prezzemolo. presèmpio, aw. popol . per esempio. fanfani,
baffi). 2. popol . moglie di un presidente. boerio
'abbondante '; un'antica paretimologia popol . connetteva la voce con la locuz
pous, che è dal lat. popol . * pulvus per il class, pulvis
una ceffata ebbe. = voce popol . di origine espressiva, calcata e contrapposta
sgualdrina (e attualmente è dell'uso popol . o ha funzione espressiva)
là (ed è ancora uso del linguaggio popol . o colloquiale). cino
i'vàrzere ». = alter popol . da un comp. dal lat.
altra. 3. ittiol. popol . ragnatélo marino: tracina, pesce
= var. metaplasmatica, di uso popol ., di rallegrare. rallégro
il corpo. = alter, popol . di rosmarino, per raccostamelo a
sciocca (ed è voce del linguaggio popol .). c. arrighi
rampone per incr. con il lat. popol . harpigo, per il class,
'. rànfia, sf. popol . unghia, artiglio, granfia.
xix). rànfìo, sm. popol . asta fornita a un'estremità di
serpente '. ranfìóne, sm. popol . bastone dotato di estremità ricurve,
sm. scimmione (ed è voce popol . e scherz.). =
tare una rapa. = contrazione popol . di rapina (v.).
la lebbra. = dal lat. popol . rascldre, denom. da * rascùlum
rassomiglia, sm. invar. popol . persona simile a un'altra.
ravicus; v. anche l'allotropo popol . roco. raucosmarrito, agg
ravanèlle, sf. plur. popol . varicella. = forma plur
. riferimento ai carabinieri e, nell'uso popol ., come sm. plur.
simil. ragnatela (anche in espressioni popol .). sinisgalli, 9-56:
di dittamo (v.) di origine popol . regare e deriv.,
da regimare. regime1 (popol . regime', disus. reggime),
stesso (ed era voce dell'uso popol .). fenoglio, 64:
sicil. ruculìzia), alter, popol . di liquirizia (v.),
ho sintito. = alter, popol . di reuma, con -g- epentetica di
avevo nessuna indicazione? 4. popol . bot. asaro (asarum europaeum:
. rente, che è dal lat. popol . * rendita (v. rendita)
(secondo gli antichi, deriv. popol . da res 4 causa, processo '
quasi rasenta i tetti. = forma popol ., deriv. da aeroplano (v
repubblica. replano, sm. popol . aeroplano. beltramelli, iii-100
reprochier, che è dal lat. popol . * repropiàre 'avvicinare, mettere sotto
il direttore responsabile. 10. popol . disordine, confusione. -anche: libertà
, ripulisti), sm. latin. popol . sparizione totale di beni o di
rèquie2, sm. e f. popol . preghiera per i defunti,
nella loro infanzia. = deformazione popol . di cespo (v.).
retràff, sm. invar. popol . fermapiede appli cato al
). ribòtta, sf. popol . gozzoviglia, baldoria (anche nell'
/ faticoso degli anni. 6. popol . tose. trattare una questione o un
sm. (femm. -a). popol . tose. persona dedita a intrallazzi
.). rimangiata, sf. popol . nuova mangiata, scorpacciata. =
i casi del giorno. 3. popol . canterino e sonatore di armonica che
persona (ed è proprio del linguaggio popol .). tommaseo [s.
. (rincruscolisco, rincruscolisci). popol . riaversi, riprendersi, rianimarsi.
ringuainare, tr. (ringuaìno; popol . ringuàino). riporre nuovamente un'