e sm. (femm. -trice; popol . torà). disus. che
[nella memoria] 8. popol . vomito (nell'espressione fare la riceriposte
a sua volta continua il lat. popol . * russeola, da russeus 'rosso'.
dio. ritrincare, intr. popol . trincare un'altra volta.
trancher, che è dal lat. popol . * triricare 'tagliare in tre
è in fiaschi. 4. popol . possedere carnalmente una seconda volta.
rosa secca: rosasecca. 33. popol . male della rosa: pellagra.
erano di rigore. = dalla canzone popol . ital. rosalia mia cara, che
rotolastèrco, sm. invar. popol . scarabeo stercorario. a
tose., umbra e laziale, allotropo popol . di rogare. rugare3
dal colle. = dal lat. popol . * rivuscellus e * riùscellus, dimin
. salàia (ant. e popol . salarci), sf. ant.
che io salga, ant. saglia, popol . salisca; condiz. targioni pozzetti
??. sm. popol . piccola saliera. guidata sopra rubaconte.
= da san friano, var. popol . di san frediano. sanfriano,
, propr. 'fieno sano', alter, popol . di sainct foin 'fieno santo'.
'panem et circenses'. = adattamento popol . fior, di sanctificetur, con la
settimana santa', che è alter, popol . della forma genit. plur. del
e la santoreggia. = alter, popol . del lat. satureia (v.
e il sicil. sirapica, alter, popol . di zanzara (v.).
, sardo (ed è di uso popol .). - anche sostant.
impiegato il tempo. = alter, popol . di disastroso (v.).
.). sbaccanóne, sm. popol . persona rumorosa, che fa molto
signif. del n. 8 è forma popol . ricostruita su imballare2 (v.)
di ebbrezza (ed è voce di uso popol . e del linguaggio familiare).
scacazzare (ed è voce di uso popol .). tommaseo [s.
o a scalfitto. 3. popol . ant. lamentazione funebre durante la
(region. scarmand), sf. popol . leggero malessere dovuto a un brusco
), affine alla forma lat. popol . * canchàlus, * canchàrus (v
babele, pandemonio. = voce popol . tose., di etimo incerto:
scheranzia, squinanzia. = var. popol . di squinanzia (v.);
pref. scarza, sf. popol . pianta palustre della famiglia tifacee,
incidente stradale (ed è di uso popol .). marc 'aurelio, 207
il sangue, ed è di uso popol .). bacchelli, 3-166:
. patol. male dello scimmione-, nome popol . del- l'atrepsia (in quanto
, candì, scrima. = adattamento popol . dell'ingl. ice-cream, comp.
(ed è calco scherz. dell'espressione popol . 'rottura di coglioni').
dava veruna rustichezza. = allotropo popol . di segnacolo. segnachiavi,
senebier (1742-1809). sèneca (popol . sènaca), sm. e f
da sensista. sensitiva, sf. popol . mimosa (mimosa pudica) le
camerata dell'unione nazionale = lat. popol . seta, per il class, saeta
con grandezza. 11. popol . eruzione cutanea, eczema, erpete.
syphilus. sifilidóso, agg. popol . sifilitico. = deriv.
. siringàia, sf. popol . infermiera che pratica iniezioni a domicilio
'scheranzia ^ dicitur. = var. popol . di squinanzia (v.).
più non sai chi 3. popol . mal di testa, intontimento causato dall'
. 11. ant. e popol . fare segno una persona o il suo
voce di etimo incerto, forse alteraz. popol . dell'espressione spasimo [di]