= voce di area sett., lucch ., pis. e pist.,
, pie- mont. paté) e lucch ., pis., attestata nel lat
. = voce di area lucch . e pis., forma aferetica di
le sue tracce. = voce lucch ., denom. da pèdica, n
viti. = voce di area lucch ., deriv. da pendere; v
goziante di bottino. = voce lucch ., deriv. da perugino, n
un pesticcino. = voce di area lucch . e versiliese, deriv. da pestare
voce di area senese, fior., lucch . (ma anche umbra, sicil
seta. = voce di area lucch ., deriv. da pettine.
volta la canapa. = voce lucch ., deriv. da picchiare1.
cui va più lontana. = voce lucch ., comp. dall'imp. di
colore diverso. = voce di area lucch ., deverb. da picchiorare.
nefando. = voce di area lucch ., probabile var. di miccino1 (
loro piedicate. = voce lucch ., deriv. da pèdica, n
, di origine onomat.; cfr. lucch . e logudorese piulare, provenz.
tose, e, in partic., lucch ., probabilmente dal lat.
tose, e, in partic., lucch . e senese (appilistraré),
. il n. 5 è di area lucch . pillaccherare, tr. {
, in partic., pis. e lucch . [pinaiolo, pinagliòlo),
la borsa. = voce di area lucch ., deriv. da pinco1, con
fuori. = voce di area lucch ., dimin. di pina1.
ardere. = voce di area lucch ., deriv. da pinella1.
, in partic., pis., lucch . e grossetana (v. pintare2
cima, sullo scrimolo. = voce lucch ., deriv. da pinzo3.
'tempo piovitivo'. = voce lucch ., agg. verb. da piovere
tose, e, in partic., lucch . e pist., di origine
la var. pìpporo è di area lucch . (cfr. nieri, 3-150)
e lì pippa. = voce lucch ., accr. masch. di pippa
tose. (cfr. pis. e lucch . piro 'pulcino'), di
come var. metatetiche in uso anche nel lucch . prillo, con i derivati prilén
altalena. = voce di area lucch ., incr. di pesolo con bicianc
= voce di area pis. e lucch ., dimin. di piscia.
tipizza. = voce di area lucch . (e, in partic.,
. = var., di area lucch ., di pusigno (v.)
con bastoni (ed è uso di area lucch .). nieri, 3-151:
= voce di area pis. e lucch ., forse affine a pitétto, per
= var., di area lucch ., di petigine, con evoluzione
untume. = voce di area lucch ., deriv. da pitiggine.
pitena e deriv.; cfr. lucch . pitino (camaiore) e genov.
= voce di area pis. e lucch ., probabilmente da ricondurre a pità
area centrale (cfr. tose, e lucch . pitonto, pis. pitoncó)
(cfr. ant. pìtura) e lucch ., deriv. da pitto2.
= voce di area pis. e lucch ., di probabile origine onomat
tottavilla. = voce di area lucch ., dimin. di piturlo.
? ». = voce di area lucch . (da confrontare però con numerose
tose, e, in partic., lucch ., deriv. da piùmice
caldo. = voce di area lucch ., deriv. da pozzo.