antifiscalìstico, agg. (plur. m . -ci). econ. caratterizzato da
antifònico, agg. (plur. m . -ci). liturg. antifonale.
. liturg. antifonale. m . mila, 1-159: le virtù,
antigènico, agg. (plur. m . -ci). biol. che è
antigermànico, agg. (plur. m . -ci). caratterizzato da ostilità
i], agg. (plur. m . -i). che avversa i gesuiti
antigiornalìstico, agg. (plur. m . -ci). ostile ai giornalisti e
antiglobalista, agg. (plur. m . -i). che combatte, si
antiguìttico, agg. (plur. m . -ci). contrario a un atteggiamento
antiimpressionista, agg. (plur. m . -t). che non segue l'
pittura. - anche sostant. m . rosei [« la stampa »,
agg. e sm. (plur. m . -t). contrario all'individualismo.
antiinterventista, agg. (plur. m . -i). che avversa la partecipazione
, alla degradazione di altri suoi personaggi. m . ruggenini, ii-135: la tradizione
del carattere di dogma. m . cacciari, 1-206: quella sdogmatizzazióne del
con borchie e fregi di bronzo. m . praz, 3-243: l'anno stesso
semipresidenzialista, agg. (plur. m . -i). polit. che è
senològico, agg. (plur. m . -ci). medie. che è
sensazionalista, agg. (plur. m . -i). che fa del sensazionalismo
anche, un vestito). m . prisco [« il borghese »,
epiteto ingiurioso). a. m . ortese, 10-22: la causa di
sm. e f. (plur. m . -i). chi, in un
a venezia hanno proiettato bellissimi 'shorts'». m . gromo, 15: il
più a scopo promozionale. m . mila, 1-35: lo spettacolo 'scheduled'
p. a la sirène, paris'. m . praz, 2-438: le statue di
fioca, dai tasti di ebano. m . praz, 3-389: questo quadro è
sindacatocràtico, agg. (plur. m . -ci). che avviene secondo la
sinerètico, agg. (plur. m . -ci). fonet. e metr
un naufragio: quello del matrimonio. m . ferreri [« corriere della sera »
sismòtico, agg. (plur. m . -ci). letter. che
sm. e f. (plur. m . -i). mus. suonatore di
piccoli problemi che trovano di fronte. m . costanzo [« il giornale »,
tratta di uno 'sloop'da crociera lungo m . 8, 50 il cui prezzo alletterà
di chi è smanioso. m . carli, 1-34: è come una
sm. e f. (plur. m . -i). chi pratica lo
sociopsicoanalìtico, agg. (plur. m . -ci). che è proprio,
sociosessuòlogo, sm. (plur. m . -gi o -ght). medico psichiatra
sofiològico, agg. (plur. m . -ci). teol. che è
sofiòlogo, sm. (plur. m . -gi). teol. seguace o
sm. e f. (plur. m . -i). inform. chi è
letteratura in lingua inglese). m . praz, 6-60: i semplici e
lì per lì ^ degli imitatori. m . mila, 1-11: è certo che
più concetti a esso connessi. m . rainò [ritzer], 2-98:
'sculacciare'. sparapunti, sf. e m . invar. tecn. attrezzo con funzionamento
, la fatica della notte perduta. m . apollonio, 138: l'ultimo esercizio
speleobotànico, agg. (plur. m . -ci). bot. che è
spermatogenètico, agg. (plur. m . -ci). biol. che si
staffettìstico, agg. (plur. m . -ci). per estens. nel
stendìstiko], agg. (plur. m . -ci). che è proprio,
su un percorso non inferiore a 3000 m . fusinato, i-35: fra i