-modifica un sost. in senso comparat . boccaccio, viii-3-205: percioché ser
impropriamente a un agg. di grado comparat . chiaro davanzati, xxviii-65: forte
. -concorre impropriamente a formare il comparat . di un superi, assol.
meno? -forma impropriamente il comparat . di un aw. già al
più...); in costrutti comparat . variamente ellittici, con forme del
relativo di un agg. di forma comparat . g. capponi, 1-i-211:
. 18. segno sintattico del comparat . di maggioranza. - anche sf
di multus 'molto'; cfr. il comparat . plus piùris (v. più)
il class. piùres 'i più', comparat . rifatto su plus (v. più
mezz'acqua. -in espressioni comparat ., per indicare una presa tenace
musica dei pollai. -in espressioni comparat . d'annunzio, v-3-665: quando
volatili da cortile (e in espressioni comparat . indica un oggetto molto sudicio).
primo canto. -in espressioni comparat . casti, vt-70: a me
perch'ella scalcasse. -in espressioni comparat . pirandello, ii-1-824: poco dopo
distinguerli da altri. -in espressioni comparat . testi fiorentini, 139: il
i baiatroni. -in espressioni comparat ., per indicare lucentezza, candore
a tre porcellini. -in espressioni comparat . o in similitudini. g.
pallidi dalla luna forte. -in espressioni comparat . o in similitudini. pulci,
/ beiverde intemerata. -in espressioni comparat . petrarca, 99-5: questa vita
qualcosa (con valore di cong. comparat .): piuttosto di, più che
portico. 8. con valore comparat . per indicare priorità di importanza,
. 10. con valore avversativo o comparat . prima o di, in prima
da cassiodoro nel vi sec.), comparat . di * firis o * firi
voce dotta, lat. probabilior -óris, comparat . di probabilis (v. probabile
voce dotta, lat. proximior -dris, comparat . di proximus (v. prossimo
. circa 20 centesimi. -in espressioni comparat ., per indicare mollezza, poca
opere di quelli. -in espressione comparat ., per indicare uno stimolo,
voce dotta, lat. recentior -óris, comparat . di recens -entis (v.
voce dotta, lat. remotior -dris, comparat . di remótus (v.
sacchetti di tela. -in espressioni comparat ., per indicare candore (anche
di verità drammatica. -in espressioni comparat ., per indicare l'aspetto emaciato
alcuni animali (anche in un'espressione comparat .). savi, 2-i-201:
inferocito di roditore. -in un'espressione comparat . per indicare tratti somatici che ricordano
legge e prega. -in espressioni comparat ., per indicare patteggiamento devoto,
suora di clausura; anche in espressioni comparat .). giacomino pugliese, 195
di un prato. -in espressioni comparat ., per indicare il fascino di
annota / saette ardenti. -in espressioni comparat . allusive alla velocità o alla linearità
velocità ». -in espressioni comparat . allusive all'acutezza o all'intensità
ferisse l'anima. -in espressioni comparat . allusive all'esattezza o alla precisione
, pioggia a scrosci. -in espressioni comparat ., per indicare un moto rapidissimo
sciolta nell'acqua calda. -in espressioni comparat ., per indicare il colore fulvo
e nessun risultato positivo. -in espressione comparat ., per indicare la debilitazione provocata
, saltimbanco. - anche in espressioni comparat . pratesi, 1-104: « pare
sanguisughe arse. -in espressioni comparat . per indicare chi manifesta un'avidità
tali popolazioni. -anche in un'espressione comparat ., per indicare tali caratteristiche.
-in una similitudine o in espressioni comparat . per indicare una persona dalle fattezze
robuste sporgenze sul protorace. -in espressioni comparat ., per indicare persone vestite di
scariche di elettricità. -in un'espressione comparat ., per indicare un forte impulso
non le cambio. -in espressioni comparat ., per indicare persone non più
: v. tratta. -in espressioni comparat . per indicare una condizione di totale