ronca e d'oriuolo. = deverb . da roncare1. roncaggine,
strascicano a basso. = deverb . da roncheggiare1. roncheronferussare, intr
. rhoncus, dal gr. poyxós, deverb . da fayxtaùj 'io russo'(v
il generoso e lo sbracia. = deverb . da sbraciare. sbranaménto, sm
sotto gli occhi di tutti. = deverb . da sbracarel. sbraculato, agg
copre quella benedetta marchesa. = deverb . da sbranare. sbrasata1, v
vista di chiave. = deverb . da sbrattare1. sbratto2,
parlamento di questo paese. = deverb . da sbregare. sbregognato,
]: 'sbrobrio': sgarbo. = deverb . da sbrobriaré per sbrobbiare. sbroccare1
ripulirla dopo che è tratta. = deverb . da sbroccare1. sbròcco3, sm
e dare il buon esempio. = deverb . da sbroccarea sbròcco4, sm
parte piu scadente dello scarto. = deverb . da sbrogliare. sbrogliaménto, sm
stanza di sbroglio. = deverb . da sbrogliare. f
vetriolico e ralluminoso. = deverb . da sbruffare.
= voce di area tose., deverb . da sbucchiare. sbucciafatiche,
alcuni sbuffetti di rovaio. = deverb . da sbuffare. sbuffolato,
l'ausilio di battitori. = deverb . da scacciare. scàccia2, sf
balestre e scaglie. = deverb . da scagliare1. scàglia3 {
prima gli scagni. = deverb . da scagnare. scagnozzare, intr
lo scalcare le vivande. = deverb . da scalcare2. scalco3,
delle stoppe dai commenti. = deverb . da scalcare?. scalcolare,
di scalfo del modello. = deverb . da scalfire2. scalibrègmidi { scalibregmàtidi
sto che considerare la voce un deverb . da scalare 'calare'. scalòccio
dei suoi ritmi ondosi. = deverb . da scalpitare. scalpito (part
= voce di area sett., deverb . da scalpicciare. scalpo,
piante esistenti nel fondo. = deverb . da scalvare. scalzacane (scalciacani
= voce di area napol., deverb . da scamazzà (v. scamazzato)
chiarezza la critica. = deverb . da scambiare. scambio-iònico,
rami e la freccia. = probabilmente deverb . da una forma dial. scamollare
., abr. e pugliese), deverb . da scamozzare, con evoluzione semantica
piccolo pezzo di terra. = deverb . da scamozzare. scamózzolo,
scampe della pugna? » = deverb . da scampare-, v. anche scampo1
chi s'adopra ha scampo. = deverb . da scampare. scampo2, agg
messette al marito magnanimo. = deverb . da scandalezzare per scandalizzare. scandalire
non far de'suoi scànico. = deverb . da scanicare. scanicóne,
ultima proflurie di gelati. = deverb . da scannare1. scanna3, v
/ qualche strascico di male. = deverb . da scansare \
= dallo spagn. descanso, deverb . da descansar (v.
scapicollo, per la scesa. = deverb . da scapicollare. scapicollóso, agg
dalla maggiore o minor pendenza. = deverb . da scapitare. scapitela, sm
ragazzi in 'scapola'da scuola. = deverb . da scapolare?. scapolàggine
tenebrumi del triste palazzo. = deverb . da scapolarei3. scàpolo2 (
iscapuccioni sì madornali. = deverb . da scappucciare1. scappulare,
chiara, di latte pastorizzato. = deverb . da scaracchiare. scaracchióso { saracchióso
gli ammaccare le scardasse. = deverb . da scardassare. scardassare {
l'opulento orizzonte t'inghiotte. = deverb . da scardinare1. scardo,
inviluppo di capelli abbaruffati. = deverb . da scarduffare. scàrdula,
zione di parigi. = deverb . da scaricare. scàrica2, sf
ne lo iscarico frizzante. = deverb . da scaricare. scàrico2 fletter
ricavare frasche e bacchette. = deverb . da scarmigliare. scarmiglióne,