-in partic .: che presenta una falla, uno
di una superficie ossea e, in partic ., del cranio. dalla croce
sintaxà, bucure$ti, 1967) e in partic . a pag. 119:
ant. splendente, sfolgorante. -in partic ., come attributo del governo dell'
3. intr. fare suffumigi, in partic . con aromi o essenze profumate.
continua di liquidi nel corpo, in partic . per via endovenosa. 2.
. carta, documento ufficiale. -in partic .: diploma di laurea. c
grinzosa, ruvida, raggrinzita (con partic . riferimento alla pelle di persone anziane)
o volume di tale materiale (in partic . nell'espressione in pergameno);
era un piacimento a vederle. -in partic .: piacere sessuale. cavalca,
servire in tavola determinate vivande (in partic . l'insalata). arbitrato
o dalla mano dell'uomo (in partic . operando la potatura) nella corteccia
, profonde e durevoli implicazioni. -in partic .: situazione o elemento di disordine civile
rende particolarmente sgradevole e fastidiosa, in partic . con lamentele continue, insistenti e
-trasgressione di ima norma, in partic . stilistica o linguistica. b
, imperfezione di un'opera. -in partic .: passo, brano di un'opera
valore simbolico nella mistica medioevale. -in partic .: i segni dei chiodi sulle
per esprimere irritazione, fastidio, in partic . nei confronti di una persona importuna
; provocare una degenerazione morale. -in partic .: macchiare di colpe e di
-per estens. malato. -in partic .: affetto da una malattia che
torrente dove dino ci aspettava. -in partic .: terrazzo, gradone. -eufem
3. luogo campestre, campagna. -in partic .: prato. dante,
a disfogare il core? -in partic .: condizione di serenità. anonimo
indurci in errore. -in partic .: corteggiare, vezzeggiare una donna
. pianto continuo e sommesso, in partic . di bambini. -anche: richiesta
preghiera espressa in modo lamentevole (in partic . nell'espressione fare la piagnarèlla).
una situazione avversa o dolorosa, in partic . la morte di una persona cara
afflizione; lamentoso, lacrimoso. -in partic .: lucido di pianto, offuscato
2. lamento, pianto funebre (con partic . riferimento a quello compiuto dalle lamentatrici
continuo e fastidioso; piagnucoloso (con partic . riferimento a un bambino).
te; piagnucoloso (in partic . un bambino). carena
antiche toglie il vanto. -in partic .: chi si lamenta di una situazione
insistente e fastidioso; frignare (con partic . riferimento
suono lamentoso e malinconico. - in partic .: uggiolare. de marchi,
forme (una donna). -in partic .: che ha le mammelle poco
usata per lavorare superfici curve, in partic . le doghe delle botti. carena
di area tose, (e, in partic ., versiliese), peggior. di
alle babbucce usate in oriente, in partic . nel mondo ottomano. angiolieri
-ant. sottile stecca di legno. -in partic .; scandola. filarete,
influenzare le cose umane, e in partic . di determinare il destino degli individui
passanti da mendicanti o girovaghi, in partic . durante le fiere (anche nell'espressioni
per officiare nelle cerimonie e, in partic ., nella celebrazione della messa,
= voce di area sett. (in partic . ligure), dimin. di piana1
, ricadenti (un albero, in partic . il salice). -anche: pendulo
piangerla, sf. piagnisteo. -in partic .: opera o brano letterario
-a). tose. piagnucolone. -in partic .: che è solito lamentarsi delle
una determinata attività (e, in partic ., un'attività economica, aziendale
(un'attività umano-sociale e, in partic ., un'attività economica).
ai paesi con regime autoritario e in partic . a quelli con regime comunista, ove
. eccessiva tendenza alla pianificazione, in partic . economica (e ha per lo più