= voce dotta, comp. dal pref . lat. multi- (calco del gr
= voce dotta, comp. dal pref . lat. multi- (calco del gr
= voce dotta, comp. dal pref . lat. multi- (calco del gr
= voce dotta, comp. dal pref . lat. multi- (calco del gr
= voce dotta, comp. dal pref . lat. multi- (calco del gr
= voce dotta, comp. dal pref . lat. multi- (calco del gr
= voce dotta, comp. dal pref . lat. multi- (calco del gr
scient. multitubercolata, comp. dal pref . multi- (calco del gr. ttoxu-
= voce dotta, comp. dal pref . lat. multi- (calco del gr
= voce dotta, comp. dal pref . lat. multi- (calco del gr
= voce dotta, comp. dal pref . lat. multi- (calco del gr
. scient. multivalvis, comp. dal pref . multi- (calco del gr.
= voce dotta, comp. dal pref . lat. multi- (calco del gr
= voce dotta, comp. dal pref . lat. multi- (calco del gr
= voce dotta, comp. dal pref . lat. multi- (calco del gr
= voce dotta, comp. dal pref . lat. multi- (calco del gr
, lat. multivòlus, comp. dal pref . multi (calco del gr.
= voce dotta, comp. dal pref . lat. multi- (calco del gr
ordinariamente tra i gentiluomini. pasqualigo, pref .: dolore ordinariamente è medicina di
. crusca, iii impress., pref ., 20: al cinonio, nella
a tre coordinate ortogonali. piazzi, pref ., 8: il metodo de'
però belle. fr. morelli, pref . \ non volle mai soffrire alcun discorso
con iscrittura dipinse. ramusio, iii- pref .: s'el signor cristoforo colombo avesse
in giorno di mercato. marini, pref .: io amai meglio sviarmi alquanto
. landino [plinio], pref .: vari animali, parte mansueti
<;, comp. dal pref . eù 'bene'e oéxyloc -a-ro ^ 'ponte
, peng-goling, comp. dal pref . nominale peri-e da gòlin '
dalecampio latinizator di ateneo. lalli, pref . \ è un discrivere, con modo
per lo più in concorrenza con il pref . disus. iper-); per l'
(v.), con cambio di pref . percalefatto { per cale facto)
v. incantare1), con cambio del pref . (di valore intens.)
da difendere (v.), con pref . rafforz. perdifiato, nella locuz
da dilettoso (v.), con pref . rafforz. perdimemòria, nella
da dire1 (v.), con pref . rafforz. perdiròba, sm
da disperato (v.), con pref . rafforz. pèrdita (ant
condonare), con cambio di pref . e come forma rafforz.; cfr
. prefigurare), con cambio di pref . perfìgurazióne, sf. ant
var. di profondo, con cambio di pref .; la forma dial. è
(v. giogale), con pref . intens.; v. anche giugulo
(vitruvio), con cambio di pref . persémolo (persémelo),
sevèrus (v. severo) con pref . intens. perseverataménte, aw
. assorbire), con cambio di pref . per conferire valore intens.; ctr
var. di protervo, con cambio di pref . pèrtica (dial. ant.
(v.), con cambio di pref . in funzione intens.
(nel 1932), comp. dal pref . pernel senso di 'attraverso', e
patrone potessero venir a peggio. boschini, pref .: me contento: che chi
-criticare in modo malevolo. luna, pref .: con tutto che io non dirò
v.), con cambio del pref . (lat. post 'dopo'),
v.), con cambio del pref . (lat. post 'dopo')