a quattro. goldoni, viii-390: zuppa, zuppa, sempre zuppa; non si
. goldoni, viii-390: zuppa, zuppa, sempre zuppa; non si potrebbe mangiare
viii-390: zuppa, zuppa, sempre zuppa; non si potrebbe mangiare quattro risi
acquecotte). dial. minestra, zuppa (cfr. acqua, n. 6
fagioli, soffritto, peperoni, ecc. zuppa rusticana, ottima per chi ha molto
stupire... un gran piatto di zuppa inglese, rabescata con alchermes,
s'indolcirono la bocca con una zuppa dolce bagnata nell'alkermes. pratolini, 2-289
perché anche a mangiar tutta quella zuppa e quel pane, non si può sostenere
con dare a gli appestati animali qualche zuppa, o a bere qualche buona tazza
che... le apprestasse una zuppa rustica, all'uso del paese. panzini
perfettissimo. grazzini, 3-2-76: la zuppa è tutta quanta arciperfetta. -arcipesante:
/ ad un piccolo bicchiere / fa la zuppa nel paniere. nomi, 11-9:
sempre bagnato. -se non è zuppa è pan bagnato: è la stessa
senz'altro tutte le cento, pare sia zuppa e pan bagnato. bagnato2
da ufficiali, tant'era fitta la zuppa; l'acqua non bastava ai lussi della
, 9-569: non ho potuto finir questa zuppa / né ber l'usato mio boccale
poltiglia. viani, 14-89: la zuppa che la donna aveva scodellata, calda
di legno per coricarsi, acqua e zuppa di fagiuoli, compagnia numerosissima di ladri
nel lazio il più chiaro di tutti 'zuppa di pesce '. panzini, ii-123
quei di casa che volessero farsi una zuppa. panzini, ii-230: a quest'ora
= dal german. * brod * zuppa '(che era il piatto usuale
quel buscherio io finivo di mangiare la zuppa di magro. stuparich, 4-47: solo
). budella; trippa; zuppa di trippa (con cipolle e altre
seguiron i galletti alla cacciatora, la zuppa di rane palustri. bocchelli, 2-156:
i legumi secchi e la mancanza di zuppa poteva alimentare le malattie. manzoni, pr
, più o meno, è l'identica zuppa. parlo degli spettacoli ai quali interviene
, sf. ant. specie di zuppa. garzoni, 1-686: così
ma appena ebbi tempo di prendere una zuppa, tanto fui incalzato dal lavoro.
, e che s'in zuppa nel caffè e latte a colazione. furono
pessimi. grazzini, 3-2-76: questa [zuppa]... non fu giammai
sono usati, a chi fa loro la zuppa, / cinguettando al mattin dare 'l
. cipollato2, sm. dial. zuppa di fave con cipolla, sedano,
noia m'è chi nel bicchier fa zuppa / e chi il dì del digiun mangia
sere fa un filosofo moderno, pieno di zuppa, giunto vicino alla piazzetta, e
gherardini]: ed oh virtù della mirabili zuppa! / alla copisteria del simoncelli /
a uncino e a cucchiaino rachiaio di zuppa ristoratrice, egli agitava fuor della bocca
quadri si rassomigliano tra loro come la zuppa e il pane nel brodo; o come
tombolo di polenta incaciata, o la zuppa coi suoi cavolini teneri teneri ch'è
iii-81: e continuò ad ingoiar la zuppa diaccia, tenendo la scodella in mano
a cui dinanzi è messa / una zuppa di cavoli, e con essa /
) solo che avessimo lasciato affreddare la zuppa ai cari sposini. -
testa, usi sera e mattina / la zuppa, ch'il trarrà d'ogni duol
fine diceva: dà della putta alla zuppa, e nel voler dirlo presto la fallava
vari modi (al forno, in zuppa, al guanciale, ecc.).
esplorato con gli occhi... una zuppa di fave. pascoli,
suo cibo sarà cuore, pane, zuppa e frutti; per farla imparare, gli
cittadi e ville. giamboni, per la zuppa. collodi, 668: -che è forte
: -nella prima portada ghe daremo la zuppa, la frittura, el lesso e un
, i galletti alla cacciatora, la zuppa di rane palustri. -frittata avvolta
una buona soleggiata, quanto una buona zuppa e un buon frittume. carena, 2-266
; la carne è apprezzata per la zuppa di pesce. tramater [s.
