, dal pers. limùn, dall'ar . laimùn e lima-, cfr. fr
schiavi la notte. = voce ar . d'origine spagn., da riconnettersi
in terra. = deriv. dall'ar . matrah 1 luogo dove giace qualcosa;
e portogh. matraca, di origine ar .; cfr. fr. mairaque (
sec. xiv), probabilmente dall'ar . matara 4 vaso, otre ';
'giocoliere, saltatore grottesco', dall'ar . matawaggihìn, plur. dimutawaggih 'che
dal venez. ant. matapàn, dall'ar . mautabàn, che era ima moneta
sul muraglione del porto! dall'ar . ma'sarò 'macina'; cfr. spagn
. dal fr. mehalla, adattamento dall'ar . mahalla 'accampamento '.
mahari (nel 1853), dall'ar . mahari, nome d'una tribù (
di muezzin, termine turco deriv. dall'ar . mu'adh- dhìn * colui che
. = etimo incerto, probabilmente dall'ar . melech 're '. melacìtola
sfogo. = deriv. dall'ar . bàdingiàn, incrociato con tital. mela
, lat. eccles. melchita, dall'ar . malaki, siriano malkà, corrispondente
valore di 30 denari d'argento; dall'ar . mankus 'coniato '».
di 'thrix 'pelo. in ar . 'marata ', in ebr.
nel treno posteriore. = dall'ar . miskin 'povero, misero'; cfr.
dallo spagn. mezquita, deriv. dall'ar . masgid 'luogo di adorazione '
piccole di terra. = dall'ar . miéraba 'vaso per bere ', da
livornese, còrsa e sarda, dall'ar . mi'zar 'velo'; cfr. genov
della dogana. = deriv. dall'ar . musrif 'ispettore ', passato poi
portogh. maiical (metical), dall'ar . mitqàl, misura di peso
. xiv), deriv. dall'ar . mdzaryùn, di origine persiana.
= adattamento del turco minare, dall'ar . manàra i faro '.
= dal turco minare, dall'ar . manàra 'faro ', attraverso
. = voce sicil., dall'ar . mutin 'puzzolente, putrido'; voce
di cucitura. = adattamento dell'ar . maràqq 1 schiena '. miracanta
di terza classe. = voce ar ., comp. da [e]
ha gran favor. = voce ar ., comp. da [e]
= dallo spagn. miramamolin, adattamento dell'ar . amir-al-mumenin * commendatore dei credenti [
'lebbroso '; cfr. anche l'ar . mosell 'tisico '.
. anche spagn. mistico e mistie e ar . mistels 'nave armata '.
4 frutto, mela '; cfr. ar . mev 'dattero '.
dallo spagn. mohatra, deriv. dall'ar . muhatàra 'pericolo '.
fare il caffè. = dal toponimo ar . al-mukha, città dello yemen;
di un capitale) ', dall'ar . maqabàl 'transazione commerciale'; cfr.
e fodere. = dal nome ar . della città marocchina di mogador (mogadir
terra. = adattamento dell'ar . mughàrasa, deriv. da gharasa
riconosciuti come magistrati indipendenti. = dell'ar . moulà 'signore'(titolo d'onore attribuito
e calabr. munneddu, deriv. dall'ar . mudd, connesso al lat.
. da morate] e dal- l'ar . giabàl (che significa anch'esso,
sicil. munciuvì 'benzoino '(dall'ar . [lti \ bàn ìfiàwi *
sicil. munciuvì 'benzoino '(dall'ar . [lu) \ bangiàwi'incenso di
nel quale si identificava erroneamente la voce ar . waran, che designava tale genere di
monzon, portogh. mongào, dall'ar . mawsim 'stagione'; cfr. ingl.
spagn. mezquita, deriv. dall'ar . masgid 'luogo di adorazione e
mojama) 'pesce salato ', dall'ar . mushamma 'secco, seccato '
dal catal. mostasat, deriv. dall'ar . almustahlaf 'che ha giurato', da
di misticismo musulmano. = voce ar .: muri'd. mùridi,