papini, 21-82: come placide e zitte sagginavano / le pecore e le
direte: basta, e noi staremo zitte. bocchèlli, ii-423: aveva annoiato tutto
povere vergognose, che talor veggonsi zitte e chete sur un muricciolo per le
/ quel che vien viene, / zitte le ciniche / baie all'ingrosso, /
della cicala. negri, 2-714: zitte, voialtre cicale: il vostro cra-cra
dai convitati. giusti, 2-66: zitte le ciniche / baie all'ingrosso, /
sua assenza. giusti, 2-66: zitte le ciniche / baie all'ingrosso, /
: [delle persone] gli- sciàvano zitte nei banchi, e s'appoggiavano ai balaustrati
fr. gualterotti, 20: ma zitte zitte ei muore, / o che
fr. gualterotti, 20: ma zitte zitte ei muore, / o che
linguelunghe delle tue sorelle, così staranno zitte, almeno una volta.
del campidoglio? carducci, iii-3-85: zitte, zitte! che è questo frastuono /
? carducci, iii-3-85: zitte, zitte! che è questo frastuono / al lume
luna? / oche del campidoglio, zitte! io sono / l'italia grande e
. einaudi, 406: se anche stanno zitte le 'maestranze organizzate', troppo spesso
alla bruna: / oche del campidoglio, zitte; io sono / l'italia grande
papini, i-35: come placide e zitte s'agginavano / le pecore e le
: mi son gli oggetti intorno presenze zitte di riposo. valeri, 3-337: quel
lettura, e le altre religiose stavano zitte e intente col naso sul piatto.
sicché loro le ragazze, ecché? zitte ricucite. bernari, 3-591: spie ce
rapini, i-35: come placide e zitte sagginavano 7 le pecore e le
le persone. giusti, 4-i-102: zitte le ciniche / baie all'ingrosso, /
male! » e con queste proteste / zitte! e l'aggiusta pel dì delle
le due donguanelle venivano verso di lui, zitte zitte, con la bocca che un
due donguanelle venivano verso di lui, zitte zitte, con la bocca che un po'
musichetta della rai, meglio che stiano zitte, no? -per estens. analogo