lio tutta l'arena. 20. prov . quando il sole insacca in giove,
fu in cima. 5. prov . fagiuoli [tommaseo]: hai
verso la follia. 18. prov . -chi non ha poveri 0 matti nel
la lana caperchio. 12. prov . dall'asino non cercar lana: è
a messer ridolfo. 20. prov . garzo, xxxv-11-304: lancia a
= deriv. da lanciare; cfr. prov . lansadoira-, spagn. lansadeira.
/ languendo estinti son. 20. prov . quando il capo duole tutte le membra
a cercarlo coi lanternoni. 7. prov . il cristo e i lanternoni toccan sempre
come un animaletto. 7. prov . proverbi toscani, 52: uomo
altrui rotta davanti. 7. prov . per compagnia s'impiccò un lanzo:
di su'madre. 5. prov . tanto va la gatta al lardo che
mi lasciai intendere. 51. prov . proverbi toscani, 93: chi
piovan le lasagne. 9. prov . chi fa lasagne della farina altrui,
: v. rosa. 43. prov . garzo, xxxv-n-303: korbo a
pure un quattrino. 2. prov . ogni lasciata è persa, tutte le
dal compositore per inavvertenza. 19. prov . -ogni lasciato è perso: le buone
come i cani. 4. prov . moniglia, 1-iii-332: non sempre
. laisse (sec. xii), prov . laissa; cfr. sic.
dottor di medicina? 16. prov . tommaseo [s. v.
5. prov . la via dell'inferno è lastricata di
sarà fatto ragione. 23. prov . chi muta lato, muta fato:
vien latrato dai suoi. 8. prov . ant. cane che troppo latra perde
i corpi loro. 8. prov . i denari hanno sempre i lattaioli:
contradizione a se stesso. 7. prov . a tal labbra, tal lattuga:
brandivano le tazze spumose. 5. prov . proverbi toscani, 151: gli
irpin. 'lavanghe '); prov . ('lavanca ', donde il
parola da lavandaia'. 4. prov . proverbi toscani, 224: 4
, n. 4. 16. prov . anonimo genovese, xxxv-1-729: se
di pan lavato. 13. prov . proverbi toscani, 73: capo
precipitosamente al basso. 5. prov . il lavéggio grida dietro alla padella:
b. machiavelli, 31. prov . 80: io ò allogato a lavorare
e 'l lavoratore. 13. prov . -un buon lavoratore rompe (o scaccia
meglio tacere ». 19. prov . garzo, xxxv-11-299: donna leale
fede né lealtà. 6. prov . garzo, xxxv-11-304: lealtade,
v. scarpa. 9. prov . rinaldo degli albizzi, iii-67:
, quei leccasanti! 2. prov . proverbi toscani, 301: bacchettoni
quercia o d'eschio. 3. prov . il leccio non fa ulive: ognuno
se'meta e lecco. 8. prov . chi ha fatto il saggio del miele
con voce dura. 5. prov . domandare è lecito, rispondere è cortesia
prontezza negli attacchi. 16. prov . a cattivo cane, corto legame:
. pazzo e matto. 32. prov . lanci, 1-21: scusatemi,
leggere in cattedra. 22. prov . garzo, xxxv-n-304: leggere e
disturbi epatici e viscerali. 55. prov . proverbi toscani, 21: dove
legne addosso. 6. prov . chi fende le legna si ferisce della
massime nel far bene. 16. prov . -chi vuole un lavor degno, assai
voce e lena. 7. prov . dopo desinare non camminare; dopo
: v. sorso. 33. prov . proverbi toscani, 229: uomo
temperava la lenza. 10. prov . tommaseo [s. v.
. me ne passo. 7. prov . -chi si stende più del lenzuolo,