(per lo più in costrutto pro- nomin .). boccaccio, vii-12:
= voce dotta, deriv. dal nomin . di fraternltas (v. fraternità)
ant. mortalità risale diretta- mente al nomin ., sul modello di cìvita, trinità
var. mùnice risale diretta- mente al nomin .; il signif. del n.
d'a- grismonte. -dal nomin . del lat. nèpos -dtis (v
tredici. = voce dotta, dal nomin . lat. olympias (v. olimpiade1
. omnem, quelle in -i dal nomin . e accus. masch. e femm
forma femm. in -a sarebbe rifatta sul nomin . e accus. neutro plur.
= voce dotta, lat. opes, nomin . plur. di ops opis 'forza
derivano direttamente dalle forme lat. del nomin . e accus. alla greca.
= lat. hospes (direttamente dal nomin .): v. ospite.
; la var. risale direttamente al nomin . peóne2 sm. (plur
vita in polve. = dal nomin . del lat. pulvis (v.
cosa. = voce dotta, dal nomin . del lat. praefatio -ònis (v
a siena. = deriv. dal nomin . di primàs -àtis (v. primate
leggi. = voce dotta, dal nomin . del lat. pubes -iris (v
= comp. dalle forme del nomin . masch. (qui), femm
aver giammai redensa. = dal nomin . lat. redemptio (v. redenzione
il mio silenzio. = dal nomin . lat. redemptio (v. redenzione
e sua redeta. = dal nomin . lat. hereditas (v. eredità
= voce dotta, dal nomin . del lat. tardo rectitùdo -inis
loto ne rumo. = dal nomin . lat. rumor (v. rumore
dotta, lat. sabùlo -ònis (dal nomin .), da sabùlum (v
affocarci quelle ragazze. = dal nomin . del lat. satyrìon (v.
! = voce dotta, dal nomin . del lat. scelus -iris, (
= voce dotta, deriv. dal nomin . del lat. scorpio ónis (v
di proboscide. = probabilmente dal nomin . del lat. [di \ stractìo
vostro novecento! = dalla forma nomin . lat. soror (v. sorella
compagni ho conosciuto. = dalla forma nomin . del lat. superstite (v.
= voce dotta, deriv. dal nomin . del lat. suspicìo -ònis (v
prora e temo. = dal nomin . lat. temo -ònis (v.
tempo cattivo'; la forma tempesta continua il nomin . lat., ricondotto alla prima
il tintinnìo. = voce dotta, nomin . lat testudo, di origine incerta (
questa in del volto. = dal nomin . del lai tradttor (v. traditore
all'ultima siepe. = dal nomin . del lat. tribunal, deriv.
, e disus. risalgono direttamente al nomin . lat. trinitàrio, agg
. = voce dotta, dal nomin . del lat velatìo -ònis, nome d'
, molte cose difficili. = dal nomin . del lat. venatìo (v.
vetere), raro continuatore della forma nomin . che dal signif. originario di 'animale
presa. = voce dotta, nomin . del lat virago anis (v.
. = voce dotta, dal nomin . del lat vorago (v. voragine
erba che 'vul = dal nomin . del lat vulnus -iris (v.