dalle semi d'acciaio arroventite, una zucca frataia lessata. idem, 19-462:
come qui si chiamano i semi di zucca. soffici, 6-85: gli odori della
: quando cosparge d'acini di granturco la zucca (purché non sia pelata, altrimenti
fa aggettare una gobba simile ad una zucca frataia. = formato sul lat
in terra come il cocomero e la zucca e il popone. 2.
cassa contro il muro c'era una zucca, due bicchieri e una treccia d'aglio
d'un'acqua custodita in una piccola zucca secca. chiesa, 4-114: ero un
sanno, / che t'han per zucca senza agresta, e sale. b.
un vaso d'acqua sotto la pendente zucca, essa cresce e s'allunga mirabilmente
e le loro foglie poco diverse [la zucca e la vite], si tiravan
attimo, sì gli fuma il sale in zucca. galileo, 582: mi maraviglio
famiglia cucurbitacee: mellone a forma di zucca allungata e verde (cfr. tricosante
: questo è colui, / che in zucca non ha punto, anzi ragionasi /
piante. idem, 1-208: [la zucca] cominciò collo accrescimento e apriménto de'
un vaso d'acqua sotto la pendente zucca, essa cresce e s'allunga mirabilmente fin
dalle semi d'acciaio arroventile, una zucca frataia lessata. xozzi, ii-71: il
pascoli, 361: fioria la zucca, arsivano i piselli, / nell'orto
deriv. da succa, forma ligure di zucca. assuefattile, agg. che
parmi che sia la minestra di zucca. baretti, i-219: un'altra ragione
braccia e l'ampie frondi / della crescente zucca aver vicine. avviticchiare,
, 33 (580): là una zucca salva- tica, co'suoi chicchi vermigli
ciondolavano la testa sul petto come una zucca avvizzita. stuparich, 2-319: col
roccia. = deriv. da zucca * testa '. azzuccato (part
: parve che avesser poco sale in zucca, / perché firenze era murata e
mi ricordo che avevano del sale in zucca gli uomini, innanzi che si rincorassino a
137: tu hai la zucca vuota, / in mugnon frughi,
di vetro e di terra, o una zucca. -cavare il midollo di un
. qualificativo di una specie di zucca dolce, che si mangia dopo averla fatta
averla fatta cuocere al forno { zucca barucca). baldini, 6-175
martedì, dopo una corpacciata di zucca barucca, che aprendo gli occhi alla luce
la seconda è la stessa * zucca '. baruffa, sf. lite
sai., 7-79: ella [la zucca] gli disse il nome, e dove
18-124: ed elli allor, battendosi la zucca. pulci, 14-63: poi si
.. altro non m'è rimasto nella zucca che una splendida confusione, e uno
non altronde cavata che della loro industriosa zucca onde si cavomo anco, la notte di
: cedrinolo, sorta di frutta simile alla zucca lunga, ma assai minore, e
le vorrei fare imprimere col bollo, nella zucca a tutti i laidi mestieranti della baraonda
gutturali / da tubi di foglie di zucca / o di bolsi tamburi.
fiacchi, 188: oh! la zucca esclamò: pero mio bello, / se
tesa, / il bordone e la zucca appesa, / che gli grava sul
di sua salita boriosa gode / la zucca in alto, e le più salde
ed è per l'ordinario fatta di ima zucca secca. d'annunzio, v-1-645:
merendon cresciuto all'uggia, come la zucca o '1 melon per superchio amore,
senza soggezion girano in piazza / in zucca, scollacciati, e in camiciola, /
braccia, e che delle foglie della zucca ne fanno le vele. soderini,
dove vendono i brigidini e i semi di zucca ai soldati e agli oziosi. palazzeschi
anche barbone, fescera, vitebianca, zucca marina, zucca salvatica, è pianta rampicante
fescera, vitebianca, zucca marina, zucca salvatica, è pianta rampicante comunissima in
io girellone, senza sale in zucca, / dopo tanti anni in patria mi
, che tutto giorno mi brulicano nella zucca. manzoni, pr. sp.
; oppure erano manciate di semi di zucca, bruschiati, e che volavano per l'
sm. plur. dial. semi di zucca abbrustoliti e salati (assai popolari a
brustolino, sm. seme di zucca abbrustolito e salato. panzini,
noce; sette brustolini, ossia semi di zucca salati; una mistocchina; mezzo uovo
. carena, 1-451: la buccia della zucca ne ricopre la polpa o carne,
calamaretti e polipi oppure fiori di zucca rivoltati nella farina.
da tutti que'ch'hanno sale in zucca, che quattro sien le cagioni per
di pistacchio riempite con la marmellata di zucca. 2. tess. cannello
corto, capo grosso, capo di zucca, capo vano, capo d'assiuolo
, noi altri non aviamo capo di zucca, che noi vogliamo morir per te
, che agguagli di circonferenza una gran zucca frataia. pananti, ii-72: ma
merendon cresciuto all'uggia, come la zucca ò 'l melon per superchio omore,.
m. franco, 1-13: o zucca mia sanese, / i'ti mando
la frutta caramellata infilata nello stecchino, zucca al forno, patate americane, pesce fritto
granchio del mio cervello è sbucato della zucca con cica- lamenti, chiachiere, et
non altronde cavata che della loro industriosa zucca onde si cavorno anco, la notte
li manca il cavolo o la foglia della zucca da colare il lattime. marino,
, che agguagli di circonferenza una gran zucca frataia. = dimin, di
la sgazza... pervenne a una zucca, e con bel saluto e alquante
grévin... con la sua vecchia zucca reverentemente ritoccata dal ceraiuolo. carena,
ancora malferma e colla testa vuota come una zucca; ma il cuore mi tien luogo
un giorno, avanti che comprino una zucca. lippi, 1-60: da questa schiera
, / il freddo citriuol, la zucca adunca. soderini, ii-47: l'
: d'uno che ha poco sale in zucca, non si dice: egli è
gran che perché è vuoto come una vecchia zucca. pavese, 2-44: un gran
lanterna, si ruppero molto bene la zucca. deledda, iii-858: così parlava
lingua azteca) sikdlli * ciotoletta di zucca '(comp. da siktli * zucca
zucca '(comp. da siktli * zucca 'e halli * vaso, recipiente
., 33 (580): una zucca salvatica, co'suoi chicchi vermigli,
ciabatta. pananti, i-93: in zucca, scollacciati e in camiciola, /
egli, il povero ciarlatano? vende zucca per balsamo. giusti, 2-113: per
sempre bollita della lattuga, o della zucca..., o della cicerbita.
cima; la qual tiene in mano una zucca, che vuol dire, che l'
, i-232: piccoli arboscelli producono la zucca, il cocomero (uno in quest'anno
domanda, il cocomero salvatico o la zucca, ha le foglie intagliuzzate, e
, cucuzza), sf. ant. zucca. angiolieri, 143-4: -i'
(roma, napoli) per * zucca, zucchetta 'ed anche, per ischerzo
sciocco, scipito e di grosso ingegno. zucca vòta. 4. cocuzza!
dal lat. tardo cucutia * specie di zucca '(plinio valeriano, 5-42:
= deriv. da cocuzza 'zucca, testa '. cocùzzola,
, battendo la mano sulla sua zucca monda, « que dirà de esto su
certo merendon cresciuto all'uggia, come la zucca o 'l melon per superchio omore,
manca il cavolo o la foglia della zucca da colare il lattime.