diceva un'altra. -fare la zuppa per le gatte: preparare un pasto
si disse che rocco aveva fatta la zuppa, come si dice, per le gatte
chiave. 4. gastron. zuppa alla giacobina: minestra composta di brodo
calandra, 53: ho fatto la 'zuppa alla giacobina '; e adesso è
). giusti, 4-ii-433: una zuppa da poveri... -da poveri?
.. non si può gonfiarlo di zuppa e pan bagnato. -assol.
, 3-205: dopo aver divorata la prima zuppa, insolitamente gradevole, quel giorno lontano
figliuoli abbiano senza graffiarsi ognuno la sua zuppa: he da sé non saprebbe come
golpe / e conoscete appunto / la zuppa dal panunto / e i tralci da i
; non gli par vero di farci la zuppa ». = etimo incerto.
.. non si può gonfiarlo di zuppa e pan bagnato, come un cagnaccio qualunque
secondo noi) che consisteva in una zuppa. = voce dotta, lat.
che di cerer si imboria, far la zuppa. = comp. da in- (
. mazzini, 14-255: ho mangiato una zuppa, ossia un brodo di tartaruga,
soldati da ufficiali, tant'era fitta la zuppa. 8. immaginare, figurarsi
del tufo, 50: una zuppa ben fatta a la franzese /.
a la turchesca. -gastron. zuppa inglese: dolce di biscotti savoiardi o
tommaseo [s. v.]: zuppa inglese, pan di spagna con crema
o rum. artusi, 479: * zuppa inglese '... se avete
svogliati ciuffi di palme e l'ingrassante zuppa verde di smeraldi liquirizia sterchi d'oro
. da suppa, variante settentr. di zuppa (v.) o francesismo
polpette di montone bislunghe immerse in una zuppa di latte di capra cagliato.
e allestisce loro subito un po'di zuppa con due uova fresche, e di molte
(vino, latte, liquore); zuppa. borsi, 1-103: fanno
versò di quest'acqua in un cucchiaio da zuppa e lo intromise nelle labbra schiuse della
'l pan gli manca solo a far la zuppa. a. f. doni,
.). = denom. da zuppa (v.) col pref. in-con
latte, brodo, vino); zuppa. viani, 19-468: la
. pis. e versiliese inzuppa 1 zuppa \ ìo1 (ant. èo
disperatamente ai nostri cenci, alla nostra zuppa di cavolo, o lunghi distesi nella
del corridoio piegando il berretto basco su una zuppa di lampredotto. pratolini, 3-68:
e con / madame idalba per mangiar la zuppa. = deriv. dal fr.
iii-869: la gente mangiava fettuccine, zuppa di lenti, allodole. -per sfinii
in casa e tornò con una manata di zuppa. -toh, busca.
, / abbia giudizio, se mangiar la zuppa / voi con salute e conservar la
tranquillamente e a tutto piacere la nostra zuppa. tronconi, 2-71: non mi sono
. un donnone in grembiule servì una zuppa di cipolle, una bistecca di maiale,
n. 19. -mangiare la zuppa con i ciechi: v. zuppa.
la zuppa con i ciechi: v. zuppa. - mangiare le chiappe 0
f. invar. gran mangiatore di zuppa. dossi, iii-311: ma,
], imp. di mangiare1, e zuppa (v.). mangiare
su le frasche, / o pur la zuppa, che fa 'l mio ortolano,
vitulina). 23. gastron. zuppa di mare: primo piatto confezionato con
molluschi). -zuppa alla marinara: zuppa di pesce. artusi, 329:
due sorte diverse, per es. zuppa e paste; riso e zuppa, ai
es. zuppa e paste; riso e zuppa, ai desinari più in grande.
