maggior luogo il cacao abbronzato ed il zucchero. parini, giorno, i-139: de'
pirandello, 6-25: tre pezzetti di zucchero, un vasetto di panna, quattro fettine
qualche materia piuttosto dura, come lo zucchero, il pepe, il sale, i
cotta o cruda, o con zucchero o con mele acconcia, o con altra
slancia a singolare altezza; l'acero dello zucchero [acer saccharinum, proprio del canada
letti, a noi destinati, di zucchero di acero. ojetti, ii-648: rovesciato
, e spargervi sopra un poco di zucchero, la qual cosa giovava molto per mitigare
.): acqua rinfrescante preparata con zucchero e aceto. civinini, 1-134:
belle giare di acqua semplicemente raddolcita col zucchero? o di acqua cedrata dolcissima
16-v-132: della polpa di cassia, con zucchero fine giulebbato, ed un poco di
bevanda rinfrescante a base di acqua, zucchero e aceto (v. acetosa, n
, a guisa di tè, addolcita con zucchero. 2. placato, temperato
ancora il modo di trarlo [lo zucchero] dalle canne a forza di fuoco
di agresto, con acqua e zucchero. guasti [tommaseo-rigutini, 165
, bevanda fatta con agresto e con zucchero. « agrestata è voce, come
da limone (o aceto) e zucchero. panzini, iv-14: agrodolce,
di salsa, vuol dire che contiene zucchero e limone o aceto. 3
alberelli potati in forma di pan di zucchero. 2. agric. forma
. le quali acconcie in conserva con zucchero sono molto buone, come anco le
alcòrza, sf. ant. pasta di zucchero e di sostanze profumate (e veniva
, / sopra un carro di zucchero guarnito, / da due capponi
sé, e non si sazia di zucchero e di cose piccanti e di vini.
addolciti con miele vergine, o con zucchero. 6. ant. allontanato
dei cinque sensi, 1-23: prenda zucchero rosato con alquanto legno aloè pesto e
amaro. pallavicini, 1-358: lo zucchero piace anche ad ima bocca né famelica
base di mandorla amara (preparata con zucchero e chiara d'uovo).
, come si dice, sarebbe un zucchero appetto all'amarore e al veleno,
dose piuttosto d'ambra inzuccherata, che di zucchero ambrato. 2. che
organismo ricava prevalentemente da esse lo zucchero di cui necessita (cfr.
macinandole come si fa le canne da zucchero, s'amassa quel loro midollo e
mascheroni, 841: come verdeggia il zucchero tu vedi / a canna arcade
ingredienti. invece di sale, ci buttò zucchero; invece di anaci, coriandoli.
in camicia, che sono anici coperti di zucchero, de'quali con una mano se
biscotto, cosparse di un po'di zucchero anisato. = deriv. dal lat
la corallina,... o lo zucchero antelmintico, o il mercurio crudo.
aromatiche), addolcito con miele o zucchero (per usi farmaceutici).
crusca]: appallottolano la neve col zucchero. frocchia, 512: si asciugavano
crusca]: appallottolano la neve col zucchero, e con quello fortemente appallottolata la
briciola di pane, né una pallina di zucchero. -per simil.: di piante
: brucia, in una scodella, dello zucchero. si sente l'aria appiccica ticcia
il latte, raddolcirlo con un poco di zucchero, ovvero con qualche giulebbo cordiale,
mascheroni, 841: come verdeggia il zucchero tu vedi / a canna arcade simile.
tessili, una specie di vino e zucchero. = voce dotta, lat
rompere l'aria bruciando un po'di zucchero o altro. il petrarca, poverino,
, 8-408: profumare, o con zucchero gettato sopra la brace ardente, o con
far pigliare a'fanciulli un pezzo di zucchero, sul quale si sia lasciata gocciare una
quarto bolo orminiaco, con un poco di zucchero. = forse ant. fr
è impiegato per trasformare l'amido in zucchero. = voce dotta, lat
folla di mangiatori di torrone e di zucchero filato, eccitata dall'assordante frastuono.
ammassate (carbone, foraggi, zucchero), dovuta al determinarsi di un
con cibi cotti o conserve di zucchero, che s'usa assai in quel paese
lievito di birra, uova, burro e zucchero (e, a volte, qualche
) e si ricopre di un velo di zucchero (la cosiddetta 'ghiaccia piangente '
redi, 16-v-64: questo medesimo sere zucchero ebbe anco il baco nella poesia, ed
della macinazione e spremitura della canna da zucchero. = fr. bagasse,
. malattia dei lavoratori della canna da zucchero. = deriv. da bagassa,
son buone a condirsi in composta di zucchero e di mele, avendone cavato quel
quelle mani e dita fresche, di zucchero, odorose. cassola, 2-307: la
) vengono utilizzate per l'estrazione dello zucchero (e anche per la distillazione di
un berretto di astrakan a pan di zucchero. tombari, 2-52: entrò [il
chim. procedimento per ricuperare lo zucchero dal melasso, mediante l'ossido
perto dalla lava come da un crisantemo di zucchero caramellato. vittorini, 1-50: cammino
, acqua, olio, aceto, zucchero, e altri commestibili ancora. algarotti,
? -ah, ah, suor agabita il zucchero. -e suora arcangiola la farina e
don giammaria gli ha messo in bocca dello zucchero invece di sale. panzini, iii-510
sciroppo fatto d'essi e di zucchero, vale contro al riscaldamento del fegato.
: le coccole dei berberi si condiscono col zucchero, e se ne fa composta
di ciambella (farina, uova e zucchero) di pasta biscottata con crosta croccante
per calcina, e ricotte acconcie col zucchero,... e spicchi di berlingozzi
confetti fini, coriandoli multicolori di vero zucchero i signori e le gentildonne degli altri
. -ho dimenticato di comprare lo zucchero. 9. figur. persona violenta
(ricavato dal tronco inciso), lo zucchero di betulla (da cui si ottiene
diventare bianco (nel preparare lo zucchero, il sale, ecc.; nella
lattata di mandorle dolci, e raddolcita con zucchero. arila, 64: biancomangiare
fatta di fior di farina e zucchero cotti nel latte, e aggraziata
bicchierotto di brodo senza sale raddolcito con zucchero. panzini, ii-291: gli venivano in
uso quelle bichicche che sono composte di solo zucchero, a foggia di confetti lisci,
, che è un piccolo confetto di zucchero giulebbato e rappreso, liscio, trasparente,
disus. bar babietola da zucchero (secondo la denominazione adottata al
sono richieste per la produzione dello zucchero. leggi agrarie, 226-3: l'elenco
europa doveva accettare della chimica francese il zucchero di bietole. gioberti, ii-299:
: composto di pasta di mandorle e zucchero. biscolóre, agg. di più
biscottino, sm. dolce di farina, zucchero e grassi, più o meno aromatizzato
, e spargervi sopra un poco di zucchero, la qual cosa giovava molto per
composto da farina impastata con uova, zucchero o miele, con aggiunta di burro
3. dial. velo di zucchero (e chiara d'uovo) per
, fatta di farina, mandorle, zucchero e uova. manetti, 1-125:
la sostanza o polpa è di mandorle, zucchero e torli di uova. giusti,
fatto con riso, uva passa e zucchero. aretino, xxvi-3-13: o
sciroppi, conserva (nella fabbricazione dello zucchero e in altre industrie alimentari).
194: dee... usare zucchero in acqua bollita raffreddata. varchi,
), contenente sostanze medicamentose (con zucchero e miele come eccipiente). garzoni
, fatto con farina, uova, zucchero, lievito. 8. fis.
, e gengiovo, e polvere di zucchero in casse o in botte. boccaccio,
rispondere a brevi parole / che lo zucchero no, che il solfato neppure,
sottile, preparato con uova, anice e zucchero. giusti, i-393: in mezzo
3. rivestire i dolci con zucchero sciolto. = deriv. da brillante
discorso. 4. rivestito di zucchero fuso (un dolce). brillantatura
vengono rivestiti di un sottile strato di zucchero lucido. = deriv. da brillantare
, l'allume molto polverezzato e 'l zucchero strutto in quello si mischi e con una
che finiva di sgretolare l'ultimo zucchero. « signori, proprio no » risposi
. forma per fare i pani di zucchero. balducci pegolotti, i-364: intra
i pezzi tagliati del pane e polvere di zucchero raschiata delle bruggie, cioè delle forme
ciambella fatta con fiore di farina, zucchero, uva passita e anaci. -anche:
dolce composto di uova, latte, zucchero, mescolati ad altri ingredienti (riso
aveva approntato il budino di latte nello zucchero bruciato, chiamato coppo. c
buglòssa. bencivenni, 5-75: zucchero buglossato conforta il cuore, vale agli
di polveri preparate dal farmacista, di zucchero per il caffè servito nei bar,
un caffè e delle due bustine di zucchero, una la scioglierà nella chicchera e
sapore amaro, che, mista a zucchero, forma la cioccolata in tavolette,
luogo il cacao abbronzato, ed il zucchero. l. a dimari, 2-91
prescindendo dal consumo di caffè tè, zucchero e caccao, il solo consumo delle
del maiz, della segala, dello zucchero e del caffè procuro ne mettano da
me ed ha pensato di mandarmi cacao zucchero ed altre leccornie. piovene, 5-136:
libbre di cioccolata, venti libbre di zucchero, e un sortimento di spezierie per
dal giappone al thè al caffè ed allo zucchero di barbabietola. verga, 3-99:
piedi, di quelle che portano lo zucchero e il caffè, e i fazzoletti di
bollito nell'acqua con un poco di zucchero per temprarne l'amarezza. vallisneri,
, o tuorlo d'uovo frullato con zucchero, e vi si intinge pane, o
cucina. -caffè amaro: preso senza zucchero. -caffè e latte: cfr.
caffè non mi piace di mettervi il zucchero, in quella guisa che ai perfetti
lo bevono [il caffè] senza zucchero, come gli orientali. caffellatte
lavorare con un cucchiaino traendone lo zucchero. ad un certo punto il cucchiaio non
o ricotta, tuorli d'uova, zucchero (ed è un piatto caratteristico delle
era prima fatta con sego, pinocchi e zucchero, e ben calettata, sicché si
calicióne, sm. ant. dolce di zucchero e mandorle, di forma romboidale,
si fa del tutto insieme conserva con zucchero, molto pregiata,
vengono seccate e fumate o impastate con zucchero e miele per fame tavolette).
diritto come un candelo: potrebbe adoperare il zucchero candi impalpabilmente saputo la grande novità, che
. candì, agg. ant. zucchero candi (anche solo candi, sm
solo candi, sm.): zucchero depurato e cristallizzato. bencivenni [
ar. qdndi, aggettivo di qand 1 zucchero di canna '. candidaménte,
a base di uova, latte e zucchero. redi, 16-i-25: deb'
frutti, facendoli bollire in sciroppo di zucchero finché siano inzuppati e penetrati dalla sostanza
fettato. -frutta candita: impregnata di zucchero, per preservarla dall'alterazione. -zucchero
pulci, 28-26: d'un zucchero candito è pieno in gorga. soderini
i torsi della lattuga conditi con assai zucchero candito, fanno una conditura salutare, e
: e lo scettro era una canna di zucchero bell'e candito. panzini, iii-368
il succo, da cui si ricava lo zucchero. intelligenza, 4:
gentilezza ineffabile, vincono di soavità qualsivoglia zucchero. carletti, 27: queste medesime
macinandole come si fa le canne del zucchero, s'amassa quel loro midollo e bollendolo
è la più bella varietà della canna da zucchero e viene da cuba.