più largo. garzoni, 1-306: una zucca rotonda, che ha il collo lungo
. xoàoxuvihc -t8o <; 'specie di zucca '. quale tennono li tiri
: da che quelli di persia chiamano zucca di diserto. landino le tombe del pian
, 20-3: un'altra specie [di zucca] è chiamata colobatte il verno immite
versare olio bollente non ristavano. in zucca e spettorato il commissario si esponeva a
ad altri in gredienti; zucca al forno, ceci passati, sugo di
da canto la zuccata confetta, la zucca lessa con l'uova, in guazzetto con
famosissimi beoni, / ch'ella [la zucca] conserva il vino ottimamente. algarotti
questa fantasia ch'io ho fitta nella zucca, idest d'esser affogato nell'ignoranza,
è più convenevole alla beatitudine aver una zucca che ti paia bella e ti contente
dir pazzie sono uscite fuori della mia zucca, e non l'ho ritratte copiate
spampanato con un corbellino di canapa sulla zucca la quale, in prospettiva, s'
per * cilcùrbita (lat.) * zucca ', ma la molta differenza tra
, 434: prese una larga e corpulenta zucca. d. bartoli, 35-148:
, / più tosto crocchia, e la zucca gl'in- truona. l. bellini
. cucùrbita, sf. letter. zucca. g. rucellai, 460
una perché ha le foghe simile alla zucca. l'altra, perché ammazza tutte l'
« voce dotta, lat. cucurbita 4 zucca '. cucurbitàcee, sf.
); vi appartengono il cocomero, la zucca, la coloquintide, il melone,
lat. cu curbita 1 zucca '. cucurbitàceo, agg. a
cucurbitàceo, agg. a forma di zucca. carena, 2-286: 'popone'(
talora rotondo, men grosso che la zucca e 'l cocomero. = deriv.
. ant. che ha forma di zucca, elissoidale. piccolomini, ii-67
deriv. dal lat. cucurbita 4 zucca '. cucurbitàrio, agg. ant
qualche similitudine nella figura a'semi di zucca, o meglio di cocomero. baretti
mandano fuori escrementi simili al seme della zucca. = deriv. da cucurbita
= deriv. da cucurbita 'zucca * (per la forma simile
simile a quella dei semi di zucca). cucurrito, sm. grido
nel cupo senza notaiuolo di giunco e senza zucca affoga tosto. soderini, i-344:
d'un'acqua custodita in una piccola zucca secca. pirandello, 5-53: si
e i fiori di fagiolo e di zucca. = voce dotta, lat
: esso capitano mal vestito e in zucca, sempre dattorno era a lavorìi, all'
e la minestra di lattuca o di zucca, quando ho potuto averne, m'
pulci, 3-106: a molti aveva la zucca già fessa, / e braccia in
giovane, mostrarà d'avere sale in zucca e di essere vero vecchio, mentre non
parla lucchese, che chiamano il capo « zucca » dileggia- tamente; e dice
può. caporali, i-133: sfacciata zucca si dilunga e sperde / più ch'edra
, 21-35: rinaldo un colpo alla zucca gli pose, / ch'arebbe ben dimezzate
capanna, intagliava e incideva pazientemente una zucca, disegnandovi appunto un episodio del guerino
del guerino, borbottando, parlando alla zucca, al temperino, alle dita, all'
bastoni e comincia a farlo rimbalzare sulla zucca del « primo attore ». landolfi
., 4-2 (401): donna zucca al vento, la quale era anzi
qualunque sorta, niuna erba, niuna zucca, niuno dolciume. settembrini [luciano]
dovuta, sono modi più scipiti della zucca. rigatini-cappuccini, quanto è giusto.
a cesti di alto fusto, come la zucca di giona, o a quelle erbate
: da i venti / difendean la monda zucca / con l'elmo signoril de la
figura di seme di popone, o di zucca potessero per avventura essere gli embrioni,
). sugo di porcellane, e di zucca e di cavolo, sempreviva, e
l'arola di piccola eminenza / nella zucca bucherellata piano i pulcini, / tra
della borraggine o della endivia o della zucca. monti, i-49: ho..
cesti di alto fusto, come la zucca di giona, o a quelle erbate
. che aveva un'ernia come una zucca. -figur. scherz. gigli
consigli della corona, a mo'di zucca sopra la pergola, immaginasse la vendita
pareti, come se volesse fotografarli nella zucca per una descrizione da esecuzione mobiliare.
, 4-332: fuligno, questa è altra zucca che da pesci; qui dentro è
, i-130: proviamlo a dire. una zucca rataia, / che benché tanto grande
, e i fiori di fagiolo e di zucca. -varietà particolari: fagiolo schiavone,
arrampano si contengono la vitalba, la zucca selvatica, i fagiuoli turcheschi. 11
: esso capitano mal vestito e in zucca, sempre dattorno era a lavorìi, all'
universale; / ma tu, che nella zucca hai poco sale, / sei nano
: sempronio è un farfanicchio, una zucca vuota, un cedriuolo semen- zito,
aperto e troppo fatto entra la punta della zucca col fiore. soderini, i-179:
, ne l'unto favaie, senza zucca, acceso un pezzo di torchio,
., 6-20: se [la zucca] s'arrostisce involta nella pasta,
parole che voi avete usato inverso la zucca con dirle che la sua felicità è
fecondo, che mi fermentano qui nella zucca tante idee da scriverne un grosso libro.
de'ferramenti, / pasquin ferrari, gran zucca da sale, / la conducea con
: bisogna che tu ti ficchi nella zucca una verità eterna e di senso comune:
: la guerra non m'entra nella zucca. / e s'egli corre,
banco di passatempi, di semi di zucca salati, si alzava un'edicola racchiusa
quale vi messe l'ultimo grillo della sua zucca. tasso, 1-7: il fine
pelo co 'l succhio delle foglie della zucca, e non gli daranno noia.
una moneta perfettamente conservata. -fiori di zucca: v. zucca. -fiori in
. -fiori di zucca: v. zucca. -fiori in fronte: macchioline irregolari
[s. v.]: la zucca ha principiato a svolgere il suo apparato
. -uscire da un fondo senza zucca: cavarsi d'impiccio. grazzini
che sappia uscir d'un fondo senza zucca? -vedere, scoprire, far
si tocchino insieme. ovvero torre la zucca verde, e farvi entro cota'formelle,
e poi rinchiudere, e appiccar la zucca in una sportella o paniere, e porre
di regolizia,... seme di zucca e di cedriuoli e di porcellana.
