congiunto, un familiare. - in partic .: vedova. laudario di borgo
di amato, di desiderato. -in partic .: condizione di chi è esule.
in questo mondo! -in partic .: non sostenuto dalla grazia, dal
suscitato, creato da orfeo (con partic . riferimento all'arte poetica e musicale)
sede gli organi della fonazione. -in partic .: vena giugulare; carotide.
che si riferisce all'organo. -in partic .: scritto per l'organo (la
(il corpo, le membra: con partic . riferimento a quelle femminili);
la carne, la pelle, in partic . di donne e fanciulli).
azione con cui gli animali, in partic . erbivori, si procacciano e assumono il
in cerca della loro pastura. -in partic .: erba, foraggio per il bestiame
a'suoi divini pensamenti. -in partic .: disciplina, scienza pratica.
cappello. 3. macchia (in partic . su un vestito). g
di patara, nella licia (in partic . come epiteto di apollo, che vi
; tracollo, fallimento, dissesto (in partic . economico). castelnuovo,
signif. n. 3 e, in partic ., in quello, ai area
. invar. pasticcio di carne (in partic . di fegato), con raggiunta
, crepacuore; emozione logorante (in partic . nell'espressione patema d'animo
4. esposto, scoperto. -in partic .: esposto al pubblico.
elemento di una figura araldica). -in partic . croce patente: croce che ha
reali charles o loys. -in partic .: decreto di elezione, di nomina
padre di famiglia, capofamiglia, in partic . autoritario e con atteggiamenti patriarcali (
richieste di chi è sottoposto (con partic . riferimento al rapporto fra un sovrano e
nel metro dattilico. -in partic .: nel linguaggio burocratico, l'indicazione
vocativo, ai religiosi e, in partic ., a quelli che conducono vita
rapporto biologico di parentela e, in partic ., se un certo soggetto
una dimora, un luogo, in partic . nell'espressione casa paterna, e
i sudditi in maniera paternalistica (con partic . riferimento ai tempi della restaurazione)
dorsale, che appaiono in rilievo in partic . nelle persone magre. de
piaciuta di effetti patetici, in partic . in un'o pera
(una persona, il viso; in partic . nell'espressione faccia patibolare, usata
e ha luogo l'esecuzione (in partic . nelle espressioni andare, salire al
, mandare ai patiboli). -con partic . riferimento agli strumenti del supplizio e
il conoscermi tanto semplice. -in partic .: incomodo, molestia (anche
per l'azione del tempo, in partic . per l'opera degli agenti atmosferici
, di colore, ecc. -in partic .: l'impasto di sostanze minerali
un testo letterario (che, in partic ., lo fa riconoscere come attribuibile
una superficie, un oggetto, in partic . un'opera pittorica o plastica).
, ecc.). -in partic ., con riferimento al bronzo: ri
conferendole un aspetto patinato. - in partic .: operazione con la uale si
, in quanto è determinabile. -in partic . essere soggetto a un determinato decorso
, affanno, ecc. (con partic . riferimento a fenomeni naturali -tempeste,
, subire come punizione immediata (in partic . nell'espressione patire male per bene
ostacoli, ritardi, impedimenti. -in partic .: contenere un errore di stampa
guadagnare; perdere, scapitare (in partic . nell'espressione patire qualche interesse,
si fanno tormentose e dolorose. -in partic . patire la fame: soffrirla abitualmente
scarsamente dotato di una qualità (in partic . intellettuale). boccaccio, dee
totalmente regolare, uniformemente ricorrente (in partic . nell'espressione proverb. ogni regola
esserne gravato (un bene, in partic . fondiario, immobiliare). de
circostanze o condizioni di fatto (in partic . in rapporto con una durata temporale,
12. assol. (in partic . con connotazione anto- nom.)