. e letter. canna da zucchero. angiolieri, 9-14: però
che fa lo zucchero, il quale gli antichi raccoglievano da
della quale oggi si fa il nostro zucchero. buonarroti il giovane, 9-601: l'
sugo della cannamele / con gran finezza 'l zucchero. alvaro, 7-80: non si
* ('miele 'per * zucchero secondo l'uso antico). cannamusino
liquidi. 4. dolce di zucchero, di forma allungata = dimin.
2-116: diede a ciascuna un cannello di zucchero filato. 4. estremità
e viene riempito con ricotta lavorata con zucchero e canditi, con cioccolata, con crema
cantucci certe fettoline di pane confettato collo zucchero o con altro, ricotte in forno
, di fior di farina, con zucchero e albume d'uovo. d'annunzio,
eccovi una canzonetta tutta dolce e di zucchero. è uno scherzo di morale epicurea,
dal giappone al thè al caffè ed allo zucchero di barbabietola. alvaro, 9-185:
dei prodotti, il quale s'ingenera dallo zucchero per azione del fuoco, ed
cilindrica, ecc.) composta di zucchero e glucosio con essenze aromatiche o
... è un piccolo confetto di zucchero giuleppato e rappreso, liscio, trasparente
* ghiacciolo ', 'cannello di zucchero ', deriv. dal lat. calamcllus
tr. (caramèllo). fondere lo zucchero trasformandolo in uno sciroppo bruno,
cristallina. 2. rivestire di zucchero fuso (le frutta candite).
. plur. caramellate): rivestita di zucchero fuso. jahier, 241: l'
giusti, 2-80: ah, tra lo zucchero, / col tuo pestello, /
vino, acqua, olio, aceto, zucchero, e altri commestibili ancora. pananti
vi mandiamo i vostri due carratelli di zucchero segnati. quando gli avete, per
, usata dagli speziali per mettervi dentro zucchero, pepe, ed altro simile.
spagna ripiena di ricotta, impastata con zucchero, cioccolato, liquore, ornata con
, cioccolato, liquore, ornata con zucchero colorato e frutta candita. piovene
di un composto di latte, uova, zucchero e formaggio fresco. =
castagne candite: cotte in sciroppo di zucchero. una puttana, ha nel suo magazzino
e gli fa vedere un chicco di zucchero: « nino, lo vuoi il pippo
« nino, lo vuoi il pippo di zucchero? ». = deriv.
, i cui ingredienti (farina, zucchero, miele) vengono fatti cuocere,
foglie intrecciate imbevute di sostanze varie (zucchero, liquerizia). 3. pane
redi, 16-ix-148: si potrebbe adoperare il zucchero candì,... le fornente
che sotto la cenere già mostrava lo zucchero nascosto e il fuoco spento, cadevano
cladosporioides, parassiti della barba- bietola da zucchero, della vite e dell'olivo).
in gabbia: detti anche uccelli dello zucchero, perché sono soliti entrare nelle raffinerie
perché sono soliti entrare nelle raffinerie di zucchero per darvi la caccia alle mosche)
, che si estrae dalla canna da zucchero (ed è impiegata industrialmente come sostituto
che il padre suo continuamente adoperava lo zucchero nelle vivande. c. gozzi,
fagiuoli, 2-135: vanno col dolce zucchero della loro eloquenza confettando ima rapa solenne
. chetòsio, sm. chim. zucchero che contiene un gruppo chetonico (fruttosio
: composti con chiare d'uovo e zucchero. -anche: pasta dolce, fatta
giusti, 2-80: ah, tra lo zucchero, / col tuo pestello,
, composta da vino e acquavite, zucchero e droghe. boccaccio, dee.
ricettario fiorentino, 130: chiarisci il zucchero, e cuoci a forma di manuscristi
quattro belle chicchere e un vaso da zucchero di porcellana. tommaseo-rigutini, 669:
e gli fa vedere un chicco di zucchero: « nino, lo vuoi il pippo
« nino, lo vuoi il pippo di zucchero? ». pascoli, 136:
ma aveva portato anche cinque chili di zucchero, un barattolo di marmellata, due rotoli
sf. dolce di fior di farina, zucchero e uova, leggermente aromatizzato,
di fior di farina, uova, zucchero e burro, di forma circolare,
con uova, e alcune volte con zucchero e burro; essendovene di più sorti;
le ciambelline nel padellone e le spruzzasse di zucchero dopo aver passato su ciascuna la punta
compormi un certo intingolo di acqua burro zucchero e farina, col quale m'ingozzava
confettura di pere o mele cotogne con zucchero e miele; cotognato. o
frutti della mela cotogna si uniscono allo zucchero per farne il cotognato o cidoniato,
specie di marmellata di ciliege cotte con zucchero, vino e aromi. ciliègio (
con le polpe ben peste e distemperate con zucchero fino e cinamomo polverizzato mescolato insieme.
dizionario in cui aristarco è condito col zucchero e col cinnamomo. tramater [s.
mescolando un farmaco con una miscela di zucchero e cacao, al fine di dargli
libbre di cioccolata, venti libbre di zucchero. algarotti, 3-166: una giovine cameriera
una miscela di polvere di cacao, di zucchero, aromi (vaniglia, garofano,
maggior luogo il cacao abbronzato, ed il zucchero. g. gozzi, 1-268:
divien marcio. magalotti, 1-441: il zucchero si fa della sura vergine, subito
forza di bollire si coagula, e diventa zucchero assai ragionevole in colore e in sapore
e del maiz, della segala, dello zucchero e del caffè procuro ne mettano da
nella coda ci sta il miele e lo zucchero. -in coda, alla coda
, uva passita, mandorle, noci, zucchero e altri ingredienti che, secondo il
pochino pencolanti, i baffi lunghi di zucchero filato. montale, 1-95: volava
e di sali, più povero di zucchero del vero e proprio latte.
coltre su cui scricchia / come su zucchero il piede. silone, 5-34:
vino, acqua, olio, aceto, zucchero, e altri commestibili ancora. p
crescenzi volgar., 4-40: il zucchero strutto in quello si mischi, e
pisana e alimentarla d'altro che di zucchero candito e di sorci ci andava comodamente
libbre di cioccolata, venti libbre di zucchero, e un sortimento di spezierie per
un certo intingolo di acqua burro zucchero e farina. ojetti, i-102: le
, tagliandoli a pezzi e cuocendoli con zucchero fino a conveniente densità. -anche:
(olio, aceto, burro, zucchero, sale, pepe, spezie, ecc
solo più nel senso di rivestire di zucchero. boccaccio, dee., 8-6
, e poscia fattone farina, con zucchero si confetta. s. giovanni crisostomo
si fa del tutto insieme conserva con zucchero, molto pregiata, ciò è si confettano
ordinaria, convien immergerle nel più bollente zucchero e confettarle. redi, 16-v-138: e
,... e vanno col dolce zucchero della loro eloquenza confettando una rapa solenne
-oggi solo nel senso di rivestito di zucchero; candito. bibbia volgar.
liquore) rivestito da uno strato di zucchero, spesso colorato: si offrono tradizionalmente
intende il nostro autore de'confetti di zucchero; ma bensì
medicinali (rese meno sgradevoli con lo zucchero), per lo più a forma
, ii-92: cuopronsi i coriandoli di zucchero per confetti, rompono le ventosità del
confettura, sf. dolce (di zucchero, di pasta, di frutta
della palma, del quale fanno uno zucchero d'infima sorta, passa tra gli
e sforzansi di fare buone conserve di zucchero, di mele, di giengiovo, e
di miele; pasta dolce fatta di zucchero, farina e uova, a forma
'sono specie di paste fatte col zucchero, farina e uova; e queste
o piaghe del polmone, si è lo zucchero rosato d'un anno, perché ha
, semi, viene cotta lentamente con zucchero o con glucosio, praticando la cottura
sassetti, 127: vengonci molte conserve con zucchero, pepe, noci moscade, macis
, si fa del tutto insieme conserva con zucchero, molto pregiata, ciò è si
, fiori e altre cose confettate nello zucchero, o in altra simil materia. nievo
), a cui viene mescolato lo zucchero. ricettario fiorentino, 114: le
quali si aggiunge una certa quantità di zucchero che ne rende gradito il gusto e ne
le polpe ben peste e distemperate con zucchero. mattioli, 2-1497: e 'l
piedi, di quelle che portano lo zucchero e il caffè, e i fazzoletti di
giappone al thè al caffè ed allo zucchero di barbabietola. non vi pensate quanto io
; poscia fece dar loro le coverte del zucchero. c. bartoli, 1-183
di cipro, che hanno sette coverte di zucchero. d. bartoli, 34-140:
e delicata dentro l'invoglio dolceamaro dello zucchero bruciato, non sa che bontà fosse
corallina o l'acqua mercuriata o lo zucchero antelmintico. d'alberti, 256:
son tenuti cordiali, massime conditi con zucchero in conserva. carletti, 11: [
latte, raddolcirlo con un poco di zucchero, ovvero con qualche giulebbo cordiale, come
soderini, ii-92: cuopronsi i coriandoli di zucchero per confetti,... e
egli andava da ragazzetto a trafugare lo zucchero. 5. fregio che corre
, acqua, olio, aceto, zucchero, e altri commestibili ancora. algarotti,
le vostre piaghe col porvi su dello zucchero, dove bisognano i corrosivi? alvaro
fatta con polpa di mele cotogne e zucchero. palladio volgar., 11-20
103: 10 ti parre'anco un zucchero / di tre cotte. s. caterina
il mele di bologna, e lo zucchero di tre cotte. -figur.