di lode. 2. bot. zucca frataia: grossa zucca invernale. -anche
2. bot. zucca frataia: grossa zucca invernale. -anche per simil. e
l. bellini, i-130: una zucca frataia, / che benché tanto grande
, iii-1-482: la non ti pare una zucca frataia? viani, 10-105: mi
sento il capo, vuoto, come una zucca frataia disugata al sole. =
tirò fuor dal cappuccio / la nuda zucca. negri, 2-465: il san primo
farmac. ant. attributo di semi di zucca, di popone, di cocomero con
siano cotte semente fredde, cioè di zucca, cocomeri e mellone. redi,
.. le madonne di frequentar la zucca in cocchio overo in carrozza? magalotti,
. burchiello, 137: tu hai la zucca vuota, / in mugnon frughi e
inserzione del picciuolo con la foglia della zucca da pesci...; fungoformi o
si seccherebbe di conserva con essa come una zucca; e invece della libertà presente avremo
, com'un ch'aveva sale in zucca, / diede commiato a tutta la
le novelle toscane messe insieme da quella zucca vuota e sonante e grossa del pitré lodatissimo
fece tagliar tutte due le orecchie presso la zucca e l'abbertonò galantemente, e poi
. soldani, 1-2: come la zucca sopra tacque nuota / perché il peso
non son farfanicchio, ganimeduzzo scemo o zucca vuota. = voce dotta, deriv
zoccoli questo gattacció da ammazzarlo con la zucca. -fare come il gatto che copre
e semi del basilico: atriplice: zucca e cocomero e tutti gli staterecci durano
. cattaneo, i-192: una ghianda di zucca cadde casualmente al piè d'un olivo
... fatto balsolare non solo la zucca, ma la berretta sopravi fatta girare
i gioielli delle terre venete, la zucca gialla e il radicchio vermiglio. -con
siete più vano e leggieri d'una zucca da nuotare. -la girandola ha preso
i-255: lo girellone, senza sale in zucca, / dopo tanti anni in patria
alfine all'ombra d'una foglia di zucca... la creatura dei suoi sogni
1-iii-415: mal per noi s'aveste in zucca, / belle femmine, giudizio,
che sa fare uom che ha sale in zucca. i. neri, 10-64:
popolare, probabil. incrocio di mica con zucca. gnudare, tr. region
., 4-2 (401): donna zucca al vento... godeva tutta
/ in gote un poco, e colla zucca rasa. marini, iv-18: s'
243: è un farfanicchio, una zucca vuota, un cedriuolo semen- zito,
becco... esse grane [di zucca] piantò. biringuccio, 1-67:
allunghino in modo da farlo comparire una zucca.
-grattarsi il capo, la testa, la zucca, la pera, la nuca,
: mal per noi, s'aveste in zucca / belle femmine, giudizio, /
smarrito in quel parapiglia, grattandosi la zucca maledica il troppo concorso. giusti,
tigna, / che non ha sulla zucca un sol capello, / è di lei
, con una capigliatura, come la zucca, indomàbile. pirandello, 7-574:
mele cotogne e gruogo, granella di zucca, e sieno peste e informate con dicozione
benché con loro che hanno sale in zucca, / pesino meno che un guancial di
capo pieno d'idee, come una zucca è piena di semi... ma
micizie con le parti dell'animale: la zucca con la testa, la iecoraria erba
e sé padrona / fece di questa zucca mal salata. mascheroni, 8-67: da
, 16-ii-77: sotto l'ombra d'una zucca / stava un giorno bertoldino,
senza mentire, / che vai quanto una zucca. = deriv. da
subito assalimento li corse nel pensiero la zucca. idem, 2, 108:
mi ricordo che avevano del sale in zucca gli uomini, innanzi che si rincorassino a
accademia degl'intronati, ch'è una zucca da tenervi il sale, col motto
certe cose] e te le covi in zucca, come la chioccia si cova sotto
, / ma non chi ne la zucca ha troppo sale, / ch'io fatta
mattioli [dioscoride], 301: la zucca mangiata cruda è insoavissima al gusto,
poche fave crude ed alcune fette di zucca immatura ed indigesta. saba, 521:
non altronde cavata che della loro industriosa zucca. s. bargagli, 1-112: con
infarinate. fagiuoli, x-101: ricoprendo la zucca / d'una bionda parrucca, /
. fagiuoli, ii-39: ha la sua zucca, rimondata e netta, / in
: tutti i bachi nati su certa zucca cotta, mescolata con uova ed infradiciata,
, / che brami invano avere o zucca o schifo. n. franco,
tuttavia al bisogno non han tanto sale in zucca che insalassero uno uomo. bresciani,
ma che diavol s'è fitto nella zucca? / ch'io... /
mattioli [dioscoride], 301: la zucca... mangiata cruda è insoavissima
illuminata dal di dentro, la famosa zucca intaccata a mortesecca. -guastato (o
donna, che poco sale aveva in zucca, e la comare disse: «
, / più tosto crocchia, e la zucca gl'in- trona. ariosto, 41-77
possibile svolgerlo. = denom. da zucca (v.) col pref. in-con
lodo il calvo di non rimpiattar la zucca pelata sotto i ricciolini ipocriti di una parrucca
testaccia / simbol dell'ipsillonne e della zucca. a. m. ricci, 3-148
: con grande spampanata / [la zucca] allargò le irsute chiome. manetti
? / la non ti pare una zucca frataia / con quel corpaccio e con
con molte varietà, e detta comunemente zucca da farina o zucca da vino;
e detta comunemente zucca da farina o zucca da vino; 1 suoi frutti,
chi ha l'acqua a gola e zucca chiama. redi, 16-viii-364: svanito che
in brodo di carne, con semi di zucca o di mellone. -latte
manca il cavolo o la foglia della zucca da colare il lattime. bartolini, 16-17
portavano delle lenti state in molle in una zucca d'acqua, che già cominciavano a
al collo le chiome già mai metterà. zucca relli, xxxvi-109: l'
di questo mese si vuol seminar la zucca in letaminata terra, umida e ben lavorata
, con un briciolo di logica in zucca, le varie compagnie che fanno questi tragitti
esclamò, battendo la mano sulla sua zucca monda, « que dirà de esto su
mia persona magna / a ferrara una zucca senza sale. mattioli [dioscoride]
esclamò, battendo la mano sulla sua zucca monda, « que dirà de esto su
inserzione del picciuolo con la foglia della zucca da pesci. = voce dotta,
adonella? / la no ti pare una zucca frataia / con quel corpaccio e
(plur. maracas). specie di zucca brasiliana che presso gli indigeni del brasile
: la maraca... è una zucca usata tra loro per certa specie di
frutti del brasile, grossi come una zucca, che da'selvaggi brasiliani sono adorati
idiofono sudamericano, costituito originariamente da una zucca o da una sfera cava di legno
soglia d'una bottega, grattandosi la zucca. manzini, 18-118: vecchissimo numero da
. carrer, 2-473: la buona zucca intravedeva il marcio che ci covava sotto
risonatori a forma ovale quasi di piccola zucca o su vere e proprie zucche, su
cesta tutto il giorno avanti che comprino una zucca da porre in agreste o quattro masenette
= del quechua mate * zucca per bere, recipiente ', passato
ad una mazza, tal che pare una zucca col collo lungo, e questo instromento
l'aria / e c'imbacuccano la zucca / nel cappuccione a visiera. e.
