= deriv. da limone-, è voce sett ., di origine francese. limonèlla
è molto diffuso nella toponomastica dell'africa sett .). marsala, sm
. = voce di area sett .; cfr. piemont. martèl,
. = voce dei dialetti dell'area sett .: cfr. venez. martufo,
uccello. = voce di origine sett ., probabilmente dal lat. mediev.
], dall'ant. ital. sett . màsena 'macina '(sec.
= var. m. di area sett . di mascella. masserano, sm
cfr. il dial. màsteg di area sett . masticógna, sf. bot
nostro commissario. = voce di area sett ., var. ant. di marasso1
. = voce dial. di area sett .: cfr. matotta.
mazero. = voce di area sett ., dall'ant. alto ted.
. = adattamento della voce di area sett . mazoca, deriv. da mazza1
deriv. da melato1, attraverso la forma sett . sonorizzata metodo. melàfìro,
, con sostituzione del tose, -za-al sett . -già-. (in base a
mèl mellis 'miele', con una forma sett . * menso, dal fr. mince
= acer, di melga, var. sett . di melica. mèlia,
= voce dial. di area sett .; cfr. piemont. melass,
minuto, inconsistente ', incrociato col sett . vendo * vin- cido, appassito
una correzione tose, di una pronuncia sett . * menso. menciógna,
lerma a nord, e l'honduras sett . e il nicaragua a sud.
falciola. = voce di area sett ., deriv. da messora (v
= voce dial. di area sett ., per aferesi da domestico.
= voce di area tose, e sett ., deriv. da mica1; cfr
erniaria. = voce di area sett . (tose., lig.,
= voce tose, di origine sett ., dal lat. minutia 'parti
in seguito in altre parlate italiane, sett . e merid., forse da muorpat
tempo. = voce di area sett ., forma dimin. di mucchio (
, deriv. da mucchio1, con lenizione sett .; cfr. lig.
= = var. di area sett . di mollato2, con palatalizzazione di
. = var. di area sett . di mollo1, con palatalizzazione
notatori. = voce di area sett . (ferrara), da mòi *
tutta arrotondata. = voce di area sett ., deriv. da mola1-, cfr
un eccentrico. = voce di area sett ., deriv. da mola1-, cfr
la mondi già. = var. sett . di mondiziai. mondiglia,
sopra verdure. = voce di area sett ., deriv. da bondiola (v
il termine è usato soprattutto nell'italia sett .). bianciardi, 3-112:
montagna della repubblica di lucca, 12 sett . 1553 [in rezasco, 720]
di area fr. e ital. sett .), accostato a montare (v
delle colture. = voce di area sett ., cfr. venez. morèlo o
»? = voce di area sett ., deriv. da morello *;
poi patire. = voce di area sett ., deriv. dal lat. haemorrhotda
morsicarti '. = voce di area sett . e sarda, deriv. dal lat
. da murato, con lenizione di tipo sett . e col suff. del dimin
mussa. = voce di area sett .; cfr. lat. tardo muscella
centrale (e, un tempo, anche sett .), dal lat. popol
vive ancora in alcuni dialetti dell'italia sett . (cfr. r. e.