operazioni di bollitura e cottura (lo zucchero). ricettario fiorentino, 3-102:
. pestarle, e dar loro il zucchero cotto o pesto, aggiuntovi un poco d'
. dolce semiduro, fatto con latte, zucchero, tuorli d'uova e altri ingredienti
, anche con cioccolata o caffè, zucchero e aromi, il tutto rimestato per farlo
latte, tuorli d'uova, farina e zucchero, dibattuti insieme e rappresi al fuoco
4. liquore molto ricco di zucchero. panzini, iv-170: * crème
. hccola focaccia di fior di farina, zucchero, burro, zafferano e uova.
composta di pasta dolce, spolverata di zucchero. panzini, iii-514: anche le
con sale, olio, aceto e zucchero. = deriv. da cresccntina,
. sm. dolce molto duro fatto con zucchero caramellato e mandorle tostate. tommaseo
fa nella forma, con mandorle tostate e zucchero. è come una crosta concava così
spatola impasta con mosse acrobatiche mandorle e zucchero per fame croccanti. pratolini, 9-42:
50 di cioccolata e grammi 100 di zucchero in polvere. crostata, sf.
fatto di farina, rossi d'uovo e zucchero in forma di mezzaluna (è specialità
. targioni tozzetti, 12-10-244: zucchero con ingemma- menti cuboidi. tramater
la voce olandese kokenje 'chicca fatta di zucchero cotto e sciroppo '.
d'acqua fredda, preparata con lo zucchero, farà un'acqua di bucchero bianca
. nella tazza del caffè lo zucchero in polvere. verga, 4-
a lavorare con un cucchiaino traendone lo zucchero. chiunque ne prendeva un cucchiaro (ancor
libbre di cioccolata, venti libbre di zucchero, e un sortimento di spezierie per
, e spargervi sopra un poco di zucchero, la qual cosa giovava molto per mitigare
ma aveva portato anche cinque chili di zucchero, un barattolo di marmellata, due rotoli
in bocca, ho il cuore nello zucchero, ha il cuore chiuso come una
arancio amaro, unita con acquavite e zucchero. fucini, 1-115: se
mosca posata su un finto dadino di zucchero. -dadòtto. c.
magalotti, 24-230: la cottura dello zucchero consiste in un punto così indivisibile,
base di molte mandorle, di molto zucchero, di molto cioccolato e, dolci squisiti
, 1-93: ovvero a dieci once di zucchero, due dramme di barro, e
. composto che deriva da uno zucchero monosaccaride per sottrazione di un atomo
graverebbero invero sui consumatori sia che lo zucchero sia nazionale ovvero sia estero.
: un sacco lana, una cassa zucchero, o simili. cicognani, v-1-260:
copiosa evacuazione di orina (spesso contenente zucchero), accompagnata da sete ardente e
4. per simil. crosta di zucchero di cui sono coperti i dolci.
, 1-142: fassi oggi ancora con zucchero, e chiamasi diacodion con zucchero. garzoni
con zucchero, e chiamasi diacodion con zucchero. garzoni, 1-664: i medicamenti
. farmac. ant. pasta di zucchero rosato, nella cui preparazione entrano perle
. conserva di marasche, fatta con zucchero e aromi. ricettario fiorentino, 133
. farmac. ant. elettuario contenente zucchero, usato contro la tosse. libro
trasforma gli idrati di carbonio in zucchero. 2. medie. frattura
. 5. confetti preparati con zucchero e spezie varie (cfr. diavolone
ghiacciaio. 3. confetti di zucchero e spezie varie (cfr. diavolin
o tre, con acqua fresca e con zucchero sodo. cornaro, 86: né
, verticale, usato nell'industria dello zucchero per l'estrazione, mediante lisciviazione con
colla crosta di fior di farina e zucchero, cosa leggiera, digestiva, che si
. digitòsio, sm. chim. zucchero con sei atomi di carbonio,
di piccolo disco, generalmente ricoperta di zucchero. = voce dotta, lat.
: voglio di più, che questo zucchero stesso, quantunque innocente, e gustevole,
ricettario fiorentino, 119: se il zucchero disfatto tornassi troppo, vi s'aggiugne
iii-531: le moscadelle [pere] nel zucchero conservate, bollite prima in giulebbe,
più conto a promovere le coltivazioni dello zucchero e del caffè. verga, i-363:
, eh? io ti parre'anco un zucchero / di tre cotte. -un po'
: voglio, di più, che questo zucchero stesso, quantunque innocente e gustevole,
balla con paglia e invogliate a guisa di zucchero, e per zucchero si spacciarono alla
a guisa di zucchero, e per zucchero si spacciarono alla dogana. machiavelli,
paglia, e invogliate a guisa di zucchero, e per zucchero si spacciarono alla
invogliate a guisa di zucchero, e per zucchero si spacciarono alla dogana. boccaccio,
particolare sapore proprio del mièle o dello zucchero (o un sapore simile).
.) quella con maggior contenuto di zucchero, o anche, per estens.
il caffè con una o due zollette di zucchero; l'offerta del liquore, dolce
-dolce e forte: cucinato con aceto e zucchero; agrodolce. - anche sostant.
base di molte mandorle, di molto zucchero, di molto cioccolatte, dolci squisiti
-i cui sguardi a raggiera trapelavano come zucchero filato dalle lunghe ciglia socchiuse, insomma
, ii-1-189: avvocatine mio dolciato di zucchero di miele. -che dimostra tenerezza affettuosa
, un dolciere lavorava alla calotta di zucchero destinata a coprire la vera e propria
il sapore dolce (una sostanza, zucchero, saccarina, ecc.). -
dell'oceano. pea, 3-28: lo zucchero si scioglie e dolcifica. gozzano,
; cioè cosa acconcia, e collo zucchero condita. greco •?) 8oo;
e burro e d'un pizzico di zucchero. 2. chim. riconoscere
formano collo stampo di bellissimi fregi con zucchero candido addurato col dragante. viani,
eccellente vin caldo drogato di cannella, zucchero e garofano. -impregnato di un odore
150 a 300 volte più dolce dello zucchero comune) per vini e liquori o nella
ebbra, spogliarono tutte le fabbriche di zucchero. 4. che è interamente
sostanza inerte (amido, acqua, zucchero, vaselina, ecc.) o dotata
un cibo o un rimedio con mele, zucchero o sciloppi. tramater [s.
spappolarsi alla luce come un monte di zucchero allo scirocco. bocchelli, 10-189:
clistere composto con siroppo violato solutivo, zucchero, elattuario lenitivo. manzoni, 809:
la svaporante gracilità di una personcina di zucchero, facevan di costui una sorta di
con quelle mani e dita fresche, di zucchero, odorose. -in senso generico
, eccovi una canzonetta tutta dolce e di zucchero. è uno scherzo di morale epicurea
due scudi la libbra, cannella, zucchero e drappi. baruffaldi, 172: la
una mediocre farina, conditi con uno zucchero di terza qualità e con uova di
rispondere a brevi parole / che lo zucchero no, che il solfato neppure,
pigliare... qualche poco di zucchero candito violato, o altra cosa simile,
i sughi, il mele ed il zucchero, per levar via le parti più grosse
bevande son fatte estemporaneamente con acqua e zucchero. = comp. di estemporaneo.
un composto di mercurio, zolfo e zucchero, tre generosi antelmintici. c. mei
, 5-314: con pochi ettogrammi di zucchero e canditi, dei confetti a colori
, a pochissima distanza, canne da zucchero. d'annunzio, ii-181: vedendo
lat. extra con valore accrescitivo e zucchero (v.). extremis
tessili, oli minerali, spiriti, zucchero, ecc.) al momento della loro
-i cui sguardi a raggiera trapelavano come zucchero filato dalle lunghe ciglia socchiuse, insomma
cibo. pallavicino, 1-358: lo zucchero piace anche ad una bocca né famelica
legumi, di latte condensato e di zucchero. panzini, iv-250: 'farina làttea'
o tre, con acqua fresca e con zucchero sodo. s. prudenzani,
croccanti di farina, mandorle pestate, zucchero e albume d'uovo, che si fanno
sezione triangolare da cui si estrae lo zucchero, e il cui residuo (fresco
sia ima maniera di broccio manipolato con zucchero, uova ed altri ingredienti, che
, 2-ii-125: una pera, intinta nel zucchero bollente, quantunque nell'esteriore ella sembri
bollente, quantunque nell'esteriore ella sembri di zucchero, questo non è però cotanto penetrato
vino causata da batteri che decompongono lo zucchero e lo trasformano in materia torbida e
, sei rossi d'uova fresche, zucchero fino a sufficienza, un poco di
un gran cappello di paglia a pan di zucchero, si precipitava fuori dalla tettoia.
ed allora rinchiudono una pappa bianca di zucchero fuso aromatizzato. 2. per
collerici le mangian [le castagne] col zucchero, i flemmatici col mele. equicola
fresche e tenere lib. 1. zucchero lib. ni. trita le foglie
le foglie delle rose verdi peste col zucchero, e tritinsi bene. leggenda aurea
5. confetto composto da una pasta di zucchero e da essenze di frutta che si
sensi, 1-15: dopo questo prendere zucchero rosato con alquanto legno aloè pesto e
bu, come più austero, [lo zucchero] si mette a fondere nella chicchera
fiorentino, 1-141: fa'decotto con zucchero, secondo l'arte, a forma
libbra di strutto ed una libbra di zucchero, vi mescolerete fettine di prosciutto,
, andavano... a fornirsi di zucchero e di dolci. -difendersi, fortificarsi
non ci ha in terra il miglior zucchero per far gustevole ogni forte agro, né
andammo altrove. -essere, piovere lo zucchero sulle fragole: essere, giungere molto
fagiuoli, 1-5-367: vi piove lo zucchero sulle fragole; fate diciotto con tre
me non prodigata mai, aggiungi come per zucchero su le fragole l'approvazione di molti
3. gastron. crema di zucchero, uova, latte e mandorle con
o del tè con poco o punto zucchero gli rinfrescherà lo stomaco, che assolutamente
per lo più arricchita con uova, zucchero, pinoli, uva passa, che
che di fritole col suo pan di zucchero. a. f. doni, 1-54
dolce e friabile, fatta con farina, zucchero, burro e uova. fr
buona fatta di pasta sfoglia e glassata di zucchero. s. manetti, 1-120
diversamente condizionate, cioè con burro e zucchero, e di pasta, che per gusto
la pasta frolla senza impazzamento, lo zucchero pestatelo finissimo... e mescolatelo
(fruttòso), sm. chim. zucchero di frutta; glicide monosaccaride chetoesosio
dal l'inulina e dallo zucchero invertito; si presenta in polvere
), e può anche formarsi dallo zucchero, per azione di fermenti, e pare
cucina marchigiana) composta di farina, zucchero e semi di anice, fatta seccare
a fuoco lento, tanto che il zucchero sia penetrato per tutta la sustanza del
come zolfo, carbone in polvere, zucchero, ecc.) e sostanze coloranti [
da condir buoni cibi e delicati / con zucchero e con spezie. cellini, 1-79
di una sfoglia fritta e spolverata di zucchero vanigliato; cenci (cfr. cencio
tirata sottile, fritta e cosparsa di zucchero a velo. questo caro umile dolce borghese
egli hanno spigo e galiga e zizibe e zucchero. m. savonarola, 1-183
gallina: zabaione composto di uova, zucchero e latte frullati insieme. c.
