tersa e sciolta. -con uso avverb . c. botto, 306:
, ozioso. - anche con uso avverb . buonarroti il giovane, 9-580
scansafatiche, poltrone. -con uso avverb . salvini, 13-133: quegli è
una persona). - anche con uso avverb . pancrazi, 1-218: quando alla
settimo cavalleggeri. -con uso avverb ., in un'elencazione di argomenti.
! un ribaldo! con uso avverb . goldoni, x-176: s'è
che bel passo! -con valore avverb ., come segno dinamico apposto a
questo suo malessere. -con uso avverb . buzzati, 6-236: « carina
roman. sguaiato. -anche con uso avverb . pasolini, 3-29: tommaso
. gadda conti, -con valore avverb . o in posizione predicativa. 1-629:
, sm. tose. nella locuz. avverb . di sfuggico: scivolando, sdrucciolando
, agg. disus. nella locuz. avverb . di sghembóne. in posizione obliqua
di comportarsi (anche nella locuz. avverb . alla sgherresca).
gonne color zabaione. -con uso avverb . bresciani, 1-i-46: le nostre
sillabati. 3. con uso avverb .: scandendo le sillabe. fenoglio
mentre i me -con uso avverb .: alla maniera, alla foggia,
ti saresti addormentato. -con uso avverb . fucini, 387: qualche donna
andatura ciondolante. - anche con uso avverb . pasolini, 3-47: quello con
ingorga nella piena. -con uso avverb . f. villani, 11-80:
troppo giusto abbandono? -con uso avverb . iacopone, 90-189: quando sì
tifi vedrai girsene in guaz- con uso avverb . forza zampillante: le loro debolezze sono
sono sobrio ». -con uso avverb . mazzei, ii-26: alle volte
rispetto e riverenza. - anche con uso avverb . carducci, iii-3-283: di cima
. dir. in solido (con valore avverb .): in modo solidale,
banane e di nespole. -con valore avverb . abitualmente, di consueto. cavour
, solatio (anche nella locuz. avverb . a solivo). cianci
di lui discorsi. -con uso avverb . settembrini, v-332: parlava schietto
modo importuno. - anche con uso avverb . guarim, 293: la giovane
laborioso, operoso. -anche con uso avverb . guittone, i-4-71: quanto el
camminare, frettoloso. -anche con uso avverb .?? cavalca,
non a'romani. -con uso avverb .: similmente. prose genovesi,
umile, sottomesso. - anche con uso avverb . luca pulci, ii-47:
chiamano i cani. -con uso avverb . d. bartoli, 2-1-242:
immediati compagni. -con uso avverb . buonarroti il giovane, 9-540:
-in funzione pred. e con valore avverb . pascoli, i-186: poi l'
in funzione pred. e con valore avverb . boiardo, 1-10-7: tanto li
-in posizione pred. e con valore avverb . l'estetica corrispondente si riempié dei problemi
cortesie -in posizione pred. e con valore avverb . d'eroi / paion sì belli
-in posizione pred. e con valore avverb . algarotti, 1-ix-271: mira di
-in posizione pred. e con valore avverb . anonimo romano, 1-160: spontaneo
-in posizione pred. e con valore avverb . massaia, xi-181: in kaffa
-in posizione pred. e con valore avverb . mazzini, 45-165: in francia
-in posizione pred. e con valore avverb . campailla, 9-94: entro la
discorsi sporchi. - con uso avverb . fenoglio, 5-ii-52: jole.
. locuz. -a sportello (con uso avverb .): lasciando appena uno spiraglio
in posizione pred. e con valore avverb . giannini-nieri, 58: 'spraccato':
in posizione pred. e con valore avverb . soffici, v-6-464: l'
-in posizione pred. e con valore avverb . cassola, 2-90: « quanta
in posizione pred. e con valore avverb . lancia, i-502: turno,
avesse pur pensiero. -con uso avverb .: di sorpresa, inopinatamente.