= var. aferetica di asciugare (v .). sciugarino, agg
, asciutto. luna [s. v . rasciuto]: 'rasciuti': gli occhi
persa da uo sciùgolo, v . sugolo. mo, i
della compagnia dei disciplinati della madonna disciuma, v . schiuma. siena,
d'agente da sciugare. sciugna, v . sugna. sciùgnolo, agg.
intens., e da ugnolo (v .); cfr. anche pis.
da yiiz 'cento'. sciuno, v . scionno. sciupacarta (sciupacarte)
dall'imp. di sciupare e carta (v .). sciupacchiaménto, sm
dall'imp. di sciupare e femmina (v .). sciupafèste, sm.
mostrano. p. petrocchi [s. v .]: 'sfumatura': pochissimo.
9. tess. ombreggiatura (v . ombreggiatura, n-5) 10.
intens., e da fumeggiare (v .). sfumeggiato, agg.
, e da fumicare per fumigare (v .). sfumino, sm.
. sfummare e deriv., v . sfumare e deriv. sfumo
verso l'alto. fantare (v .). -
da sfum [are] e odorante (v .). sfumóso, agg
anche riti. tommaseo [s. v .]: toro che si sfunò.
. p. petrocchi [s. v .]: 'sfunare': scioglier la fune
. p. petrocchi [s. v .]: 'sfunare': palesare senza ritegno
p. petrocchi [s. v .]: 'sfunare gli alberi': germogliare
rapidamente. p petrocchi [s. v .]: 'sfunare': fuggire in fretta
privai, e da [infunare (v .). sfungare, intr.
da un denom. da fungo (v .). sfunzionaménto, sm.
privat., e da funzionamento (v .). sfuocare e deriv.
). sfuocare e deriv., v . sfocare e deriv. sfuòrzo e
deriv. sfuòrzo e deriv., v . sforzo e deriv. sfurbire
e da un denom. da furbo (v .). sfurfantare1 (sforfantare)
anche con uso impers. fantare (v .). batacchi [in fanfani,
fanfani, uso tose., s. v .]: la mattutina folla
da un denom. da furfantino (v .). sfuriante (part.
. p. petrocchi [s. v .]: 'sfuriare': sfogare con furia
fanfani, uso tose. [s. v .]: 'sfuriare': dicesi
fanfani, uso tose. [s. v .]: dicesi anche quando a un
valore privai, e da furiare (v .). sfuriata, sf
una malattia. tommaseo [s. v .]: 'sfuriata di male': che
senza freni. tommaseo [s. v .]: 'una sfuriata di pioggia':
. sfuriatàccia. tommaseo [s. v .]: 'sfuriatacela': peggiorativo di 'sfuriata'
intens., e da furicare (v .). sfuscellare, tr.
e da un denom. da fuscello1 (v .). sfusciarra, sf.
intens., e da fusciarra (v .). sfuso, agg
sigillati. migliorini [s. v .]: 'merce sfusa': sciolta (
assillante. tommaseo [s. v .]: nel lavorare, nello studiare
gli ha certe di effundère (v . effondere). sgabbiare (
. p. petrocchi [s. v .]: 'sgabbiare': levar di gabbia
. dizionario dette professioni [s. v . ingabbiatore]: 'ingabbia- tore':
intens., e da gabbiolo (v .). sgabellaménto, sm.
e da un denom. da gabella (v .). sgabellata, sf.
stanghette. -acer. sgabellóne (v .). -spreg. sgabellàccio.
. scabellum, dimin. di scamnum (v . scanno). sgabellóne, sm
kabuys, kombuis 'cucina della nave'(v . cambusa); secondo altri, adattamento