creazione; e sotto gli archi della ziza ho aspirato quel fastidio delle cose umane
eran cinquantaquattro. d'annunzio, iv-2-57: ziza si levò dalla camicia una lunga filza
trottava sotto i colpi della canna di ziza. pirandello, 6-18: il sudore
piacere. d'annunzio, iv-2-58: ziza, seduto su gli stinchi, toccava la
mare. d'annunzio, iv-2-65: ziza, all'ombra della tenda, canticchiava
-ladro. d'annunzio, iv-2-58: ziza... era un piccolo schiavo olivastro
scò un albero di mandorlo ziza d'improvviso scosse forte lostelo. moravia,
iv-2-57: a un albero di mandorlo ziza d'improvviso scosse forte lo stelo: una
torma trottava sotto i colpi della canna di ziza, incontro al vento e alla polvere