o nera. 7. gastron. zuppa di pesce cucinata con cipolla, olio
sono usati a chi fa loro la zuppa, / cinguettando al mattin, dare
o anche di cibi (brodo, zuppa, minestra, ecc.) da consumarsirapidamente
aveva voluto che candia le apprestasse una zuppa rustica, all'uso del paese, una
una me- sesca? / e la zuppa francesca con la trippa? del tufo,
del suo mestiere), fa la zuppa nel paniere: si affanna inutilmente chi
, / ch'egli usa far la zuppa nel paniere? b. corsini, 2-23
fare il mestiero, / riesce far la zuppa al paniero. salvini, 41-90:
dato in ciampanelle; ha fatta la zuppa nel paniere, perché ha tolto a
, / per lo più fa la zuppa ne? paniere. tommaseo [s.
fa l'altrui mestiere, fa la zuppa nel paniere '; e vale che chi
fuor del suo mestiere, fa la zuppa nel paniere. 25. dimin
si conviene e meste insieme, fanne zuppa con aceto acquato. trattati dell'arte
santa margherita. 2. ant. zuppa densa, composta di vari ingredienti;
o un minestrino o un po'di zuppa, sempre maritati con qualche vegetabile,
. goldoni, vi-1130: -presentate la zuppa. -io non lo faccio mai.
ciò minutamente, né mai quando sia zuppa la terra. = comp.
ibidem, 354: essere una zuppa e un pan molle. (dicesi di
più folle. -se non è zuppa è pan molle: per indicare una
, 15-171: 'idealismo'! se non è zuppa è pan molle. vede? io
: già tanto se non sarà precisamente zuppa, sarà pan molle. 85
/ e ciba molti d'altro che di zuppa. savonarola, i-73: el crucifixo
la via. panzini, iv-434: zuppa, minestra alla montanara': specie di
disperatamente ai nostri cenci, alla nostra zuppa di cavolo, o lunghi distesi nella
. naverare. navrèo, agg. zuppa navrea: composta di ingredienti che conferivano
secrezione delle ghiandole salivari; cotti in zuppa, costituiscono un piatto prelibato della cucina
diceva: « questa è la famosa zuppa di nidi di rondine ». -per
tavolate di legno per coricarsi, acqua e zuppa di fagiuoli, compagnia numerosissima di ladri
prenderli dal magazzino, sostituendo per la zuppa il pane bianco a quattr'oncie per
» grugnì don ciccio offesissimo con la zuppa in bocca. bernari, 3-197:
di sapore noi riferiremo coll'animo alla zuppa. mazzini, 1-81: né questo,
alcune diete). -anche: minestra, zuppa preparata con orzo mondato. fra
. -anche in senso generico: zuppa di pane. francesco di vannozzo,
la pena / di far servir di zuppa una panata, / di freschi prugnoletti appenaappena
. (plur. pancòtti). zuppa di pane, secco o discottato, a
fine dolce e soffice...; zuppa inglese con pan di spagna, rum
dolci). -minestra di pane: zuppa di fette di pane nel brodo. -anche
proprio con loro. -essere una zuppa e un pan molle, zuppa e
-essere una zuppa e un pan molle, zuppa e pan bagnato; tutta una zuppa
zuppa e pan bagnato; tutta una zuppa e un pan molle! '.
