: nelle arti figurative e, in partic ., nella xilografia medievale, rappresentazione
. -anche al figur. — in partic .: danzanti: gli appartenenti a una
chi eseguisce lavori di decorazione. -in partic . pit algarotti. 1-97
8. patto, accordo. -in partic .: il patto fra dio e
, tr. ridurre, diminuire (in partic .: un debito pagandone una
sf. riduzione, diminuzione (in partic .: di un assegno periodico, di
stima o di affetto. -in partic .: le parole con cui l'
ant. strappare, staccare (in partic .; gli affissi dai muri)
). uccisore di dio, in partic . di gesù cristo (e ha valore
, sm. uccisione di dio, in partic . di gesù cristo (con intonazione
bot. di organo vegetale (in partic ., dei frutti) capace di deiscenza
provvedimento preso da un'autorità (in partic .: da un organo collegiale);
commesso un delitto, reo. -in partic .: autore di un delitto comune
stato commesso per motivi politici. -in partic ., nel linguaggio comune: atto anche
di demarcazione: linea di confine. -in partic .: nei campi sportivi, la
generalmente dovuto a lesioni cerebrali (in partic .: demenza senile: può avere
. neol. criticare radicalmente (in partic . per mezzo di scritti) cose
di tipo socialistico o collettivistico (in partic .: l'organizzazione politico-sociale dello stato
. chi demolisce, abbatte. -in partic .: operaio edile addetto alla demolizione
paesi occidentali in tempi diversi. -in partic .: a firenze, la moneta
le qualità intime di una persona, in partic . pensieri e sentimenti, colpe e
reso noto all'autorità competente (in partic ., all'autorità giudiziaria), o
che produce la depolarizzazione. -in partic .: sostanza che, introdotta nelle pile
. figur. soffocare un sentimento (in partic .: sentimenti non commendevoli, come
o valori di sua proprietà. -in partic .: chi versa denari o titoli
che esercita una pubblica funzione (in partic .: il notaio), presso
6. di cose (in partic ., delle forze della natura,
purgare; raffinare, chiarificare. -in partic .: depurare il sangue, eliminare
maligni. -anche: purgante. -in partic .: depurativo del sangue, medicamento,
nocive; raffinamento, filtrazione. -in partic .: depurazione delle acque: operazione
. piccolo desco, tavolino. -in partic .: il tavolino da lavoro degli artigiani
4. banco di vendita (in partic .: quello sul quale nelle macellerie
sf. il drizzare. - in partic .: spartizione dei capelli in due bande
più vivace, più stimolante (in partic . scritti, discorsi). cicognani
droghe, uso di droghe (in partic .: nel linguaggio sportivo).
una parte del discorso). -in partic . numero duale (anche il duale,
un fine o anche opposti. -in partic .: ogni sistema filosofico o concezione
, temere, aver paura. -in partic .: temere per dubbio angoscioso.
ant. pericolo, rischio. -in partic .: pericolo di morte (per
un'azione, un'impresa e, in partic ., un fatto d'arme,
dubbioso mare di questa vita. -in partic . messo a repentaglio, esposto al
-per estens.: di animali (in partic . di galli allevati perché diano spettacolo
-presentare in due forme diverse (in partic .: presentare un testo in due
duplice copia (un testo, in partic . una lettera, una nota);
e pertanto superfluo; doppione. -in partic .: libro di cui in una biblioteca
raro. duplicazione, raddoppiamento. -in partic .: in anatomia, ripiegamento di
uno esprime la fecondità. -in partic .: fenomeno grammaticale più noto col
e vera dellttalia. -in partic .: che si conserva a lungo senza
, siamo soli a durare. -in partic . con soggetto di persona: vivere,
dall'articolazione di un fonema. -in partic .: durata relativa: quella che