deriv. da
un deriv. da moiere per mogliere (v .), col suff. dei pari
crearsi di vizi costosi e bizzarri. v . rieser [« quaderni piacentini »,
è quella del rinvio, gliato (v .). cioè quella di cercare di
, cioè ran re1 (v .). no. manzoni
intens., e da molazzatore (v .); voce registr. dal dizionario
valore intens., e da molcire (v .). smolendare, tr
p. petrocchi [s. v .]: 'smolendare': levar la molenda
intens., e da molendare (v .). smollare1 (ant
e da [am] mollare1 (v .). smollare2, tr
intens., e da molleggiare1 (v .). smollettare, tr
, e da mollare per molare1 (v .), con suff. frequent.
dizionario delle professioni [s. v .]: 'smollettatrice': appende,
un deriv. da molletta1 (v .), col suff. femm.
sbriciolare. tommaseo [s. v .]: 'smollicare': ridurre in frantumi
da un denom. da mollica (v .). smollicato (part
vano (il tempo). lizzare (v .). papini, 1-68:
privat., e da monacare (v .). smonacato (part
argomento mi pare facilmente da monarchia (v .), col suff. dei part
forma frequent. di mondare (v .). smonetaménto, sm
privativo-detrattivo, e da monetare (v .). smonetazióne, sf
privativo-detrattivo, e da monetizzare (v .). smonetizzazióne, sf
* mundiare, denom. da mundus (v . mondo1). smonopolizzare,
dall'imp. di smontare e gomma (v .). §montaménto, sm.
inferiore (un metallo fino). v . borghini, 6-iii-319: o che egli
. p. petrocchi [s. v .]: 'smontare': buttar all'aria
separazione, e da montare (v .). ^ montata,
patrimonio sperperandolo. tommaseo [s. v .]: colui non spende un soldo
e da [am \ monticare (v .). §monticatura, sf
e da un deriv. da monticare (v .), col suff. dei nomi
e separazione, e da monticazione (v .). smonto1, sm.
doveva tanta carogna. smonto2, v . smunto. 9.
il modo di smormigliorini [s. v .]: 'smonumentalizzare': privare del carattere
a voi toccherà di smorda monumentale (v .)., col suff. frequent
ricominciare. migliorini [s. v .]: 'smonumentalizzare....
del chiasso elettorale. da monumento (v .). 13.
-smorbare dal mondo qualcuno-, cancellasmorare, v . smurare1. re dal mondo una
o un ambiente chiuso dal ribare (v .). schio di contagio
quanto, a far bare (v .). ripulire e smorbare
smorbare la casa. tommaseo [s. v .]: smorbare... gli
smorbar le flemme, / bidire (v .). preso in polveri
. di smorfioso (con morbido) (v .). guicciardini, 13-vii-121
mondo, che da morchia (v .); cfr. anche lat examurcare
una probabile alter, di marchiare2 (v .). smorciare, v.
(v.). smorciare, v . smorzare. smorènte (
incerto: forse deriv. da morfia (v .); secondo altri, la
semantica non chiara. tommaseo [s. v .]: smorfiosamente lusinghiera, cortese,
smòrfia2, sf. libro dei sogni (v . libro1, n. 24).
né gli tommaseo [s. v .]: lo stile di certi gesuiti
risce. p. petrocchi [s. v .]: 'smorfiata': smorfia. certe