rossi d'uovo con 2 ettogrammi di zucchero bianco in polvere con un po'di
, agg. gastron. rivestito di zucchero caramellato (una mandorla, una nocciola
lavati; fate fondere 4 ettogrammi di zucchero bianco con il quarto d'un bicchiere d'
petali, fateli cuocere tramenando finché lo zucchero diverrà bianco e granelloso; levateli e
pralinate ': inumidite 100 grammi di zucchero con poca acqua e cuocetelo alla caramella
pralinare. -anche: strato di zucchero caramellato con cui vengono rivestite mandorle
2-90: collane di nocciuole, / zucchero filato a mano / sullo spacco del
predefecazióne, sf. nell'industria dello zucchero, fase di depurazione del sugo greggio
quanto la neve e dolce quanto il zucchero. p. sardi, 69:
brunito dell'involucro, la fragranza di zucchero e di cannella che ne emanava, non
di cas- sabò premere le canne da zucchero fra due grosse legna rotonde.
poste innanzi semplicemente, ma condite col zucchero, cotte e preparate in vari modi.
ruota, e ornata di ricami floreali di zucchero e di pistacchio, così primaverili sul
un colore biondo e si spolvera di zucchero. a. boni, 1112:
bellori, 2-183: parve nondimeno al zucchero questa maniera sua troppo sfumata, onde
, per fazione della potassa idrata sullo zucchero, sulla gomma, ecc., durante
verdi, seguitate a pestare; quindi poneteci zucchero fino a proporzione, quattro rossi d'
) con dentro solo un pochette di zucchero, ma poco poco, che non facesse
semola grattugiata fina, un hg di zucchero bianco pesto, un po'di scorza
. presenza abnorme nelle urine di uno zucchero che non sia il glicosio (levulosio
l'amido in destrina e glucoso o zucchero d'uva. lessona, 1214:
buches 'frittella di farina con latte e zucchero '(dal lat. puts -pultis
pegolotti, i-365: ógni polvere di zucchero quanto più è bianca e più asciutta
interi e co'pezzi di pani di zucchero e con più grosso brano di polvere
con più grosso brano di polvere di zucchero, è tanto migliore, ma la principale
lento, ponendovi dentro un po'di zucchero. galileo, 1-2-319: sendo fatto capace
sugo spremuto dalle rape lessate e addolcito con zucchero candito, siccome ancora il sugo spremuto
ed il cappello in testa a pan di zucchero. = voce onomat.
. -in partic.: zolletta di zucchero. faldella, 13-71: sui tavoli
, dove si contano tre quadrelli di zucchero sacramentali, tagliati a macchina.
un vigilante. -letter. zolletta di zucchero. montale, 2-25: ora chiedi
dove gli onagri / mordano quadri di zucchero alle tue mani. -carattere di piombo
che risulta dal- accoppiamento di uno zucchero speciale e di quercitina. lessona
altr'ieri sulla questione dei diritti sullo zucchero trentasei voti di maggiorità contrari. dizionario
eccovi una canzonetta tutta dolce e di zucchero. carducci, ii-3-25: io le
scollettatura e la puntura delle barbabietole da zucchero. = comp. dall'imp.
si prende due de'detti pani di zucchero e mettesi ciascuno pane in uno de'suoi
, l'autunno raddensarsi / nella pioggia di zucchero del mosto / dai buchi d'occhi
belle giare di acqua semplicemente raddolcita col zucchero? zucchetti, 265: per non mettermi
bestiami e somministra una dose notabile di zucchero. c. ridolfi, i-454: le
è generalmente adoperata per la fabbricazione dello zucchero, e la radice di abbondanza,
si dà questo nome alla purificazione dello zucchero greggio, che si opera col carbone animale
periodica milanese, i-396: ordinariamente lo zucchero giunge greggio in europa e vi si
poste innanzi semplicemente, ma condite col zucchero, cotte e preparate in vari modi
16-iii-308: sciolsi una considerabile quantità di zucchero raffinato nell'acqua comune. baruffaldi,
i raffinatori de'zuccari domandano il loro zucchero. stampa periodica milanese, i-394:
di purificazione di metalli, petrolio, zucchero, ecc. bandi lucchesi, 169
petrolio, gas liquidi, sale, zucchero) in prodotto finito, attraverso procedimenti
io mila bettolieri, 21 raffinerie di zucchero. stampa periodica milanese, i-264: vi
presente nelle acque madri di raffinazione dello zucchero; si presenta in forma di cristalli
-i cui sguardi a raggiera trapelavano come zucchero filato dalle lunghe ciglia socchiuse.
. tarchetti, 6-ii-559: quaranta raggi di zucchero rosso si spiccavano dal centro e correvano
morte in viso, vi parrà un zucchero il raggiustarvi seco. 16.
attorno per la stanza in cerca dello zucchero, del cucchiaino, del tovagliolo meno rammendato
si mescola il sugo di limone con zucchero chiarificato, acqua di cannella, corteccia di
m'è rapina il don [lo zucchero donato dalla donna amata], dolce il
i pezzi tagliati del pane e polvere di zucchero raschiate delle bruggia, cioè delle forme
i pezzi tagliati del pane e polvere di zucchero raschiate delle bruggia, cioè delle forme
, come nel latte rappreso e nel zucchero e nella neve che fiocca rassodata e asciutta
, che dovevano essere dolci più dello zucchero. -floscio. moravia,
raffioli, pesci, funghi, castagni di zucchero. tommaseo [s. v.
. sbattete bene 2 ettogr. di zucchero reale pesto finissimo e passato al setaccio
reale un composto di chiara d'uovo e zucchero a velo. -pasta reale:
potete straviziare in limonate e aranciate senza zucchero, o, se preferite, in
. e. cecchi, 6-165: zucchero e melassa, in dosi variate,
impolti- gliò e ingiulebbò sacchi interi di zucchero. l'illustrazione italiana [17-iii-1946]
arrostisce, e poscia fattone farina, con zucchero si confetta: e questa a tempo
pasta regina ': di farina, zucchero, albumi d'uovo. -con
coi relativi cavalli, caffè con relativo zucchero (qui il relativo è inutile o si
finite in ogni modo la gelatina collo zucchero. ojetti, i-579: a pensare che
neutre, come l'amido, lo zucchero, i corpi grassi, ecc.,
: il restituire a'francesi le isole dello zucchero e la gorea, il dar loto
questa produzione indigena [di barbabietole da zucchero], istituì quattro scuole speciàli di
pea, 3-20: se la mescolano allo zucchero, la polvere, che non ha
fosse stata lì per scherzo: 10 zucchero si scioglie e dolcifica, ma lei,
quelle molecole biologiche fondamentali che contengono lo zucchero ribosio e, prima fra tutte, gli
eseguita con diversi ingredienti (panna, zucchero, glassa, maionese, ecc.)
essere cotto in forno, è cosparso di zucchero al velo o ricoperto di cioccolato.
