l'immaginativa, o vero estimativa nel zuccolo; e la ritentiva, o vero memorativa
lo mio cor chiuso non fue. zuccolo, iv-27: questo apparirà meglio quando averemo
oro da i panni ch'ei veste. zuccolo, iv-33: ma, perché conforma
esaminò la qualità di ciaschedun cortigiano. zuccolo, iv-40: però, mentre esaminiamo le
una lingua, ecc.). zuccolo, iv-32: per aver la lingua nostra
e arti, si dànno due abiti. zuccolo, iv-29: per meglio conseguir l'
o anche di facoltà spirituali). zuccolo, 237: la filantropia [pare]
presente e tutte le speranze future. zuccolo, 131: il re gismondo di
con queste goffe tue magre cruscate? zuccolo, 1-84: mi giova di credere
n'escono i gradi poi dell'amore. zuccolo, 1-75: l'onore et il
detto è idiotismo che significa morire. zuccolo, 1 -intr.: io faccio
centauri e sfingi e pallide gorgoni. zuccolo, 1-252: le leggi del duello
disonesti piaceri come per maleficii imperversare. zuccolo, 373: il buono si farà divenir
non ne può lontan viver contento. zuccolo, 230: facendo iddio totalmente intento
.. scrissero francesco patrizio, gregorio zuccolo e stefano guazzo, avanzati di molto
si può intromettere nella mente divina. zuccolo, 62: la ragione di stato non
d'impoverire i suoi sudditi per invilirli. zuccolo, 141: né veramente la
delle leghe dell'oro e dell'argento. zuccolo, 35: 11 cittadino è membro
xii-1-325: il libro di quei discorsi del zuccolo sarà restato a v. s.
sofferte fatiche nella ossidione di padova. zuccolo, 263: lodovico sforza...
parte manco diffidarse però di se stesso. zuccolo, 1-62: manco et imperfetto si
scarsa capacità (una persona). zuccolo, 379: né perché gli istorici di
l'immaginativa, o vero estimativa, nel zuccolo; e la ritentiva, o vero
e non lasciarla scotere da alcuna passione. zuccolo, 12: né tuttavia si è
le commedie latine e greche]. zuccolo, 276: il pretendere le impertinenze
violone che perfettamente scarabillare un ribechino? zuccolo, 1-135: forse né manco sì
proposti in questi libri di seguitare. zuccolo, 1-2: hanno bene alcuni, qual
dettaglio (un guadagno). zuccolo, 1-129: forse il guadagno a minuto
essere estremamente meticoloso, pignolo. zuccolo, 175: chi volesse vederla a minuto
costumi, a perfetta coerenza morale. zuccolo, 1-118: religion monda e pia non
z'alcuna fatica... firenzuola. zuccolo, 88: gli arcadi antichi.
la morbidezza de'nobili e ricchi. zuccolo, 164: dalla commodità del vivere
e 'l zio fuggendo, andarne seco. zuccolo, 1-170: qual morso è poi
, cui tanti preghi ho porti? zuccolo, 1-132: né per altro fecero
modesto, ma non sapea navigare. zuccolo, 279: sotto tiberio e sotto nerone
saran di rado fortunati o mai. zuccolo, 114: il neghitoso e vile
sm. elettron. tubo elettronico con zuccolo fornito di nove contatti. =
poterne un cieco disegnare la figura. zuccolo, 1-36: dee stimarsi migliore assai il
. -scarsa chiarezza intellettuale. zuccolo, 1-2: hanno bene alcuni, qual
, ma ancora villanie ed obbrobri. zuccolo, 244: più insolenti erano coloro
nobile città per cagione delle discordie civili. zuccolo, 90: augusto,.
