altri. verga, 3-38: la zuppidda, lì vicino, abburattava avemarie,
aggetto. verga, 3-178: la zuppidda s'era messa a predicare sul ballatoio
verga, 3-1 io: comare venera la zuppidda faceva il diavolo perché avevano invitato comare
, che fretta avete? -gli disse la zuppidda; -volevo domandarvi se il vino
colle scarpe. verga, 3-119: la zuppidda era andata a togliere la roba di
fanno montare la mosca al naso; la zuppidda si fidava perché le dava di spalla
averlo voluto per marito, diceva la zuppidda, perché la vespa aveva la sua
scherzi inonesti. verga, 3-81: la zuppidda, colla schiuma alla bocca, salì
-sbrigatevela tra voi altri! -esclamava la zuppidda, voltandogli le spalle per andare a
ne so nulla », rispose la zuppidda, calmatasi tutt'a un tratto. «
qui per compare alfio, e poi la zuppidda va spargendo che noi ci troviamo il
morte verga, 3-91: la zuppidda partì correndo a prendere suo marito,
intanto aveva denari a palate, ché la zuppidda, un giorno che il vecchio era
ceffone qui dove siamo *; borbottava la zuppidda colla figliuola, mentre attraversavano la piazza
al sol. verga, 3-136: la zuppidda e la mangiacarrubbe avevano dimenticato tutti gli
vostra mena? » chiedeva sottovoce la zuppidda a comare maruzza. « oramai deve compiere
3-57: alfio non rispose, perché la zuppidda lo guardava fiso, co'suoi occhietti
conto. verga, 3-95: la zuppidda va spargendo che noi ci troviamo il
tutti quelli delle tasse! -brontolava comare zuppidda, gialla come se avesse mangiato dei
stanno comodi. verga, 3-81: la zuppidda, colla schiuma alla bocca, salì
scarpe per passare e ripassare davanti alla zuppidda, col berretto gallonato,...
ver ^ a, 3-38: la zuppidda... saettava occhiatacce di qua e
labbra. verga, 3-81: la zuppidda, colla schiuma alla bocca, salì sul
). verga, 3-88: la zuppidda e le altre comari vociferavano nella strada
in questa spuntò nella viottola comare venera zuppidda, col fuso in mano.