non vo'dire che sien tutti un zuppa e un pan molle; bisogna che si
austriaco e il nostro governo provvisorio fossero zuppa e pan bagnato. riccardi di lantosca
il diavolo, o dio, che è zuppa e pan bagnato. pratesi, 5-189
bagnato. pratesi, 5-189: -tutta una zuppa e un pan molle! - borbottò
avrai (hai, farai), tal zuppa avrai: le conseguenze sono in immancabile
toscani, 87: qual pane hai tal zuppa avrai. -san tommè non è
di fame. -se non è zuppa è pan bagnato, molle; tanto
è pan bagnato, molle; tanto zuppa come pan molle: v. bagnato1,
cani penerebbono a roderli. 2. zuppa di pane. g. barbaro,
9. locuz. -andare come va la zuppa nel paniere: conseguire o provocare pessimi
antico, / va come va la zuppa nel paniere. -andare i gamberi
un estremo pericolo. -fare la zuppa nel paniere', fare una cosa sciocca
m. cecchi, 17-74: far la zuppa nel paniere si dice di quelli che
cosa alcuna, siccome chi facesse la zuppa nel paniere verserebbe il vino e non
/ ad un piccolo bicchiere / fa la zuppa nel paniere. -guastare, rompere le
. -chi fa l'altrui mestiere fa la zuppa nel paniere: chi s'impegna in
, / ch'egli usa far la zuppa nel paniere? proverbi toscani, 174:
esce fuor del suo mestiere fa la zuppa nel paniere. -chi semina con
. panlavato, sm. ant. zuppa di pane. magalotti, 20-113:
a 'nsegnarti ancora a fare la pappa e zuppa pe'fanciulli? domenichi, 2-336:
, no: 'pappa maritata ': zuppa di pane cotto in acqua, insaporita
- in partic.: minestra, zuppa. carena, 2-63: 'pappa':
il fiato / per gridare e zuppa e pappa. a. alamanni, xvii
diè la pena / di far servir di zuppa una panata, / di freschi prugnoletti
di florian, avere in bocca una zuppa di pretto latte ». g. ferrari
ateneo pavese. -gastron. zuppa pavese o alla pavese (anche semplicemente
. prati, 1-327: 'pavese ': zuppa in brodo con ova e parmigiano grattato
ova e parmigiano grattato. anche 'zuppa alla pavese '. -sm. il
montale, 18-34: stavano mangiando una zuppa di peoci mezz'ora fa, in
o preparata in umido, insalata, zuppa, ecc.). -anche con
/ -sì, presto. - nella zuppa vi han cacciato del pevere. -stor
è tempo perso. e si farà la zuppa nel pianere. = var
tavola due gattini leccavano un piattello di zuppa. 3. per estens. pietanza
vista divorare due primi piatti (una zuppa di cozze e degli spaghetti alle vongole)
fa un filosofo moderno, pieno di zuppa, giunto vicino alla piazzetta e parendogli di
, 15-171: 'idealismo'! se non è zuppa è pan molle. vede? io
fa un filosofo moderno, pieno di zuppa, giunto vicino alla piazzetta e parendogli
confortar lo stomaco mi porta / o zuppa o cioccolata / o caffè o pollacchina.
polpette di montone bislunghe immerse in una zuppa di latte di capra cagliato misto ad aglio
si mise a leccare le ultime gocce di zuppa. -porcospino americano: ursone.
verdure, condite con olio. -anche: zuppa di porri, insalata di porri.
sistemata nel 1851, dà un litro di zuppa per centesimi io, 30 grammi di
: minestra di carne e verdura; zuppa. francesco di vannozzo, 239
scodella d'acqua gelata, e alla zuppa dell'avaro, scalogni tritati e aceto
, che importa far de'sacrifizi / zuppa agli dei e in toga andar precinto /
portare all'aperto uno dei mastelli della zuppa, sommariamente risciacquato, e lo fece riempire
, 1-460: le piettanze consistevano in zuppa di riso (preparato col brodo di
. goldoni, iii-668: -ecco la zuppa. -non la voglio, non la voglio
otto giorni sarò forzato a sospendere la zuppa. che se a questa privazione s'aggiunge
f f ranzo; la zuppa lo chiude, precisamente all'opposto dei-
ben trattare sempre con buona provvisione di zuppa? botta, 6-ii-452: elliot era
la pena / di far servir di zuppa una panata, / di freschi pru-
mangiare? 2. farinata, zuppa di cereali. landino [plinio]
serve a fare una 'purée 'per zuppa, f flan ', ecc.
facendola bollir molto bene e facendoli una zuppa con detto brodo, carne, pane
: a conti fatti, quel litro di zuppa in più serviva a far quadrare il
un nuovo stato della materia, una 'zuppa 'di quark e gluoni già chiamata
c. montanini, 25: una zuppa lombarda, con un altro paio di
1-53: il rancio squillò: « la zuppa l'è cotta! la zuppa l'
la zuppa l'è cotta! la zuppa l'è cotta! ». montale,
in gola due malluche / di zuppa, acciocché quella rantolala / e quella
ebbero a sflagellare. 2. zuppa di rape cotte con vari ingredienti.
