, vennero avanti, rasentando il muro, zitti zitti; arrivarono all'uscio, lo
vennero avanti, rasentando il muro, zitti zitti; arrivarono all'uscio, lo spinsero
vuole. verga, i-366: stanno zitti perché son poveri, e non sanno
idem, ii-51: or dunque zitti zitti a'paretai / per sentir
idem, ii-51: or dunque zitti zitti a'paretai / per sentir degli
. tutti ci guardano curiosi, ma zitti. invece gli inglesi ci chiamano.
8 (142): essi s'avviarono zitti zitti alla riva ch'era stata loro
(142): essi s'avviarono zitti zitti alla riva ch'era stata loro indicata
un sentiero con un trotto misurato, zitti e senza voltarsi, stringendo in pugno
in casa sua, neanche a star zitti e musoni, non fosse altro quella
nievo, 378: un bisbiglio di zitti, zitti, un mormorio di approvazione
, 378: un bisbiglio di zitti, zitti, un mormorio di approvazione e nulla
è da sparare a qualcuno. e zitti e non fumare. la cacciata scende
dilettanti-organizzatori di feste pùbliche, che, zitti, intorno ad un tàvolo verde con su
ricominciamo. attenti, i soprani. stieno zitti. borgese, 1-114: gli teneva
inquilini precedenti se ne sono andati via, zitti e quieti, di notte, come
altro o in cerchio; poi stavano zitti, e all'improvviso si mettevano a canterellare
., 4 (56): passavano zitti accanto al padre cristoforo. [ediz
spingono allo spor tello, zitti; il capostazione dietro, aspetta, paziente
ben fatto, ma lì per lì stettero zitti. airoldi si stava inginocchiando per
più che mai, dicendo che camminassero zitti e chiotti, che se no il popolo
battello, e di colare a picco, zitti zitti, senza rumore. jahier,
, e di colare a picco, zitti zitti, senza rumore. jahier, 118
zampilli sovrapposti, salgono, s'incurvano con zitti crosci. 2. ant. gorgoglio
questi giovani... se ne stavano zitti e quatti, lasciavano fare ai maggiori
229): pronti anche a stare zitti, quando non sentan più grida da
ministero guerrazzi. guadagnali, 1-ii-304: zitti! non urlate. / cessin le
., 7 (121): zitti zitti, nelle tenebre, a passo misurato
, 7 (121): zitti zitti, nelle tenebre, a passo misurato,
i due -contarmi e il prelato -rimasero zitti. non sbalorditi perché conoscevano il loro
in disputante frotta su per i vicoli zitti del dormiente paese! 2.
in disputante frotta su per i vicoli zitti del dormiente paese! 5
vennero avanti, rasentando il muro, zitti zitti; arrivarono all'uscio, lo
avanti, rasentando il muro, zitti zitti; arrivarono all'uscio, lo spinsero
in disputante frotta su per i vicoli zitti del dormiente paese! montale, 3-90
tutti lì coi dadi in mano, zitti, ad aspettare che finisse, anzi
oppur vanno a frugnolo, / o sivver zitti zitti, piano piano / a veglia
a frugnolo, / o sivver zitti zitti, piano piano / a veglia van da
frullo, un colpo e poi, zitti, non si odono. pascoli, 43
da balordo. guadagnoli, 1-ii-304: zitti! non urlate. / cessin le feste
grosso del lavoro..., loro zitti zitti si prendevano la parte più
..., loro zitti zitti si prendevano la parte più comoda.
stavano scorrucciati con tanto di muso, zitti, senza guardarsi. pavese, 4-253:
alvaro, 18-274: stavano intirizziti e zitti, stretti fra le coperte, le braccia
sono impersuaso e contradditorio. bisogna star zitti e prepararsi. -sostant.
-anche sostant. alfieri, 5-251: zitti, via, zitti: udiam costui che
alfieri, 5-251: zitti, via, zitti: udiam costui che il morso /
per intimare il silenzio si dice * zitti ', e i latini, come si
messaggera. pavese, 10-91: stiamo zitti, ascoltando e guardando il rumore /
il caso di venir all'ergo, / zitti com'olio poi voltano il tergo.
finirono i balli e tutti quelli incappati zitti zitti, cominciarono a girar di qua e
i balli e tutti quelli incappati zitti zitti, cominciarono a girar di qua e di
dice con intonazione fiscale: -ora tutti zitti. vittorini, 2-154: dalla
l'età tutto c'invola. / ma zitti un poco: ora che l'allegria
nieri, 3-108: tutti stan zitti e solamente quella lammia lì si
le tapparelle. pasolini, 3-247: camminavano zitti, per la strada ch'era
. il sottoposto dirà a'colleghi: 'zitti, c'è lui'; cioè il
[s. v.]: * zitti, c'è lui! '. il
: non ne fecion gran calamo, né zitti / tale, eh zi: chente
arrogante. alfieri, 9-81: zitti, via, zitti; udiam costui che
alfieri, 9-81: zitti, via, zitti; udiam costui che il morso /
502): presero per i campi, zitti, zitti, pensando ognuno a'casi
: presero per i campi, zitti, zitti, pensando ognuno a'casi suoi,
di fare i sordi e di star zitti zitti, e lasciarmi urlare a voto
di fare i sordi e di star zitti zitti, e lasciarmi urlare a voto,
: due di questi piccoli manigoldi, zitti zitti, si erano portati su di
due di questi piccoli manigoldi, zitti zitti, si erano portati su di un
artemide. alfieri, 12-52: zitti, zitti: già stan per spalancarci /
. alfieri, 12-52: zitti, zitti: già stan per spalancarci / i
., 7 (121): zitti zitti, nelle tenebre, a passo misurato
, 7 (121): zitti zitti, nelle tenebre, a passo misurato,
. buonarroti 11 giovane, 9-75: zitti intanto, e lesti, e gli occhi
., 4 (56): passavano zitti accanto al padre cristoforo, lo guardavano
e bevevo, ma per suonare li volevo zitti tutti, perché le note quella sera
naso. pavese, i-461: stavano zitti delle mezz'ore ascoltando morire i passi
momento in casa sua, neanche a star zitti e musoni. banti, 8-278:
il caso di venire all'ergo, / zitti com'olio poi voltano il tergo.