: grado di cottura dello sciroppo di zucchero in cui il liquido si solleva increspandosi
. ricettario fiorentino, 120: il zucchero o il mele sia stato cotto che
o panna, gelatina non salata e zucchero a piacere. fucini, 763: ebbe
di opportune vivande, carri trionfali di zucchero ed ingegnosi lavori di gelatina. botta
ginocchio] un cucchiaio di più di zucchero nel caffè e latte. -in
consuma anche con aggiunta di sale o zucchero e serve per la preparazione di primi
fresca di pecora, buttiro fresco, zucchero, acqua rosa, farina d'amido
in un bicchiere, diluirti come lo zucchero poi ricristallizzarti perché la voluttà dei denti
dell'aggiunta di mosto, fermenti o zucchero, allo scopo di aumentarne la gradazione
tecnica saccarifera, soluzione ottenuta sciogliendo lo zucchero greggio in acqua o in soluzioni zuccherine
, il ribaldo, / d'un zucchero candito è pieno in gorga / e riforbito
del burro, per l'industria dello zucchero, per la misurazione alcoolica della birra
bere una scodella di acqua calda con zucchero, che mi disse esser buona contro
). sbarbaro, 6-129: cola zucchero l'acino che sguscia / in bocca
cattiva cera e con l'etto di zucchero rosso incartano insieme il rigatone. arbasino,
ed imprenditori dei terreni di canna da zucchero per ipotesi possano essere con
, che perciò vennero salutati commendatori dello zucchero. einaudi, 398: possono aggiungere di
'rincartocciare': mettere nel cartoccio. 'questo zucchero che ho comprato rincartocciatemelo bene e mandatemelo
rinvenute nel vino e ben ricoperte di zucchero, le mangiano. b. davanzati
allora si raggiunga un altro terzo di zucchero, ripestando; così anco si aggiunga l'
servire caffè, ripulire il banco dallo zucchero che tutti vi lasciavamo cadere.
per ricompensa un cucchiaio di più di zucchero nel caffè e latte e si risarcisse
esclamazioni, risbucarono dai portoni, lo zucchero, l'olio, il tabacco riapparvero
imperato, 1-12-20: il rischiaramento del zucchero fatto nelli tracoli di terra cotta.
nel servire caffè, ripulire il banco dallo zucchero che tutti vi lasciavamo cadere, risciacquare
la cassia, più cordiale che '1 zucchero rosato, più ristorativa che 'l ma-
ghiacce sono dei rivestimenti a base di zucchero che servono per abbellire e decorare grossi
d'un grande zuccherificio: grazie allo zucchero, rimane intatta questa superba architettura di
mazzini, 10-232: non mandate né zucchero, né caffè, né altra roba
di forma curiosa, simili a pan di zucchero, di un colore grigio come la
impastate la farina con mezza cucciaiata di zucchero, poco olio, un pizzico di
[crusca]: il mele e 'l zucchero, tenuti in bocca, giovano alla
. tose. grumo di farina o di zucchero. vocabolario pistoiese [s
: grumo, pallottola di farina, zucchero e simili, in partic. della farina
rodozàcchera, sf. ant. zucchero aromatizzato esclusivo rischio e pericolo (
, i- ^ -rv: rodozacchera, cioè zucchero rosato a rodon che vuol dire rosa
partire dal 1276 il maggior consivuol dire zucchero. glio, per evitare le contestazioni e
l'uva passa, i cotogni cotti nel zucchero, la cicoria, la rosa.
e ricostituente a base di rose, zucchero, uova, latte (per lo
di nicolao. r. rose rosse. zucchero fine. regolizia monda. soderini,
.). garzo, xxxv-ii-312: zucchero rosato / si dà a lo 'nfer-
popone, capparini, cedro candito, zucchero ed una mollica di pane bagnata in aceto
quivi fosse ascosa. -essere zucchero rosato: parole amabili. zena,
aveva tirato giù e come! ma erano zucchero rosato in paragone di tutto quello che
vivanda (e può essere di pasta di zucchero, di patate, ecc.)
un composto di alcool, acqua e zucchero in parti variabili; era molto diffuso
la filologia. -come se fosse zucchero 0 rosolio: agevolmente, con estrema
. v.]: 'come se fosse zucchero o rosòlio! ': una cosa
v. premoli [s. v. zucchero]: 'zucchero':...
non raffinato: melasso, melazzo, zucchero rosso, vergine. -in relazione
, 226: unisci l'olio detto col zucchero, e così caldo getta sopra il
vuoi fare in ruotoli, componi con zucchero. romoli, 164: quando avrete netta
. alcuni roto- letti di pasta e zucchero. baruffateli, iii-225: il tabacco che
tutelari. 4. rottame di zucchero e zucchero rottame: zucchero non raffinato
4. rottame di zucchero e zucchero rottame: zucchero non raffinato e di
. rottame di zucchero e zucchero rottame: zucchero non raffinato e di qualità meno pregiata
redi, 16-iii-308: reiterai queste esperienze col zucchero rottame, e tornarono tutte a capello
pieducci e beccucchiava il suo rottame di zucchero. 5. per estens.
lucerna mentre egli mescolava della farina collo zucchero: della terra o del tritello col pepe
ed in altra opra / il lusinghiero zucchero m'invoglia, / qualor di fraghe
mettendo alla carica; e perché nel zucchero e nel tabacco in corda consiste il
in questo tempo 800 e più cassoni di zucchero e 2300 rolli di tabacco.
o della melassa fermentata della canna da zucchero. magalotti, 19-46: tutti nuotan
o dal sciloppo residuo della cristallizzazione dello zucchero. carducci, ii-1-223: al caffè
, sorta nel linguaggio dei piantatori di zucchero in quanto provocava gazzarre fra coloro che
cominciarono a caricare sul carretto sacchi di zucchero, vano abbandonati i neonati (
che ira, la nausea del troppo zucchero. gobetti, i-172: il suo [
fermento del succo enterico che scinde lo zucchero in glucosio e fruttosio; saccaro.
preparazioni farmaceutiche a base di polvere di zucchero; saccaruro. tommaseo [
colle basi, quanto industriale dello zucchero o anche alla coltiva 10
o anche alla coltiva 10 zucchero di canna. zione di canna
canna. zione di canna da zucchero o di barbabietole. 2.
pigmento tratto dalla canna da zucchero, con una composizione forse simile alla
acido speciale che si ottiene ossidando lo zucchero. = deriv. da saccaro1
, agg. che coltiva la canna da zucchero. cattaneo, ii-1-389: morogues mette
saccarìfero, agg. che contiene zucchero. tommaseo [s. v
v.]: 'saccarifero': che contiene zucchero. saccarifera ha un avvenire sicuro
'saccarificazione': conversione di una sostanza in zucchero: per esempio dell'amido, quando si
: 'saccarimetria': misura della quantità di zucchero contenuto in un liquido. dicesi 'saccarimetro'
che serve a determinare la quantità di zucchero contenuto in un liquido. = cfr
col quale si determina la quantità di zucchero cristallizzabile, contenuta in un dato liquido
legge direttamente il tanto per cento in zucchero delle soluzioni o siroppi in cui
dolcificante cinquecento volte superiore a quello dello zucchero e viene usato come antifermentativo e dai
una potenza dolcificante 500 volte superiore allo zucchero. moravia, 202: non è cianuro
, agg. misto con saccarina (lo zucchero); dolcificato con saccarina (una
dei princìpi zuccherini suscettivi, come lo zucchero cu canna, il glucosio, la destrina
(saccarrino), agg. che contiene zucchero. vallisneri, iii-553: due cure
: 'saccarino': che ha natura di zucchero. cavour, vii-170: possiamo dire che
dall'ingestione di una quantità eccessiva di zucchero. = deriv. da saccarot
sàccaro1, sm. ant. zucchero. fr. colonna, 3-102
2. per estens. canna da zucchero. tramater [s. v.
saccharifera', da cui si estrae lo zucchero, ed e caratterizzato dal calice bivalve
sono il saccharum ojficinarum o canna da zucchero, e il saccharum spontaneum, coltivato
sf. medie. ripugnanza per lo zucchero. = voce dotta, comp.
microrganismi a vivere in substrati ricchi di zucchero. = voce dotta, comp.
saccaròforo, agg. che contiene zucchero. piccola enciclopedia hoepli, 1-iii-3891:
, 1-iii-3891: 'saccaroforo': che contiene zucchero. = voce dotta, comp.
saccarògeno, agg. che produce zucchero. = voce dotta, comp
l'aspetto granuloso e ruvido tipico dello zucchero in zollette (alcuni tipi di calcari
sostanze minerali colla struttura simile a quella dello zucchero purificato e cristallizzato minutamente. stoppani,
organizzati che partecipano alquanto dal sapore dello zucchero, e costituiscono i princìpi dolci degli
di estratti vegetali resi dolci con lo zucchero. = deriv. da saccaro
che risulta dal miscuglio e atto di zucchero in polvere con altre sostanze ugualmente polverizzate
: nome scientifico degli sciloppi fatti collo zucchero comune. = voce dotta,
agg. che ha come eccipiente lo zucchero (un medicamento). lessona,
in cui la base o parte predominante è zucchero unito ad altri corpi.