g. vialardi, 1-42: * zuppa o rapata nostrale ': pelate delle
g. vialardi, 1-47: 'zuppa di tagliatelli al sugo ': mettete
. ribollita, sf. tose. zuppa di fagioli, cavolo nero e pane
nebbia, / ed ho fatto la zuppa nel paniere. manzoni, fermo e lucia
mangiando in senso letterale, ridotti in zuppa di fagioli. -conforme a un
in tavola, fumante fragrante, una zuppa di riso e verdura con regalie di
tu che dài a'feriti tuoi la zuppa in brodo senza sale, impara le cure
n-201: già donne * e cavalli, zuppa e pan bagnato. e dài retta
portare all'aperto uno dei mastelli della zuppa, sommariamente risciacquato, e lo fece
di roversi e dritti, / per la zuppa ai restanti dei davitti / d'animo
vino di quello che bevo con la zuppa ora per ora per farmi venire il colore
erbucce; fatemi con esse una buona zuppa; co'rottami del pollastro fate un
, che importa far de'sacrifizzi, / zuppa agli dei, e in toga andar
, 25: accettò con riconoscenza la zuppa e saggiò il vino medicato di droghe
e gli ho fatto saltare tutta la zuppa di pesce in faccia. -gettarsi
gazzuola, / se le dà della zuppa e s'accarezza, / ond'ella in
sf. invar. gastron. disus. zuppa santè (o, più raramente,
o quattro signore che sono come la zuppa 'santè': e l'arrosto delle trattorie se
aveva voluto che candia le apprestasse una zuppa rustica, all'uso del paese:
sempre in gola due mallucche / di zuppa. = voce dotta, lat.
talora al rossiccio, e sauro isabella zuppa di latte, di colore perlaceo.
era stata collocata, piena di una zuppa spessa e fumante. 2.
si. gerg. minestra o zuppa acquosa, intruglio dall'aspetto poco invi
al convento..., la zuppa dei frati gli sembrava una delizia. tanto
. calvino, 3-67: era sbrodolato di zuppa di cavoli dalla testa ai piedi,
o zuppiera ricolmo di minestra o di zuppa. nieri, 3-185: 'scafagna':
trinciuolo, piattata di minestra o zuppa. viani, 10-193: senza tante riverenze
tose. piatto di minestra o di zuppa ricolmo fino all'orlo. nieri,
più che scafagna. gran piatto di zuppa o di minestra col colmo. =
, xviii-3-556: i prigionieri comuni avranno zuppa, pane, un boccale di vino,
al pover uomo... e alla zuppa dell'avaro, scalogni tritati e
: gli dà [la fanciulla] zuppa, gli mesce vin santo / lava i
scadente); vinello. - anche: zuppa alquanto acquosa e insipida; brodaglia.
fino a una goccia! tutto una zuppa dai capelli alle ugna dei piedi!
lucini, 11-282: so preparar la zuppa coi cavoli dell'ortodi famiglia, /.
/ il giubbon molle e la camicia zuppa. -con riferimento al corpo come involucro
e carni mediocri, indicate per la zuppa di pesce (e si dice scorfano
6-166: józek stava scucchiaiando la sua zuppa accanto a pavel, a piotr e a
. faldella, i-2-257: scuffiata una zuppa, sbucciata una pesca, pizzicato un po'
. a. boni, 177: la zuppa è una preparazione liquida o semi-liquida con
g. vialardi, 1-47: zuppa di semolina al consumè. = var
. un donnone in grembiule servì una zuppa di cipolle, una bistecca di maiale
tutto bene, benissimo, la solita zuppa, a parte l'abuso di quei due
disse ad alta voce alla principessa che la zuppa era in tavola. 4
mano a noemi la scodella di zuppa. -con riferimento al colorito stesso
tanto una buona soleggiata quanto una buona zuppa e un buon frittume. =
. soppozzare. sóppa, v. zuppa. soppalcare, tr. { soppalco
morte. grazzini, 621: chiamasi zuppa, e non si può trovare / cosa
. così la vecchia decide per la zuppa. = comp. da sotto1 e
/ trento per gazza, ch'a la zuppa e pronta. -geto di sparviere-,
, v-2-42: questa pioggia succulenta di zuppa aveva attirato un galletto spelacchiato e un'
in catena finisce sempre coh'inghiottire la zuppa che gli hanno spiattellata accanto. moravia
in scatola, spiedini di pane e zuppa di ortiche. = dimin.
