rosa, 131: più di un zoilo i miei gesti incenserebbe / se risplendesse
beni] è incorso in nome di zoilo più che di critico procedendo nei suo
orlandini, xxxvi-356: mordi, o zoilo, mordi la tua lingua: / a
nuda, / scimmia di forti ingegni e zoilo e giuda. 43.
omero (ed è epiteto attribuito al sofista zoilo di anfipoli, del tv sec.
. f. achillini, 126: se zoilo omeromàstice mordea / il prelibato omer l'
omero- mastice ': di un certo zoilo sofista il quale verso il 349 avanti
più sofistico, l'occhio dello stesso zoilo del neutono non vi avrebbe potuto scorger
piena di peste; / mordi, o zoilo, mordi la tua lingua. monti
. f. achulini, 126: se zoilo omeromastice mordea / il prelibato omer,
cesariano, 1-108: alcuni hano scripto epso zoilo... essere sta'lapidato;
arole. baldi, ii-15: tu, zoilo, i versi miei lacerar vuoi. /
. salvini, 5-iii-392: quello zoilo, che osò di biasimare omero,
non abbia fatto del risentito e del zoilo. -con uso awerb.
non serviva che il dotto e veemente signor zoilo mi scrivesse triplicatamente per raccomandarmi di dare
. ebbe ancora la cortesia di chiamarmi zoilo, corvo e ipocrita. b. croce