alessandria o bisanzio. -in partic .: nelle arti figurative e nell'architettura
civiltà dell'oriente, considerata, in partic ., negli aspetti linguistici, letterari
geografica rispetto ai punti cardinali, in partic . al nord. - anche:
un altro sistema di riferimento, in partic . per determinare la direzione da seguire
direzione di un punto cardinale, in partic . verso oriente; costruire un edificio
un punto di riferimento. - in partic .: volto verso oriente.
o rispetto ai punti cardinali (con partic . riferimento a strumenti di uso marinaresco
un determinato oggetto, orientamento. -in partic .: disposizione di un edificio, dell'
nelle affezioni delle vie respiratorie e in partic . per la tosse. balducci
usata soprattutto negli eserciti (e in partic . dalla cavalleria italiana e francese,
o di una corporazione. -in partic .: chi era destinato a custodire
destriero acque in parnaso! -in partic .: che è già fornito di penne
. provvisto d'ali, alato (con partic . riferimento alla rappresentazione tradizionale di alcune
pace e di riposante conforto (in partic . nell'espressione in, nella penombra
più o meno intenso. -in partic .: che impone gravi responsabilità,
una china penosa. -con partic . riferimento alla vita e alla passione
quale si determina per violenza, con partic . riferimento a quella subita da cristo
, sf. ant. pensiero (in partic . pensiero amoroso) che porta per
di un'opera d'arte, in partic . letteraria; teoria che vi e
deliberazione, piano, progetto (in partic . politico, militare); iniziativa
si attribuisce tale facoltà e, in partic ., all'uomo, e anche alla
). -anche sostant. (in partic .: intellettuale). genovesi,
per anton. (e, in partic ., sostant.): che si
e, anche, colloquiale, in partic . nella forma vi lascio pensare,
considerare, esaminare, valutare (in partic . nella rilevanza dell'oggetto in sé
attenzione; dar peso. - in partic .: aver presente in modo particolare.
: nei canti popolari. -in partic .: richiamare alla mente cosa già
o meno la sua interpretazione. -con partic . riferimento a una celebre enunciazione manzoniana
preciso ordine d'idee (e, in partic ., dare un'interpretazione determinata in
motivi che lo determinano). -in partic .: avanzare, sostenere un'ipotesi
l'opportunità di fare qualcosa (in partic . dopo opportuna riflessione); ritenere
sbrigare una mansione; preparare (in partic .: un pasto). latini
po'ai fatti propri. -con partic . riferimento alla provvidenza divina.
un'accanita, prolungata riflessione. -in partic . nella forma pensa e ripensa (
l'attività dalla materia. -in partic .: la riflessione che precede la parola
serva generalmente nell'uso moderno in partic . in espressioni esci, quali
consapevole; concepito (e, in partic ., creato dal pensiero divino)
i sensi lega. -in partic .: che è oggetto o, anche
; l'assillo delle preoccupazioni. -in partic . nelle espressioni entrare nel pensatoio:
2. luogo appartato, silenzioso (in partic . piccolo locale chiuso), che
di solida organizzazione mentale e, in partic ., possiede un metodo intellettuale che
(una facoltà spirituale). -in partic .: intellettuale, razionale (contrapposto
coerente, un progetto compiuto, in partic . politico (una cerchia di persone)
esseri animati. -anche (e in partic . al plur., con valore
il logos (variamente identificato, in partic . con la divinità e, anche
attività intellettuale in genere e, in partic ., l'indirizzo speculativo dominante in
iperb. indica estrema rapidità, in partic . in espressioni quali la rapidità del pensiero
su questioni gravi e generali, in partic . metafisiche. -anche: ipotesi
-anche: ipotesi, congettura. -in partic . (e, spesso, per
ad affrontare una determinata situazione (in partic . pene, sofferenze); scopo.