a noia m'è chi nel bicchier fa zuppa / e chi il dì del digiun
gli bagnano la bocca colla spogna / zuppa di vino perché si ristore. a.
e letter. privare un brodo, una zuppa, uno sciroppo o un pezzo di
vuoi farti merito d'una straccia di zuppa. c. arrighi, 4-4: non
, le zampe di rane, la zuppa di pesce?) calvino, 15-189:
russa. stóppam, 1-504: dopo la zuppa venne il tacchino e col tacchino il
terrina era stata collocata, piena di una zuppa spessa e fumante. a. boni
compera due braccia di lana caffè, zuppa in vino o di simili colori (me-
rotto un timpano, ma lui aveva la zuppa da consegnare, ed era venuto al
, alla mensa, anziché la solita zuppa, distribuiscono tonnetto. = dimin.
poi lo vendono per la minestra di zuppa. a. boni, 61: 1
pan tostato al fornaio per la minestra di zuppa. a. boni, 187:
7-114: la mamma ci aveva fatto la zuppa con l'uovo e stava scodellando,
mentre in questo stilio / fo la zuppa d'uno stinco, / sto nell'acqua
, 1-ii-491: a cena... zuppa, un trincio di montone alforno cogli spinaci
zigano. tzòr-ba, sf. zuppa, minestra turca. = dal turco
. pane. - urto in chiaro: zuppa. -urto in lenza:
. -urto in lenza: zuppa di pane. nuovo modo de intendere
botte? 2. ant. zuppa rustica. messisburgo, lxvi-1-298: a
assegnazioni di viveri, le razioni di zuppa, il numero di gavette da riempire,
, cucinati. vialardi, lxvi-2-361: zuppa d'orzo alla purée di volaglia.
vista divorare due primi piatti (una zuppa di cozze e degli spaghetti alle vonole)
su le frasche, / o pur la zuppa, che fa 'l mio ortolano /
): sorta di minestra o sia di zuppa fatta con brodo misto con uova dibattuto
ella aveva voluto che candia le apprestasse una zuppa rustica, all'uso del paese:
lig. e corsa (aziminu 'caciucco, zuppa di pesce'), forse di origine
, anche se la salsa e la zuppa in questione sono spesso magre e non
giubbone (v.). zuppa (ant. suppa). minestra in
ho perduto mezo il fiato / perfidare e zuppa e pappa. grazzini, 213: le
il cacio aprono il pranzo; la zuppa lo chiude, precisamente all'opposto dell'
aveva voluto che candia le apprestasse una zuppa rustica, all'uso del paese:
una scodella d'acqua gelata, e alla zuppa dell'avaro, scalogni tritati e aceto
: in ogni piatto invita / la zuppa favorita / con l'odore del sedano.
che diceva: « questa è la famosa zuppa di nidi di rondine ». «
clichy. un donnone in grembiule servì una zuppa di cipolle, una bistecca di maiale
facendola bollir molto bene e facendoli una zuppa con detto brodo, carne, pane
inferigno si resti col suo cruschello a far zuppa da cani. d'annunzio,
in catena finisce sempre coll'inghiottire la zuppa che gli hanno spiattellata accanto.
soprastanti, meccanici, fattori... zuppa di pesce, abbacchio al forno,
si metteva d'accordo sopra una famosa zuppa di pesce, 'specialità'd'una famosa
e gli ho fatto saltare tutta la zuppa di pesce in faccia. cassola, 5-157
e in ultimo si decise per la zuppa di pesce. -ma non ci mettete tutto
ii-17-151: vi aspetto. quando dunque alla zuppa in casa mia? sabato sera,
per bambini e vecchi sdentati. -fare zuppa: inzuppare pane ecc. nel vino o
a noia m'è chi nel bicchier fa zuppa, / e chi il dì del
g. m. cecchi, 17-61: zuppa è quella comunemente che si fa col
. massaia, xi-190: mangiata intanto una zuppa di latte e pane, che quella
loro cena era stata frugale: una zuppa di latte che non gonfiava lo stomaco
i soldati dicevano: « fate la zuppa al bambino, noi ne abbiamo,
le deve essere cominciato a piacere la zuppa così entrata in frega. 3.
