si rivolge alla realtà concreta. -in partic .: possibilità e utilità di applicazione
, astratte, disinteressate). -in partic . ^ che ricerca e formula regole
concesso in uso o in godimento. -in partic .: nel linguaggio economico e commerciale
può avere valore scherz.). -in partic .: cessione di un atleta che
normale per talune operazioni quotidiane. -in partic .: di buon mattino, sul
gagliardia nella persona; agile. -in partic .: rapido nell'andare o nel
postiglioni di partire. -in partic .: servito (il cibo, una
in modo provvisorio o posticcio. -in partic .: imitazione pedestre di un'opera
in specie su pegno. - in partic .: monte di pietà. s
che riveste una dignità preminente, in partic . vescovile; prelato.
. chi guida una danza, in partic . rituale o connessa con manifestazioni del
argomento o di una persona. -in partic .: essere temerario in un giudizio
, avanzare come ipotesi o, in partic ., come condizione preliminare necessaria per
2. implicare, comportare (in partic . come condizione preliminare necessaria).
o che ama intrattenersi con loro. -in partic ., al femm.: che
intenzioni (e dal gergo sportivo, in partic . calcistico, in cui indica una
voialtri, di vocazioni? - in partic .: parroco. novellino, xxviii-872
via in vari prìncipi asiatici e in partic . mongoli, nel dalai lama tibetano
rivendica una priorità dinastica (e, in partic ., il diritto a una corona
cittadini o a sudditi. - in partic .: imposizione fiscale. zorzi,
eccessiva e ostentata, appariscenza (in partic . nel vestire o nell'arredare).
. preventiva messa in tensione, in partic . dell'armatura metallica di una struttura
pretensori. 2. in partic .: pretendente al trono, alla corona
mancanza di gusto o vuoto sussiego. -in partic .: detto o scritto con
lasciar passare, lasciar perdere. -in partic ., in esposizioni o racconti
ha diritti legittimi di successione (in partic ., di un discendente);
che non seppe compire. -in partic . dir. trascurato nel testamento (un
, omettere, trascurare. - in partic .: non osservare un dovere, una
relativamente e riguardo al modo. -in partic .: che è superiore alla natura
imputato in quanto considerato colpevole. -in partic .: rivendicazione (di titoli o di
con riferimento a soggetti inanimati e in partic . a modi di vestire, a capi
che è proprio dei preti. -in partic .: tipico di abitudini e costumi
); reclamato, rivendicato (con partic . riferimento a un titolo, a
costuisce un pretesto, pretestuoso. -in partic .: motivato da cause diverse da
che costituisce un pretesto. -in partic .: addotto per motivare speciosamente qualcosa
il clero o il culto. -in partic .: che è influenzato o dominato
pretorio, che vi risiede. -in partic .: che costituisce o che fa
: caserma urbana dei pretoriani (in partic . quella costruita da tiberio nel 23 d
una fessura (un organo, in partic . il ramo di un nervo).
-non lavorato, grezzo. -in partic .: non conciato o non mischiato
, di una nazione (con partic . riferimento a quella italiana, raggiunta
prevale, che ha il sopravvento. -in partic .: che afferma la propria
il pre valere. -in partic .: supremazia economica o mili
, alla morale, abusando, in partic ., della propria autorità, del
vizi che travolgono le innocenze. -in partic .: non osservare un comandamento divino
illeciti; che commette prevaricazione. -in partic .: malversatore, concussionario.
data pre fissata. -in partic .: cedere un servizio giornalistico prima
previsto in anticipo, programmato. -in partic .: calcolato in anticipo, in
di vari istituti giuridici). -in partic . carcerazione preventiva: quella disposta (
scopo di prevenire le malattie, in partic . durante un'epidemia (una commissione)