= forma padana (e, in partic ., modenese, mantov. e
faticosa applicazione a un lavoro. -in partic . e per anton.: la virtù
tale atteggiamento si esplica (e con partic . riferimento alla costanza nella fede in
costituiscono la chiusura; portale. -in partic .: porta di accesso principale all'
di entrata e uscita delle merci. -in partic .: imposta sulle merci d'importazione
che si riferisce al porto (in partic . marittimo); che vi è attuato
(e, per lo più, in partic . nel linguaggio sindacale e pubblicistico,
o alle singole parti restanti. -in partic .: nella filosofia aristotelica e,
-parte di un ente geometrico e, in partic ., arco di circonferenza, settore
beni derivante da una suddivisione (in partic . parte di un bottino collettivo)
per un servizio collettivamente ricevuto. -in partic .: diritto di partecipazione a un
rendita spettante a un ecclesiastico, in partic . al vescovo (così denominata perché
determinata su un tutto. -in partic .: guadagno percentuale su un capitale
alle proprietà di un bene, in partic . di una nave, oppure a un'
per calco sul fr. pose (in partic ., per i nn. 7-9)
al fondo (un liquido denso, in partic . il vino, lasciato a decantare
e per portarlo alla bocca (in partic . il cucchiaio, il coltello e
un viaggio, una marcia, in partic . uno spostamento di truppe; fermata
-il luogo dove si sosta. -in partic .: approdo, scalo durante una
articola un componimento poetico. - in partic .: strofe. giuseppe degli aromatari
6. metr. sillaba tonica. -in partic .: ciascuno degli accenti principali di
, senza muovere o turbare (in partic . un liquido). biringuccio,
di condotte superficiali o sottomarine, in partic . di acquedotti, oleodotti, metanodotti
una massa d'acqua qualsiasi. -in partic .: sedimento costituito da detriti di
poche 'tasca'), ma passato, in partic . in ambito itati, a designare
delle ipotesi non scientificamente accertabili. -in partic .: corrente di pensiero del sec
fautore di tale indirizzo filosofico. -in partic .: che appartiene alla scuola del
a un'utile funzione. - in partic .: pregio, valore.
. -polo positivo: polo, in partic . di una pila, carico dell'
. ant. collocato, posto. -in partic .: registrato. statuto
nell'atto appunto del volo. -in partic .: lo stare disteso o coricato;
-posizione nell'accoppiamento sessuale, in partic . descritta o raffigurata a scopo erotico o
la loro previsione; condizione. -in partic .: situazione storica o politica di
conseguenze di una simile positura. -in partic .: situazione economica o finanziaria.
desiderata o nel posto prefissato. -in partic .: spostare una leva o una
relazione con termini di riferimento. -in partic .: in astronomia, punto del
. ubicazione di un bene immobile, in partic . di un edificio. roseo
rispetto alla situazione personale). -in partic .: località di residenza.
dei giocatori di una squadra, in partic . di calcio, e che corrisponde
o anche in stato di quiete. -in partic .: in medicina, atteggiamento statico
, di considerare un problema. -in partic .: opinione filosofica o politica,
corrente e degli impegni assunti. -in partic .: saldo di un conto corrente
attribuendole un valore arbitrario (e in partic . nella geometria proiettiva serve a determinare
della sillaba con vocale breve. -in partic .: allungamento di una sillaba (anche
, agg. ant. posato. -in partic .: apparecchiato, preparato (la
arme. -grande quantità, in partic . di denaro. p. petrocchi
poseur (nel 1842) e, in partic ., della forma femm.
colloca dopo, di seguito, in partic ., in linguistica, una parte
. 2. collocato dopo, con partic . riferimento a una regola o a
ad affrontare prove di valore, in partic . imprese militari. - anche: