per lo più di ver zino (legno durissimo del brasile), dalla
cincischi e colori si frastaglino e ripez- zino, ma le calze non basta si portino
e lasciato il suo carroz zino per ricondurlo. brusoni, xxiv-864: avendo
modello di becchino, spaz zino, stagnino, ecc. concino2
francesco zati era dappochino, e luto- zino nasi, ma buoni. -dimin
, esercitata da un allegro mastro donato zino, ballavano la * ntrezzata 'o la
l'alfieri idealeggiato nel carattere di loren- zino..., pur sembrami tal poesia
: * lacchezzo 'e 'lacchez- zino 'cosa, o parte di cosa,
della ciurma, il parone o agoz- zino, che commanda i servizi alla ciurma,
mi date... che loren- zino abbia finito d'imparar tutto dante a mente
: giovane e maschio dàcci un ocaz- zino: / fia bono arrosto, agevole a
) ritirare da un magaz zino parte della merce o dei beni strumentali in
messer rosso della tosa, messer pa- zino de'pazzi, messer betto brunelleschi e messer
ad onta del viso bron zino, aveva l'aspetto meno rustico di mesi
dio d'amore / che quelle zino e dandogli d'uno scudiscio, il ronzino
usata, vuol esser fuor di zino, 164: lucca non è fatta come
, l'arbore, il fìsetro, il zino. = voce dotta, lai
di cera. = dimin. di zino. zinnuto, agg. dial.
di una località della sassonia. zino, agg. tose. piccolo, piccino