lunghi, / lirùm lirùm, zon zon, accompagnati, / da vari naturai
, / lirùm lirùm, zon zon, accompagnati, / da vari naturai ciecheschi
di miracoli una bellissima maridata nominata samaritana zon moglie di zuan francesco benedeto. giraldi cinzio
, 16-3: chiari apparian della ten- zon gli effetti: /... /
, i-24: fia vantaggio, can- zon, ch'io ti nasconda, / ché
/ canti pur lucca questo motto zon, motti, rispetti / da dipinger la
mezzo dell'orologio di m. hari- zon nel misurar le lontananze più remote appena si
sciocche / donne che sol nella ten- zon d'amore / degli avversari alle saette crude
fuzi uno corvato, con uno gar- zon, e vene lì. qual ha parentà
venture stirpi, / con rapita can- zon mi vaticina. -elettivamente adatto,
.: per godere, il gar- zon, con i sembianti, / tutti della
. pasquinate romane, 846: can- zon, nel sacro, santo, almo senato
iii-2-308: ecco, al caro gar- zon che la inanella / move la tosca vergine
, ogni terzetto / con quel zonzenz- zon fa pien dimore / e apre alle donne
boccaccio, vii-201: ritruova, can- zon mia, quel freddo marmo, / in
, in le que fo grand ten- zon. / zascuna expressamente sì voi monstrar rason
altra. tasso, 13-i-580: can- zon, s'a'piè reali / tua fortuna
t'invita o ti ritene [can- zon mia bella], / imprima che nel
alte voci e fanciullesco grido / aguz- zon lor saette ad una cota. ariosto,
, in le que fo grand ten- zon. / zascuna expressamente sì voi monstrar rason
vive alte ragioni / quel bel gar- zon, ch'in foco tienti ognora, /
-con un soggetto collettivo. zon, vatene in corso / ad ogne fino
marchese invitto / ti mostrami, can- zon, senza paura; / con lui parla
succedimento. leopardi, 5-4: gar- zon bennato, apprendi, /...
a questo nostro novello parasito un taz- zon di vin greco del miglior che sia in
: dai birri per scampar tor- zon si fece / fra bernardin, ch'era