a meno della testa. -in partic .: schema di un componimento poetico
studioso, esperto di metrica (con partic . riferimento alla metrica classica).
scrittori greci e latini e, in partic ., degli oratori, che presenta
ambito nazionale e talvolta internazionale. -in partic .: città che conta oltre un
4. sm. vigile urbano (con partic . riferimento a quelli in servizio nel
ghiandole a secrezione interna e, in partic . dall'eccessiva presenza di progesterone nel
. dare, donare; regalare. -in partic .: porre a disposizione di qualcuno
fare con valore causativo (come, in partic ., mettere a vedere: far
brutta fine a una persona. -in partic .: far morire in peccato mortale.
che si riferisce a mezenzio. -in partic . congiunzione mezenziana: congiungimento di un
cacciatori. finisco dunque. -in partic .: le dodici e trenta, le
partire dal secolo xvi). -in partic .: simbolo militare e religioso dell'
. -musulmano (e, in partic ., turco). pratesi,
mi ha guardato ancora. -in partic . ant. ansa o meandro di un
all'interno di tale fortificazione (in partic . quando questa presenta dimensioni notevoli)
di un esercito (e, in partic ., della cavalleria) o di una
detto comunemente verga secca). -in partic .: l'unica vela quadrata dell'
patrona, patrocinatrice, mediatrice (con partic . riferimento alla madonna, come intermediaria
lunghe e mezzanamente larghe. -in partic .: né troppo profondamente né troppo
mus. negli strumenti ad arco (in partic . liuto e violino), la
centrale degli strumenti a corda (in partic . del liuto); mezzana,
di un'altra moneta tipo. -in partic .: la metà di un denaro imperiale
ant. setto nasale (e, in partic ., la sua estrema cartilagine)
di caratteri o qualità differenti. -in partic .: equilibrata capacità di giudicare,
letteraria, di uno scritto. -in partic .: appartenenza, conformità, adeguamento,
saluti e gli ossequi. -in partic .: che ha un'età intermedia fra
estreme posizioni ideali o concettuali. -in partic .: eticamente intermedio fra il bene e
riferimento alla complessione fisica e, in partic . alla statura umana). -
collega i due elementi opposti. -in partic .: che è frutto di eclettismo
incoerente (un terreno). -in partic .: che è costituito da sabbia nella
una proporzione. -anche sostant. — in partic . mezzano proporzionale: medio proporzionale.
un'arma da fuoco, e, in partic ., un pezzo d'artiglieria)
, lo stile medio (anche con partic . riferimento all'ambito tematico e lessicale
intermediario, mediatore, conciliatore. -in partic .: negoziatore di pace. -anche
mezzano tra gli uomini. -in partic .: chi si adopera per agevolare
intercessore, patrocinatore, patrono. -in partic .: chi interpone meriti e preghiere
, stratagemma, frode). -con partic . riferimento al denaro: strumento, mezzo
, n. 3). - in partic . imperiale mezzano: mezzo imperiale (
quarta parte del carattere adoperato. -in partic .: sottomultiplo (della misura di
di quel luogo). - in partic .: nella tradizione popolare e letteraria
a circa quaranta litri. -in partic .: a genova, unità di
una forte e una debole. -in partic .: in pittura o nel disegno,
. ant. mediatore, intermediario (con partic . riferimento a cristo o agli angeli
; sopravvive in alcuni dialetti toscani, in partic . in garfagnana, in versilia,
di un animale macellato. -in partic .: carne di porco fatta seccare;
ponente di zurigo verso lucerna. -in partic .: nella circolazione stradale, l'ideale
, troppo maturo e rammollito (con partic . riferimento ai frutti polposi che per
circolo, n. 1). -in partic .: lunetta posta al di sopra
vista di affari da concludere. -in partic .: messaggero, emissario; sensale
prestabilito e con orario regolare, in partic . su un percorso urbano o come