un'impressione di ebbrezza). -in partic .: rigoglio, virulenza (della
caratteristico dei devoti di dioniso e in partic . delle menadi). -per estens
: v. urticante. - in partic .: tricoma. erbolario volgare,
bellezza né in bontà riusciscono. -in partic .: ciascuno dei filamenti che costituiscono
, di un corpo e, in partic ., di una massa liquida (anche
e geologici (una sostanza, con partic . riferimento ai funghi, ai limi,
umano o una parte di esso. -in partic .: barba folta; abbondante peluria
sport o della pelosa. -in partic . ricoperto di una barba fitta e
. -di animali. - in partic .: irsuto. g. brancati
, una sua parte). -in partic .: tomentoso, lanato (una
del connettivo (un organo vegetale, in partic . uno stame). santi
la superfìcie del corpo e, in partic ., che crescono sulle guance, sul
volto e sul corpo muliebre. -in partic .: il vello che ricopre il
area tose, e, in ^ partic ., pist. e pis.
clemenza (in espressione ellittica, con partic . riferimento alla remissione dei peccati)
un sistema normativo (e, in partic ., da un ordinamento giuridico)
afflittivo, n. 2. -in partic .: sanzione pecuniaria (v. anche
una situazione diffìcile, gravosa. -in partic .: mortificazione inflitta allo spirito o
tormenti subiti da gesù cristo, in partic . alla passione. giamboni, 10-18
si riferisce o regola le pene, in partic . quelle attinenti ai reati, e
-sf. pena convenzionale, in partic . pecuniaria. -in senso generico:
, a far patire supplizi (con partic . riferimento all'inferno).
che si riferisce ai castighi (in partic . a quelli oltremondani). pascoli
, sf. dir. sanzione. -in partic .: sanzione penale. - anche
squadre, tiro di punizione (con partic . riferimento al calcio di rigore che
le pene, i tormenti. -in partic .: mortificazione o umiliazione inflitta allo
è afflitto da un castigo (con partic . riferimento a cristo o alle anime
o psicologiche (e si riferisce in partic . alle ansie, alle angustie, agli
. disus. punire, castigare. -in partic .: sottoporre a una sanzione pecuniaria
e d'esito incerto. -in partic .: malfermo, cagionevole (la salute
piegarsi, oscillare, vibrare, in partic . al soffio del vento; stare appeso
, sf. ant. pendaglio. -in partic .: boccolo, ricciolo. -anche
spreg.); ciondolo. - in partic .: orecchino. p.
esecuzione capitale; impiccato. - in partic .: crocifìsso (per lo più nelle
non chiarito, non definito. -in partic . dir.: che si
a un piano orizzontale. - in partic .: ripido, scosceso. dante
ecc.; ciondolo, pendaglio. -in partic ., con sineddoche: orecchino.
pendenza più o meno accentuata. -in partic .: pendio, pendice di un
inclinazione più o meno accentuata. -in partic .: pendio, zona collinare.
-situazione debitoria, debito (in partic ., già scaduto ma non ancora
esecuzione capitale; essere impiccato. -in partic .: essere crocifisso (nelle espressioni
di perfezionamento, di progresso (con partic . riferimento al pensiero illuministico di filosofi
ostili, aggressive; incalzare (in partic . il nemico in fuga).
passo, valico di montagna, in partic . pirenaico. la spagna,
, sm. trasporto; recapito. -in partic .: il servizio che consiste nel
giuridico di determinati reati). -in partic .: porto di armi vietate,
litoranea di importazioni ed esportazioni (in partic . di granaglie), la concessione
, mastro portolano, propria, in partic ., della sicilia).
notizie necessarie per la navigazione, in partic . di cabotaggio (indicazioni di porti
il transito di veicoli, che, in partic ., funge da comunicazione principale di