nostro addiaccio / aver ma'in grembo zoppa pecorella. d'annunzio, iv-2-1285:
anche. viani, 19-285: la zoppa camminando non divincolava tanche anzi era piantata
162): alla cieca ragion debile e zoppa, / al vischio, a'lacci
/ che gli tengon la mula or fatta zoppa, / stiacciano, e quocon bue
rigirava e per tutta mobilia una tavoluccia zoppa e una seggiola spagliata. soffici,
: per un anno intero si finse zoppa e saltellava appoggiata a una gruccia,
, stromento non essenzialmente dissimile alla squadra zoppa, ma formato di tre stecche
su la gagliarda, / chi su la zoppa, e chi su la svegliata.
son veri. -va la capra zoppa se il lupo non la intoppa:
così minuzza rape; e vassi capra zoppa, se 'l lupo non la '
com'asino sape, sì va capra zoppa; così minuzza rape, se 'l
il paga di molte pugna. -vassi capra zoppa, se 'l lupo non la
7-46: tanto andata sarà la capra zoppa, / che si sarà ne'lupi riscontrata
lippi, 8-18: ewi una madia zoppa da un piede, / e il filatoio
voce cattiva: « come se la sua zoppa fosse perfetta ». 3.
una madia, io in una panca zoppa che mi cullava graziosamente. carducci,
, i-113: dal lato destro è zoppa suo ventura. guicciardini, iii-323:
l'odio l'invitasse, / perché era zoppa e mal si ricopria. foscolo,
/ a la cieca ragion debile e zoppa / al vischio, a'lacci di
: rintoppai nella vettura una gio- vanetta zoppa, già conosciuta a parigi, il cui
, e provò s'andava dritta o zoppa. d. bartoli, 9-31-1-13: era
i-104: caro mio, la favola è zoppa, le parti disarmoniche, vi si
; / così 'l desir non vuole / zoppa la grazia in me, che da
si vedesse comparire silenziosamente la sua gamba zoppa, il suo abito nero e il
di loro quella tina ch'era uscita zoppa dall'ospedale e in casa non aveva da
mandato. sacchetti, 63: la fante zoppa / non fila meno stoppa / che
si vedesse comparire silenziosamente la sua gamba zoppa, il suo abito nero e il suo
gozzi, 29: curato da una fanticella zoppa, guercia, e per giunta anche
anfo c'era un'ostessa gobbetta e zoppa, la quale mi dava il vino bianco
, 13-42: un gallettaccio, a gamba zoppa saltabeccava di qua e di là.
voglion moglie, / trovando poi qual zoppa e qual con doglie. pataffio,
. lippi, 1-66: gobba e zoppa è costei. alfieri, v-2-857: l'
, iv-118: un'ostessa gobbétta e zoppa... mi dava il vino
mento. lippi, 1-66: gobba e zoppa è costei, orba e mancina,
, risulta tonda, corta, zoppa e pelosa, tutta insomma granchiesca?
. lippi, 1-66: gobba e zoppa è costei, orba e mancina, /
la malattia dei versi, vorrei essere zoppa e guercia. nievo, io: dicono
, 708: era ate, ate la zoppa, ate la vecchia / che lo
708: era ate, ate la zoppa, ate la vecchia, / che lo
croce, 92: ben vada la capra zoppa, fin che nel lupo ella s'
minuzza rape'; e 4 vassi capra zoppa se 'l lupo non la 'ntoppa '.
, / che van cercando una pecora zoppa. 2. tr. infilzare,
: chi farà offerta dell'ostia o zoppa o in troncata d'alcuno membro, o
nella vecchiaia della cucina, della sedia zoppa e nel quadro storto, nell'invalidità
una figura pallida nel volto e molto zoppa, la quale pareva che pure allora
. petrarca, 105-49: non sia zoppa la legge ov'altri attende. boccaccio
seduta a cavalcioni su di una seggiola zoppa. d'annunzio, v-1-591: ecco che
tipografico, riga di stampa. -linea zoppa: periodo che ha inizio e fine
con zoppi versi e con bugiarda e zoppa / arte di concordar parole in rima
tuo camino / cavalcasti una mula così zoppa, / che non l'avresti venduta
passa il lupo. -vassi capra zoppa, se lupo non la intoppa:
, 12-54: la regina / era zoppa, era gobba e alquanto lusca. d'
ma questa lingua aulica, tronca e zoppa vi sforza a lussureggiare nella frase e
intirizzita, il suo passo da marionetta zoppa, l'etemo modesto vestito di lustrino
/ una pecora ch'è nel cammin zoppa; / l'altro sopra una gravida cavalla
: -gobbo malnato o che io sono zoppa! -e la zoppa di nome rebbiò un
che io sono zoppa! -e la zoppa di nome rebbiò un calcio di fatto
senza la conversazione la vita nostra sarebbe zoppa e manchevole. r. borghini,
sinistre. lippi, 1-66: gobba e zoppa è costei, orba e mancina,
di cortigiana è salva: non resterà zoppa, come temevo: 'laus deae!