fanno una composizione di pasta, mele, zucca e scorza di melangola conditi e pepe
popone, / fiutalo, che non sia zucca o mellone. brasca, 70:
merendon cresciuto all'uggia, come una zucca e 'l melon per superchio omore, o
il mezzo tra il cetriuolo e la zucca e da ciascuno de'due piglia il
bandello, 1-34 (i-429): ser zucca senza sale, anzi mellone senza sapore
rinvenuto un seme, per esempio di zucca ('cucurbita pepo '), sarà
appresso i greci dipingevasi giona sotto la zucca, non solo più modernamente, come e'
pericardio ha del sughero e dei semi di zucca nel cer vello. tarchetti
, ix-68: ottengon di proteggere la zucca / con mentitrice e giovane parrucca. aleardi
. bartoli, 2-2-132: vanno in zucca e con raso il mento e il capo
merendon cresciuto all'uggia, come la zucca o 'l melon per superchio omore o
che con questo e con quello a zucca rotta. = dimin. di
degli ubaldini, / uomo ch'in zucca avea di molto sale / ed era amico
? / la non ti pare un zucca frataia / con quel corpaccio e con quel
. e. gadda, 15-207: gran zucca non l'ebber mai [i militari
e la minestra di lattuca o di zucca, quando ho potuto averne, m'è
come rape o carote, o di zucca e in poca carne lessa o arrostita o
passi di minuetto nare nemmeno una zucca sventrata, che galleggiava con senza
fare minuzzolo. fagiuoli, iii-179: zucca e cocuzza mi sarà permesso / che sinonimo
con tanta posatezza che pareva che dalla zucca avesse a goccia a goccia lambicato quel
empia il carniere, ti empierò la zucca di pugna e colmerò la misura con
comp. dall'imp. di misurare e zucca (v.). misurèllo
, un'ebbrezza che chiunque ha in zucca un po'di mitidio comprenderà perfettamente.
-te, soggiunse l'altro, porgendogli una zucca che gli pendeva ad armacollo; ma
cedriuoli desiderano una medesima terra con la zucca e di quelli mesi medesimi ed in
città... e non pensava alla zucca barucca e tanto meno pensava a constatare
mentre egli al fier gotino / una zucca, che aveva per traverso / nel collo
delle lenti state in molle in una zucca d'acqua, che già cominciavano a
/... / nacque una zucca piena / di vigor nutritivo, onde a
sabbia: / a molti aveva la zucca già fessa, / e braccia in
tagliare i capelli perché altrimenti doventavo una zucca mondà 2. risanato, guarito
, 3-4: le mondature [della zucca], poste su la testa a fanciulli
.. dai venti / difendean la monda zucca / con l'elmo signoril de la
» esclamò, battendo la mano sulla sua zucca monda, « * que dirà de
egli si era posto a grattarsi la zucca monda come una palla da bigliardo.
bigliardo. calandra, 4-186: quando la zucca monda e la chioma bruna furono scomparse
viani, 13-472: cranio mondo come una zucca frataia. -tosato, rapato.
11. ant. seme di zucca. anonimo veneziano, lxvi-1-100: a
/ quanto egli han più sale in zucca. -monna dola: donna brutta
che sembran dee parrian versiere / con la zucca pelata come monne. baretti, 3-113
/... c'imbacuccano la zucca / nel cappuccione a visiera, morione di
ma mi pare d'aver qui nella zucca qualcosa che non ho potuto ancora raggiungere;
morir coi semi in corpo come la zucca 'per significare piacevolmente che uno è
morto co'semi in corpo come la zucca ». -morire come le mosche
caracciolo, 37: poi perre guaste, zucca e codo- gnata, / ranzato,
illuminata dal di dentro, la famosa zucca intaccata a mortesecca. -parere una
ché il capo gli ha come una zucca fesso. n. agostini,
capricciosa. pavese, i-350: lo zucca... aveva detto che nora era
f. doni, 3-1: [la zucca] darà loro [ai pazzeroni] una
di nascita, la pianta piccola di zucca. redi, 16-vii-125: il piano
fanno una composizione di pasta, mele, zucca e scorza di melangola conditi e pepe
luogo ad un altro periodo evolutivo nella zucca dell'homo sapiens. 2. econ
la vergogna: la quale eglino con alcuna zucca overo chiocciola e nicchio di mare coprivano
metodo, cioè a forza di noccolate sulla zucca e di scappellotti. p. petrocchi
la vite e la viticella e la zucca e la canna e la generazion delle biade
cupo senza notaiuolo di giunco e senza zucca affoga tosto. = deriv. da
secca rimasta attaccata al picciuolo d'una zucca vernina; e come la membrana ancor si
, 1-34 (i-428): ser zucca senza sale, anzi mellone senza sapore,
ragguardevole. pulci, ii-131: tanta zucca marina / ch'io non so dir
olio. soldani, 1-2: la zucca sopra tacque nuota, / perché 'l peso
li corse nel penrente. siero la zucca. d'annunzio, iv-1-543: giunse
compito un anno intero / nacque una zucca piena / di vigor nutritivo.
di popone, di cocomero, di zucca e d'altri simili semi oleaginosi,
bandello, 1-34 (i-429): ser zucca senza sale, anzi mellone senza sapore
né virtù e privo di sale dentro la zucca. -fatto, composto, risultante
scendea con cleopatra al fiume, / la zucca avendo al fianco e l'amo al
e sé patrona / fece di questa zucca mal salata. martello, 295
188: a momenti / crebbe [la zucca] e in terra si stesej /
e dei pezzi d'arancia o di zucca confettata con miele. pananti, i-292:
, con la papalina di traverso su la zucca pelata. ferd. martini, 5-68
uomo lungo e con poco sale in zucca. 3. ant. carta
una lenza (togna) attaccata a una zucca vuota galleggiante sull'acqua. =
solido. soldani, 1-2: la zucca sopra l'acqua nuota, / perché 'l
, 88: più mi piace una zucca che riluca / che una zazzera morta,
: bei capei, cercate sale in zucca, / poi che assalon morì per la
naturai parrucca / rode e pela la zucca: / s'attacca per costume /
su su e lascia scoperta la tua zucca. -parrucchèlla. calzabigi, 104
, noi altri non aviamo capo di zucca, che noi vogliamo morir per te
, cioè di verso il picciuolo della zucca, parturirà zucche lunghe e sottili. tebaldeo
siciliano. -region. semi di zucca che si consumano salati e tostati (
banco di passatempi, di semi di zucca salati, si alzava un'edicola.
. 4. bot. region. zucca a pasticcino: varietà di zucca che
. zucca a pasticcino: varietà di zucca che produce frutti piriformi. o.
o. pargioni pozzetti, iii-312: zucca a berlingozzo, zucca a pasticcino,
, iii-312: zucca a berlingozzo, zucca a pasticcino, zucca a corona.
a berlingozzo, zucca a pasticcino, zucca a corona. 5. locuz
pure al l'interno della zucca nel suo pasto, come lo chiamano i
suo tempo il briccon di sale in zucca / si dichiara ripien di merto e zelo
marito, un buon pastricciano sbracato dalla zucca tonda e rasata, rispondeva con flemma
una donna, non vedetele mai la zucca, non cercate nemmeno di figurar- vela
dir così che io ho dato della mia zucca sul capo a parecchi pazzeroni e buon
ho veduto addottorarsi certi pecoroni che in zucca non aveano due grani di sale.
pesci prese, / ed empiene la zucca e 'l pellicino. 3.
genti coperto la virilità con un cannone di zucca, lasciando pendere il restante fuori.
popone; / fiutalo che non sia zucca o mellone; / tolo del sacco,
ha del sughero e dei semi di zucca nel cervello. = voce dotta,
seminata, si aggrinza e perisce nella zucca delle sementi senza prò. botta,
mattioli [dioscoride], 301: la zucca (diceva) mangiata cruda è insoavissima
, 44: i'ho preso questa zucca e questa zappa / per cercar di due
radiche come rape o carote, o di zucca e in poca carne lessa o arrostita
il pesce e gli resti sì vota la zucca, come volgarmente si dice, che
studiare impazò e dette la volta alla zucca: verciò e pesci. monosini, 252
i pesci. non ha punto sale in zucca. mona zucca al vento'.
non ha punto sale in zucca. mona zucca al vento'. 18.
