per le madonne, / di gemme e fior . viani, 14- 337:
pelli di capra. = voce fior ., dimin. di palo1.
tessuto, / talor raccolto un fresco fior . verga, i-155: la gnà lia
par- tic., tose, (fior ., pis. e senese),
tose, e, in partic., fior ., senese e aretina, dal
in toscana (ma in area non fior .), comp. dall'imp.
il verde melograno / da'bei vermigli fior . -con riferimento al balbettio infantile
dei peruzzi, 365: sono per fior . 611 d'oro s. 6 d
suoi figliuoli a ciascuno lbr. 1000 a fior .... per loro manceppagione
dì kalen luglio anno 1335, a fior .... sono per la parte
228 s. io d. 1 a fior ., che la detta compangnia perdé
2644 s. 7 d. 8 a fior . marsilio da padova volgar., ii-iv-8
mogie che fue del sopradetto messer guido fior . 400 d'oro per la dota
a la partigióne lbr. 1060 in fior . boterò, 9-35: di questa,
pataffi#', la var., di area fior ., è registr. dal d
, dì kalen luglio 1335, a fior ., per giotto de'peruzzi e compangni
di firenze. = voce d'area fior ., dimin. di pergola1.
foscolo, gr. [redaz. fior .], 193: la gentile alunna
, in partic., pis. e fior . pesciaiòlo (pesciaiuòlo, pesciaròlo)
. = voce di area senese, fior ., lucch. (ma anche umbra
/ nel mese di maria piena di fior . -che avverte acutamente uno stimolo
automatico. = voce di area fior ., deriv. da pigiare1.
tose, e, in partic., fior ., deriv. da pinocchio1
piovve, o teresa, d'acidalia i fior . -con riferimento all'influsso degli
= var. femm., di area fior ., di pisciarello. pisciarèllo
= voce gerg., di area fior ., deriv. da pizzicare.
); per un uso, nel vernacolo fior ., delle locuz. del
'denari'. = voce di area fior ., dal lat. plurimi, plur
se dafne in lauro o narciso in fior . = dal lat. pop
mercato. = voce dotta di area fior ., deriv. da. polmone-,
signif. n. 2 è di area fior . presantificato, agg. eccles.
pieno / tra d'aceto e di fior . porcacchi, 392: essendo stati
. foscolo, gr. [redaz. fior .], 208: ite profani /
bovinus). = voce di area fior ., comp. dall'imp. di
condizione vai quazzòldi. = voce fior ., comp. da quattro1e soldo (
/ d'umano sudore si nutrono i fior . -sedato (una tempesta)
mi paga quindiciuòldi. = voce fior ., comp. da quindici e soldo
: deono dare questo die, in fior ., lbr. 181 s. io
commercio dei peruzzi, 365: sono per fior . 611 d'oro s. 6 d
deono dare lbr. 4. 400 in fior ., die 15 d'aprile anno
lbr. 6 s. 5 a fior . = forma aferetica di aragonese
particolari e digressioni (ed è accezione fior .). fanfani, i-149:
27 di gennaio anno 1336, a fior ... per spese fatte a genova
/ scherza fra l'erbe e i fior . pindemonte, ii-19: candido nume
dì 11 di dicembre anno 1314, in fior ., i quali fuoro per lrb
/ lo stelo riarso dun povero fior . capuana, 18-56: esse cantavano,
a guisa d'una rosa / tra minor fior . carducci, iii-3-283: di cima
/ l'allegria delle rondini e dei fior . -come attributo mariano.