saccarologìa, sf. trattato, studio sullo zucchero. = voce dotta, comp.
saccarometabolismo, sm. metabolismo dello zucchero. = comp. da saccaro1 e
da una di furanosio, comunemente chiamato zucchero; estratto dalla canna e dalla barbabietola
estratto dalla canna e dalla barbabietola da zucchero, viene usato in larghissima scala come
]: 'saccaroso': nome scientifico dello zucchero di canna. l'illustrazione italiana [18-viii-1912
il saccarosio e cioè il nostro comune zucchero cristallizzato, e infatti esse sogliono prendere
dolcificante, il saccarosio, comunemente chiamato zucchero, che viene estratto dalla canna o
una soluzione di 8 gr. di zucchero in 6 di acqua. il prodotto è
, sm. preparato farmaceutico costituito da zucchero medicato con olio essenziale o tintura alcolica
'saccaruro': nome di medicamenti fatti di zucchero che s'imbeve con un olio essenziale.
versando una tintura alcoolica o eterea sopra zucchero bianco a pezzi, che si secca
di caseina: composto di caseina, zucchero e bicarbonato di soda. piccola enciclopedia
: 'saccaruro di caseina': caseina con zucchero e bicarbonato di soda. = deriv
gli altri leggevano i giornali e saccheggiavano lo zucchero. -figur. sottrarre un merito.
'44, accadde il saccheggio dello zucchero. 5. prov.
lato, dove si contano tre quadrelli di zucchero sacramentali, tagliati a macchina, non
bevanda detta saque composta con riso e zucchero, che ubbriaca. stampa periodica milanese
, i-64: pepe tondo, polvere di zucchero,... salarmoniaco. balbi
tasso, ii-367: io non ho zucchero per la salata di domani a sera.
latte o panna, gelatina non salata e zucchero a piacere. proverbi toscani, 309
bianchissimo quanto la neve e dolce quanto il zucchero. malpigli, 79: questi stessi
sale di saturno bianchissimo e dolce come zucchero. -sale diuretico: acetato di potassio
. -sale indiano o delle indie: zucchero di canna. -sale sedativo: acido
così che si denominò 'sale indiano'lo zucchero di canna; 'sale di benzoino', l'
buio ne disfavillano. tali sono il zucchero candito, il zucchero in pane ed il
tali sono il zucchero candito, il zucchero in pane ed il sai gemma lapillato
, le uve si caricano inesorabilmente di zucchero, e la fermentazione arriva a un
fegato, aceto, uva passa, zucchero e spezie. romoli, 154
o dell'aceto con quello dolce dello zucchero o di certe verdure o frutta)
tipica spagnola composta di vino rosso, zucchero, agrumi e frutti vari, che
sanificatrice dell'organismo animale', e lo zucchero 'sale dei ricchi', o il caffè 'ambrosia
padroni di novanta che fanno lavorare allo zucchero ed al cotone, al suono di
lato, dove si contano tre quadrelli di zucchero sacramentali, tagliati a macchina, non
solenni goccioloni, / quanto avevate voi zucchero e mele / e sapa allor ne i
. parte di un glucoside priva di zucchero che si ottiene dalla saponarina per idrolisi
porzia mia dolcissima, saporitissima più che zucchero, cannella e senzeverata. b.
/ del lor formaggio sardo / col mio zucchero far voler baratto. viani, 14-139
succo di bietola per la fabbricazione dello zucchero. 3. figur. chi
. -zucchero di saturno: v. zucchero. -saturno dei filosofi: antimonio.
oblunga, a base di farina, zucchero, tuorli e albume d'uovo montato
bislunga fatta di tuorli d'uovo, di zucchero e di chiare d'uovo sbattute.
. ant. preparato a base di zucchero, amido e acqua rosata, di sapore
che si menano attorno con un pezzetto di zucchero. = deriv. da sbaiaffare
ieri m'ha mangiato mezza zuccheriera di zucchero; e poi s'è divertito a sbarbare
s'affina con la fiamma nostra / zucchero di venezia giulebbato. g. gozzi,
registi-, dal tramater che l'attesta in zucchero bencivenni. scampato (part.
estremità per prelevare dai sacelli farina, zucchero, granaglie e simili nella vendita al
un suo scartoc- cetto come chi dicesse zucchero o caramelle. -scartoccino. landò
oggi scasato di questa sua reputazione dallo zucchero.. region. sbarrato (
, e cioè con scatolame, caffè, zucchero, stecche di sigarette. 2
ella usava recare il pane e lo zucchero all'hirondelle, nel chiuso ove pascolava
temere non gli fusse stato scemato il zucchero. groto, 36: le tue figlie
fiorentina: dolce composto da farina, zucchero, burro o strutto, uova, scorza
cotto in forno e poi spolverizzato di zucchero vanigliato. -dolce casereccio napoletano a base
raffìoli, pesci, funghi, castagni di zucchero, schiacciate di mandorle, pasta reale
stia cheto, che sia una pasta di zucchero, un vero baccello da vedove,
bicchiere d'acqua, un ettogr. di zucchero bianco; fatelo bollire tramenandolo finche resti
[i cedri] da piccoli interi nel zucchero, facendovegli bollir dentro per un pezzo
bollito in cervogia leggiere con mel stiumató o zucchero. 2. ripulito dai residui della
non prodigata mai, aggiungi come per zucchero su le fragole l'approvazione ai molti
punto di sale e senza raddolcirlo con zucchero né con agro. magalotti, 23-
dal fuoco si fonda; e similmente il zucchero e 'l mele si sciolgano dall'acqua
latte bollente e siccome non c'è più zucchero si fa sciogliere dentro delle belle cucchiaiate
confezionare frutta immergendola in sciroppo di zucchero, dopo opportuna preparazione, per conservarla
siroppato). conservato in sciroppo di zucchero (un frutto, un dolce,
agenti del granduca di toscana, i-268: zucchero, e brogne in sciroppo e codognata genovese
pillole grosse come noci, ben coperte ai zucchero, sciloppate e cotte. montale,
sirupo), sm. soluzione di zucchero in acqua, spesso mescolata con sostanze
nell'acqua e in tale acqua colata aggiungono zucchero e fanno lo sciroppo: ma altri
sono formate ordinariamente da due parti di zucchero ed una parte d'acqua o sugo
ridotte a sciroppo. -nella produzione dello zucchero, soluzione zuccherina da cui si ricava
mascavati, di trasformare il sciroppo in zucchero, si praticano vari mezzi che dànno
perfetti. stampaperiodica milanese, 396: lo zucchero propriamente detto, essendo la parte del
non può l'alterazione dello zucchero cristallizzato ed il colore del siroppo dipendono
lo zucchero, riposto nel tegame ben netto, ridotto
che hanno) con olio, anaci e zucchero, i bastoni, le ciambelle.
colletto e delle foglie le barbabietole da zucchero o, anche, altre radici commestibili
anteriormente all'estirpatrice di barbabietole da zucchero, taglia e asporta il colletto e le
e delle foglie dalle radici di barbabietole da zucchero per mezzo della macchina scollettatrice o
tubetto di vetro pieno di pallottoline di zucchero intrise d'alcool con le essenze omeopatiche.
grazia e la dolcezza, ecco il zucchero ch'acconcia tutte e non sconcia alcuna
leva. balducci pegolotti, i-56: zucchero e polvere di zuccherod'ogni ragione..
a guisa di tè, addolcita con zucchero. targioni tozzetti, 12-6-321: certamente
. sorta di focaccia di farina, zucchero e uova. landò, 2-146:
. ant. sorta di sciroppo di zucchero e miele. bencivenni, 7-32:
un setaccio rotolati e, spolverizzati bene di zucchero bianchissimo in polvere, fateli seccare nella
vinacce in una soluzione di acqua e zucchero. -veter. secondo morso: v
fanno le querimonie perché hanno un quadrettino di zucchero in meno debbano vederne delle belle.
usata nelle speziarle per darla confettata con zucchero ai fanciulli per i vermini. c.