'cuiusque dignoscit propriam'. tale la zucca piena di sale co'pestagli e col
questa tua, ser ciacco, informe zucca / gnaffe! fé il colpo che in
, 1-497: petrunciano, frutto simile alla zucca, di color pavonazzo. lippi,
di roma e composta di baccalà, zucca gialla, cavoli, broccoli e altre
parla lucchese, che chiamano il capo zucca dileggiatamente; e dice che mai non
iii-317: bryonia diòica:... zucca salvatica, vite salvatica, pianta della
qualche volta un piatto di fior di zucca fritti con la sugna. pascoli, i-371
secca rimasta attaccata al picciuolo d'una zucca vernina. 2. per estens.
, 37: poi perre guaste, zucca e codognata, / ranzato, rinci e
l'un se pelucca / e mettelise in zucca el calavrone. menzini, 5-97:
in vero egli ha l'ambizione in zucca, / e se modesto il pungo e
/ se mi resta sale in zucca, / tolo, priego, e la
/ di vivere e morir come la zucca, / il core e il capo avea
.., e peste con seme di zucca, sì tolgono l'arsura e 'l
de'liquidi vi è il barile e la zucca, il boccale per il vino,
. pascoli, 361: fioria la zucca, arsivano i piselli, / nell'orto
, soggiunse l'altro, porgendogli una zucca che gli pendeva ad armacollo; -ma
tu abbia un po'di sale in zucca, ti arrangi sempre. e se
gettano [al pescecane] una grossa zucca riempita di bollente poltìglia: la bestia
fanno [i pesceduovi] e colla zucca, che son poi / da lanzi e
de certo arborsello lo qual ancora si dimanda zucca alessandrina e tolendola sola è mortifera.
tozzi, vlf-58: è questione della mia zucca vuota. è tutta la mattina che
quel piatto / venne, pieno di zucca prelibata, / fissarvi l'occhio e darvi
immortali rendere gli eroi, / per la zucca eternar da batro a tile?
l'oca a satollarsi di semi di zucca e in mezzo le propinò grani di
gozzi, 4-73: don guottibuossi pur la zucca prostra / due o tre volte e
per ponte. / qui vederem qual zucca tien più sale / e qual sirà la
: insalata, torte d'erbe o di zucca e di mele o d'altro frutto
un pugno di concio un gambo di zucca, da un mucchio di carta una
se il vostro adiutorio non mi diventa zucca, me ne summergo giuso. caro,
liquidi vi è il barile e la zucca, il boccale per il vino, la
consistente nel colpire con una canna una zucca sospesa in aria. l.
e chi l'impugnava andasse sempre a zucca rotta. sia pur vera l'interpretazione,
volti del color dell'arancio e della zucca che paiono rabescati di mosche. spallanzani
mele tagliate, pere, pezzi di zucca: vedrete che di lì a poco
nel frumento, nel mais, nella zucca e, più ancora, nelle piante
una cornacchia che aveva del sale in zucca: tutti s'accordarono salvo che un corbo
dichiarativa). fagiuoli, iii-179: zucca e cocuzza mi sarà permesso / che
: or ciò concesso, / da zucca e da cocuzza ecco io raggruzzolo /
dar giù la ramatata, la mia zucca sia piena di sale... o
caracciolo, 37: poi perre guaste, zucca e codognata, / ranzato, rinci
mio ragionamento / sfibbiato, e in zucca vedo bernardino / far mille e mille cose
. frugoni, vii-294: egli avea la zucca piena di versi ritenuti a memoria,
merendon cresciuto all'uggia, come la zucca o 'l melon per superchio omore o
mon della coda dirizzandosi, pervenne a una zucca e con un bel saluto e alquante
non vi ho detto né rava, né zucca, né cocomero, né melanzana.
carissime? -togliere un ravano per una zucca: prendere lucciole per lanterne.
che non abbié tolto un ravano per una zucca. -no, non mi sono ingannata
lumaca tirò fuor del cappuccio / la nuda zucca e le offre il regaluccio. alfieri
., 3-34: togli semente di zucca, gumo arabico, draganti, regolizia in
e non più, / la nuda zucca vistasi vicina, / le impon la mano
, 35: 'cocuzzolo': il mezzo della zucca del capo, intorno al quale si
veder sacroviro combattere per li romani in zucca, per mostrare più valore, diceva
. fagiuoli, ii-39: ha la zucca rimondata e netta. idem, xv-29
di mio padre, più rimondo che una zucca, più voto che una canna.
partomi e vo solingo a rimpelare / la zucca e rapparir cora piu pazzo.
lodo il calvo di non rimpiattar la zucca pelata sotto i ricciolini ipocriti di una parrucca
caracciolo, 37: poi pere guaste, zucca e codognata, / ranzato, linci
rinformare statuti; fuligno, questa è altra zucca che da pesci, qui dentro è
di questo rinnovamento e quasi rinverdimento della zucca intronata. stampa periodica milanese, i-174
di questo rinnovamento e quasi rinverdimento della zucca intronata. = nome d'azione da
allunghino in modo da farlo comparire una zucca. 4. fissato, applicato
crescenza volgar., 6-20: la zucca è fredda e umida nel secondo grado
. alla trottola,... a zucca rotta. né altro vi dico.
2-107: rafrena il tuo ciurmare, o zucca vuota, / ponendo te su le
, com un ch'aveva sale in zucca, / diede commiato a tutta la sua
. frugoni, vii-204: egli avea la zucca piena di versi, ritenuti a memoria
, / non sa ch'egli na la zucca e il vizio brutto / che lo
un'altra, più vana che una zucca secca, la quale si stava in una
, cadendo da cavallo si ruppe la zucca e restò sul colpo. non dico
se la teneva per lui, in zucca: l'altra la dava in famiglia.
