datemene avviso. 7. spreg . torricellàccìa. vita di s.
morte di mille mosche. 12. spreg . torsàccio. cellini, 2-70 (
opera scritta (e ha valore fortemente spreg .). dossi, i-296:
perizia (e ha valore iron. e spreg .). = comp. dall'
perizia (e ha valore iron. e spreg .). martello, 6-ii-268:
. parlata toscana molto marcata. = spreg . di toscano, per lo più con
toscaneggiatura, sf. disus. spreg . affettazione di parlata toscana.
(e può avere valore iron. o spreg .). carducci, ii-7-108:
(ed ha connotazione iron. o spreg .). grazzini, 4-10
forme del toscano (e ha valore spreg .). - anche sostant.
venditore di trippe (anche come epiteto spreg .). c. i
. farmacista, speziale (con valore spreg .). foscolo, xvii-201:
: desiderio sessuale (con connotaz. spreg .). boccaccio, iv-12:
v.]: 'il ventennio fascista'(spreg . 'il ventennio nero'): gli
mezzo al sentiero. = spreg . di ventre. ventràia (
gli intestini (anche con connotaz. spreg . e per indicare fame vorace,
oboli verdacci, perché tossicosi. = spreg . di verde. verdàceo, agg
avanzata (con uso scherz. o spreg .). dossi, iii-212
labbra o guance (e ha valore spreg .). patrizi, 2-47:
restano nella caldaia. = dimin. spreg . di vermo per verme. vermosità
vernacolo (e talvolta, con uso spreg ., vi è connessa un'idea di
gatto che fa certi versacci'. = spreg . di verso1. versagliésco, agg
compone poesie (e può avere valore spreg .). - anche sostant.
, signorilmente, diseducato. -con valore spreg . f. f. frugoni,
di una composizione poetica (anche con uso spreg . o iron., e
= deriv. da versicello, spreg . di verso1. versicolàio,
una composizione poetica (anche con uso spreg . e iron., e al plur
generazioni di versificatori. -con valore spreg . o iron. benvenuto da
di versi di scarso valore (con uso spreg . o iron.).
versiscioltàio, agg. letter. spreg . che scrive componimenti in versi sciolti
(anche con uso iron. o spreg .). faldella, i-4-18:
l'insieme dei vicini (con connotazione spreg .). giusti, 2-244
l'anno'è passata a un valore spreg . viètola, sf. barbabietola
disegnatore di vignette. 2. spreg . pittore (o anche scrittore) incline
i suoi soggetti. 2. spreg . che indulge a una rappresentazione sem-
in partic. adulaviscerume, sm. spreg . l'insieme dei visceri.
parlamentare. -acer, e spreg . volgaróne. ojetti, iii-293:
riferisce agli ascari (e, con uso spreg ., si riferisce a un atteggiamento
di uno stesso partito (e ha valore spreg .). = deriv. da
ateniese, con valore scherz. e spreg .). alfieri, xi-38
da attribuzionista. attricétta, sf. spreg . attrice giovane e graziosa ma di scarsa
in nulla (con valore iron. o spreg .). = locuz. lat
un arciprete privo d'appoggi. = spreg . di avvocato. awolgicavo, sm
e i partiti conservatori. anche più spreg ., badogliesco. flaiano, 1-i-475:
di 'egmont'. beghinale, agg. spreg . che è proprio delle beghine e del
(plur. m. -chi). spreg . da beghina. papini [in
'benelliano'! benellizzato, agg. spreg . rielaborato secondo lo stile drammaturgico di
. eccessivamente bizzarro (e ha valore spreg .). landò, 4-60:
'blocco di roma'(e ha valore spreg . e iron.).
= voce di area centrale, deriv. spreg . di bona, femm. di bono