, come quelli della semola (lo zucchero). 2. fatto con
sti cedro ed aranci canditi e cotti nel zucchero chiarificapenetrativa conferisca al piangere, manifestamente facento
moravia, xi-198: felicetto sembrava uno zucchero, sempre dolce, anzi serafico,
quale è detta astena- guachir e del zucchero rosso e del sisamo scorticato, noce
alcuno ha grande setata, l'uso del zucchero rosato e di boraginato e di melissato
pelle bianca vellutata, gli occhi sensuali zucchero d'orzo molto cotto. idem, 14-88
venezia in settembre è una città di zucchero colorato, sulla quale i turisti vengono a
che si stritolerà e sfarinerà come fusse zucchero raffinato. a. cattaneo, i-224
frantumare; quella usata nell'industria dello zucchero consiste in due rulli provvisti di scanalature
senso contrario, sfibrano la canna da zucchero. 3. tess. addetto alla
. briganti, 182: mangiato condito con zucchero, [lozenzero] lascia in fine alcuni
: di butiro sfilato, lavato con zucchero e acqua rosa, piatti 15. v
vino, sfilato con uva passa e zucchero sopra. 4. per estens.
un poco più duretta e mettendovisi del zucchero pesto e spolverizzato. dopo che sia ben
di canditi e spezie e cosparso di zucchero vanigliato. settembrini, iv-388:
, di formacuriosa, simili a pan di zucchero, di un colore grigio come la
, 2-183: parve... al zucchero questa maniera sua troppo sfumata, onde
versateci sopra uno sciroppo fatto con dello zucchero quanto è il peso delle castagne,
.]: sgretolio d'una zolla di zucchero o d'altridolci masticati. gadda conti,
sangue rossa. con tutto lo zucchero de'suoi discorsi certe sguardate ve
, ma prestissimo, con sopraveste di zucchero e cinamomo. muratori, 9-164:
di cappone, col caciocavallo, col zucchero e con la cannella; dovè mangiarne,
22-84: investimenti nordamericani nelle piantagioni di zucchero, di caffè, di sisal.
sole, terra e un poco di zucchero. per la siviglia aggiungi solamente venti
zuccheriere sui tavoli, piene d'uno zucchero color marrone. v. parlato [«
è che, quando i pani del zucchero si bagnano o istanno in luogo troppo umido
, 1-viii-83: nelle isole aveano piantazioni di zucchero, di caffè, d'indigo da
sotto le suole zolfanelli, granelli di zucchero, smoccolature di candele, residui di
comare stella bruciò anche due pallottoline di zucchero per smorzare il tanfo. -attenuare
, le uve si caricano inesorabilmente di zucchero, e la fermentazione arriva a un grado
: 'candito', cioè cosa acconcia e collo zucchero condita. greco r|óuanévog, cioè dolcificato
del vivere umano un trionfoccio stagionato di zucchero rottame. = etimo incerto: forse
. briganti, 182: mangiato condito con zucchero, [lo zenzero]...
in lissiva forte e poi condito con zucchero, acciò non si scopri la sofisticazione
, i-c-i: la manna si sofistica con zucchero e con mele e con amido o
. per simil. grossa pastiglia colorata di zucchero. arbasino, 3-65: mangio le
pralines nelle bomboniere, i soldoni di zucchero nel vaso da pasciulì. 3
boscaglie e nelle piantagioni di canne da zucchero cibandosi di piccoli animali e di insetti
solfitatóre, sm. nella produzione dello zucchero, addetto alla conduzione dell'apparecchio con
estratto dalle barbabietole per la fabbricazione dello zucchero: sorveglia l'afflusso del sugo nell'
usato nell'industria alimentare nella depurazione dello zucchero greggio, sia per precipitare sotto forma
nella soluzione, sia per decolorare lo zucchero. -enol. trattamento volto alla disinfezione
esporre sostanze o materiali (come lo zucchero, la lana e altri tessuti)
quanto la neve e dolce quanto il zucchero: reiterando però il solvere e feltrare
tre volte, allora questo si domanda zucchero di saturno. -fondere (il fuoco
a. cocchi, 4-1- 191: zucchero sodo e sopraffine. carducci, ii-20-309:
, ma prestissimo, con sopraveste di zucchero e cinamomo. 5. aspetto
. preparazione a base di sciroppo di zucchero aromatizzato con succo o polpa di frutta o
/ dar sorbetti e caffè, / zucchero ed erba tè, / ottima cioccolata con
la moda è di non mettere più il zucchero nella chicchera, ma in quello scambio
scambio mettere in bocca un pezzetto di zucchero candito e, sorbendogli sopra il tè bollente
come cereale per ricavarne anche foraggio, zucchero e, per fermentazione, alcool etilico
di scorza di limone, un ettogramma di zucchero pesto, passate tutto alla stamigna.
, savonea, sosameli, pan pepato di zucchero e di miele. citolini, 503
e ricoperto di glassa, cioccolato o zucchero a velo. a. boni,
più, ma un centinaio carico di zucchero, d'indigo, di caffè, di
, « pe noi va bbene pure senza zucchero! » v. rieser [«
: perché non paia che vogliamo il zucchero brusco, dite l'animo nostro,
2-90: collane di nocciuole, / zucchero filato a mano / sullo spacco del masso
comp. dall'imp. di spargere e zucchero (v.). spargnare
], iii: misurare un cucchiaino di zucchero sciolto nel mare del nord non è
? -il caffè, la cioccolata, lo zucchero, la cera e le spezierie.
-pasta dolce ricavata da un rotolo farcito con zucchero, mandorle e uvetta e tagliato in
spiravo l'odor della vita, odore di zucchero e sale. brancati, ii-340:
, spizzica anche lei, dosa lo zucchero nella tazza, fuma una sigaretta.
avarizia. magalotti, 2-66: metti zucchero / più assai d'un pizzico; tóne
o finemente macinata (in partic. zucchero, farina). bracciolini,
, l'arrotondò, la spolverò di zucchero; poi si lavò le mani,
in polvere, in partic. di zucchero. savinio, 22-326: erano
la bocca chiusa e badando che lo zucchero con cui erano spolverati non si spargesse
orlo è spol verato di zucchero pesto. moravia, ix-92: ci furono
con la pasta margherita, spolverati di zucchero di vainiglia. -per simil.
5. contenitore usato per spolverare lo zucchero, il cacao, ecc.,
piatto; poi spolverizzandogli sopra quantità di zucchero e gettandolo in infusione in vino di
uno stampo liscio imburrato e spolverizzato di zucchero a velo misto a farina. dossi,
tommaseo [s. v.]: zucchero spolverizzato sulle paste dolci. 3
impastandosi un poco più duretta e mettendovisi del zucchero pesto e spolverizzato. galiani, 3-72
forma di depositi ai amido o di zucchero che impregnano il corpo protoplasmatico della cellula
spruzzétto di scemo, sia come dire il zucchero su le vivande. magalotti, 2-75
naso. 2. ant. spuma di zucchero. tesa. 4
d'ida. di acqua gassata, zucchero e aromi vari. 16. ant.
i cui ingredienti base, latte, zucchero e in genere cioccolato, sono amalgamati
grammi 250; acqua, grammi 200; zucchero, grammi 100; thè del più
, sputando zibetto. -sputare zucchero: parlare in modo dolce. groto
: non ho tempo di star a sputar zucchero, né di petinarmi per giometria,
del canto a punto. -o sputa zucchero. tommaseo [s. v.]
comp. dall'imp. di sputare e zucchero (v.). sputazza
utensile usato per sradicare le barbabietole da zucchero dal terreno, facilitandone così la successiva
economico [gherardini]: quando [lo zucchero] sarà alla detta cottura, uno
fare ora di quelle due casse di zucchero, che non sono più a stanzia del
dolcificante (circa 300 volte quello dello zucchero) che si ricava dalle foglie della stevia
la maneggia come il pastic- cere lo zucchero filato. pasolini, 4-27: esprimere tale
stingeva [nei magazzini] un odore di zucchero bruciato, di foglie di eucalipto macerate
marmo sarebbe più sufficiente a convertirsi in zucchero che io a mettermi a questa stolidezza.
potete straviziare in limonate e aranciate senza zucchero. 2. partecipare al
della strega, con le loro finestrine di zucchero filato per acchiappare gli hànsel e gretel
ricchi mercanti, che tengono strettoi di zucchero. -per estens. pinza.
ché si stritolerà e sfarinerà come fosse zucchero raffinato. redi, 16-iv-267: nel fondo
bollito, buttano in le forme pani di zucchero di quindeci e venti libbre.