le accademie d'italia con la famosa zucca degtintronati, dalla quale con stupor grande di
e sé patrona / fece di questa zucca mal salata. -come rafforz. di
, 9-264: lo spaccato rosso d'una zucca appesa, un berretto piumato che pende
in partic. nelle locuz. sale in zucca, in testa, in bocca,
ma come quel ch'avea sale in zucca, / pure aspettava il soccorso fiorito
sì come colei che poco sale avea in zucca, disse: « se voi sapeste
, lxxxviii-ii-448: tu, che nella zucca hai poco sale, / cieco e da
un uomo che avesse del sale in zucca non sposerebbe annetta. lucini, 11-210
., 4-2 (1-iv-370): donna zucca al vento, la quale era anzi
7-9 (1-iv-748): non vorrei, zucca mia da sale, che voi credeste
, 1-34 (i-428): ser zucca senza sale, anzi mellone senza sapore,
ser buso, / anzi arcigrillo e zucca senza sale, / a profumar col solfo
accuso? alaleona, 14: eh zucca mia da sale, tu non intendi la
un pugno di concio un gambo di zucca, da un mucchio di carta una riga
vede un pellegrino / curvo sotto la sua zucca / corazzato delle conchiglie / del suo
, cava la rapa e metti la zucca. ibidem, 103: le donne son
universale; / ma tu, che nella zucca hai poco sale, / sei nano
. salvini, 39-v-150: 'che non sia zucca o mellone':... col
altrui vuol farsi bello, / chiacchierin, zucca al vento e saputello. de sanctis
trazzere. -zucca saracena: qualità di zucca con frutti oblunghi, detta anche zucca
zucca con frutti oblunghi, detta anche zucca torta. fasciculo di medicina volgare,
a la dextra ad modo de una zucca ritorta overo saracena. -pera saracena
l'oca a satollarsi di semi di zucca. -sentirsi sazio. casoni
l'amico, / ei d'una zucca resesi satollo, / non distinguendo i datteri
12-114: io son, dicea, una zucca senza sale, / pien di rispetti
reti da uccellare, una cerbottana e una zucca da vino appesa alla cintura. r
vedendo che ho sì poco sale in zucca / che mi fece cambiar per sorte
corpo di grinze ed aver dimolto vin nella zucca, trae l'altissima origine: onde
459: i cresi sbuccian semi di zucca o succiano arance. s. ferrari,
che ha fatto una scafagna di fagiuoli e zucca. = voce di area lucch.
sdrucito le copriva la parte superiore della zucca, lasciandole scoperta la posteriore, donde
, starebbe fresca come avesse mangiato la zucca. = alter, di scarafone.
, lava scotelle, magna forte, zucca medolla, e d'avere assai fissole
... inane e sciapito come una zucca romana, egli era proprio nato sotto
delle lenti state in molle in una zucca d'acqua, che già cominciavano a
... non ha sale in zucca e senno in testa / e, lasciatisi
pensate forse altri non avere sale in zucca di poter sciorinare un bel detto. magalotti
, più scipitamente, al cetriolo o alla zucca, l'altro, il buono,
... e non pensava alla zucca barucca e tanto meno pensava a constatare
grossa e rotonda si è la durissima sua zucca. 5. gravemente compromesso (un
seggio, e sé patrona / fece diquesta zucca mal salata. -per estens.
o sotto il cedriuolo o sotto la zucca un vasello d'acqua scoperto due palmi
angolo della piazza e si scoprì la zucca inchinandosi. -in senso generico:
alla bestiale: / non ti vergogni, zucca senza sale, / d'aver l'
grossa e rotonda si è la durissima sua zucca. pellico, 2-204: ti ringrazio
sdirenato, la testa vuota come una zucca, le gambe ciondoloni, cadeva da tutte
-anche nelle espressioni testa, capo, zucca secca, ecc. de'santi,
e sé patrona / fece di questa zucca mal salata. marino, 1-7-4:
cervello e 'l poco sale che hanno in zucca, lo dimostrano col vestire de'più
376: 'sema': seme (di zucca, popone, cocomero e sim.)
-in partic.: seme di zucca abbrustolito e salato. viani, 10-312
sm. tose. venditore di semi di zucca salati e abbrustoliti. fogazzaro,
dial. bevanda a base di semi di zucca, di melone, di cocomero,
'semata': pasta estratta dai semi di zucca per fame una bibita rinfrescante. =
un'altra servì il tè e semi di zucca. pavese, 5-97: dallo sdraio
i semi freddi maggiori-, quelli della zucca, del cocomero, del cetriolo,
semi freddi maggiori appartenevano i semi di zucca, di cocomero, di citriuolo, di
n. 2. -avere semi di zucca nel cervello: avere un'intelligenza limitata
nel pericardio hadel sughero e dei semi di zucca nel cervello e la stolta burbanza del
ornante. -tose. semi di zucca salati e abbrustoliti. fanfani, uso
: 'semenza': in firenze sono isemi di zucca salati e tostati in forno: li vendono
di prim'ordine, mi imagino la zucca), e non mi dimentichi.
semina, sf. tose. seme di zucca abbrustolito e e salato. -anche con
-anche con valore collettivo: semente di zucca trattata in tale modo. tommaseo
.]: 'semina': i semi di zucca salati che vendonsi per le strade,
/ e quasi che smarrito, così 'n zucca, / col cappel sotto 'l braccio
. spaventa, 2-106: celestino è una zucca sfatta; e deve governar l'italia
questo arbore faccendoli unasfenditura, vi appiccano una zucca, dove stilla un liquor bianco e
mio ragionamento / sfibbiato, e in zucca veggo bernardino / far mille e mille cose
donato diverse pitocherie, come sarebbe una zucca di poco sfuriato (rallentata la
bandello, 1-34 (i-428). ser zucca senza sale, anzi mellone senza sapore
io ti priego che tu truovi la zucca e impetri da quella alquante delle sue
/ che vorrei subitamente / sgraffignargli dalla zucca / la sacrilega parrucca. -portare
, la rete si tenda, / la zucca sguinzagliatóre, sm. chi dà
alcuni capo, e da tali anco zucca, la sommità della quale vien detta
contorti e prostrati (la pianta della zucca). bergantini, 1-423: i
bergantini, 1-423: i fiori della sinuosa zucca. 3. che presenta forme
vomito. m franco, 1-38: o zucca mia da pe- scator da lenza,
mele tagliate, pere, pezzi di zucca; vedrete che di lì a poco
dare tanto fuoco forte che scoppiasse la zucca. anonimo [agricola], 377:
argento] è solimato, togli la zucca e rompila e tra'ne fuori la sohmatura
umore, / ma non chi ne la zucca ha troppo sale, / ch'io
, 50: va'in casa tu, zucca, e metti giù la soma.
se il vostro adiutorio non mi diventa zucca, me ne summergo giuso. panigarola,
un branco di sassolini in una zucca. = deriv. da sordo.
quali nessun marito, se ha sale in zucca, non può udir la peggiore,
, 6-20: i suoi semi [di zucca] sono freddi e diuretici per la
, 9-264: lo spaccato rosso d'una zucca appesa. -sezione del cervello scoperchiato chirurgicamente
, o lettori, un bello spaccato di zucca; e leggiamo insieme i risultati della
alla spagniuola. romoli, 180: zucca marina alla spagnuola. cornoldi caminer,
spampanato con un corbellino di canapa sulla zucca. bacchelli, 3-204: estella usciva in
di sale den- tr. tro la zucca. e. heiman [« gazzetta
, ricavate, credo, da qualche zucca spellata, svuotata e lasciata essiccare.
militari fuori / la luna fiori di zucca... /... e
romoti, 306: si cuoca con zucca fin tanto che non divenga spesso e
dal versare olio bollente non ristavano. in zucca e spettorato il commissario si esponeva a
vaporosa pianura dalla mano aselettiva del capitano zucca. -per estens. che si
e nulla mi invano avere o zucca o schifo. berni, 96: di
della divisa non bastava più a nascondere la zucca lucente. 2. figur.
comp. dall'imp. di strappare e zucca (v.). strappazzare
ariosto, sat., 7-70: una zucca... montò sublime / in pochi
s'empie; / che per la zucca poi svapora il soldo, / e però
avevano qualche volta un piatto di fior di zucca fritti con la sugna. d'annunzio
pose in testa un coronone di foglie di zucca e di cavolo. cassola, 2-66
da alcuni capo, e da tali anco zucca, la sommità della quale vien detta
s'empie, / che per la zucca poi svapora el coldo. -spurgarsi
un coltello gli sventravano la più bella zucca del campo. bacchetti, 1-i-563: furon
salvatica (l'erba dico), la zucca salvatica (che l'altra è tra
bietola, il tartufo di canna, la zucca, il popone, il cocomero,
se voi avete un grano di sale in zucca, signor prevosto, non venite a
scampo. sergardi, 1-92: questa zucca vana,... chi è.