, ma diritta, a pane di zucchero, come una qualche mitria.
putto...: si spolverano di zucchero, e giù s'ingorbiano nel gargozzo
1-20: i ve dello zucchero rosato; / garofolate porti le mammelle.
di garofano. caldo drogato di cannella, zucchero e garofano. viani, 19-625:
gattò che volete fare, prendete tanto zucchero fino per quanto pesano le uova. arila
si ottiene facendo cuocere la frutta con zucchero fino a quando l'acqua non sia
: tipico dolce siciliano, composto da zucchero fondente aromatizzato, da mandorle, da
. ant. e letter. crosta di zucchero con cui si rivestono i dolci.
che hanno sopra un grosso gielo di zucchero candito. -gelatina. -in partic
tutte condite [le frutta] nel zucchero spengono la sete, sì come la lor
: io mando a cagliari un carico di zucchero e di cotoni; là voi fate
composti di uova, mandorle pestate, zucchero e succo di limone. =
di pasta finissima, con aranci e zucchero, prodotta nel pistoiese. carducci
ascondono il ferro e sotto le parole di zucchero pensieri e opere venenose. soldani,
, iàgara), si. ant. zucchero fatto con succo di palma di cocco
dolci di farina gialla (granturco, zucchero, zibibbo, burro).
limoncelli] nell'acqua pura con del zucchero, per fame acqua da bere,
ima giara d'acqua fredda preparata con lo zucchero farà un'acqua di bucchero bianca assai
palla, a piramide e a pan di zucchero, e numerosi viali e vialetti ghiaiati
156: suo fratello faceva l'incettatore di zucchero e il gazzettiere universale, bellissimi mezzi
come rosa, / bocchin di miei, zucchero le parole. carducci, 324:
fresca di pecora, buttiro fresco, zucchero, acqua rosa, farina d'amido
nesso fra di loro; un cigno di zucchero nella pozzanghera; de'pupazzi del giocattolaio
tosse. -per estens.: pasticca di zucchero e gomma arabica (ed è chiamata
le giuggiole e le fanno al presente con zucchero e gomma arabica. 4
a base di semi di sesamo, zucchero e miele. = variante di giuggiolena
moda è di non mettere più il zucchero nella chicchera, ma in quello scambio mettere
scambio mettere in bocca un pezzetto di zucchero candito, e sorbendogli sopra il thè
16-v-132: della polpa di cassia, con zucchero fine giulebbato ed un poco di acqua
sm. bevanda molto dolce a base di zucchero sciolto in acqua, spesso con l'
di acqua di fiori d'arancio e zucchero, a volte con aggiunta di gomma
acqua con dell'agro di limone e zucchero a gusto, ovvero giulebbe di tintura
mandorle tritate, sugo di pesca, zucchero e acqua rosata. maestro martino,
sia da gelatina di frutta o da zucchero bianco, ecc.).
detto perché serve ad indicare la quantità di zucchero che contiene il mosto, e qual
scinde in una miscela resinosa e in uno zucchero; è dotata di proprietà purgative.
di carboidrati o glicidi (come lo zucchero, i glucosidi, ecc.).
(glucòso), sm. chim. zucchero diffu sissimo in natura,
il vecchio zio che era goloso del zucchero più d'una mosca fu costretto da
bianca fruttiera, / sono gomitoli di zucchero e di mosto roseo / levigati e abbronzati
346: avrei voluto graffiare un po'di zucchero, un po'di biscottini, un
altre piante, come la canna da zucchero e parecchie foraggere) e pooidee come
, inutile rimanga, -zolletta (di zucchero). de marchi, ii-135:
.. che prendesse un granello di zucchero tuffato nel rhum. 4.
dei savoiardi, cosparso di grani di zucchero. granulatóio, sm. disus.
sgros- satore). -nella fabbricazione dello zucchero, essiccatoio a tamburo impiegato per essiccare
essiccatoio a tamburo impiegato per essiccare 10 zucchero cristallizzato. = deriv. da granulare2
molto attiva racchiusa in un eccipiente di zucchero o lattosio. 8. fotogr.
soderini, iv-227: ponendovi sopra del zucchero grattugiato. grattugiatóre, agg. e
acquavite, rum o altro liquore con zucchero, limone e acqua bollente.
come quella che componesi di rum, zucchero, limone, acqua, e ghiaccio
e due terzi di acqua con aroma di zucchero e limone. piovene, 7-249:
[della cicerbita] teneri conditi con zucchero in conserva son molto grati al gusto,
mando a cagliari un carico di zucchero e di cotoni; là voi fate ricaricar
estratta dal succo fermentato della canna da zucchero. = dallo spagn. guarapo (
, / sopra un carro di zucchero guarnito, / da due capponi
il tutto. ibidem, 269: 4 zucchero non guastò mai vivanda. zucchero e
4 zucchero non guastò mai vivanda. zucchero e acqua rosa, non guastò mai
dice al contrario: 4 ii troppo zucchero guasta le vivande '. ibidem, 316
una pinocchiata o d'un bastoncino di zucchero d'orzo dovevo aspettare che suor anna
: brucia ancora / una grana di zucchero nel guscio / delle tue palpebre.
ignami, cera, banane e canne di zucchero. = dal portogh. inhame,
: perché non paia che vogliamo il zucchero brusco, dite l'animo nostro, ch'
, pure addolcendo la pillola con lo zucchero di molte lodi, dichiarò all'immaturo
, 12-314: becchettò il pezzettino di zucchero immollato nell'acqua ch'ella gli teneva
, 16-ix-148: si potrebbe adoprare il zucchero candi impalpabilmente polverizzato. cicognani, v-1-124
'... mi dà fondo allo zucchero, impiastricciando robaccia màzzera e calcinosa.
le frutta nei vetri erano impolverate di zucchero. 2. caratterizzato da grande quantità
t'impolpettano i mobili di casse di zucchero e croste per legno d'acero.
refrigeranti impoltigliò e ingiulebbò sacchi interi di zucchero. = denom. da poltiglia (
nondimeno s'apprezzano perché sono improntate in zucchero, in pasta dolce o in dilicata
del vivere umano un trionfoccio stagionato di zucchero rottame, incamiciato di burro e inverniciato
mandorle quella tostatura e quella incamiciatura di zucchero sia dovuta al maresciallo di plessis '
le vostre piaghe col porvi su dello zucchero, dove bisognano i corrosivi? cesari,
govoni, 892: caravelle di zucchero e di nastri / e fatata berlina
strato di gelatina di frutta o di zucchero. baruffaldi, i-40: ecco armellini
l'aloè e l'assenzio incrostati di zucchero. pea, 5-85: doveva avere
a quelle pianticelle piene di incrostazioni di zucchero. quarantotti gambini, 4-41: ma
i-viii-83: nelle isole aveano piantazioni di zucchero, di caffè, d'indigo da provveder
nelle isole d'america a coltivare lo zucchero e l'indigo! p. verri,
avorio, seta, indigo, ebano, zucchero, aromi. = forma settentr
nell'acqua e indolciato con un po'di zucchero! roberti, vi-2-17: più
troppo indolcire certi 17-318: lo zucchero era tanto rincarato da far pensare..
,... da altre si estrae zucchero. carducci, iii-4-29: plaudono i
dimora, abboccano le statue infarinate di zucchero e rompono a'licori gelati le figure
. barilli, 5-169: la canna da zucchero, avida d'acqua e di calore
] tagliuzzati minuti nella pasta con mele o zucchero. = denom. da fico
: « bene, bene, tanto zucchero ». « già, tanto zucchero »
zucchero ». « già, tanto zucchero ». era difficile infilare un discorso
s'affina con la fiamma nostra / zucchero di venezia giulebbato, / dentro di
. ricettario fiorentino, 1-108: il zucchero, o mèle, sia tanto cotto,
l'arte, lib. ni. zucchero bianco, lib. n. cuoci e
, 1-146: spolverizzandogli sopra quantità di zucchero e gettandolo in infusione in vino di
(in partic. per la produzione dello zucchero). ramusio, iii-110: un
engin-, l'espressione 'ingegno da zucchero '(n. n) è calco
si fanno nei sciloppi de i liquori del zucchero. vallisneri, iii-422: mi trovo
] impoltigliò e ingiulebbò sacchi interi di zucchero. 2. intr. con
cavare le viole, ed alla colatura aggiugni zucchero... cuoci al fuoco lento
tator di gazzette -incettatore di cacao e zucchero -e superstizioso della nobiltà. de sanctis
compormi un certo intingolo di acqua burro zucchero e farina, col quale m'ingozzava finché
genova le somministra [a venezia] zucchero, caffè,... intarsiature,
ponendovi al peso d'esse un terzo di zucchero in giulebbo. buonarroti il giovane,
dimora, abboccano le statue infarinate di zucchero e rompono a'licori gelati le figure
dissono nascere el gengiovo e gherofani, el zucchero e le noci le quali noi chiamiamo
ciascuna strofa. 6. chim. zucchero invertito: miscela levogira, derivante dalla
polarizzata da un verso all'opposto. zucchero invertito. 7. affetto da
', composizione fatta di farina, zucchero e uova, al di fuori invetriata
ed in altr'opra / il lusinghiero zucchero m'invoglia, / qualor di fraghe ammonticchiate
con paglia e invogliate a guisa di zucchero, e per zucchero si spacciarono alla dogana
a guisa di zucchero, e per zucchero si spacciarono alla dogana. inventario di
fresca e delicata dentro l'invoglio dolceamaro dello zucchero bruciato. -carcere. -
inzuccheraménto, sm. aggiunta di zucchero in una bevanda, in una vivanda
inzuccherò). cospargere, spolverare di zucchero; rendere dolce aggiungendo zucchero; zuccherare
spolverare di zucchero; rendere dolce aggiungendo zucchero; zuccherare. -per estens.: addolcire
tommaseo [s. v.]: zucchero che inzucchera poco: come dire,
. -candire, glassare con lo zucchero. salvini, vii-529: 4 per
». = denom. da zucchero (v.) col pref. in-con
inzuccherata, sf. aggiunta di zucchero in una bevanda, in una vivanda
inzuccheratìssimo). cosparso, spolverato di zucchero; addolcito con 1'aggiunta di zucchero
zucchero; addolcito con 1'aggiunta di zucchero, zuccherato. varthema, 179
ben inzuccherata. -candito, glassato con zucchero. testi non toscani, 100:
di castagne inzuccherate. -decorato con zucchero. magalotti, 1-136: dipinti con
inzuccheratura, sf. ant. aggiunta di zucchero in una bevanda, in una vivanda
alcune piante tropicali coltivate (canna da zucchero, canfora, arachide, ecc.)
bevanda a base di vino addolcito con zucchero o miele, aromatizzato e drogato.
