felice. banti, 8-23: la zoraide esisteva come un ninnolo di prezzo che
acqua. d'azeglio, 4-87: zoraide sopraggiunta con un canestro pieno di frutta
, 9-3: erano [i capelli di zoraide] d'una luce bionda aurata e
stampa periodica milanese, i-108: 'zoraide 'è l'ultimo dramma che comparve
gadda, 17-9: l'immagine femminea di zoraide risfolgorava per meravigliosi romanzi: un dannunziano
da quel particolare semaforo che anche in zoraide era sensitivo e prontissimo e uno scrittore
ti, caro.. » disse allora zoraide, tra incuriosita e perfida: e
s'accosta. d'azeglio, 4-126: zoraide gli afferrò un braccio, e l'
chiazze gialla avarìa, l'immagine femminea di zoraide risfolnella bocca. casca in una notte
c. e. gadda, 17-23: zoraide lo guatò davvero stavolta, negli occhi
in un ghigno, aveva suggerito a zoraide un pensiero diabolico. -sostant.
può forse piacere a chi vagheggia una zoraide? -per indicare un'intensa passione.
fattezze che tutte una ragazza tossì: zoraide levò un'occhiata viperea. spiravano tossico e