quante, quantu), agg. interrog . in quale o di quale quantità,
che numero (e introduce una prop. interrog . diretta). novellino
contessa maffei! » -in prop. interrog . indirette (e talora con una
istante. 6. pron. interrog . quale numero di persone. -
. quanto *, aw. interrog . in quale misura o quantità;
in quale intensità (e introduce prop. interrog ., sia dirette sia indirette)
(in relazione con una prop. interrog . indiretta). pallavicino, ii-245
spesso esortative) o, talvolta, interrog . o nell'espressione a dare retta a
. -in relazione con una prop. interrog . indiretta. b. segni,
anche in relazione con una prop. interrog . indiretta). -anche con
anche in relazione con una prop. interrog . indiretta). v rota,
(in relazione con una prop. interrog . subord.). caro,
-in relazione con una prop. interrog . indiretta. di costanzo, 1-460
e lingua balbuziente. -in proposizioni interrog . retoriche, per esprimere il dubbio
-in relazione con una prop. interrog . indiretta. baretti, 6-250:
7. introduce una prop. interrog . indiretta. latini, rettor.
anzi li sembrarla sol- in prop. interrog ., per lo più retoriche, per
-in relazione con una prop. interrog . indiretta. g. giudici,
-per introdurre una prop. interrog . diretta. belo, 26:
mariannina? -in una prop. interrog . indiretta o dubitativa. firenzuola,
-in relazione con una prop. interrog . indiretta. filippo da massa,
(in relazione con una prop. interrog . indiretta). è. barezzi
, potrebbe stare e anche in forma interrog . o negativa). dante,
-in relazione con una prop. interrog . indiretta: il problema è se
i dialetti in cui il pron. interrog . neutro 'che cosa? 'è sto
prop. subord., dichiarativa o interrog . indiretta. maestro torrigiano, 316
-in relazione con una prop. interrog . a. f. doni,
-anche in relazione con una prop. interrog . francesco da barberino, iii-94:
-in relazione con una prop. interrog . indiretta. petrarca, 242-6:
-posposto al verbo nelle prop. interrog ., iussive o ottative, e
si pieghi. -in prop. interrog . dirette o indirette, con valore
. 4. in prop. interrog . per lo più dirette, con valore
di parole antiche. -in formule interrog . per lo più retoriche, per indicare