, sorta di licore fatto con vino, zucchero e cannella. = deriv.
nazionalizzazione od 'irizzazione 'dell'industria dello zucchero. = deriv. da
acqua d'orzo,... zucchero rosso, sale a discrezione (essendo questo
roberti, ix-146: per te [zucchero] si forbe e tergesi la voce
marmellata o di crema e spolverata di zucchero. artusi, 153: '
sia contenuto più o meno alcool o zucchero o sia stato più o meno aromatizzato
chim. -òsio, che indica uno zucchero. labiovelare, agg. fonet
) / voi avete quella ladrina di zucchero / in braccio. badalucchi, 17
. magalotti, 21- 174: il zucchero candito, il zucchero in pane ed il
174: il zucchero candito, il zucchero in pane ed il sai gemma lapidato
ganellon nel lardo nuota / e 'l zucchero trabocca alla caldaia, / per discrezion,
, composto di latte, uova, zucchero e aromi: si cuoce nel forno
'è una bevanda, fatta con zucchero, orzo, e semi di popone,
o base del formaggio, di uno zucchero particolare detto 'zucchero di latte '
formaggio, di uno zucchero particolare detto 'zucchero di latte ', di materie grasse
: dolce alla crema con aggiunta di zucchero caramellato. -dolce di latte: crema
un dolce di crema col sapore dello zucchero caramellato. -latte di gallina: zabaione
gallina: zabaione composto da latte, zucchero, uova, cui si aggiunge acquavite o
sgusciate e pestate, con aggiunta di zucchero. bencivenni [crusca]: usi
e facendo mescolare, bollendo insieme con zucchero l'una e l'altro cotti nell'
panna, gelatina non salata, e zucchero a piacere. ma il principale consiste
io / lasciarmi torre il molto / dolce zucchero mio proprio natio / pel salso altrui
', uno dei nomi chimici dello zucchero di latte. = deriv. da
: 'lat tosa', nome chimico dello zucchero di latte. = deriv.
. bencivenni, 5-216: il zucchero rosato... ha virtù lava-
nell'acqua e condite con aceto, zucchero o altro. trattati antichi,
e d'un po'd'aceto con zucchero... usasi la state ne'caldissimi
sono dati a moltiplicare gli lavorieri di zucchero, e così al presente si esercitavano in
il male di esso può procedere dal zucchero che vi mettono, il quale è
contrada di cassabò premere le canne da zucchero fra due grosse legna rotonde, girate
2-279: desiderava una cosa: lo zucchero... lo metteva sul pane,
bollito nell'acqua con un poco di zucchero per temprarne l'amarezza. parini, giorno
leosàccaro, sm. dial. zucchero candito. settembrini, iv-357:
da sxaiov 'olio 'e aàxxapov 'zucchero '. leotòfano, v. leontofono
arrostisce e poscia, fattone farina, con zucchero si confetta. storia di stefano,
spremuto dalle rape lessate e addolcito con zucchero candito. massaia, v-8: immerso
qui ganellon nel lardo nuota / e 'l zucchero trabocca alla caldaia, / per discrezion
vascello caricava nel brasile novecento cassoni di zucchero; ed ogni cassone sarà di peso
coi seni a maturare / dal sublunare zucchero succhiati. bartolini, ii-47: dentro
alcole, che si ottiene riscaldando uno zucchero esoso con acido cloridrico concentrato.
(levuloso), sm. chim. zucchero di frutta; fruttosio.
: 'levuloso ': nome chimico dello zucchero dei frutti, così chiamato perchè in
libazione d'una tazza di caffè senza zucchero. guerrazzi, 7-148: egli si
il restituire a'francesi le isole dello zucchero e la gorea, il dar loro licenza
: bottiglier dottissimo / acqua mescendo e zucchero, / e al sugo del ligustico /
e peggio oggi: vo bevendo acqua e zucchero, e limonate. carducci, ii-9-170
cioè acqua con dell'agro di limone e zucchero a gusto. 2. giallo
mise in tavola le tazze, lo zucchero e un piattino su cui erano già state
s'umettava. -disus. limone di zucchero: zolletta di zucchero insaporita col succo
-disus. limone di zucchero: zolletta di zucchero insaporita col succo di limone.
vedrò di nutrirmi negativamente di limoni di zucchero e di cremor di tartaro stemperati nell'
polvere per bibita che si fa mescolando zucchero ed acido citrico in polvere, ovvero
risultante da un miscuglio di alcool, zucchero, essenze, estratti di frutta,
targioni tozzetti, 12-10-250: una liscia di zucchero o di altro sale fìsso si mescolerebbe
lita ocellatella è parassita della barbabietola da zucchero e la lita operculella delle patate.
fa colle mandorle dolci ed amare, zucchero, gomma tragacante, olio di mandorle
cavoli rossi, di zafferano, di zucchero e di miele; 'd'irritazione
tragacante, olio di mandorle dolci, zucchero, acqua e acqua di fiori di
loia1. lokanòsio, sm. zucchero di lokao. = deriv.
. -osio, che indica uno zucchero. lokào, sm. lacca
, con quei capelli a pan di zucchero grigi e la piuma verde su quelle facce
piccoli pezzi, a cui viene aggiunto zucchero, succo di limone o liquore.
e soprattutto per tagliare la canna da zucchero. viani, 14-500: l'
che si stritolerà e sfarinerà, come fosse zucchero raffinato. targioni tozzetti, 7-74:
con li quali macinano la canna da zucchero e la spremono. sanudo, l-438:
tabacco da fiuto profumato, preparato con zucchero greggio ed essenza di rose.
di tabacco della martinicca, preparato collo zucchero greggio e con l'essenza di rose
a base di farina, latte, zucchero, cotto al forno in piccole forme
erano tutti fazzoletti di seta, e zucchero e caffè, più di mille lire
de'maestri e ufficiali che fanno il zucchero. mariconda, 4-9-33: tu,
bicarbonato di sodio, acido citrico e zucchero, che si presenta sotto forma di
tostato, vainiglia, cannella, zucchero con odore o senza, fior di
si fa del tutto insieme conserva con zucchero molto pregiata. nomi, 6-7: ella
chimica, maltosio; in farmacia, zucchero cotto e tagliato a quadretti, un
: 'mafioso ': nome di uno zucchero fermentabile particolare che si forma per l'
per cagion di freddo, prese col zucchero, a riprimere la loro amaritudine.
e bagnata in aceto e condito tutto di zucchero e spezie; si scioglierà con sugo
confettata', mandorla tostata e passata nello zucchero caramellato caldo. 5. carlo
, secondo le regioni (miele, zucchero, pasta dolce, canditi, ecc.
spese a sproposito! e questo sarebbe uno zucchero: i disgusti, i crepacuori che
ipocrisia, porgete altrui l'arsenico condito di zucchero. -con la bandiera in
sì dolciastri e di certi tingoletti di zucchero sì minutini che se ne vanno in
negri ne'lavori e manipu- lature del zucchero. grandi, i-172: tale contrasegno.
latte o panna, gelatina non salata e zucchero a piacere. ma il principale consiste
3. secreto contenente mannite, zucchero invertito, gomme e sostanze minerali;
otto buoni siroppi di mele e di zucchero ed una medicina di manna si aveva
strappare all'ufficio annonario qualche supplemento di zucchero. -guantone di cuoio imbottito usato per
cremoso a base di panna, latte e zucchero. messishurgo, 6: [troverai
3. gastron. dolce di farina, zucchero, burro, uova, guarnito di
, nei pencolanti tortiglioni dei dolci di zucchero e rosso d'uovo. arbasino, 12-10
sciroppo medicinale dolce, composto di zucchero, buglosso, viole, ecc.,
la cassia, più cordiale che 'l zucchero rosato, più ristorativa che 'l maniscristo
molto densa al quale veniva portato lo zucchero per la confezione di pasticche.
siroppa, e fresche, coperte di zucchero. bizoni, 169: vicino a troia
: torta di farina, uova e zucchero, cotta nel forno, di gusto
e compatta; spesso ha la superficiericoperta di zucchero vanigliato o al velo, e può
e d'indi marinate con aceto rosato e zucchero e succhio di limone premutovi. panciatichi
scorza) viene cotta lentamente con zucchero o con glucosio, praticando la cottura
lamponi... per mangiarsi con zucchero a guisa delle fragole; ed i credenziari
somiglia nelle superficie delle parti rotte allo zucchero in pane; si usa principalmente per
di più sorte e biscottelli con latte e zucchero o senza. = probabilmente deriv
: sbucciato e impregnato di sciroppo di zucchero. boriili, ii-561: le castagne
, in castagnaccio, o gelate nello zucchero come i marroni canditi che si vendono
. -marsala vergine: totalmente privo di zucchero, non avendo subito nessun trattamento.
: che contiene una determinata quantità di zucchero residuale. -marsala all'uovo, alla
. pasta dolce di mandorle pestate e zucchero, resa consistente con albume d'uovo
trafiggeva arditamente, con uno strale di zucchero, due cuori di pistacchio tinti di rosso
automobilina, di marzapane, cioccolata e zucchero filato. 2. per estens.
sole questo pasticcio di crema marzapane e zucchero filato che è il casinò. montale
mascherpa. mascavato, agg. zucchero mascavato (anches emplicemente mascavato, sm
emplicemente mascavato, sm.): zucchero di canna non raffinato. nomi
]: 'mascavato': l'infima qualità di zucchero quasi nello stato di giulebbe.