note al malmantile, 10-1: 'zitti com'olio ': l'olio, fra
le penne, portando nel viso ai passeggieri zitti in fondo delle ondate di profumi di
prima dozzina degli ovetti / scovati (« zitti! » « piano! »)
con tali carte si dice: « zitti a papi ». di qui è venuto
essere rimproverato, si dica: « zitti a papi », come se si dicesse
cotesto punto. voi parlate di debiti! zitti a papi. 7. ornit
. cecchi, 5-322: potessimo star zitti almeno cinque minuti. si potessero per
pelo. d'azeglio, 5-i-39: zitti, giovanotti; fermi tutti, e sentite
altri ci dovrebbero picchiare e noi stare zitti?... e no, no
gusto. betti, i-151: state zitti, pidocchi. buzzati, 4-493:
, vennero avanti, rasentando il muro, zitti, zitti. nievo, 1-vi-162:
avanti, rasentando il muro, zitti, zitti. nievo, 1-vi-162: la popolazione
, 4 (56): passavano zitti [i mendicanti] accanto al padre
alleate della plutocrazia, non possiamo star zitti noi, che miriamo solo all'interesse generale
502): presero per i campi, zitti zitti, pensando ognuno a'casi suoi
: presero per i campi, zitti zitti, pensando ognuno a'casi suoi. giuliani
v.]: 'prudenza! state zitti, chetatevi. -a prudenza propria
nel pugno. montale, 15-774: zitti stringendo nei pugni / annosi archibugi,
bevevo, ma per suonare li volevo zitti tutti, perché le note quella sera
ci toccò far da agnelli e stare zitti zitti. e. cecchi, 5-63:
ci toccò far da agnelli e stare zitti zitti. e. cecchi, 5-63: i
racquetati col gesto e gli diceva « zitti ». -assol. tommasep,
, ancora, gli ha ordinati di star zitti. qualcuno gli ha replicato, quasi
i capelli neri, gridò: - zitti voi, in fondo alla tavola.
). forteguerri, 22-81: zitti zitti / col vecchio van di de
. forteguerri, 22-81: zitti zitti / col vecchio van di de
disse: « andiamo da bravi: zitti e attenti agli ordini ».
, 63: si durava fatica a star zitti, tanta era la forza del vento
, 30 (515): a stare zitti non si sbaglia mai. proverbi toscani
iscrivere nel bilancio delle cooperative per farli stare zitti. -tirare allo sbruffo: mirare a
: se sul principio si stette ancora zitti è perché avevano tutti fame, ma
2-94: ella scor mo zitti ed in nostro segreto / preghiamo il cielo
slargava sui campi, gli altri stavano zitti. -divulgarsi (una notizia)
dell'acqua che scorre sommessa. / stiamo zitti, ascoltando e guardando il rumore /
loro di fare i sordi e di star zitti zitti, e lasciarmi urlare a voto
di fare i sordi e di star zitti zitti, e lasciarmi urlare a voto.
suona », disse ciapin, « zitti signori ». = deverb.
a rimirar. de roberto, 3-234: zitti per carità.. quaggiù stanno tutti
. quaggiù stanno tutti a sentire.. zitti per carità! gozzano, ii-202:
campo o in cittadella / si stanno zitti in far la sentinella. buonarroti il giovane
vuoi strillare. gli altri devono stare zitti ». « io strillo ma non parlo
anche sostant. sbarbaro, i-650: zitti, zitti! / più bevuto / d'
. sbarbaro, i-650: zitti, zitti! / più bevuto / d'un imbuto
solo di quei vigliacchi abbia protestato? zitti tutti, e tela. 9
, possa resistere. parini, 474: zitti, zitti. io sono amore /
resistere. parini, 474: zitti, zitti. io sono amore / trasformato in
all'ergo, / [alcuni soldati] zitti com'olio poi voltando il tergo.
tirare in cimento, meglio, star zitti. -tirare indietro: trattenere dal
arpino, 16-139: « e allora: zitti come prima », tranciò l'uomo.
grazia / tomiam'per non dir peggio, zitti al quia. tassoni, 318:
che ida e useppe, i quali stavano zitti. 2. muoversi in modo
di fare i sordi e di star zitti zitti, e lasciarmi urlare a voto,
di fare i sordi e di star zitti zitti, e lasciarmi urlare a voto, come
? ». pavese, 103: stiamo zitti, ascoltando e guardando il rumore /
a tutto e a tutti con un « zitti, zitti ». nievo, 1-82:
e a tutti con un « zitti, zitti ». nievo, 1-82: in
minaccia). aretino, ii-67: zitti, silentium; si pictoribus...
da una donna fatti stare / più zitti che non fa l'olio ne torcia.
caso di venire all'ergo, / zitti com'olio poi voltano il tergo. fagiuoli
insieme della corsia si levarono dei rudi zitti: « smettila, lasciaci riposare »
], 39: 1 giappone- sini zitti zitti hanno inventato un modo di manovrare lo
, 39: 1 giappone- sini zitti zitti hanno inventato un modo di manovrare lo spinnaker
ascoltano beethoven e vivaldi. solo, stanno zitti, al massimo applaudono. quelli della
a. de carlo, 4-31: stiamo zitti qualche minuto, mangiamo la finta cucina