de'quali va oltre a suono di zufoli, né conforto alcuno è sanza le
, e par che 'l fuoco zufoli. varchi, 18-2-18: nel tórgli,
o quel sonò / cetre, cacciapensier, zufoli e pive, / e sempre alle
(sostegni, graticci, flauti, zufoli, ecc.). bibbia volgar
quel sonò / cetre, cacciapensier, zufoli e pive, / e sempre alle carote
e quel fischiare sottilmente che fanno i zufoli quando si dà loro troppo fiato),
.. / tutte quante in fra zufoli un iroso / canto intonaro. g.
le mezzine dalltmpruneta e avverratti come a'zufoli di montagna. 4. dimin
fori e da uno o due o tre zufoli a suono fìsso e ininterrotto, per
trastullandole con i suoni et i canti di zufoli e zampogne e cornamuse e scacciapensieri,
fa l'amore fra lo stridore degli zufoli, il tintinnio dei campanelli, il
sonando trombe, sveglie e cembaneue, / zufoli, naccare, corni e cornelle.
e naccherette, / parte zampogne, zufoli e viole. = dall'ar.
contrassegno, / trombe, tamburi, zufoli e bandiere; / in ciascun fa
cancello che chiamano le rondini con gli zufoli di canna, bestie che all'abbeveratoio
del povero. -fare degli orecchi zufoli a rovaio: dormire all'aperto,
il gigante, / far degli orecchi zufoli a rovaio; / non so s'io
., / tutte quante in fra zufoli un iroso / canto intonare. 5
con i suoni et i canti di zufoli e zampogne e cornamuse e scacciapensieri.
: altri per rispetto de'fori de'zufoli separavano i tre modi gravissimi tra loro,
fesse, i campanacci del beccaio e gli zufoli di canna, a fare il baccano
dah'impruneta e avver- ratti come a'zufoli di montagna. amenta, 1-85: -vedete
/ e mi fa due sonate co'suoi zufoli. d. baiioli, 2-1-269
baldelli, 5-1-42: i pifferi, o zufoli che dir vogliamo, furon fatti da
sospiri che volano per casa e i zufoli della via. magalotti, 4-37: vola
trombe, sveglie e cembanelle, / zufoli, naccare, comi e comelle. rappresentazione
baldetti, 5-1-42: 1 pifferi o zufoli che dir vogliamo, furon fatti da
sorte tra le delizie i donni a zufoli, / da guardar capre e buoi e
orecchi il zufolo. -fare come gli zufoli di montagna: pensare di far danno
di montagna! » -fare degli orecchi zufoli a rovaio-, dormire all'addiaccio.
come il gigante, / far degli orecchi zufoli a rovaio ». -fischiare
zufolo. -stor. tormento degli zufoli: tipo di tortura giudiziaria in uso
macchia piena d'aromi d'erbe e di zufoli di merle, e di vendette,
ch'elli veniva a lui, moltiplicando li zufoli con suono d'orribile voce ripercotendo l'
linguette... tutte quante in fra zufoli un iroso canto intonare.