albo. = voce di area napol ., pari. pass, di scamazzà
naso. = voce di area napol ., deverb. da scamazzà (v
come 'pizza di scàmmero'. = voce napol ., comp. dal pref. lat
. scapha (v. scafa1); napol . scafarda e sen. scafarda,
nullo scapaturo paga pena. = voce napol ., affine a scapato con cambio di
conservare pesci e = voce di area napol . e abr. (ma da confrontare
scarrupato sulla montagna = voce di area napol ., propr. part. pass,
con l'autore. = var. napol . sincopata di scartafàccio. scartafogliare
traversi, scartellati. = dal napol . scartéllato, deriv. da scartièllo 'gobba'
denominazione di scartiloffio. = voce napol ., forse incr. fra scartina 'carta
fra 'nostri scampi. = napol . scarrupo, che è dal fr.
= var. sincopata, di area napol ., di scatafascio. scàtebra
i suoi scatozzi. = voce napol ., per anton. dal nome di
voce di area merid. (cfr. napol . scazzecà, irpinate skozzekà),
dora, cannolo e sfogliatella. = napol . scazzètta (anche scazzettino, dimin.
i più curiosi contatti. = napol . scellato propr. 'ferito, rotto nell'
politica-spettacolo. = voce di origine napol . (cfr. scenejà 'mettere in
particella pronom. (scéto). napol . svegliarsi. f. galiam
. scetavaiasse, sm. invar. napol . strumento musicale popolare costituito da un
schiamazzare. schianatònache, sm. napol . operaio che intonaca i muri.
. = voce di area napol ., comp. dal pref. lat
. « saran = voce napol ., deriv. da sciacquò 'sciacquare'.
notte. = voce di area napol . (cfr. sciacquino 'allegra mangiata')
dormita a scialacuòre. = adattamento del napol . scialacore 'godimento'. scialagògo (
volta all'anno. » = napol . scialapopulo, comp. dall'imp.
una scorpacciata di bugie. = napol . scialata 'godimento'(anche nell'espressione
di area centro-merid. (cfr. anche napol . sciampagna), deriv. da
= etimo incerto: forse da connettere col napol . scarda 'uomo dappoco'.
un anno, che = voce napol . di etimo incerto. duto
. = adattamento (secondo la pronuncia napol . e ro- man.) dell'
ma grazioso. = voce napol .: v. scollino.
basta. = voce di area napol . { scòmpere), dal lat.
. n. 5 è probabilmente di origine napol . scopàbile, agg. letter
il n. 3, cfr. il napol . scupón'è. scopolagnìa
avean di scoppetelli. = voce napol ., deriv. da scoppetto, per
. n. 2, cfr. napol . scugnà 'battere il grano, trebbiare'e
rincarata con tanti calci. = voce napol ., di origine incerta: secondo alcuni
a una o più ope = voce napol ., che significa propriamente 'calcinello, la
sapore. = voce di area napol . attestata dal penzig nella forma sellocora
voce di area merid. (cfr. napol . senale e abr. zenalé),
lupo. = voce di area napol ., dal lat. signum (v
noi fabbrica morte. = voce napol ., deriv. da serraglio 'ricovero di
v. testuggine); cfr. anche napol . cèstùnia. sestùltimo,
più misero padrone. = voce napol ., comp. da sette e panella
particella pronom. (ed è di uso napol .). imbriani, 4-202:
. = voce di area e provenienza napol ., dal provenz. ant.
gran signorazzaccio. = voce di provenienza napol ., dallo spagn. disfraz, de-
il n. 4, cfr. anche napol . sferra 'coltellaccio'.
- ad andare pettinate. = voce napol ., deriv. da sigaro.
region., in partic. di area napol ., forma apoco- pata di signore