. disposto, propenso, inclinato. m . villani, 4-19: [l'imperatore
secondo il vento). g. m . cecchi, 9-2-1: e quando e'
essere vanitade e angoscia d'animo. m . villani, 8-61: [i
parlando la donna propose. g. m . cecchi, 1-1-137: ma così angoscioso
altro è la loro generazione. g. m . cecchi, 7-1-3: 1 prigion
'serpente'): voce usata da m . de l'obel (1576),
produce di solito all'inguine). m . villani, 10-103: l'usata pestilenza
còni co, agg. (plur. m . -ci). che non pre
, pia, religiosa. g. m . cecchi, 5-74: non pensate a
vedèn vivificata, / è anima chiamata. m . villani, 1-1: iddio mandò
vostre lettere. caro, 15-iii-44: m . mattio in questo caso non mi par
provocare una forte emozione. g. m . cecchi, 19-25: in buona verità
: essere amicissimi. g. m . cecchi, 22-34: sono / dua
congiurati nella sua morte. g. m . cecchi, 407: la signora
corpo ad accattare ricchezze. g. m . cecchi, 1-2-3: quel che dà
e pace rendette l'anima a dio. m . villani, 3-63: [lorenzo
, che innocenti morirono. g. m . cecchi, 23-12: che ha egli
che tre notti avea veduta. g. m . cecchi, 309: l'è stata
. -animùccia. g. m . cecchi, 22-15: che la non
animalésco, agg. (plur. m . -chi). proprio degli
sm. e f. (plur. m . -4). artista che tratta
, esortare, incoraggiare; promuovere. m . villani, 9-47: si ristrinse co'
continua compunzione. caro, 9-3-267: m . v. leggendogli [gli avvisi]
animàstico, agg. (plur. m . -ci). disus. -vita
sm. e f. (plur. m . -i). chi professa l'
animistico, agg. (plur. m . -ci). che si riferisce
: porvi affetto. g. m . cecchi, 3 77: ell'è
inclinazione; opinione, intendimento. m . villani, 4-63: i quali,
venir dove tu sei. g. m . cecchi, 295: quand'un parlami
tutte le suocere odiano loro nuore. m . villani, 2-4: e così d'
certo. caro, 15-iii-24: fui con m . antonio a lungo ragionamento, e
a genio, piacere. g. m . cecchi, 1-1-79: il garbo di
questo voglio e disio ». m . villani, 1-76: [filippo re
della casa, 2-3-210: non so se m . marco anton flaminio sia di animo
animo a vendetta, che a pace. m . villani, 4-66: l'imperadore
, dirizzare vanimo: dedicarsi. m . villani, 8-88: la cosa fu
a quest'animo eguali. g. m . cecchi, 92: voi dite /
voleva essere loro difensore. g. m . cecchi, 19-13: i'vo'tirarmi
per prendere il reame d'araona. m . villani, 3-112: [i guelfi
animo: provocare rancore, risentimento. m . villani, 9-18: era la domanda
animològico, agg. (plur. m . -ci). che si riferisce
contradiaro per animosità di parte. m . villani, 3-58: per questa novità
mi pinser tra le sepulture a lui. m . villani, 9-86: la battaglia
, ma non di santa vita. m . villani, 7-62: i cittadini di
il latte). g. m . cecchi, 7-4-11: venderono pervio,
da cui spruzza l'acqua. m . adriani, 3-5-301: come si può
sm. e f. (plur. m . -i). autore di annali
annalisti co, agg. (plur. m . -ci). che si riferisce