valigiuccia di tela stinta sopra la poltrona zoppa, ci si chiede cosa diventeranno queste
arena chiamato crava zotta, cioè capra zoppa. lubrano, 1-90: la città
, quando la sua forse, per esser zoppa, non esce dal carcere di quel
latti, 2-1-46: v'è lilla zoppa, ch'ad un suon di piva
aura commossa. moretti, 108: zoppa la vita era per te, più zoppa
zoppa la vita era per te, più zoppa / della tua gamba e la natura
gatto, / nimica parve affaticata o zoppa. = comp. da nè e
su la gagliarda, / chi su la zoppa e chi su la svegliata, /
rione ove abitava, per una tavola zoppa da cucina a nolo -e lui aveva
piccola anche lei e scarna di persona, zoppa da un piede notabilmente, ancora che
altro che le muraglie, una sedia zoppa di noce e alquante dozzine di libri
baldini, 6-23: madama, ch'era zoppa, gli si fece incontro d'un
piccola anche lei e scarna di persona, zoppa da un piede notabilmente, ancora che
. lippi, 1-66: gobba e zoppa è costei, orba e mancina.
n. 6. -pecora viziosa, zoppa: chi, in un ambiente o
, ma tra loro c'è qualche pecora zoppa... cercate di ricordarvi »
: amava svisceratamente la sua moglie benché zoppa e brutta, e s'attristò della sua
, ch'è uno strumento di una squadra zoppa. baldinucci, 156: squadra zoppa
zoppa. baldinucci, 156: squadra zoppa, volgarmente pifferello: un istrumento degli
lentigginoso. viani, 19-285: la zoppa sagginata e pitìgginosa venne fuori trasudante untume
di pollastrelli che inseguivano una piccola gallina zoppa. bemari, 3-364: altrettanto s'
e dell'affetto che manifestava per la zoppa. nievo, 801: io..
443: si allontanò lentamente [la ragazza zoppa] punteggiando la strada, con una
sacchetti, vi-112: sovr'una mula magra zoppa e. cieca / trecento portator la
de marchi, i-104: la favola è zoppa, le parti disarmoniche, vi si
dito con la ranza al mezzo dilla gamba zoppa, di modo che glie la tagliò
: -gobbo malnato o che io sono zoppa! -e la zoppa di nome rebbiò un
che io sono zoppa! -e la zoppa di nome rebbiò un calcio di fatto sulla
muri, e chia- man la squadra zoppa, con la quale traportano sopra il
martello, 6-ii-272: la sola e zoppa / mula restò, ricalcitrando anch'essa /
di silvestro, 490: l'angnila zoppa... era recoglitrice delle mammolecte che
, ladra o mozza o rotta o zoppa se, è più breve della larghezza della
così minuzza rape; e vassi capra zoppa, se 'l lupo non la 'ntoppa:
: com'asino sape, sì va capra zoppa; così minuzza rape, se 'l
che, ritrovandola lo sposo imperfetta o zoppa o cieca o storpiata, può repudiarla
donzella ha da esser cieca, sorda, zoppa, stropiata e mutola. lemene,
aveva mangiato. viani, 10-227: « zoppa » sberciò varese « datemi un carretto
metterlo in esecuzione, facendo quella chiesa zoppa nelle navate laterali, dove i pilastri
anche lei e scarna di persona, zoppa da un piede notabilmente, ancora che
che gli tengon la mula or fatta zoppa, / stiacciano, e quocon bue,
altro che le muraglie, una sedia zoppa di noce, e alquante dozzine di libri
, 1-ii-6: già! e cotesta gamba zoppa, a chi ladovete? « il fiume
. lippi, 1-67: gobba e zoppa è costei, orba e mancina, /
su la gagliarda, / chi sulla zoppa e chi su la svegliata, / chi
) giovane bellissima, ancor che un poco zoppa e arguta arguta, e ti so
, vi-572: la malattia la fece diventare zoppa, in seguito ad uno sfogo di
. lippi, 1-66: gobba e zoppa è costei, orba e mancina; /
quel contegno agli scarti di un'indole zoppa, il cui fondo di funebre nevrastenia,
a spaccafico, al sorecillo, alla zoppa. = dimin. di sorice.