; poi, spolverizzandogli sopra quantità di zucchero e gettandolo in infusione in vino di spagna
prodotto. fanfani, 48: ora rimettendo zucchero, ora burro, ora uova,
. massacòtta, sf. zucchero cristallizzato ottenuto con l'evaporazione del succo
quasi un aromato che sia condito co 'l zucchero, il midollo e l'acume d'
, ii-92: cuopronsi i coriandoli di zucchero per confetti... e rendono buon
61: dè dare piero di zucchero, dì 14 di dicenbre anno 1339
d'opportune vivande, carri trionfali di zucchero ed ingegnosi lavori di gelatina, atti
il dilettante -offellaro mi dà fondo allo zucchero, impiastricciando robaccia màzzera e calcinosa.
serviziale piacevole, fatto di solo brodo, zucchero e sale, senza la giunta di
de'ricci, 1-102: quanto al zucchero, come per l'altra vi dissi,
melate e gli augelli i semi di zucchero. caro, i-305: uscì fuora con
melato. -canna melata: canna da zucchero. leopardi, 32-67: coverte /
melassa, sf. residuo dell'estrazione di zucchero dalla canna o dalla barbabietola, costituito
v.]: 'melassa': residuo dello zucchero raffinato. tramater [s. v
v.]: 'melassa': residuo dello zucchero raffinato, ed anche sciroppo che rimane
tutte le operazioni necessarie per estrarne lo zucchero; da esso non può più estrarsi
da esso non può più estrarsi lo zucchero cristallizzabile che pur vi si contiene.
di barbabietole e melassa delle raffinerie di zucchero. bacchelli, 18-i-159: il mio
il giordani, che a molti pare uno zucchero, a me riesce una melassa.
. e. lecchi, 6-165: zucchero e melassa, in dosi variate,
suff. chim. -osio, che indica zucchero. mèlica1 e mèliga (ant.
ettogrammi di burro, 2 ettogrammi di zucchero pesto [ecc.]. sbarbaro,
alcuno à grande setata, l'uso del zucchero rosato e di boraginato e di melissato
.]: 'meli toso ': zucchero particolare trovato nella manna d'australia.
. -oso, -osio, che indica zucchero. melitriòsio, sm. chim
chim. -osio, che indica uno zucchero. melitténa, sf. bot
mellito: diabete caratterizzato dall'eliminazione di zucchero attraverso le urine. 4.
soluzione medicamentosa in cui, invece dello zucchero, viene sciolto il miele. =
mensola. cassola, 6-86: lo zucchero era sopra la mensola del camino.
quale da una specie di gelatina di zucchero a varie tinte ed a vari gusti
vende le mente, cioè i cannelli di zucchero filato con essenza di menta.
albume d'uovo montato a neve con zucchero a velo. -anche: dolce
rosse e di cappellini a pan di zucchero e di cappucci di maschere. pascoli
le foglie delle rose verdi peste col zucchero e tritinsi bene e ripongansi in vasello
di mele, ovvero una libra di zucchero, poi, ogni cosa misticata insieme,
. congiunta alla città in pan di zucchero di fra tommaso campanella; alla città
nobili, si toglie un pane di zucchero fine, e mettesi, in un
ferita e far entrare ne i tagli zucchero candido fatto sottilissimo come fior di farina
di mettere gli spezi è quando il zucchero o il mele è cotto e stiumato e
deledda, i-23: metti dunque lo zucchero, arrita; bada che il tuo caffè
tube, berrettini minuscoli, pani di zucchero, cappellacci alla stefano pelloni. buzzati
macinato insieme sottilissimamente con un micin di zucchero. burchiello, 50: ora incomincia qui
sorte e biscotte] li con latte e zucchero. = deriv. da mica
chim. -osio, che indica uno zucchero; cfr. fr. mycòse.
come le canne di cui si fa il zucchero. romoli, lxvi-1-387: si fa
un aromato che sia condito co 'l zucchero, il midollo e l'acume d'ogni
più tempo assai più che composti con zucchero: e però tutti gli speziali debbono
mia tu-mi-intendi, [un mercante di zucchero] giurava che il suo zucchero era
di zucchero] giurava che il suo zucchero era amaro a comparazione. 6
di dolci parole / che sembran distillar zucchero e mele. tommaseo [s
. v.]: 'miele e zucchero ': anco traslato, dolcezza di
eloquenza (anche nell'espressione miele e zucchero). -anche: pregio artistico;
giusto de'conti, ii-45: zucchero, armonia, mele e moscato /
e grossa; / pur miele e zucchero / son le parole. carducci, iii-15-150
. di miele, tutto miele, tutto zucchero e miele (con valore attributivo)
dai lucidi bottoni dorati, tutto miele e zucchero -sorride, s'inchina, e non
. cecchi, 8-3-2: or che il zucchero cola e 'l miei per tutto,
di pettirossi. -trovare tossico per zucchero e miele: offrire benevolenza e amore
ama: / trovato ho tòsco per zucchero e mèle. -vivere a miele
furono portati] di miglioramenti arrosto con zucchero e cannella sopra piatti 15. idem,
, formaggio, tuorlo d'uovo, zucchero e zafferano in forma di piccole figure
riccotta fresca di pecora, buttiro fresco, zucchero, acqua rosa, farina d'amido
altri simili... sono un zucchero a petto ad esso. garzoni, 1-564
e arrostiti con succo di melangolo e zucchero sopra. e. cecchi, 6-392
dolciastri e di certi tin- goletti di zucchero sì minutini che se ne vanno in fumo
mezza oncia indorum e una oncia di zucchero sodo. piero da reggio, 215-2
, 7-222: vengonci molte conserve con zucchero, pepe, noci moscade, macis,
che si mangiano anche secchi o canditi in zucchero. tramater [s. v.
, 2-90: collane di nocciuole, / zucchero filato a mano / sullo spacco del
dove gli onagri / mordano quadri di zucchero alle tue mani / e i tozzi
brodo, con aggiunta di spezie, zucchero e abbondante succo d'arancia o di
brodo, con aggiuntadi spezie, mandorle, zucchero e succo d'arancia e di limone
di madreperla, radica di peonia, zucchero candito ana parti eguali, e pestato il
costituito da tuorli d'uovo sbattuti con zucchero e cotti. v. lancellotti
quali viene, ova miscida: quando il zucchero chiarito bolle lentamente, se gli pongono
per setaccio e nell'atto deh'arrivare nel zucchero sbattendole. v. giustiniani, 44
sul selciato nitrente. angolo pane di zucchero brilla e abbaglia. =
gustare la quintessenza della pesca temperata col zucchero. 7. attenuato, smorzato
, brucia ancora / una grana di zucchero nel guscio / delle tue palpebre. soldati
]: altro non è [lo zucchero] che quel sale che trovasi dentro il
budino una torta trasudante panna montata e zucchero. -serenamente abbassato (il ciglio
. covoni, 892: caravelle di zucchero e di nastri / e fatata berlina
cucchiaini, impiegate per afferrare zollette di zucchero o cubetti di ghiaccio. moretti,
... le mollette per lo zucchero della pulcella d'hilversum? moravia,
tazze e aggiungendovi con le mollette lo zucchero. -pinzette di uso estetico,
si compone in generale di negozianti di zucchero e di caffè: di mogli adultere.
soprattutto nell'industria come dolcificanti); zucchero semplice, carboidrato vegetale.
. glicoside con una sola molècola di zucchero. = deriv. da mono sio
46: faccio il mio monticino di zucchero e farina: faccio il buco in mezzo
paese dove gli onagri / mordano quadri di zucchero alle tue mani. pratolini, 9-918
le gracili zampe nella morsa / di zucchero ghiacciato: invano / battono la prigione
buoni saranno eziandio i morselletti fatti con zucchero ed amido. 3. locuz
ficino, 4-34: si vuole disfare il zucchero con acqua rosa e sugo di citri
del latte, del mele, dello zucchero, ecc. questa è la maniera
russo moscova. moscovata, sf. zucchero di canna o di barbabietola non ancora
s. v.]: 'moscovata': zucchero greggio estratto dalle canne o dalle barbabietole
confe zionato con pasta, zucchero, aromi, spezie. aretino
, pochi caperi, pignoli spexieria e zucchero. dossi, iii-165: è in attesa
: per dirtela, mostacion mio di zucchero, tu sei in ogni gesto grazioso,
mandato le monache, che hanno sopra allo zucchero quei rabeschi d'argento. s.
sul marmo la coppa dei cubetti di zucchero, il barattolo della mostarda, la
e anche da quello commerciale, è lo zucchero invertito, miscela di destrosio e levulosio
con farina, garofani, cannella e zucchero e altre spezierie; posto a bollire
procedimento che provochi la parziale caramellizzazione dello zucchero contenuto nel mosto fresco; confettura di
fattori] si valgon del miele, dello zucchero e del mosto cotto. tramater [
mùcchera, sm. ant. zucchero mucchera: qualità di zucchero prodotto nel
ant. zucchero mucchera: qualità di zucchero prodotto nel medioevo in arabia.
sono di più maniere, cioè zucchero 'mucchera ', e 'cafettino '
il mucchera si è il migliore zucchero che sia, perocch'è più
più fissa, che nuli'altro zucchero, ed è in forma del bambillonia così
dell'acido nitrico sulla gomma, lo zucchero di latte e la pettina.