: danno a porci le canne [da zucchero] strucclate, onde ne divengono grassi
moda è di non mettere più il zucchero nella chicchera, ma in quello scambio mettere
scambio mettere in bocca un pezzetto di zucchero candito, e sorbendogli sopra il tè
con maggior diletto che non fa il zucchero. palazzeschi, i-356: a tal
di vita. vieusseux, cix-i-303: questo zucchero non era strutto bene.
terreno nasce molta quantità di canne di zucchero, le quali si vendono pure a tunis
, percioché non sanno trame fuori il zucchero. cagna, 3-1 io: nel
. per lo più con aggiunta di zucchero e acqua. maestro martino, lxvi-1-189
potete straviziare in limonate e aranciate senza zucchero, o, se preferite, in
(sócre), sm. disus. zucchero. petrus de l'astore,
, dall'ar. sukkar (v. zucchero). sucre3, sm.
della chimica che studia l'impiego dello zucchero come materia prima per la preparazione di
per mezzo della spremitura della canna da zucchero. -sugo zuccherino: soluzione acquosa di
acquosa di saccarosio estratta dalle barbabietole da zucchero. -figur. sugo di papavero:
d'uovo con sugo di bietole, zucchero e minestra di bietole. p. della
6. gastron. dolce costituito da zucchero filato la cui forma ricorda quella di
g. vialardi, 1-555: 'sultana'di zucchero filato. 7. marin. vascello
tagliolini, e sopra quel sciroppo di zucchero. -sfoglia (di pasta)
olietta. cavour, iii-431: questo zucchero non raffinato del brasile di qualità inferiore,
incettator di gazzette -incettatore di cacao e zucchero - e superstizioso della nobiltà.
savonea, susamelli, pan pepato ai zucchero e di mele. landò, 1-5:
, pesci, funghi, castagni di zucchero. settembrini, iv-71: pose in un
tose. bevanda composta da aceto e zucchero, per lo più con impiego terapeutico.
e d'un po'd'aceto, con zucchero; sicché nel medesimo tempo è una
una base di pasta di farina, zucchero, uova e, talvolta, anche mandorle
per lo più quando il vino contiene ancora zucchero, onde ottenere un sapore migliore,
/ dar sorbetti e caffè, / zucchero ed erba tè, / ottima cioccolata
negozio che di tabbac- co e di zucchero. g. gozzi, 1-7: la
ricavato da una pregiata varietà di canna da zucchero. bencivenni, 7-17: conservasi [
, 146: per esser buono [lo zucchero] conviene ch'egli sia ben cotto
(tabarzét), agg. ant. zucchero, miele tabar tabe polmonare
. disus. acquavite di canna da zucchero propria delle antille francesi (simile al rum
antille dànno all'acquavite di canne di zucchero cioè quella che fassi colla schiuma e collo
colla schiuma e collo sciloppo grossolano di zucchero. i francesi lo chiamano 'gul- dive'
morte in viso, vi parrà un zucchero il raggiustarvi seco. cesari, 1-2-254:
di uova, latte, burro, zucchero, acqua di rose, zafferano e
preparata con farina, uova, latte e zucchero. fiore [dante], i-125-7
in una bottiglia di vin bianco buono porrai zucchero oncia una, acido tartarico una ottava
nel quale avrete un ettogr. di zucchero con un bicchiere d'acqua bollente;
fecero una petizione contro la tassazione dello zucchero, venuti in torino, in tre
le firme di tutti i venditori di zucchero della capitale. periodici popolari, i-496:
quantità di liquido o altra sostanza (zucchero, farina, ecc.) da impiegare
però chi li beve vi metta poco zucchero, e chi li beverà senza zucchero,
poco zucchero, e chi li beverà senza zucchero, ne averà meglio giovamento, e
7 dar sorbetti e caffè, / zucchero ed erba tè, / ottima cioccolata
importò per 250 milioni in coloniali, zucchero, thè, frutti, tabacco, grani
essere bevuta calda con l'aggiunta di zucchero e di latte o limone o anche fredda
secondo l'arte, e raddolcita con pochissimo zucchero. goldoni, v-1954: sia lo
, ci ho messo il latte e lo zucchero e l'ho versato nel termos.
o nocciole, farina, burro e zucchero, tipico della valle d'aosta.
a ridurlo a crema, aggiungete lo zucchero e lavorate il composto per renderlo soffice.
e disidratare il composto di cacao e zucchero che deve essere colato nelle forme di
fondere e disidratare la miscela di cacao e zucchero per prepararsi alla colatura nelle forme di
. nomi, 2-6: indi recipe zucchero e limoni / e qualche spezieria se ce
, le uve si caricano inesorabilmente di zucchero, e la fermentazione arriva a un
gran bicchiere d'amarenata con un mucchio di zucchero e giuma gli chiese se non ricordava
giuma gli chiese se non ricordava che lo zucchero era tesserato. tèssere (tèsere
unione di quattro mononucleotidi per esterificazione dello zucchero e dei residui fosforici di ciascuno di
(thevetòsio), sm. chim. zucchero costituente della tevetina, otticamente attivo in
o la mezza frolla, ma senza zucchero. capuana, 1-ii-40: portò in
. piccolo pezzo di leccornia intinta nello zucchero. -al figur.: espediente retorico e
dolciastri e di certi tingo- letti di zucchero sì minutini, che se ne vanno in
viole: sciroppo medicamentoso a base di zucchero e acqua in fusione di viole mammole.
gruppo solfonico esterificato con un ossidrile dello zucchero; solfoglicolipide. = voce dotta
.: concentrare una soluzione acquosa di zucchero od un sugo estrattivo, fino a
gli spicchi di mela, i tocchetti di zucchero con una leggerezza accorta che era
con whisky o gin, acqua, zucchero e spezie. = dall'ingl.
si fa in questa maniera. togli di zucchero e di sugo di rose egualmente libbre
più là, nel confino, / dà zucchero e toe vino. 103. dare
. 2. dolce di pasta, zucchero e uova fritto in piccoli pezzi.
: spezie di polpetta o pasta con zucchero e uova che si mangia fritta a pezzetti
, e ornata di ncami floreali di zucchero e di pistacchio, così verdi,
il sale, vedete, è il nostro zucchero amaro. l'amaro è spesso tonificante
ligniti nelle filande e nelle affinerie di zucchero si è esteso vastamente. c.
