procedeva contro corrente. 4. locuz . -chiedere, domandare permesso: usare
t di merce. 4. locuz . con permissione: formula di cortesia
. perniare. pemécche, neua locuz . ant. essere in pemecche:
, n. 38. 10. locuz . -avere il cuoio da pigliar pernici:
dar più noglia. 4. locuz . a pemiconi: alla maniera di tali
sollevato da terra. 15. locuz . -andare, stare, trovarsi in perno
ebano, verzino. 6. locuz . -andare sui, su per i peri
maestro mingo. 7. locuz . dare nel però: avanzare dubbi e
po'di prestanza. 3. locuz . -dare un podere a legnaia: bastonare
circostanti gli parea convenirsi. 5. locuz . -fare come il podestà di senigallia:
in prefettura. 4. locuz . dare la podesteria delle carceri:
francese di dodici sillabe. 21. locuz . alla poetica: con un linguaggio o
della ruota. 3. locuz . -alternare, cambiare, trasmutare da
il vento (per lo più nelle locuz . approdare, ancorare, dar fondo
prender le mosse. 6. locuz . -di poggio (con valore aggett.
splendore d'incendio. 3. locuz . fare il poggiolo a qualcuno: formare
, allorché; dopo che (anche nella locuz . poi in qua).
chi rimanda una faccenda. 12. locuz . -a poi!: come formula familiare
addio (anche con uso pleonastico nelle locuz . addio a poi, arrivederci a poi
, puòie che, puoiché; anche nella locuz . dipoiché), cong.
reggente: dopo che (anche nelle locuz . a poi che, da poi che
di perle? 3. locuz . -avere addosso le poine: essere
questione polacca). 5. locuz . alla polacca: secondo gli usi,
manderò la 'polenta'. 8. locuz . -essere impastato della polenta di qualcuno
di seme di lino. 4. locuz . alla polentina: con un abito di
dalla prima naturalezza. 14. locuz . -alla polita: con delicatezza.
in ciascuna lingua). 16. locuz . non potere le polizze: essere debolissimo
e pollacchine. = deriv. dalla locuz . portare polli (v. póllo,
scarto in gittata. 7. locuz . -andare, mettersi, venire a pollaio
cioè la bice? 3. locuz . pelare la pollastra: sconfiggere al gioco
; frottola, fandonia (anche nelle locuz . dare, ficcare la pollezzoia, una
d'una corbezzola. 3. locuz . -aspettare la pollezzoia, una pollezzoia
all'appropinquarsi dei pollini. 5. locuz . scuotere da dosso i pollini: malmenare
faber l.). 7. locuz . -andare a dormire con i polli:
, augurano il verno. zi. locuz . -a forza di polmoni: soffiando
, agg. ant. solo nella locuz . mela polmonea, così detta perché col
un asse di simmetria. 24. locuz . -aggirarsi la propria stella in un
rossa o splenica). 22. locuz . -a polpa a polpa: pezzo per
del mignolo: ipotenare. 4. locuz . mordere i polpacci di qualcuno: incitarlo
tanti che aspettano! 3. locuz . farsi tutto polpastrelli: ridurre la
e soffocate risate. 8. locuz . — combinare la polpetta: determinare
e di sustanza! 9. locuz . farla grossa e polputa: commettere
, profonda del corpo umano (nelle locuz . sbigottire, tremare i polsi, le
acque del mondo. 13. locuz . -avere forti, gagliardi polsi: essere
, dilatandosi sul pavimento. 3. locuz . dimenare, rimestare la polta: occuparsi
, n. 4. 5. locuz . ridurre in poltiglia: sminuzzare finemente
per la quarta poltrona. y locuz . -essere, mettersi, stare, starsene
polve / umiliai. 8. locuz . -essere immerso nella polve: trovarsi
, inganno (cfr. anche la locuz . dare, gettare polvere negli occhi)