a raggiungere lo scopo. -in partic .: tecnica o procedimento produttivo o
direttivo di ragione. -in partic .: piano criminoso o illegale, congiura
. così come viene. -in partic .: schema ritmico; cadenza.
regge (anche buon ordine). -in partic . dir. ammin. e pen
; sistema sociale (e designa in partic . i rapporti fra strati e classi
e sociale vigente, fìlogovernativo. -in partic .: conservatore, moderato; reazionario
o flaccide o atrofiche). -in partic . parafai agitante: denominazione impropria del
carico del treno posteriore). -in partic . paralisi buibare infettiva: pseudorabbia.
effetto di una forte emozione, in partic . della paura, o per ignavia.
certo periodo, di ogni attività, in partic . a causa di avversità meteorologiche.
da due stazioni differenti. -in partic .: angolo con cui dall'astro
le scendevano sul petto. -in partic .: concentrico (un arco).
grafica convenzionale di due vettori, in partic . di due forze, applicati allo
tipo di nave da carico usato in partic . per il trasporto di truppe.
sempre tautologie e paralogismi. -in partic .: nella * critica della ragion pura
o dalla luce troppo intensa, in partic . nelle riprese controluce. = comp
o i progetti anche illeciti. -in partic .: colui che tutela con un
è di area sett. e, in partic ., lomb. paramare [
rossi a strisce d'oro. -in partic .: ciascuna delle vesti che sono
di un veicolo; parato. -in partic .: arazzo (anche nell'espressione
o della dinamica affettiva subconscia, in partic . in forme deliranti di malattie mentali
passaggio di una sostanza cristallina, in partic . per effetto di variazioni della temperatura
dimensioni e di portata limitata. -in partic .: nelle navi a vele quadre
bozzelli e tirare il cavo. -in partic .: ciascuno di tali congegni impiegati
cordi di suono acuto (e, in partic ., la paranete diezeugmenon corrispondeva a
conferimento della laurea in medicina, in partic . nell'università di parigi.
nell'uso di alcuni popoli, in partic . degli anti chi greci
che si frappongono alle nozze. -in partic .: sensale di matrimoni. caro
= voce di area centrale e, in partic ., roman., comp.
, dividendolo da quello circostante. -in partic .: la balaustrata che nelle chiese
preparare, apprestare, disporre. -in partic .: apparecchiare (una tavola),
-apparire, presentarsi, manifestarsi. -in partic .: venire in mente. boccaccio
un determinato esito o conclusione (in partic . nell'espressione andare a parare)
ai parare1, n. 4 (in partic . nel senso di 'impedire '
di parare1, n. 4 (in partic . nel senso di 'impedire '
), sm. palischermo. -in partic .: barca che chiude la camera
che vive a carico della società, in partic . esercitando l'accattonaggio. -anche:
ospite munifico; farsi mantenere. -in partic .: banchettare sontuosamente, gozzovigliare,
ai doveri o alla retribuzione (con partic . riferimento a funzioni della pubblica amministrazione
libero sviluppo delle forze attive (con partic . riferimento a una classe sociale o
di parare1, n. 4 (in partic . nel senso di 'impedire '
. di parato1, con influsso (in partic ., per i signif. n
all'interno di un'imbarcazione. -in partic .: nelle moderne navi di ferro
è di area merid. e, in partic ., sicil. (paraturi)
dal vento collocato all'aperto. -in partic .: siepe o filare di alberi piantati
costumi, rifuggendo dal lusso. -in partic .: accontentandosi di un vitto modesto
o in una via e, in partic ., in appositi spazi riservati.
la temperanza, la frugalità (in partic . nel mangiare), la sobrietà
parco quadrupedi, ecc.). -in partic .: quello, per lo più
di uccidere animali feroci e, in partic ., le pan tere