: troppa licenza si è presa il zucchero dove egli rappresenta punito il peccato della
di ciambellina allungata, anche ricoperto di zucchero caramellato, tipico in partic. del piemonte
ettogr. di butirro, 30 grammi di zucchero, un ettogr. di buon lievito
un impasto a base di miele, zucchero e albume d'uovo (e talora anche
principalmente con farina, burro, uova e zucchero, per 10 più lievitato e cotto
un azzurro torbido, richiamano meglio quelli di zucchero che i pasticcieri mettono sulle torte.
n. 16. -trovare tosco per zucchero e miele-, v. miele, n
mandorle quella tostatura e quella incamiciatura di zucchero, sia dovuta al maresciallo di plessis
paese dove gli onagri / mordano quadri di zucchero alle tue mani / e i tozzi
hanno il loro esito, e resta il zucchero oliva, i-2-27: andate ora e riposate
protezione. balducci pegolotti, i-312: zucchero caffettino, zucchero di bambillonia, zucchero
balducci pegolotti, i-312: zucchero caffettino, zucchero di bambillonia, zucchero dommaschino, che
zucchero caffettino, zucchero di bambillonia, zucchero dommaschino, che si prende due de'
si prende due de'detti pani di zucchero, e mettesi ciascuno pane in uno de'
iii-76: avevan bensì cognizione d'un altro zucchero simile alla manna, che trasudava da
il tabacco, l'indigo, il zucchero. caldi, ii-328: molte volte
disus. polvere aromatica, mescolata con zucchero, usata come carminativo. 4.
noi corone e ghirlande, fatte di zucchero. v. lancellotti, 36: primo
del vivere umano un trionfoccio stagionato di zucchero rottame, incamiciato di burro, e
la lucerna mentre egli mescolava della farina collo zucchero: della terra o del tritello col
perdono. ibidem, 269: il troppo zucchero guasta le vivande. il troppo dolce
riassorbimento tubulare-. riassorbimento di acqua, zucchero e sali già filtrati dai glomeruli che
, il solo tuorlo, con lo zucchero fine. c. e. gadda,
è il caffè da un soldo, zucchero e liquore compreso. a milano vendesi per
caffè macinato finissimo in acqua calda e zucchero, versato in tazza o bicchiere senza
merita nome di bene una cassa di zucchero, in quanto è bene ogni picciolo vaco
in quanto è bene ogni picciolo vaco di zucchero; non essendo finalmente quella gran massa
/ dar sorbetti e caffè, / zucchero ed erba thè, / ottima cioccolata con
con la pasta margherita, spolverati di zucchero di vainiglia. 3. figur
non cristallizzabile che si forma contemporaneamente con zucchero quando si tratta coll'acido solforico un
pelle bianca vellutata, gli occhi sensuali zucchero d'orzo molto cotto. -disseminato
-zucchero a velo: v. zucchero. 4. superficie, strato superficiale
astigiane, mi disse che aveva dello zucchero da chimicare: voleva sapere se era
da chimicare: voleva sapere se era zucchero o no, o se c'era magari
: le vetrine nel gelo del loro zucchero, accanto a tagliacarte con sulla lama
d'uovo, mandorle e granella di zucchero. marchesa colombi, 148: dopo
libbra di strutto ed una libbra di zucchero, vi mescolerete fettine di prosciutto, di
lavorato. balducci pegolotti, i-56: zucchero e polvere di zucchero d'ogni ragione
pegolotti, i-56: zucchero e polvere di zucchero d'ogni ragione... e
alcune picce di candido pane, talvolta dello zucchero, del caffè,...
antica voce toscana, usata soventemente da zucchero bencivieni, volgarizzatore del maestro aldobrandino:
, 316: sì che paiavi pur un zucchero a vostra posta, che v'abbi
napoli vichi e piazze (con mocumenti di zucchero filato) / san di seme:
viole (olio, vino, miele, zucchero, un tempo usati come sostanze medicamentose
alcuno à grande setata, l'uso del zucchero rosato e di boragi- nato e di
fann'acque rosse, e belle / collo zucchero perfette. = voce largamente diffusa nelle
potete straviziare in limonate e aranciate senza zucchero, o, se preferite, in
ingl. sour 'acido, aspro'), zucchero, whisky e ghiaccio shakerati.
sm. chim. pentoside in cui lo zucchero è lo xilosio. xilosio,
uno o più tuorli d'uovo montati con zucchero e diluiti con marsala o altro vino
fatta con tuorli d'uovo rimestati con zucchero; aggiuntovi vino bianco, e anche
, zàcharo), sm. ant. zucchero. fr. colonna, 3-100
zàcchera2, sf. ant. zucchero. pietro ispano volgar.,
ritaglio risultante dalla formazione dei pani di zucchero. balducci peqolotti, i-364: zamburri
si levano de'pani interi [di zucchero] quando si tagliano, e si apparecchiano
avvicinarsi a una culla per strappare lo zucchero dalla zampina del pronipote, e s'allontana
acqua cotta o cruda, o con zucchero e con mele acconcia o con altra simile
torlo è stato messo dentro, con lo zucchero e lo zibibbo intrisi insieme alla farina
in cipri pepe tondo, polvere di zucchero,... salarmoniaco,..
nel vin di reno, insieme con del zucchero fino, si fa uno strano zibaldone
diastasi del lievito, che trasforma lo zucchero di canna in gli- cosi. questa
cosa familiare, togli zinzibero concio in zucchero. serpetro, 253: una [cicogna
2. piccolo cubo o parallelepipedo di zucchero raffinato e compresso, usato in partic
stele bianche, piccole quanto zollette di zucchero, una manciata di zollette di zucchero
zucchero, una manciata di zollette di zucchero nettate alla rinfusa sui prati verdi,
il cagnette e gli dava delle zollette di zucchero. 3. dimin.
voce dotta, comp. da zucaro per zucchero e dal tema del lat. fluire
da zucca. zùccaro v. zucchero. zuccata1 (ant. zucata
zuccheràggio, sm. enol. aggiunta di zucchero al mosto per aumentarne la gradazione alcolica
una proporzione più o meno ragguardevole di zucchero a mosti poveri di sostanze zuccherine.
ant. produttore o venditore, mercante di zucchero. aretino, 20-135: ti do
un cibo o una bevanda con lo zucchero. giov. fiorio, 1-462:
tre cucchiaiate, e con altrettanti pezzetti di zucchero. pommaseo [s. v.
sapore smaccato. = denom. da zucchero. zuccherato (part. pass
zuccarato, zucherato). addolcito con lo zucchero (una bevanda, un cibo)
liquido in cui si sia messo dello zucchero. p. levi, 1-68: un
zuccherato. -candito, glassato con zucchero. romoli, 181: lattuca zuccarata
mortai mina! = dimin. di zucchero. zucchèrico, agg. chim
carico. = deriv. da zucchero. zuccherièra, sf. recipiente
usato per contenere e portare in tavola lo zucchero. -con meton.: quantità di
. -con meton.: quantità di zucchero contenuta in tale recipiente.
ieri m'ha mangiato mezza zuccheriera di zucchero. alvaro, 16- x33: questa
e, anche, della commercializzazione dello zucchero. - anche con valore appositivo.
iv-758: 'zuccheriere': mercante, produttore di zucchero. einaudi, 386: gli industriali
è proprio, che si riferisce allo zucchero o alla sua produzione e commercializzazione.
v.]: 'zuccheriero': concernente lo zucchero e la sua produzione: 'industria zuccheriera'
contiene, che è atto a produrre zucchero; saccarifero. cattaneo, ii-2-358:
, che si riferisce alla produzione dello zucchero, all'industria saccarifera. = voce
= voce dotta, comp. da zucchero e dal tema dei comp. del
per la produzione e la raffinazione dello zucchero. panzini, iv-758: 'zuccherificio':
della recente nostra industria di fabbricare lo zucchero dalla barbabietole. einaudi, 388:
= voce dotta, comp. da zucchero e dal tema dei comp. del
. che contiene o è ricco di zucchero; che ha sapore molto dolce;
-proprio di un frutto ricco di zucchero; dolce, dolciastro (un profumo
lume zuccherina: mistura di allume, zucchero, albume e acqua di rose, spesso
zuccarino), sm. zolletta di zucchero; confetto, pastiglia o piccolo dolcetto a
pastiglia o piccolo dolcetto a base di zucchero. l. adimari, 179
. -piccolo dolce di pasta azzima con zucchero e uova. - anche con allusione
: pasta azzima intrisa con uovo e zucchero, fatta a guisa di vermicelli,
1-31: mi diede uno dei bastoncelli di zucchero 4. persona amabile e desiderabile
'à croquer'. - zucchero fondente, pasta zuccherosa di consistenza morbida
piuttosto grossi. = dimin. di zucchero. -zucchero semolato-, bianco, sottoposto a
estratta con vari procedimenti dalla canna da zucchero e, a partire dal xix sec
sec., anche dalla barbabietola da zucchero, e largamente usata per dolcificare cibi
in casa e fresca, e del zucchero e dell * acquarosa e del giulebbo.