così entrata in frega. 3. zuppa inglese, dolce a base di pan di
x-15-64: oggi anastasia farà anche una piccola zuppa inglese per i bambini; avranno quest'
scusa « e ho preparato un po'di zuppa inglese ». bacchelli, 18-i-41:
bacchelli, 18-i-41: per chiudere, zuppa inglese; a proposito della quale meravigliai
...; per il dolce: zuppa inglese. 4. milit
4. milit. ant. pane di zuppa: razione di pane fornita col rancio
foscolo, xv-36: il pane di zuppa sarà somministrato: il contratto fu fatto
, 8: non si sente altro che zuppa e confusione, cosa dispiacevole et ingrata
d'altri filosofi vi era una zuppa di serio, di giocoso, una mescolanza
... in italia, una zuppa spuria e malvagia di van gogh e di
, disse al marito: « che zuppa! ». betteioni, iv-509: ho
ridioma gentile'di de amicis. che zuppa! -la solita zuppa: le
che zuppa! -la solita zuppa: le solite cose viste e sentite mille
tutto bene, benissimo, la solita zuppa, a parte l'abuso di quei due
soldati da ufficiali, tant'era fitta la zuppa. 8. locuz. -essere
8. locuz. -essere tutti una zuppa: essere in gran confidenza, amiconi
capo a pochi giorni eravamo tutti una zuppa; uscivamo a spasso insieme per le vie
scherzi a vicenda. -essere una zuppa e un pan molle, zuppa e pan
-essere una zuppa e un pan molle, zuppa e pan bagnato, tutta una zuppa
zuppa e pan bagnato, tutta una zuppa e un pan molle, v. pane1
, n. 17. -fare la zuppa ad altri: provvedere alle necessità altrui
a. cattaneo, i-312: fanno la zuppa al compagno, o forse un suo
e schiudere i pulcini. -fare la zuppa ai gatti: adoperarsi inutilmente, fare
direbbe che questo fu un far la zuppa a'gatti. -fare la zuppa
zuppa a'gatti. -fare la zuppa nel paniere, v. paniere, n
, n. 9. -fare zuppa nel sangue, combattere con grande spargimento
/ e nel sangue a vicenda si fa zuppa. -fare la zuppa nel vino
si fa zuppa. -fare la zuppa nel vino: bere smodatamente.
, per essere avvezza a farsi la zuppa nel trebbiano, disse « deh,
-mancare solo il pane a fare la zuppa: essere del tutto privo di ciò
pan gli manca solo a far la zuppa. -mangiare la zuppa coi ciechi:
a far la zuppa. -mangiare la zuppa coi ciechi: avere a che fare con
m. cecchi, 17-61: 'mangiar la zuppa co'ciechi'... zuppa è
'mangiar la zuppa co'ciechi'... zuppa è quella che comunemente si fa col
'tu credi aver a mangiar la zuppa co'ciechi'. grazzini, 4-448:
: non pensate avere a mangiar la zuppa coi ciechi; voi sete in firenze,
so se credono d'avere a mangiare la zuppa con i ciechi. -non saper
con i ciechi. -non saper dire zuppa: essere ignorante o sprovveduto o troppo
una torta parola, né dir pur zuppa, nonché far villania ad alcuno o stare
-sapere quel che si dice quando si dice zuppa: fare affermazioni su solido fondamento.
i'vo'dire, quando i'dico zuppa. -toccare agli altri cuocere la zuppa
zuppa. -toccare agli altri cuocere la zuppa: per indicare che è il turno
. ora tocca agli altri cuocere la zuppa. 9. prov.