, / sparisci [la pallottolina di zucchero] nella fonda / bocca, roseo
e sono più dolci che '1 zucchero. dicono che è il frutto in che
. balducci pegolotti, i-298: lo zucchero musciato... è in gran
gran pani. idem, i-362: zucchero musciatto ène il migliore zucchero appresso a
i-362: zucchero musciatto ène il migliore zucchero appresso a quello di bambillonia, ed è
: che fa la mia ninuccia di zucchero muschiato? fagiuoli, x-101: intrisa
cedro ed aranci canditi e cotti nel zucchero chiarificato, con acqua di fiori d'aranci
timore ch'io succhiassi una canna da zucchero. gramsci, 11-151: in alcune regioni
fianchi e i calzoni nankini da piantatore di zucchero. = dal nome della città
un composto di chiare d'uova, zucchero, cannella e semi di coriandoli in
sapore amarognolo, costituito da mandorle, zucchero, acqua di rose e muschio,
rose e muschio, o anche da zucchero caramellato, disposto per lo più a
sfoglia dolce, confezionata con farina, zucchero, uova, burro e spezie,
, fritta nello strutto e cosparsa di zucchero. corrado, lxvi-2-287: nastrata
di fior di farina con due once di zucchero in polvere e due di butirro,
, si servono montati e polverati di zucchero. = voce di area napol
, iii-83: io partii ieri con tanto zucchero in bocca per la dolcezza di quella
vedrò di nutrirmi negativamente di limoni di zucchero e di cremor di tartaro stemperati nell'
america il tabacco, l'indigo, il zucchero, per lavorarvi le miniere dell'argento
interna. / ha sulle labbra il zucchero / ed il velen nel cor. alfieri
quercia e latte il cerro; / versar zucchero l'alno e mele il nasso;
ed acuto becco, dalle canne da zucchero. hanno l'usanza di arrampicarsi agli alberi
, anche, la canna da zucchero, la frutta, ecc.
[plinio], 12-8: il zucchero nasce in arabia ma molto migliore in india
2-90: collane di nocciuole, / zucchero filato a mano. -olio di
composti biologici; viene ricavato da uno zucchero con nove atomi di carbonio.
ganellon nel lardo nuota, / e 'l zucchero trabocca alla caldaia / per discrezion,
costituita da acido ortofosforico, uno zucchero (ribosio, desossiribo- sio),
nina in cui la molecola dello zucchero è unita a = dimin.
base purinica o pirimidinica, da uno zucchero (ribosio nell'acido ribonucleico e desossiribosio
nuotare nel latte e miele, nello zucchero, nell'unto: provare una grande
che gli notava in un mar di zucchero, se ne partì e andò a casa
cuore lieto e contento diciamo nuotare nello zucchero. carducci, iii-3-69: -amore,
una cùccuma..., lo zucchero in un disoccupato vaso del peptone.
disus. miscuglio a base di zucchero e di essenze varie, utilizzato
lessona, 1013: 'oleosaccaro': miscuglio di zucchero con una essenza e si ottiene sfregando
e si ottiene sfregando un pezzo di zucchero sulla corteccia fresca di un limone o di
o di un arancio, o triturando zucchero polverizzato con una data quantità di olio
sostanze giallognole (carta, amido, zucchero). - giallo d'oltremare:
si cura omiopaticamente con un globetto di zucchero inzuppato nel sugo di aconito al diecillionesimo
tubetto di vetro pieno di pallottoline di zucchero intrise d'alcool con le essenze omeopatiche.
finanziari (imposta sul petrolio, sullo zucchero, sul caffè, imposizione sulla ricchezza
dove gli onagri / mordano quadri di zucchero alle tue mani / e i tozzi alberi
dita, nell'atto di versare lo zucchero. savinio, 269: nella bocca boccheggiante
8-27: voglio di più che questo zucchero stesso, quantunque innocente e gustevole,
tutte l'ore, e rassembrate al zucchero che mai non guasta vivanda veruna ove si
de'ricci, 1-102: quanto al zucchero..., n'ho bisogno di
costa di un monte fatto a pan di zucchero. giunti in due ore sulla sua
fiscali incaricati dell'accertamento della quantità dello zucchero prodotto e della sua tassazione. montale
bolo orminiaco, con un poco di zucchero. = lat. armeniàcus, dal
disegni, i festoni, condotti in zucchero filato di vari colori. pascoli, i-51
minerale. -oro potabile dei poveri: zucchero e acquavite uniti in un prodotto usato
dubitare, / ché un unguento di zucchero, di mele, / per tua salute
, alle quali si aggiungono acqua e zucchero, o con latte di cocco; la
di seme di popone, orzo e zucchero, benissimo pesti e liquefatti con acqua
che formasi con seme di popone con zucchero e con acqua partecipante di qualche odore
: le cotture che si dànno allo zucchero sono piuttosto cinque... la quinta
. la quinta è la cottura dello zucchero d'orzo. ferd. martini, 4-16
: una carezza e una pasticca di zucchero d'orzo. -pasticca d'orzo
mal di gola, era composta con zucchero e decotto d'orzo. pratolini,
), sm. chim. monosaccaride o zucchero semplice, che in seguito a riduzione
'e aàx ^ ap -apo ^ 'zucchero '. ossisalc, sm. chim
ant. bevanda costituita da aceto e zucchero. libro della cura delle malattie
quella bevanda detta oxizaccara, fatta di zucchero e di aceto, per rinfrescar i
6-ii-539: i milanesi sono una pasta di zucchero: essi sono anche dei buoni cittadini
ovetto di tè e qualche cucchiaino di zucchero cristallino. 3. per simil
con il mosto ed è rivestito di zucchero e di confetti di vari colori.
, 3-76: nascondevo la mercanzia: zucchero, caffè, chincaglieria, nella pancia del
erano dissomigliantissime dalle canne producitrici del nostro zucchero, concios- siaché fossero vote e di
a tre palanche, dolci come lo zucchero! ». d'annunzio, vi-1016:
di sulmona: confetto dolce formato di zucchero e mandorle. verdinois, 46:
. grado di cottura dello sciroppo di zucchero, detto al piccolo o al grande pallino
; grumo (di farina, di zucchero). giannini-nieri, 49: '
palloccoro ': biòccolo, zolletta di zucchero, di farina ecc....
. a livorno: 'palloccolo'(di zucchero o di farina dolce).
palloccoro, sm. dial. grumo di zucchero o di farina. giannini-nieri,
palloccoro ': biòccolo, zolletta di zucchero, [ecc.]. =
ricamar tele, in far cose di zucchero, profumi e pallottole di savone.
(frutti zuccherini, bevande fermentate, zucchero, germogli eduli, oli, grassi,
arrighi, 3-76: nascondevo la mercanzia: zucchero, caffè, chincaglieria, nella pancia
. invar. dolce composto di farina, zucchero, burro, uova amalgamati fino a
fior di farina, torlo d'uovo e zucchero. tommaseo [s. v.
farina impastata con vino liquoroso, zucchero, canditi, uva passa e
è composto di fior di farina, zucchero e lievito di birra impastati con uova
e molto burro e si serve cosparso di zucchero vanigliato. panzini, iv-483
. -pane di zucchero: quantità ben precisa di zucchero,
di zucchero: quantità ben precisa di zucchero, compressa in forma caratteristica di cono
ci presentò la signoria 6 pani di zucchero. brasca, 129: se fornisca de
bailo li mandò a donar due pani di zucchero e due marzapani, dicendo lei si
se gli soleva dare un pane di zucchero, e molte volte niuna cosa. d
forma curiosa, simili a pan di zucchero. -copricapo di forma tondeggiante.
tube, berrettini minuscoli, pani di zucchero, cappellacci alla stefano pelloni.
santa teresa, quell'immane pan di zucchero traforato. -persona di carattere dolce
una ragazza angelica, un pane di zucchero. -geogr. rilievo caratteristico delle
in brasile). -a pan di zucchero: a cono tozzo e con la
di un monte fatto a pan di zucchero. colletta, 2-i-446: trovo utile
mantelli corti ed i cappelli a pan di zucchero. pirandello, 8-330: per tutta
dal capo il cappelluccio nuovo a pan di zucchero. bonsanti, 4-586: l'attenzione
dolce curva dei poggi a pan di zucchero. -zucchero in pane, fatto
pane, fatto in pane: pan di zucchero. ca'da mosto, 320:
. magalotti, 21-174: tali sono il zucchero candito, il zucchero in pane.
tali sono il zucchero candito, il zucchero in pane. -panello (anche
volta. -zucchero di panetto', zucchero raffinato e confezionato in piccoli pani.
di frumento, lievito, burro e zucchero intrisi con acqua e lievitati in due
di farina, con entrovi uova, zucchero e burro, uve di smirne, cedro
panferlìch, sm. dial. bastoncino di zucchero caramellato di poco prezzo, usato un
con un impasto sodo di farina, zucchero o miele, spezie, canditi,
e cotti nell'acqua, mandorle, zucchero e grasso, in modo da ottenere
in cervogia leggiere con mel stiumato o zucchero. -pastone per gli animali domestici
o panna, gelatina non salata e zucchero a piacere. piovene, 7-429: esigeva
balducci pegolotti, i-365: ogni polvere di zucchero quanto più è bianca e più asciutta
confezionato con farina di frumento, zucchero, spezie, miele, bucce di
o marmellata di frutta e glassa di zucchero e cioccolato (ed è specialità di
di papavero a guisa di tè addolcita con zucchero del più fino. massaia, v-91
gli somministra [al piemonte] zucchero, caffè,... confetture,
, fecola, burro, uova, zucchero, lievito e scorza di limone,
che dopo la cottura viene cosparso di zucchero vanigliato. 20. letter. la
trattengono varie sostanze di riserva, come zucchero, grassi, amido. -parenchima secretare
con farina, uova, burro e zucchero, e ricoperto di cioccolata.
vasi di fiori, delle statue di zucchero o di simili decorazioni che si dispongono
in avvenire lo avrebbe tenuto lui lo zucchero. -a, in partita doppia
fare ora di quelle due casse di zucchero che non sono più a stanzia del ciciliano
libbra di strutto ed una libbra di zucchero, vi mescolerete fettine di prosciutto,
ad ogni passaggio il dazio protettivo sullo zucchero viene aumentato dei suoi interessi, cosicché
con due terzi di visciole e uno di zucchero, bollito insieme, schiumato e passato
uva passita, dei pinoli e dello zucchero. 2. per estens.
lungo; contiene circa il 60 % di zucchero ed è commerciata in grappoli o,
uva passa, i cotogni cotti nel zucchero, la cicoria, la rosa, il
ai vecchi] essere famigliare, e il zucchero e i pas- suli anco.
anche: impasto di farina con uova, zucchero e altri ingredienti per la preparazione di
alcune maniere, e principalmente con molto zucchero; disfatte a forma di conserva,
interno, costituito da un miscuglio di zucchero e gomma con acqua o con una soluzione
si conserva per lo più cosparso di zucchero). -anche: cosmetico o profumo
pasta dolce e remissiva. -pasta di zucchero, di marzapane: persona di carattere
6-ii-539: i milanesi sono una pasta di zucchero: essi sono anche dei buoni cittadini
5-376: prima ero una pasta di zucchero, ma ora l'ozio m'ha un
in mano -tutto e solo pasta di zucchero, edmondo. -pasta d'uomo
192: abbiate una cazzuola con zucchero fino e acqua rosa che abbia dato
dolce e friabile, fatta con farina, zucchero, burro e uova (v.