, gli angeli e l'altra vita. zuccolo, 1-188: il patrizio odorò da
i duoi mari ondeggiando eterna guerra. zuccolo, 316: 1 fiumi dell'india
uno che totalmente ti sia inimico. zuccolo, 285: il vietare il ripudio
molto ornamento e molta fama a bergomo. zuccolo, intr.: il fiorire tra
clausuletta ce la leva da gli occhi. zuccolo, 1-92: eliogabalo facea professione di
osservanzie vane e curiose delle stelle. zuccolo, 351: chi combatte per la patria
delle infirmità che avvengono nei corpi umani. zuccolo, 149: vivere in ozio è
valore fortemente iron.). zuccolo, 1-115: se cassio e bruto fossero
può veramente chiamare animoso e imperterrito. zuccolo, 216: ben merita toro d'es-
tramezato da quattro intieri canti del coro. zuccolo, 1-42: avremo due modi legittimi
in vero partito giusto e convenevole molto. zuccolo, 128: alessandro, re de'
all'amor di patria. zuccolo, 2-25: venezia sola che, fra
inferiore a sette anni. zuccolo, 42: la gioventù spartana aveva publici
penuria. -insufficienza lessicale. zuccolo, 1-11: con la traslazione, con
rientrato nel patrimonio che gli perviene. zuccolo, 358: francesco sforza, eletto
a lei tutta la piena della guerra. zuccolo, 266: vissero [pisone e
perché mi mantegna dritto sul destriero. zuccolo, 1-155: non basta il fregare o
persone, come ha bisogno la navigazione. zuccolo, 31: non si toglie nondimeno
per tutto infamia se ne spande. zuccolo, 1-78: nella infamia s'incorre
prelature, soffrono caldo e gelo. zuccolo, 1-5: se tu domandi..
di preoccupare lo fuoco dello 'nfemo. zuccolo, 91: quanto è pericoloso il
primiero riguardo al bene del popolo. zuccolo, 1-26: in questa buona e
te chiari nepoti il cielo amico. zuccolo, 257: né può l'infingardaggine
abbi per fine il commune bene. zuccolo, 72: la ragione di stato,
e sanno vivere col poco quando bisogna. zuccolo, 122: vien creduta proprietà
erano quegli tornati cne a guerra? zuccolo, 316: raccontano di saturnino vetulione
dalla libertà e magnificenza di marco scauro. zuccolo, 1- 131: con l'
e simili generazioni di poco conto. zuccolo, 1-140: non parli sfacciatamente chi
sillabe che son parti della quantità discreta. zuccolo, 41: l'uso de'nostri
parossistica. pataffio, 9: il zuccolo fu rotto alla morella; / col becca-
di quel matrimonio passano poco fortunatamente. zuccolo, 1-255: chi saprà trovar mezo da
del capo nostro appunto / vien nominato zuccolo e cocuzzolo. 3. intr
uel tanto che ne era stato riferito. zuccolo, 44: la dottrina i chilone
modo che non gli manchi da vestire. zuccolo, 285: alcuni dicono che il
... io lo concederò facilmente. zuccolo, 1: la monarchia romana,
sodisfarlo del restante che gli dovete. zuccolo, 372: gli occupatoli di uno
nulla concedere, ripentàglio della repubblica. zuccolo, 50: nel cadere per mano
-con riferimento a una procedura giudiziaria. zuccolo, 191: perché il giudicio contra il
asiatico, non contrasterò gran fatto. zuccolo, intr.: se non sarò udito
io non mi sento muovere ». zuccolo, 125: se... scipione
forza bisogna che ricorriate alle tradizioni. zuccolo, 263: lodovico sforza..
più tosto opera divina che umana. zuccolo, 143: gli spartani erano macchiati
di cesare e de'potentati italiani. zuccolo, 35: il cittadino è membro e
e sociale, un'istituzione). zuccolo, 1-114: regno, che troppo si
temperarsi la voglia del mal fare. zuccolo, 164: dalla commodità del vivere e
della fama e della riputazion mia. zuccolo, 1-164: nelle perfidie e nei
quel che risede al principal governo. zuccolo, 7: né perché un solo
tenga in sé ferocità o alterezza. zuccolo, 1-106: col freno della religione meglio
govemator anche di olanda e di zelanda. zuccolo, intr.: il parlar.
disperate, i rispetti, le barzellette. zuccolo, 312: si legge di papa
comparazione e per rispetto de'confinanti. zuccolo, 1-75: l'onore et il disonore
facciano tumulti né vergognino le donne maritate. zuccolo, 139: il premio alletta 1
che stiano in pericolo di darsi morte. zuccolo, 285: il lasciare...