[s. v.]: la zuppa vuole zappa. proverbi toscani, 113:
dalla mano alla bocca spesso si perde la zuppa. -chi fa valtrui mestiere fa
-chi fa valtrui mestiere fa la zuppa nel paniere: v. paniere,
supfia 'fetta di pane inzuppato'. zuppa { suppa), sf. ant.
. boiardo, 2-2-62: e maglia e zuppa tutta disarmando / sino alla carne fie'
nel brodo (il pane); fare zuppa. tommaseo [s. v.
dal milan. zuppador, deriv. da zuppa nel senso figur. di 'noia
). zuppétta, sf. zuppa appetitosa, saporita o, anche,
vicino. = dimin. di zuppa. zuppétto, sm. dial
coperchio. serve a porre in tavola la zuppa, o altra minestra, che poi
. = deriv. da zuppa. zuppierata, sf. quantità di
zuppificatrici. = deriv. da zuppa, con i suff. dei nomi d'
te. = deriv. da zuppa, con il suff. dei nomi d'
avevate tanto freddo, eravate tanto stanca, zuppa di pioggia, è vero? c
linati, 10-20: tutta abbiosciata e zuppa sotto una tavola, ella mi somiglia
guarda, delle tue care / lagrime è zuppa la
era di latte, si trovava sempre zuppa fin la camicetta: e di questa ricchezza
mutandine erano sporche di fango e la maglia zuppa di sudore. pasolini, 5-143:
: arisi minutamente, né mai quando sia zuppa, la terra. cicognani, iii-2-163
la pioggia ricominciò a cadere e la terra zuppa la rifiutò. 4.
la mia teoria è che se hai una zuppa di molecole di sufficiente diversità è probabile
« buone per tener più calda la zuppa! ». idem, 23-393: «
2. figur. minestra o zuppa eccessivamente brodosa e disgustosa. = voce
, sf. invar. gastron. zuppa di pesce tipica della cucina marsigliese.
. 2. in toscana, zuppa di cavolo nero bollito, con l'aggiunta
obbligato a sorbirsele, o a farsene la zuppa. = voce di area ven
ciupìn, sm. invar. dial. zuppa di pesce tipica della liguria. soldati
forma lig. di un dimin. di zuppa.
... della iota, la zuppa 'nazionale'friulana e giuliana, ricchissima di
: 'julienne'(potage à la): zuppa di varie verdure, porri, carote
prima colazione, consistente in una densa zuppa a base di farina d'avena e cereali
piccola enciclopedia hoepli, 2721: 'potage': zuppa. = voce fr., deriv
corriere della sera [16-ii-2001]: zuppa di fagioli ed erba pazza, involtini
i-485: un antipasto, una ottima zuppa, roastbeef con salsa e contorno, asparagi
ajucca nel canavese si cucina la tradizionale zuppa, la 'supa d'aiuche', uno dei
), sm. invar. gastron. zuppa a base di barbabietole, patate,
. burrida, sf. region. zuppa di pesce tipica della sardegna. la
. caldaro, sm. region. zuppa di pesce simile al cacciucco.
l'uzzolo del 'caldaro', ossia della zuppa alla marinara, fatta proprio come a
grande quantità di ceci. – anche: zuppa di ceci. sermini,
], 27: ma se non è zuppa è pan bagnato. siamo al soggetto
ottenere una consistenza vitrea. – anche: zuppa a base di brodo di pecora e
cotta nella sputacchiera mal lavata, una zuppa d'avena sempre fredda per colazione,
2005], 27: se non è zuppa è pan bagnato. siamo al soggetto
tacos messicani, riso basmati, barattoli di zuppa di noodles tailandese, quando dalla tasca
non manca mai il gazpacho, freschissima zuppa ghiacciata che placa ogni arsura e stimola
ciascuno si servirà di una porzione di zuppa. = voce fr., propr
primato con gustose scottiglie di cinghiale, zuppa buglione e salsicce di maiale e patate a
m. mazzucco, 5-311: ordinarono: zuppa d'aglio alla napoletana, capponata alle
mal costrutti, cioè come terrine da zuppa. rna territorialismo, sf.
la repubblica delle donne [30-i-2001]: zuppa di wonton e anatra. =
e dilettevolissima. 2. na zuppa di pesce, con frutti di mare e