domenichi [plinio], 12-8: il zucchero nasce in arabia ma molto migliore in
. tasso ii-367: io non ho zucchero per la salata di domani a sera,
la moda è di non mettere più il zucchero nella chicchera, ma in quello scambio
scambio mettere in bocca un pezzetto di zucchero candito. a. cocchi, 5-2-122:
. a. cocchi, 5-2-122: lo zucchero è naturai prodotto delle piante, benché
che il padre suo continuamente adoperava lo zucchero sulle vivande non solo, ma anche nel
peggio oggi: vo bevendo acqua e zucchero e limonate, e penso di nutrirmi
spicchi di mela, i tocchetti di zucchero con una leggerezza accorta. c. e
piovene, 1-33: mi diede un altro zucchero e ci congedò entrambe.
congedò entrambe. -barbabietola da zucchero: denominazione di due varietà
estrazione di tale sostanza. -canna da zucchero: v. canna da zucchero.
-canna da zucchero: v. canna da zucchero. -carta da zucchero-,
per lo più nell'espressione color carta da zucchero). - a pan di
). - a pan di zucchero: v. pane1, n. 6
. 6. - pane di zucchero: v. pane1, n. 6
, n. 6. -rottame di zucchero o zucchero rottame-, v. rottame,
. 6. -rottame di zucchero o zucchero rottame-, v. rottame, n
16-iii-308: sciolsi una considerabile quantità di zucchero raffinato nell'acqua comune. -
raffinato nell'acqua comune. - zucchero caramellato: caramello. - zucchero
zucchero caramellato: caramello. - zucchero candi: v. candì. -
: v. candì. - zucchero candito: v. candito1, n.
, n. 1. - zucchero di panetto: v. panetto, n
, n. 2. - zucchero di tre, di sei cotte, v
, n. 1. - zucchero d'orzo-, v. orzo, n
punte delle vostre baionette come uno scintillante zucchero filato! montale, 2-90: collane
2-90: collane di nocciuole, / zucchero filato a mano / sullo spacco del
con la pasta margherita, spolverati di zucchero di vainiglia. -ant. zucchero
zucchero di vainiglia. -ant. zucchero rosato o violato: preparato medicamentoso dotato
di viole. garzo, xxxv-ii-312: zucchero rosato / si dà a lo 'nfermato.
'nfermato. balducci pegolotti, i-298: zucchero candi, lo zucchero rosato, lo
pegolotti, i-298: zucchero candi, lo zucchero rosato, lo zucchero violato. crescenzi
candi, lo zucchero rosato, lo zucchero violato. crescenzi volgar., 4-40:
d'allume di rocca chiaro e altrettanto di zucchero rosato. dolce, 6-31: asto
vr. una scariola con dentro il zucchero rosato che le manda suor angela caterina
dolcemente saporita suol dirsi: 'è uno zucchero; un vero zucchero'. 3
arrendevole (anche nell'espressione pezzo di zucchero e come epiteto affettuoso).
, el signor giovanni era uno zucchero. buonafede, 4-58: primieramente tu
2-iii-438: oh angelicata, angelicata! o zucchero, o miele! / oh angelicata
, don filippo tornato un pezzo di zucchero con mastro-don gesualdo, spalancandogli addosso gli
prima volta. - tutto zucchero e miele, v. miele, n
. gadda, 12-44: con tutto lo zucchero de'suoi discorsi certe sguardate velenose lo
rachele; / le sue parole eran zucchero e mèle. g. gozzi, ii-341
così dolce che ogni lor detto è uno zucchero. -di zucchero (con valore
detto è uno zucchero. -di zucchero (con valore aggett.): mellifluo
, 3-2: voi avrete quella ladrina di zucchero / in braccio: parraw'ei caro
ei caro lo 'ntingolo? -miele e zucchero: v. miele, n. 8
uomo può pensare d'amaro, fa questo zucchero dolce e savoroso, e ciò è
e questo bisogna dir ch'è uno zucchero in comparazione del pensiero di stabilire secondo la
, ii-354: queste eleganze a me sono zucchero, mele, confetti e vie meglio
,... le parve un zucchero in paragone dello stato di umiliazione, di
voi, la vostra vita è un zucchero. la nostra è penosissima.
che gli notava in una mar di zucchero, se ne partì e andò a casa
anni sono, questa mia è un zucchero. rajberti, 5-5: la più meschina
più meschina prosa del mondo riesce uno zucchero in confronto ai versi ladri. bonghi
: giordani, che a molti pare uno zucchero, a me riesce una melassa.
1-286: liquido avanzato alle cristallizzazioni dello zucchero di latte. -zucchero di legno-
. 8. bot. acero da zucchero: acero canadese (acer saccharinum).
saccharinum). 9. chim. zucchero di piombo o di saturno: acetato di
piombo, sale di saturno. - zucchero di bismuto: acetato di bismuto.
. 10. zool. petauro dello zucchero: piccolo marsupiale del genere petauro (
con una striscia nera. -uccello dello zucchero: denominazione comune degli individui della famiglia
. 11. ant. canna da zucchero. tassoni, 273: e trovar
, pure addolcendo la pillola con lo zucchero di molte lodi, dichiarò all'immaturo autore
immatura di lui. -avere lo zucchero in bocca: esprimersi in modo dolce,
il zuccaro abbia. -avere lo zucchero o gli zuccheri nelle urine, essere
diabetico. -avere preparato lo zucchero per la tosse, premunirsi 4. pieno
, ché non sempre abbiamo preparato il zucchero per la tosse, senz'altro riguardo
ci vagliamo degli asini. -colare lo zucchero, traboccare lo zucchero alla caldaia:
. -colare lo zucchero, traboccare lo zucchero alla caldaia: esservi grande abbondanza,
ganellon nel lardo nuota, / e 'l zucchero trabocca alla caldaia, / per discrezion
per un tratto egli è traboccato il zucchero alla caldaia. -con lo zucchero
zucchero alla caldaia. -con lo zucchero in bocca: in uno stato d'animo
bocca. -essere, piovere lo zucchero sulle fragole, v. fragola,
. 5. -mettere a qualcuno lo zucchero in bocca: allettarlo, stimolarlo,
voi ci avete appena messo in bocca il zucchero e fattaci correre l'acquolina: ed
sì presto? -non discernere lo zucchero dal fiele, non riuscire a distinguere
zuccaro dal fele. -sembrare uno zucchero: avere un carattere estremamente amabile,
moravia, xi-198: felicetto sembrava uno zucchero, sempre dolce, anzi serafico,
al cielo. -trovare tosco per zucchero e miele, v. miele, n
: le medicine amare si cuopron con lo zucchero. proverbi toscani, 269: zucchero
zucchero. proverbi toscani, 269: zucchero non guastò mai vivanda. zucchero e
: zucchero non guastò mai vivanda. zucchero e acqua rosa, non guasta mai alcuna
guasta mai alcuna cosa. il troppo zucchero guasta le vivande. 14.
superi, zuccherosissimo). che contiene zucchero, ricco di sostanze zuccherine, molto
nell'allegagione. = comp. da zucchero e verde. zucchétta, sf
di zucchetti, i pimento e di zucchero mandava profumi che facevano ar- ricchiare il
3. ant. panetto di zucchero raffinato. pacichetti, 5-65: 'canna-mele'
« questo è il celebre pesce con lo zucchero. » « queste sono le prelibate
ant. bevanda a base di aceto e zucchero. pietro isfano volgar.