squadramobile o la calamita. -squadra zoppa: accessorio della tavoletta pretoriana costituito da
ch'e uno strumento di una squadra zoppa. chincherni, 60: si pigliarà una
, 60: si pigliarà una squadra zoppa: con quella si pigliaranno gli angoli nei
stentateli un po'nana, un po'zoppa, con un visino scialbo da anemica.
e stento; trascinarsi dietro una gamba zoppa. i. neri, 10-31:
a spaccafico, al sorecillo, alla zoppa. = deriv. da stretto1.
di tal fiu me fia zoppa. busca, 161: computato lo stringimento
svisceratamente la sua mo- lie benché zoppa e brutta. pirandello, 8-1121: dice
. forteguerri, vii-12-54: la regina era zoppa, era gobba, e cavalca
, 6-23: madama, ch'era zoppa, gli si fece dlncontro d'un passo
la creatura goba da un lato e zoppa da una gamba e torta. c.
/ un piè travolto ed una gamba zoppa. -strabico. bertola,
; ma questa lingua aulica, tronca e zoppa vi sforza a lussureggiare nella frase e
vi-572: la malattia la fece diventare zoppa, in seguito ad uno sfogo di
via non han la mancia / li zoppa e li deforma il mal di francia.
: amava svisceratamente la sua moglie benché zoppa e brutta, e s'attristò della
nemmeno l'ultima penna dell'oca più zoppa del friuli. cicognani, v-1-453:
coperta di paglia, ad una tavoletta zoppa, e il marito sta in faccia
legno. zendrini, iii-285: era zoppa la tavola, e mensa / un barcon
valigiuccia di tela stinta sopra la poltrona zoppa, ci si chiede cosa diventeranno queste miserie
rigirava e per tutta mobilia una tavoluccia zoppa e una seggiola spagliata. gadda conti
tutti, quando la sua forse per esser zoppa, non esce dal carcere di quel
ma tra loro c'è qualche pecora zoppa... cercate di ricordarvi ».
. petrarca, 105-49: non sia zoppa la legge ov'altri attende. ariosto
1-28: la nostra credenza al bene è zoppa. fogazzaro, 1-170: se anche
no... la cosa va zoppa. -che si costituisce fra persone
la conversazione, la vita nostra sarebbe zoppa e manchevole. moretti, 108: zoppa
zoppa e manchevole. moretti, 108: zoppa la vita era per te.
di questo costrutto, ch'io trovo zoppa. amari, 1-i-300: 'tarabere'si è
: o svergognato ardire; / una zoppa bugia / voler a lungo via / guidar
ad invemicciar cose triviali, a sostenere una zoppa versificazione. monti, xii-5-68: da
de marchi, i-104: la favola è zoppa, le parti disarmoniche, vi si
metterlo in esecuzione, facendo quella chiesa zoppa nelle navate laterali, dove i pilastri appoggiati
piano; onde tutta quell'opera pare zoppa. marotta, 1-66: gli edifici di
sistema monetario bimetallico incompleto. -compensazione zoppa: in contabilità, quella privata che
o importazione in contropartita. - partita zoppa: metodo di rilevazione dei dati contabili
anche nella locuz. avverb. alla zoppa o in posizione pred. e con valore
. alvaro, 9-131: la musica avanzava zoppa, si scaricava nei tromboni come una
piede scalzo, e saltellando a gamba zoppa con l'altro. cassola, 5-119:
un valzerino? » con lei a gamba zoppa, signora. -andare a
. sacchetti, x-174-2: vassi capra zoppa, se 'l lupo non la intoppa.
croce, 92: ben vada la capra zoppa, fin che nel lupo ella s'
si maritano. ibidem, 279: capra zoppa non soggiorna all'ombra. ibidem,
à nitra, sf. anitra zoppa: persona inetta e irresoluta. – anche
che non si considera ancora un'anitra zoppa, il termine usato a washington per indicare
na zòppo, agg. anitra zoppa: v. anitra. zòrra