. -tenere in capo, in zucca: non togliersi il cappello per salutare
sgorbia, se nel parlarti io tengo in zucca, / di tirannico sdegno e d'
la naturai parrucca / rode e pela la zucca: / s'attacca per costume /
, 4 il citriuolo, 5 la zucca, 6 il petonciano, 7 i cardoni
han con le parti dell'animale: la zucca con la testa, la ie- coraria
tineose. batacchi, i-157: sulla zucca tignosa e mezzo monda, / una tedesca
tondelli, 1-81: ogni tanto sbatto la zucca per terra e riapro gli occhi,
popone, / fiutalo che non sia zucca o mellone; / tolo del sacco,
, / a cavalcar chinato, in zucca o scalzo. 1. neri, 7-70
una tonacèlla sbrandellata, scalzo, e in zucca, rispose. = dimin. di
in un metro quadrato di foglie di zucca il guadagno è di grammi 0,
, e ripiena di ricotta, spinaci, zucca o altre verdure e talora anche carne
ripieno magro di formaggio, verdura, zucca, ecc. (e per lo più
via / da riportar gran pescagione in zucca. moretti, ii-115: le matasse
3. tose. seme di zucca abbrustolito e salato; bruscolino (per
coscie dei cavalli con foglie fresche di zucca... per tutta la giornata non
o televisivo. a. zucca, xvii: troupe dal fa pazzini.
merendon cresciuto all'uggia, come la zucca o 'l melon per superchio omore, o
imperiali, 4-287: di concava zucca il vaso adusto / su l'altro
uose di cuoio sulla scarpe, la zucca e la bisaccia a tracolla, e tra
. tardo ventosa [cucurbita] '[zucca] piena di vento', femm.
lorenzi, 1-67: piena d'acqua talor zucca ventrosa / pendè da un laccio,
vergogna: la quale eglino con alcuna zucca, overo chiocciola e nicchio di
non hanno un granello di sale in zucca, e perciò si caglion di questa a
coperta la virilità con un cannone di zucca, lasciando pendere il restante fuori.
33 (580): là una zucca salvatica, co'suoi chicchi vermigli, s'
quella. pascoli, 1321: la zucca in terra coi viticci il ramo / alto
una mazza; tal che pare una zucca col collo lungo. e questo instromento toccano
, 3-77: « sei vuoto come una zucca » risponde. il suo accento è
sua brava chierica bianca quanto una fetta di zucca prima di essere fritta.
, sul modello di mellifluo. zucca (ant. zuca), sf.
crescenzi volgar., 6-20: la zucca desidera terra grassa, ben lavorata,
ariosto, sat., 7-70: una zucca... montò sublime / in
16-ii-77: sotto l'ombra d'una zucca / stava un giorno bertoldino, / e
, 423: i fiori della sinuosa zucca, / e i fiori del convolvolo,
pascoli, 361: fioria la zucca, arsivano i piselli, / nell'orto
zucche, dei ceci. -fiori di zucca: i fiori commestibili degli zucchini,
qualche volta un piatto di fior di zucca fritti con la sugna; un piatto da
filari dei fagioli, i fiori di zucca. -semi di zucca: brustolini
fiori di zucca. -semi di zucca: brustolini. beltramelli, i-165:
i-165: bevvero acqua e mangiarono semi di zucca, poiché, in sei, non
altra servì il tè e semi di zucca. -zucca a cedrato-, varietà
pozzetti, 3-ii-85: 'pepo, verrucosa'. zucca a cedrato. i suoi frutti,
dino da firenze [tommaseo]: togli zucca saracinesca, la quale si chiama colloquintida
quintida, che quelli di persia chiamano zucca di diserto. er la
di diserto. er la zucca già fessa, / e braccia in terra
lo lo qual ancora si dimanda zucca alessandrina e tolendola lato la spada
. al primo che trovò la zucca taglia. cellini, 2-70 (423)
a una pera. e'non vi resterebbe zucca che fusse tanta per riporvi il cervel0.
pozzetti, 3-ii-85: 'pepo, pyriformis'. zucca a pera, lo. lomazzi, 4-ii-41
sbiancato e capo, e da tali anco zucca, la sommità della quale vien detta
rideti e lieti, / piena la zucca di quel vin fumoso. c. i
, / ch'è il coperchio de la zucca; / e vedrete, o miei
dell'unica specie del genere lagenazerò la zucca. guerrazzi, 16-31: egli si era
, svuotati, servono da recipienti. sua zucca pelata luccicava al sole. calvino, 5-73
tozzo che, nonostante... la zucca rapata e subito sotto i sopraccigli spessi
-zucca dei frittigori, ritorta o torta: zucca saracena. baldinucci, 35: cocuzzolo
, 35: cocuzzolo. il mezzo della zucca del capo, fasciculo di medicina volgare
a la dextra al modo de una zucca ritorta overo saracena. -zucca frataia
0. targioni tozzetti, iii-313: la zucca popona o zucca gialla o sussi,
tozzetti, iii-313: la zucca popona o zucca gialla o sussi, perché la sua
trattato delle mascalcie 1-237: tolli la zucca selvatica, e tagliala minutamente, e
. landino [plinio], 439: zucca salvatica in greco è detta saraphos.
, i-h-v. brionia, cioè barbe di zucca salvatica. citolini, 188:
selvatica (l'erba dico) la zucca salvatica. dalla croce, v-4: fra
brionia, o vite bianca detta dal vulgo zucca salvatica. manzoni, pr. sp
, 33 (580): là una zucca salvatica, co'suoi chicchi vermigli,
: / fiutalo, che non sia zucca o mellone. buonarroti il giovane, 10-927
un melone bianco, che è un po'zucca. lo correggo con lo zuc
molti pesci prese, / ed empiene la zucca e 'l pellicino. a. f
si cavò di tasca un pane e una zucca piena di vino. guerrazzi, 2-771
tratto in tratto le mani sur una zucca piena di acquavite e se la recava alla
: ebbe ancora la forza di prender la zucca, di aprirla, di metterci dell'
annunzio, iv-2-165: un giovinetto offerse una zucca piena di vino. -galleggiante
vangelo di santo giovanni, o la zucca da notare? ariosto, 10-106: disia
, / che brami invano avere o zucca o schifo. aretino, 20-330: chi
cupo senza notaiuolo di giunco e senza zucca affoga tosto. a. corti,
bianco. e ponete ogni cosa in una zucca di vetro, e ponete a distillare
, 18-124: elli allor, battendosi la zucca: / « qua giù m'hanno
lxxxviii-i-566: tal di capelli -ha la sua zucca bionda, / e intorno al
il pesce e gli resti sì vota la zucca, come volgarmente si dice
non altronde cavata che della loro industriosa zucca. c. gozzi, ii-278: la
, a far saltellare i grilli della vostra zucca orgogliosa, non può da nessuno essere
tomo ad aver qualche stima della tua zucca. rajberti, 2-18: mi fermentano
, 2-18: mi fermentano qui nella zucca tante idee da scriverne un grosso libro.
