partic., ven. (cfr. venez . perseghèr), da un
voce di area sett. (cfr. venez . pòlese, piemont. pòles,
voce di origine ven. (cfr. venez . ant. politene e polésne)
(v. ponte); cfr. venez . pontil (nel 1633),
e destrezza. = voce di area venez ., deriv. da poppa2.
percosse. = voce di area venez ., di origine incerta.
= var. metatetica, di area venez ., di perdono (v.)
adunanze ordinarie del senato. = venez . pregai e pregadi, pari. pass
= var. metatetica di area venez ., di parzionevole (v.)
= var. (di area venez .) di privato1, n. 28
portici delle procuratie pure. = voce venez ., dal lat. mediev. procuratici
. = adattamento tose, del venez . profùmego, deriv. dal lat
pomi granati profumegadi. = dal venez . profumegado, pari. pass, di
strapiombi il mare. 2. venez . nebbia, caligine. = dal
a terra il bastimento. = voce venez ., dal lat. tardo prosnesium (
anche proviere. = var. venez . di prodiere, deriv. da prova
legazione e prowedarìa. = voce venez ., deriv. da proveditòr 'proweditore
proverbiale presso gli antichi; cfr. anche venez . pugia 'puglia 'e '
v.), per calco del venez . pontapeto. puntapiè, sm
profnlare. = deriv. dal venez . pontìo, da ponta 'punta '
voce di area ven. (cfr. venez . pustòto), di etimo incerto:
= var. metatetica, di area venez ., di qua indietro.
di note ammirative. = var. venez . di quarantina-, cfr. anche fr
per il n. 4, cfr. venez . quiessente e boerio, 547:
per il n. 3, cfr. venez . quiessenza e boerio, 547:
, quarnale, senale-, cfr. venez . ant. chinai (nel sec.
nel fiume tesino. = dal venez . ant. cuogolo (v.)
chiovi e le brocchette. = dal venez . raféto, deriv. da sgrafiàr '
adattamento del sett. rampigóne (cfr. venez . rampegón), deriv. da
var. di raponzolo; cfr. anche venez . e ferrar, ramponzol.
= etimo incerto: la forma ricorda il venez . rampegon (nel 1314),
. * rant-; cfr. anche venez . rantego. rantacóso { rantaccóso
denom. da rappa4; cfr. anche venez . rapar 'aggrinzare '.
puoi darghe un baso. = voce venez ., deriv. da rechia, per
area genovese e napol. (e poi venez ., ma diffusa anche in altre
voce di area ven. (cfr. venez . repetòn) e fruii., che
.. eseguire. = voce venez ., comp. dal pref. lat
area e provenienza ven. (cfr. venez . riàolo, redolo), dal
nel senso di * ribadire 'nel venez . del xiii sec.); più
centinaio di sansegotti. = voce venez ., da confrontare con lo spagn.
voce gerg. diffusa in vari dialetti: venez . ribòncia, milan. ribonza e
arfàita, parmense e piacentino arfatta e venez . refada), deriv. da rifare
. a fasana 'rìgunu'. = voce venez .; cfr. boerio, 375:
piante della fa = deriv. dal venez . rufìol 'raviolo'col suff. del dimin
= voce ven. (cfr. venez . russar 'cardare'e russarse 'stropicciarsi'
lingua sal- mistrata. = dal venez . salmistràr, denom. da salmistro 'salnitro'
salonicco { salonicchi, salonìcchio; venez . salonìcio), sm. (
deriv. da salume-, cfr. anche venez . salumier e il femm. salumiera
, di area ven. (cfr. venez . s'cenza, veron. scengia e
e di area seti. (cfr. venez . schizzignoso), deriv. da