guardarlo dai tavolini intorno, e qualcuno zittì. cangiatóie, agg. e sm
ove il fringuello / cauto via via zittì. d'annunzio, ii-337: ecco
la valle, torino in distanza, tutto zittì sotto il cielo. ero fermo in
lui l'idea diventa cosa; e zittì la fontana del crocicchio, chetò il limìo
buzzati, 4-530: dal loggione qualcuno zittì imperiosamente, imponendo il silenzio. ma la
finestra e una gran detonazione... zittì tutti quanti. -figur.
ragazza mugugnò qualcosa, ma cuzzo la zittì subito. prisco, 5-35: il padre
quella finestra e una gran detonazione che zittì tutti quanti. -quante volte;
quota e si accalorava, gianfranco lo zittì con una minaccia alla quale soltanto una coscienza
ove il fringuello / cauto via via zittì. / e passa un branchetto..
bernari, 6-106: calogero uscendo la zittì con una sbian6. illuminato da una
schiaffi. vittorini, 9-231: l'uomo zittì di nuovo il bersatliere pur restando,
quella finestra e una gran detonazione che zittì tutti quanti. -ant. tutte