mie notti senza sonno. = deverb . da orezzare. orfacto,
risente però dello spagn. boleo, deverb . aa bolear 'gettare le bocce,
con un taglio rustico. = deverb . da palleggiare. palleggio, sm
. palpeggio di braccio. = deverb . da palpeggiarei. palpèra, sf
hanno nella gola i piccioni. = deverb . da palpitare1. palpitosaménte, avv
, dal class, palpus 'carezza deverb . da palpare (v. palpare)
un pan nel ranno messo. = deverb . da paneberare. panbianco (pane
scita. = deverb . da panneggiare1. pannégro,
cazzotti. = voce roman., deverb . da pappare. pappa,
tode al campatolo de viepri. = deverb . da parare1, n. 7,
= voce portogh., probabile deverb . da parar (nei si- gnif
di 20 punti. = deverb . da paragonare. paragoneggiare, intr
i guerriglieri palestinesi. = deverb . da parcheggiare. parchèria,
paese né pareggio. = deverb . da pareggiare; cfr. lat.
privata alle scuole pubbliche). = deverb . da parificare. parificaménto, sm
a chi fa paro. = deverb . da parare1. paro3,
il d. ei., probabile deverb . da parare1. paronfalocèle, sm
al parteggio delle possessioni. = deverb . da parteggiare1', v. anche partaggio
incalzare a voga arrancata. = deverb . da passavogare; cfr. fr.
un passeggino con te. = deverb . da passeggiare. passeggiucchiare,
pari1, n. 31. = deverb . di pattare; secondo altri, forse
di patteggio coll'invasore. = deverb . da patteggiare. pattèro, v
fr. patrouule (nel 1538), deverb . da patrouiller'sguazzare nel fango;
* patullo '. = deverb . da patullare. pàtulo, agg
prò', pier de farnese. = deverb . da paventare. paventosamente, avv
dalle pecche il male. = deverb . da peccare. pècca2,
dritta e a manca. = deverb . da pedinare. pedinaménto,
i teschi di simile gente. = deverb . da perseguitare. perseguito (part
fatica ponno entrar gli augelli. = deverb . da pertusare-, cfr. provenz.
a far tanta pesa. = deverb . da pesare. pesaàcidi, sm
di questo e di quello? = deverb . da pescare. pésca2, sm
, peschi e simili. = deverb . da pescare. pèsco1,
per avventura perdonare. = deverb . da pestare. pésta2,
irremovibili fino all'istero. = deverb . da petulare. petùm (
litigio'(nel sec. xv), deverb . da piquer 'pungere', che
nostra merla. = deverb . da picchiare1. picchia3,
(v. picchietto1). = deverb . da picchiare1. pìcchio2, sm
per difetto di nutrizione. = deverb . da picchiolare. picchiolare (
= voce di area lucch., deverb . da picchiorare. picchiottare, tr
d'arme da sotto-offiziale. = deverb . da portare. pòrto3,
era fuori di corda. = deverb . da portare. pòrto?
i nn. 7-15, pare invece un deverb . da posare1, per calco
), dal lat. tardo pausum, deverb . da pausare (v. posare1)
il suo tesor si tegna. = deverb . da possere1, per potere1.
altrui, la notte. = deverb . da postare. pòsta1 (
andò a fare il biglietto. = deverb . da posteggiare2. posteinsteiniano [postaì
. = voce di area centro-meridionale, deverb . da potare *; cfr.
fr. potin, di origine normanna, deverb . da potiner, che a sua
voce dotta, lat. potus -ùs, deverb . da potare (v.