ordine o con un comando. -in partic .: comminato (una pena);
fatto giungere, fatto venire (con partic . riferimento a un'auto pubblica, a
di un elenco, catalogatore. -in partic .: bibliotecario incaricato della catalogazione dei
-come metafora sessuale (in partic . nelle espressioni fare il pan buffetto
. uomo senza forza e vigore, in partic . morale. - anche come epiteto
pane: polizza che anticamente (in partic . a napoli e in alcune città
cotto in forni pubblici (e, in partic ., a napoli era il corrispettivo
pregio o vili, quali, in partic ., i derivati dai processi molitori
con riferimento ad alimenti spirituali. -in partic .: nel convivio dantesco, l'
essi della dieta costituisce punizione, in partic . carceraria, pratica penitenziale, ecc
all'impasto fondamentale di farina (in partic . se ne elaborano dolci). -minestra
pane del corpo). - in partic .: ciò che è destinato al mantenimento
si ricava da un lavoro, in partic . subordinato, da un impiego,
a quella in denaro). -in partic .: il mantenimento che un tempo
motore, una macchina. - in partic .: carbone. folgore, lxxv-251
spirituale; ammaestramento (e, in partic ., gl'insegnamenti della filosofia,
a quelli di una pagnotta, con partic . riferimento ai lingotti di metallo che
alrinettitudine manifesta di qualcuno, in partic . a svolgere il proprio compito.
encomiastici per una personalità, in partic . politica, per un'istituzione,
dei panelleni in età romana, in partic . per impulso dell'imperatore adriano.
piccolo, leggero e soffice. -in partic .: pane benedetto, distribuito ai fedeli
. panna del latte (usata in partic . come bevanda o col caffè).
voce di area lomb. e, in partic ., milan., deriv. dal
quelle scheletriche, delle dita e in partic . della regione periungueale, con formazione
unghia di alcuni animali domestici, in partic . degli ovini. lastri, vi-222
consumo di una casa, in partic . signorile, o di una comunità.
rivenderlo al minuto: fornaio. -in partic .: artigiano panificatore che provvede a
di talco sul volto. -in partic .: quantità di burro confezionata in
di mucillagini vegetali (derivate in partic . dalle bacche e dalle foglie del
setaria, echinochloa). - in partic .: giavone (. echinochloa crus-galli)
l'impulso incontenibile alla fuga, in partic . in un gruppo di persone.
fare. -in espressioni comparative, in partic . per indicare la piccolezza estrema di
da lavoro i gomìtoli. -in partic .: piccolo cestino destinato a contenere
a raccattarne un panierino. -in partic .: cestino chiuso in cui vengono
strumenti da caccia più complessi, in partic . del vergello). caro
voce di area sett. e, in partic ., ven. (cfr. trentino
riconducibile a formule razionali e, in partic ., matematiche (una formulazione filosofica
la nave rimanga quasi ferma (in partic . nelle espressioni alla panna e in
voce di area sett. e, in partic ., lomb., veronese e
voce di area lomb. e, in partic . milan., deriv. da
, sf. lamina di metallo, in partic . prezioso; foglia sottilissima.
panno alquanto sottile e morbido, in partic . di lino. -anche: pezzo
costruzione di manufatti di legno. -in partic .: ciascuno dei riquadri lignei,
degli oggetti e della scena e in partic . per attenuare le ombre. -pannello
panno o di tessuto, in partic . di lino; lembo di tela,
uno per uno. -in partic .: velo per coprire il capo femminile
altre denominazioni dial. dell'insetto, in partic . laziali e campane (zzippanguh a
ampia coperta di panno, usata in partic . come drappo funebre. groto
i., cfr. in partic . panno1, n. 6, e
confezionati con fibre preziose e, in partic . con filati d'oro. -anche