licata preparata con farina, uova e zucchero. - anche: pasta dolce di
raffioli, pesci, funghi, castagni di zucchero, schiacciate di mandorle, pasta reale
pastareale ': offella fatta con farina, zucchero e uova; per lo più questa
: si macini con un poco di zucchero fine e si mescoli e forma pasticche.
di piramidone? -preparazione dolciaria costituita da zucchero, aromi e altri ingredienti, per
con una carezza e una pasticca di zucchero d'orzo. pratesi, 5-417: m'
, rossi d'uovo, farina e zucchero (usata per la preparazione di paste
ant. dolce confezionato con uova, zucchero e cannella. del tufo, 56
uova, ricotta, grano bollito, zucchero, pezzi di cedro e aromi naturali,
mescolando i medicamenti finemente polverizzati con zucchero, inumidendo con alcool, quindi comprimendo
, di forma lenticolare, confezionato con zucchero, aromi e altri ingredienti (anche
: 'pastigliaggi':... pastiglie, zucchero d'orzo, giuggiole e chicche affini
zioni possono formare geli con lo zucchero; sono usati nell'industria alimentare
pectinosio, sm. chim. zucchero aldeidico destrogiro che si trova come glicoside
affitto li diritti della compagnia sopra il zucchero, che si fabbricava ne gl'ingegni
, nei pencolanti tortiglioni dei dolci di zucchero. 2. traballante, sobbalzante
perfidio { penìdion), sm. zucchero d'orzo. erbolario volgare,
lessona, 1102: 'penidio ': zucchero purificato cotto con una decozione d'
fune. i penidi differiscono dallo zucchero d'orzo in ciò che questo
ant. pasticca di farina d'orzo e zucchero usata un tempo come rimedio nelle affezioni
. fsniol, da fànidau 'raffinare lo zucchero '; cfr. fr. pènide (
la maneggia come il pasticcere lo zucchero filato. pioverle, 1-92: avevo gustato
che viene mangiato crudo o cotto con zucchero. gaiucci [g. acosta]
o che stagno..., lo zucchero in un disoccupato vaso del peptone.
chi ama: / trovato ho tòsco per zucchero e mèle. caro, i-229:
pera guasta) o con sciroppo di zucchero, o usato per la preparazione
in siroppa e fresche, coperte di zucchero, e brogne in sciroppo e codognata genovese
sapore d'una pera troppo matura. col zucchero se ne fa ottima perata, così
mescolata quell'acqua con altra bogliente e zucchero e separatane la polvere dell'erba con
tarchetti, 6-ii-559: quaranta raggi di zucchero rosso si spiccavano dal centro e correvano
formare un nodo. 7. zucchero periato: lo zucchero quando, sottoposto
. 7. zucchero periato: lo zucchero quando, sottoposto a cottura, inizia
vino, sfilato con uva passa e zucchero sopra. loredano, 2-336: io
marmellata ottenuta con polpa di pesche e zucchero (e viene usata, insieme con
soderini, iii-551: con la cottura del zucchero si fa la persicata come il cotognato
schiaffetti dati a proposito sarebbero stati tanto zucchero. = comp. dall'imp.
di caffè, cotone, canna da zucchero, ecc., diffuse nelle regioni
veduto le fattorie, le piantagioni di zucchero, e non ho coraggio di parlare.
: vi sono piantazioni di canne da zucchero, le quali suppongono paduli perenni.
1-iv-333: nelle isole aveano piantazioni di zucchero, di caffè, d'indigo da provedeme
estens. nelle coltivazioni di bietole da zucchero, punto ai margini del campo in cui
condir buoni cibi e delicati / con zucchero e con spezie. straparola, iii-244:
, che perciò vennero salutati commendatori dello zucchero. 9. dimin. picchiòtto
corso del processo di evaporazione, lo zucchero presente in soluzione. 27
e carezzevoli intorno alle tazze, allo zucchero, al vaso canoro dove bolliva l'aroma
mantelli corti ed i cappelli a pan di zucchero, che andavano giorni sono per le
fanno le pigne a modo di pani di zucchero vote di dentro, e di ordinario
ant. e letter. dolce confezionato con zucchero e pinoli, simile a un torrone
savonea, susamelli, pan pepato di zucchero e di mele. a. caracciolo,
influsso involti / come i pignocchi in zucchero confetti, / di cui molti coperti sono
allungata, cosparsa di miele o di zucchero e pistacchi, tipica dell'italia centrale
miele di zàgara, e si coprono con zucchero polverizzato e vanigliato: se ne foggiano
con una pezzatura alquanto grossa (lo zucchero). pilato2, sm. persona
il pigliarsene subito il puleggio / un zucchero le parve di tre cotte. note
s. v.]: 'pinite': zucchero speciale che si riscontra nella materia dolcigna
un poco di latte ricente ed aggiugnivi pinnelli zucchero rosso o di mele una dramma.
. dolce preparato con pinoli, zucchero e talora
stringono poi alleanza con un po'di zucchero e chiara d'uovo, ed ecco
, vendono su un banchettuccio pinocchiate e zucchero d'orzo. 2. figur
per non ti addormentare. -farollo, zucchero de i confetti e penocchiato de i
manna, / mele la quercia e zucchero la canna. tomielli, 494: ogni
-piovere sul seminato, piovere lo zucchero sulle fragole: avere la sorte favorevole
cacio su'maccheroni; vi piove lo zucchero sulle fragole. i. nelli, ii-206
: nino, lo vuoi il pippo di zucchero? idem, 3-150: 'pippo':
distillare acido piruvico ed a speculare sullo zucchero del vecchio. = voce dotta
, 15: dapoi un pane boffeto di zucchero, e latte e una brazzatella e
che la cassia, più cordiale che 'l zucchero rosato, più ristorativa che 'l maniscristo
, 5-314: con pochi ettogrammi di zucchero e canditi, dei confetti a colori e
guadagnoli, schietto, bonaccione e di zucchero, quasi sempre, dico quasi, perché
fuligno. bracciolini, 1-8-5: o di zucchero fino, anima mia, / da
: suo fratello faceva l'incettatore di zucchero e il gazzettiere universale, bellissimi mezzi nel
che si menano attorno con un pezzetto di zucchero. = deriv. da poffardio
monte a guisa d'un pane di zucchero fu spedita la compagnia de'granatieri del
: istrumento per misurare la quantità di zucchero cristallizzabile, esistente in uno zucchero greggio
di zucchero cristallizzabile, esistente in uno zucchero greggio qualunque; detto così per l'influsso
ch'esercita sulla polarizzazione della luce lo zucchero cristallizzabile. ne fu inventore il francese
dai medici per misurare la quantità dello zucchero che ha in sé l'orina dei diabetici
polenta: versare una quantità eccessiva di zucchero in una bevanda. p. petrocchi
: far la polenda: metter troppo zucchero nel caffè o simili. -gustare della
simil. dolce o torta di farina, zucchero, burro, uvetta e aromi a
ed abbondanti, talora albuminose ma senza zucchero, con o senza eccesso di urea,
laboratorio l'odore domestico ed infantile dello zucchero bruciato. 2. letter
o i datteri in poltìglia, e zucchero, e poi alcool se occorre.
nello strutto si servono montati e polverati di zucchero. -incipriato. seriman
polvre. balducci pegolotti, i-56: zucchero e polvere di zucchero d'ogni ragione
pegolotti, i-56: zucchero e polvere di zucchero d'ogni ragione. statuto della gabella
o citrico con aggiunta o no di zucchero e, quando le si versa nell'
d'acido tartrico e 19 parti di zucchero, dalla quale si svolge acido carbonico,
le polpe ben peste e distemperate con zucchero fino e cinamomo polverizzato mescolato insieme.
i-c-l: la manna si sofistica con zucchero e con mele e con amido o con
nera, dolciastre come la canna da zucchero. bartolini, 17-62: stanno oltre
mano all'altra una lunga canna di zucchero sormontata da un grosso pomo dorato.
potete straviziare in limonate e aranciate senza zucchero, o, se preferite, in
acqua calda e aromatizzata con essenze e zucchero. zucchetti, 265: per
, acqua vita, acqua naturale e zucchero. baretti, 6-71: pochi artefici e
di cinque ingredienti (arak, tè, zucchero, acqua e succo di limone)
popone, capparini, cedro candito, zucchero ed una mollica di pane bagnata in aceto
ché si stritolerà e sfarinerà come fosse zucchero raffinato. redi, 1-25: ho trovato
neanche per curiosità, non era che zucchero vanigliato quella polverina bianca per scandalizzare le
lungo, cortec cia di portogallo e zucchero e sciolto tutto con sugo d'agresta
portoghese: cotto lungamente con uova e zucchero e versato a rapprendersi in stampi cosparsi
versato a rapprendersi in stampi cosparsi di zucchero caramellato. artusi, 492:
tutto simile all'antecedente, meno lo zucchero bruciato. dunque anche per questo:
per questo: latte, un litro; zucchero, grammi 100; rossi d'uovo
. non dimenticate mai il velo di zucchero fuso in fondo allo stampo. montale,
e d'un po'd'aceto, con zucchero; sicché nel medesimo tempo è una
arrostisce, e poscia fattone farina, con zucchero si confetta. guidiccioni, 5-71:
, mischiando il tutto con droghe e zucchero. m. franco, 1-47: or
ii-17: stemperando con la detta decozione zucchero rosso libra una, polvere di noce moscata
, mischiando il tutto con droghe e zucchero. massaia, v-43: sturatéfia, trovammo
-potere zuccherino: contenuto in percentuale di zucchero (specialmente glucosio) nel mosto d'uva
l'unità di misura è costituita dallo zucchero di canna o di barbabietola).
in soluzione acquosa con l'aggiunta di zucchero e di altri princìpi correttivi, da
una mandorla o una nocciola ricoperta di zucchero caramellato. -anche, per estens.
: potremmo dire 'mandorle tostate nello zucchero 'o 'croccanti 'o 'inzuccherate
di un monte fatto a pan di zucchero. giunti in due ore sulla sua più
darà dei cristalli, i quali raccolti saranno zucchero, ma differente dallo zuccaro solito di
pacichelli, 5-65: sendo grosso [lo zucchero], tornasi a purificare, si
però purificato. -raffinato (lo zucchero). romoli, 190: prima
mio purosangue mi basta dargli larghe dosi di zucchero, prima di andare al convegno della