può più ristorare perduto una volta. zuccolo, 1-234: il discapito della riputazione
questo secolo orlando pescetti e lodo- vico zuccolo, perché nello stile lo stesso buon colore
-riuscire a proposito: essere opportuno. zuccolo, 135: qui riesce a proposito l'
solo parzialmente una data realtà. zuccolo, i-ded.: in queste carte non
me al rogo del contratto. zuccolo, 1-100: quantunque la buona
/ umil cantasti le mie fiamme accese. zuccolo, 1- ded.: so che
essere perciò ghiarosa e sabbionic- cia. zuccolo, 315: di annibaie si legge che
passi, ché non incontriamo li sbiri. zuccolo, 1-101: gli sbirri, i
l'esempio per scapestrarsi e scapigliarsi. zuccolo, 1-140: il lasci correre e
nel cortile e ne la piazza. zuccolo, 1-186: qui parimente vanno quelle
il bene, l'altra il male. zuccolo, 1-205: la gloria, la
tuttavia laggiù certo sostant. zuccolo, 1-52: quella terza diffinizione medesimamente
s'infingesse di avervi pienissima consolazione. zuccolo, 165: non pur le dottrine si
tirarla a segno che riuscissi buona. zuccolo, 386: gli uomini d'animo
un'impressione negativa, sgradevole. zuccolo, 125: brutto sentir fanno due orazioni
politica, amministrativa o finanziaria. zuccolo, 24: galba fu prencipe da sperarne
... ch'amor lo 'ncancheri. zuccolo, 1-197: la gloria èquella che a
poesia veniva scambiato per schiamazzo notturno, talora zuccolo, 65: sia il governo o tirannico
alech, murene, triglie e botte. zuccolo, 231: cleopatra, per burlarsi
io mi slarghi troppo da la favola. zuccolo, intr., ch'io mi
della restituzione del regno nel pristino splendore. zuccolo, 24: avea mira [galba
si perda, la virilità si debiliti. zuccolo, 394: perché l'esercito suo
le braccia nelle quali fu nodrito. zuccolo, 1-19: l'onore di quella donna
da persone del bel mondo. zuccolo, 385: chi non compare ai publici
, / che tutte folgorò nostre allegrezze. zuccolo, 1-47: sì che alora solo
appresso li prencipi sospettosi e crudeli. zuccolo, 1-27: non sarà gran maraviglia,
sm. ant fabbricante di sporte. zuccolo, 1-129: perché così non si hanno
. spazio dove domina un vizio. zuccolo, 355: l'innocenza non è sicura
sottigliezza di argomentazioni, sofisticheria. zuccolo, 1-53: vanno essi a risico di
o rigore di vita, severità. zuccolo, 39: pare che più si confaccia
rimbrotto, rimprovero severo. pasta. zuccolo, 125: il detto di demostene,
ché la lor virtù è poi defonta. zuccolo, 97: acutissimi spiletti..
... possino essere sì strascurati. zuccolo, 113: l'uomo malvaggio non
a qualcuno-, tentare di ingannarlo. zuccolo, 169: i consiglieri,..
di dire che sono falsi e stravolti. zuccolo, 1-212: non è poi
arole di amorevolezza e di cortesia. zuccolo, 401: alessandro e'medici
volare neltaria i tronconi delle lanze rotte. zuccolo, 266: dalla piena, la
valore scherz. o antifrastico). zuccolo, 147: per ritornare ai moderni,
in artiglierie e nelle lor vetture. zuccolo, 19: alfonso secondo re di napoli
ha valore fortemente iron.). zuccolo, 1-125: dalle cose discorse può dedursi
temporeggiare, a rompere il primo impeto. zuccolo, 46: fabio fu il vero
si usasse particolarità di alcuna sorte. zuccolo, 222: augusto fu gran conoscitor
e prestigio, arricchendosi, ecc. zuccolo, 344: quegli, i quali si
/ come ricerca mal sortato amore. zuccolo, 1-131: con l'intrecciare anco insieme
si ridusse ad un principe solo. zuccolo, 316: saturnino vetulione,..
di lupini; lupinaio. zuccolo, 1-129: ma perché così non si
poco contrasto prese alcuni piccoli luoghi. zuccolo, 287: più anni poi ho volteggiato
. = forma femm. di zuccolo. zùccolo, sm. sommità
che in fronte, i nobili che dal zuccolo in giù ne adunano una ciocca:
del capo nostro appunto / vien nominato zuccolo e cocuzzolo. passeroni, 7-84: presa
e la ruvida cotenna, / ed il zuccolo mi gratto, / come fa talvolta
giuno mosse, e lassò d'olimpo il zuccolo. = deriv. da zucca,
alla statua maginativa, overo estimativa nel zuccolo; e la ritentiva, o vero