ossizzacchera. bevanda fatta d'aceto e zucchero, nella guisa che tossimele, che
una miscela di frutta frullata, alcol e zucchero. a. nove, 2-163
il 'bluesman italiano'per antonomasia -così lo [zucchero fornaciari] definiscono anche i giornali americani
. cocktail a base di lime, zucchero, acquavite di canna da zucchero e ghiaccio
, zucchero, acquavite di canna da zucchero e ghiaccio shakerati. r.
un dolce (e lo strato di zucchero caramellato che viene a ricoprirlo). -anche
al pepe e al parmigiano è sostituito lo zucchero). altamura, 92:
poco i tuorli d'uovo e anche lo zucchero per amalgamarli e poi versateci il latte
amabili e di eccellenti perché misti a zucchero e succhi di vari frutti (ananas,
, a base di frutta, aceto e zucchero, tipica della cucina anglosassone ma derivata
rum o whisky, succo di limone e zucchero. piccola enciclopedia hoepli, 1-i-1149:
bevanda di vino, ghiaccio pesto, zucchero e scorze d'arancia. = voce
fatta di brandy o gin mescolato con zucchero ed acqua. e. cocchi,
poi cominciai a temere si misurassero lo zucchero delle orine. invece, dosavano le
il rivestire con un sottile strato di zucchero, mandorle, nocciole, ecc.;
cui sono aggiunti aromi di frutta e zucchero, che viene servita molto fredda.
lo più a colazione con latte e zucchero. frutterò [packard],
budino a base di uova, latte e zucchero, cotto a bagnomaria nel forno dentro
sul cui fondo si fa caramellare dello zucchero. arbasino, 3-38: però pensa
sf. tose. focaccia dolce spolverata di zucchero. 2. fetta di pane
intera, ed è ricoperto di palline di zucchero glassato. = voce onomat.
a base di rum, limone e zucchero shakerati con ghiaccio. arbasino,
2. al plur. piccole decorazioni di zucchero colorato per dolci. = voce di
. gusto di gelato fatto con latte, zucchero e panna. = comp. da
. fondants). pasta di zucchero dalla consistenza morbida ed elastica e di colore
statunitense), fatto di gin, zucchero, amaro e acqua di selz.
sia di gelatina di frutta o di zucchero). panzini [1905],
. strumento per misurare la quantità di zucchero presente in un liquido. lessona,
: strumento per misurare la quantità di zucchero contenuta in un liquido. = voce
che serve a misurare il grado di zucchero di un mosto o di un vino.
prodotti in polvere o granulari come lo zucchero. = deriv. da bustina
pestato, farina, latte, uova, zucchero, uva sultanina, pinoli e cannella
vino bianco, acqua di seltz, zucchero e limone. soldati, 2-22: c'
. marrone candito e ricoperto di glassa di zucchero. piccola enciclopedia hoepli, 2146:
[caramels] mous '[caramelle allo zucchero caramellato] morbide'. mouliné
muffins, a cercare fra i barattoli lo zucchero e il miele. =
tostate, nocciole o noci e miele o zucchero caramellato. = voce fr
di farina, uova, burro, zucchero, uva passa e canditi, cotto al
in acqua o nel latte, condita con zucchero, panna o marmellata.
bevanda alcolica calda fatta con acqua, zucchero, rum o altro liquore forte e profumata
tonda, preparato con farina, uova, zucchero, burro e mandorle sminuzzate, cotto
alla crema o allo zabaione ricoperti da zucchero caramellato. i. baldini,
dolce tipico mantovano a base di zucchero, burro, uova, noci e mandorle
. dolcetto a base di farina, zucchero, burro, latte e uova, che
smerdona! ci mette l'acqua nello zucchero, così pesa di più! » la
condimento preparato con salsa di soya, zucchero e saké, con l'accompagnamento di
giudice di campo, un grosso raffinatore di zucchero, che doveva conoscere le regole complicate
sciroppo molto apprezzato che surroga benissimo lo zucchero e che, lasciato fermentare, dà un
sm. vino rosso fatto bollire con zucchero e aromi e servito molto caldo.
di whisky, succo di limone, zucchero e ghiaccio che, ben agitato, si
base di vino, succo di frutta e zucchero. il sole-24 ore [25-i-1987]
dolcificante pari anche a 200 volte quello dello zucchero e dunque praticamente non apportano calorie.
. salsa composta di limone o aceto e zucchero. – anche in un contesto figur
succo a base di frutta, acqua e zucchero, molto diffuso in messico e in
con succo di limone e immergerlo nello zucchero, per lo più nella preparazione di
= voce ingl., propr. « zucchero di canna », comp. di brown
lo più riempito con ricotta lavorata con zucchero e canditi, con cioccolata, con
le donava, pareva una pupa di zucchero, piena come un aglino, il bacino
astigiane, mi disse che aveva dello zucchero da chimicare: voleva sapere se era
da chimicare: voleva sapere se era zucchero o no, o se c'era magari
fatale, quegl'infelici confettatori ricoprirono d'infinito zucchero di carichi onorati e di supreme dignitadi
o f. dolce molto duro fatto con zucchero caramellato e mandorle tostate.
in una cassarola a fuoco lento incorporare con zucchero fino ben polverato, polvere di cannella
in succo di limone e decorati con zucchero o sale. carnacina, 1-744
l'orlo con succo di limone e zucchero. = voce ingl.,
loro quei buoni dolci di mandorla e zucchero, i 'culurjones'di marzapane avvolti in
diavolòtto, sm. region. confetto di zucchero variamente aromatizzato. dossi,
[30-vi-1993], 42: accompagna zucchero una band eccellente con corrado rustici (chitarra
20 g di burro, 140 g di zucchero 40 g di cioccolato fondente 250 g
(franfellìc), sm. bastoncino di zucchero caramellato. di giacomo,
glassa, sf. copertura a base di zucchero fuso e altri ingredienti, come cioccolato
fatta di pasta sfoglia e glassata di zucchero. glbt, agg. invar
acquavite, rum o altro liquore con zucchero, limone o acqua bollente. pecchio
esotica: 1 albume 40 g di zucchero 2 frutti della passione, mezzo litro
pessime condizioni come tagliatori di canna da zucchero o braccianti in repubblica dominicana. l'unione
50 %, con aggiunta di acqua e zucchero. na nettùnico, agg.
. – anche: dolce di mandorle, zucchero e miele. l. asprea
base di pisco, succo di lime e zucchero guarnito con chiara d'uovo montata a
succo di limone, arancia e cedro, zucchero e granatina, servito con foglioline di
2 goccie di granatina, 1 cucchiaio di zucchero. scuotere e servire con 1 oliva
azione. si beveva cinque arance spremute con zucchero e marsala e pompava più di rocky
collezionistico con quelli che vendevano le bustine di zucchero..., invece teneteviforte:
paolo conte e intanto impastava col robot zucchero burro e farina per la torta.
. tosc. grumo di farina o di zucchero. faldella, iv-2-175: rise grossamente
, 14-152: 'rociolo': palla di zucchero rimasta senza triturarsi nel pestarlo, zolla nella
ro¨sti a te e la torta di zucchero a tutti alla faccia di colesterolo e glicemia
frusta i tuorli d'uovo con lo zucchero in modo da ottenere un composto bianco
.. frustare i tuorli d'uova con zucchero, sinoafardiveniregradatamenteilmiscugliospesso, spumosoebianco. na
agg. che contiene una piccola quantità di zucchero; di sapore alquanto dolce o dolciastro
short drink a base di liquore, zucchero e succo di limone shakerati. – pisco
base di pisco, succo di lime e zucchero, guarnito con chiara d'uovo
a base di succo di limone, zucchero, whisky e ghiaccio shakerati. il
di whisky, una puntina di zucchero, 2 cucchiaini di succo di limone;
mi faccio una magnifica spremuta con molto zucchero. spring-roll / spring'roll /,
zuccherume! = deriv. da zucchero. zuzzimma, sf.