nelle vene e una vivace immaginazione nella zucca. baldini, 7-31: altro non m'
: altro non m'è rimasto nella zucca che una splendida confusione. bonsanti, 3-ii-
consigliabile coltivare un simile disordine dentro la zucca. 5. figur. persona sciocca
capacità (per lo più nelle espressioni zucca al vento, zucca vuota) o,
più nelle espressioni zucca al vento, zucca vuota) o, anche, testarda
., 4-2 (1-iv-370): donna zucca al vento, la quale era anzi
terra, l'ebbero spacciato per una zucca vota. g. visconti, 1-109:
. visconti, 1-109: o ser mio zucca vota che di nui / favolegiando vai
, 1-35 (i-435): monna zucca al vento... pensava che in
i pesci. non ha punto sale in zucca. mona zucca al vento. fagiuoli
ha punto sale in zucca. mona zucca al vento. fagiuoli, xiv-144: di
. g. gozzi, i-8-26: oh zucca al vento! ancora ti vanno per
oro? monti, xii-2-vi: eh, zucca vota! non sono i fanciulli che
: quanto questi accorto, tanto l'altro zucca. rovani, i-282: come dunque
... -paura di cosa, zucca? non sai che prima cosa prendono chi
ferrara il card [inale] ugolini zucca famosa. praga, 5-61: era un
15. 6. letter. la zucca: titolo di un'opera di a.
f. doni, 3-tit.: la zucca. 7. zool. zucca di
la zucca. 7. zool. zucca di mare-, oloturia. 8.
ti crederesti ch'io volessi star sempre zucca? 9. inter. le zucche
le dico, all'osteria... zucca! non mi ricordo più il nome.
10. locuz. - andare a zucca rotta: arrovellarsi, scervellarsi su un
e chi rim- pugnava andasse sempre a zucca rotta. -avere sale in zucca
zucca rotta. -avere sale in zucca: essere assennato, avere buon senso
/ ma come quelch'avea sale in zucca, / pure aspettava il soccorso fiorito
come colei che poco sale aveva in zucca, disse: « se voi sapeste a
e che deverebbe ciascuno che abbia sai in zucca di continovo fuggire. compagnia della lesina
uomo saggio e che abbia sale in zucca d'imitare e seguire le pedate devgatti
: / se non ha sale in zucca e senno in testa. goldoni, x-59
, / ha del gran sale in zucca. ghislanzoni, 18-131: mo, vedete
mo, vedete se han sale in zucca costoro! grida il conte. monelli,
aver dimostrato di aver più sale in zucca dei suoi imperiali parenti. -cavare sale
n. 15. -entrare qualcosa in zucca: essere capito, compreso perfettamente da
capito? v'è entrato bene nella zucca? gadda conti, 2-17: dopo tutto
o ficcarsi, mettersi qualcosa in, nella zucca: far assimilare, far comprendere o
trovata finalmente la via di ficcartelo nella zucca. rajberti, 2-136: bisogna che tu
: bisogna che tu ti ficchi nella zucca una verità eterna e di senso comune.
4-194: l'arte, mettitelo bene in zucca, equivale a un sacerdozio.
a un sacerdozio. -in zucca: col capo rasato o scoperto, senza
il miglior modo che lo stare in zucca, / ancora quando il verno è nel
e senza soggezion girano in piazza / in zucca, scollacciati e in camiciola.
grinzo, vecchio, raso ed in zucca, è neri di gino capponi, neutrale
/ e quasi che smarrito, così 'n zucca, / col cappel sotto 'l braccio
, sotto il loggiato, un giovanotto in zucca con una gabbanella svolazzante.
18. -uscire da un fondo senza zucca: salvarsi fortunosamente da un pericolo,
che sappia uscir d'un fondo senza zucca? 11. prov.
, 356: capo senza lingua / a zucca s'assomiglia. proverbi toscani, 33
luca, cava la rapa e metti la zucca. c. arrighi, 2-13:
attraverso una forma metatetica [co] zucca, con aferesi della sillaba iniziale;
fantesca. = deriv. da zucca. zuccàia, sf. terreno
delle piante. = deriv. da zucca, con doppio suff., per i
primaticcio. = deriv. da zucca, con doppio suff. zuccare
stalla. = denom. da zucca. zùccaro v. zucchero.
capre. = deriv. da zucca, n. 4. 2
. zuccata2, sf. gastron. zucca candita, confettata, spesso usata nell'
ci nutriscono. = deriv. da zucca. zuccato, agg. ant.
. ant. candito, confettato con la zucca; insaporito con la zucca.
con la zucca; insaporito con la zucca. del garbo, 48: di
verde. zucchétta, sf. zucca di piccole dimensioni. -an
forma somigliante in qualche modo a una zucca di forma allungata. 3.
delle bianche. = dimin. di zucca. zucchétto sm. eccles.
. = dimin. masch. di zucca. zucchina, sf. zucchino (
; primizie. = dimin. di zucca. zucchino, sm. frutto immaturo
. frutto immaturo di una varietà di zucca (cucurbita pepo italica) di colore verde
. = dimin. masch. di zucca. zucchite, sf. ottusità
acuta. = deriv. da zucca, n. 5. zucco1
. = forma masch. di zucca. zucco2, sm. enol
). = forma aggett. di zucca. zùccola, sf. ani
si faccia. fagiuoli, iii-180: da zucca e da cocuzza ecco io raggruzzolo /
il zuccolo. = deriv. da zucca, sul modello di cocuzzolo (v.
i capelli, / si dice, dalla zucca, zucconare. carena, 1-363:
1-363: zucconare, levare i capelli dalla zucca, cioè dal capo; scuoprir la
, cioè dal capo; scuoprir la zucca levandone i peli. 2.
zucconare. zuccóne, sm. zucca di grandi dimensioni. -anche: il
s'usa in sua vece un pezzo di zucca, o zuccone di quei lunghi
, ride / zuccon, che quasi zucca il capo ha calvo. carena, 1-363
'zuccone': dicesi di chi ha la zucca, cioè il capo senza capelli. settembrini
. = acer, masch. di zucca. zucconerìa, sf. azione
... sarebbero quelle puntarelle di zucca, fresche come la brina, che fanno
pettodelle donne. = dimin. di zucca, con doppio suff. zuccotto
annina. = deriv. da zucca. zuccuto, agg. region.
ha forma simile a quella di una zucca. pisanétti, 16: le [
algà, un remin- gton, una zucca, quattro o cinque bottiglie vuote.
alte, coi tacchi alti e color giallo zucca. = 'voce ingl.
t. l 'contro'e da zucca, n. 5. rna antològico
talvolta arricchita da ingredienti quali fiori di zucca, acciughe tritate, ecc.
delle donne [2-xii-1997]: cremini di zucca al miele e cannella per 4 persone
suoneranno, o bella, / fin sulla zucca del torototella. r torrenziale,
tortelli ma più grandeconripienomagrodiformaggio, verdura, zucca, ecc. (e per lo