17. relazione amorosa, in partic . adulterina; tresca; congiungimento carnale
in relazione più o meno intrinseca. -in partic .: amante. aretino,
19. trattativa matrimoniale (in partic . fra casati illustri).
volta superati gli accertamenti sanitari (in partic . nelle espressioni ammettere a libera pratica
a esercitare la propria professione. -in partic .: compiere le visite ai pazienti
; concretamente attuabile, fattibile (in partic . senza danni e col maggior agio
2. applicabile (una legge, in partic . giuridica); imponibile ai sottoposti
poteri, garanzie e privilegi (con partic . riferimento al tito lare della
atto o di un fatto: m partic ., di un delitto).
scienza, ecc.). -in partic .: qualità fisico-chimica o, anche,
(v. rogato); in partic ., cfr. praerogativa [centuria]
romanico preludendo a esso e, in partic ., preparandone la cultura figurativa e
un'attività da questi svolta. -in partic .: provvedimento con cui la pubblica
ambiente o in un impianto. -in partic .: organo destinato a fornire l'
prevedere gli eventi futuri, e in partic . le minacce incombenti. d'
coagulare il latte; caglio. -in partic .: caglio ricavato dai fiori del
consacrate in una messa precedente. -in partic .: la messa del venerdì santo,
sistema di organizzazione ecclesiastica adottato in partic . dalle chiese calviniste dei paesi anglosassoni
prevede il futuro (in partic . come epiteto di dio).
supporne in anticipo il comportamento. -in partic .: divinazione del futuro propria di
il futuro, un fatto). -in partic .: conosciuto da dio come sicuramente
4. ordinato dal medico, in partic . con una ricetta; consigliato come
o temporale, un limite). -in partic .: fissato o convenuto in anticipo
quello della poesia. -in partic .: ordinare una cura, una medicina
da usare; ricetta medica. -in partic .: in una ricetta medica, elenco
o disporre una selezione preliminare, in partic . nella circolazione dei veicoli.
se mina, relativa in partic . allo spandimento di concimi e di
; riuscito in modo passabile. -in partic .: elaborato sufficientemente, adatto o
sf. l'essere presentabile. -in partic .: condizione di chi è abbigliato e
preciosissimi cibi presentati. -in partic .: offrire ai convitati, mettere loro
destinatario con opportune considerazioni critiche. -in partic .: donare o dedicare un'opera letteraria
11. rendere pubblico un documento, in partic . un testamento. b.
. -per simil., in partic . come gesto scherzoso o in un
assente o a lontano). -in partic .: che assiste o partecipa a
uno scritto, un disegno: in partic . un testo nelle mani dell'autore o
e presente ai lontani. -in partic .: che regna in questo tempo (
, ma un presentimento. -in partic .: aspetto dello stile o del contenuto
stati presenti in un luogo, in partic . sul posto di lavoro. jahier
ella pare una principessa! -in partic .: prestanza fisica, aspetto attraente,
di provenienza, condizione originaria, in partic . umile, miserabile. selva,
personaggi più o meno autorevoli, in partic . di artisti. arbasino, 7-173
eternità, dal peccato e, in partic ., dal peccato originale (con riferimento
un consesso, un organismo, in partic . urr associazione, un ente, un
forma istituzionale di repubblica e, in partic ., di una repubblica che è
stato sottoposto a dominio straniero. -in partic .: nello stato pontificio, ecclesiastico
presiede l'assemblea dei fedeli. -in partic .: il sacerdote che celebra la
secondo dopoguerra, in italia, con partic . riferimento agli atteggiamenti propri di mussolini
chi presiede un'assemblea liturgica, in partic . la messa; riservato a chi
di cultura tedesca e slava (in partic ., nella repubblica federale tedesca:
un rapporto sentimentale o amoroso. -in partic .: sposato (anche nelle espressioni