: vedendoselo capitare addosso improvvisamente, le zie non seppero contenere la commozione: piansero
cercarlo lì..., ricevuti dalle zie e tacitati con acconti o promesse.
per conto loro; le malve fanno da zie, le pelose borrane da suocere.
acuta. palazzeschi, 4-172: le zie ebbero crisi di nervi acutissime, perdettero
descrisse con voce calda le abilità delle zie, famose in tutta la città,
industria tessile). dalla nonna, dalle zie, dalla serva di casa e sempre avvolto
: per non essere di aggravio alle zie, procurava di tornar utile in casa.
palazzeschi, 4-153: aveva chiesto alle zie... una motocicletta d'alto
circondano. palazzeschi, 4-105: le zie invece lo osservavano nella tema ch'egli
palazzeschi, 4-153: per quanto le zie avessero aperto un'inchiesta stringente, nessuno
154: io ho mia madre e due zie e un zio, /...
diventata normale,... le zie non aspettavano più il nipote né alla
palazzeschi, 4-153: per quanto le zie avessero aperto un'inchiesta stringente, nessuno
musetto. idem, 4-318: le zie sarebbero potute arrivare vestite da arlecchino
/ da lo dio de l'astu- zie e de le prede / ne lo studio
dalla madre, dalla nonna, dalle zie, dalle serve di casa e sempre avvolto
servito di esempio alla rovescia alle vergini zie. gobetti, 1-116: l'istinto e
: molti anni dopo, morte le zie, lo rividi a firenze, invecchiato,
prontezza esemplare, fredda prontezza che le zie prendevano per volontà bella e buona,
disastro morale completo: non solo le zie inacidite, ma i ben pensanti del
via roba e spillar quattrini alle misere zie... rompendo in liti, bestemmie
sei scelta... ». le zie di elio non avevano mai stillato una
gobbina. papini, 8-9: squittivano le zie bigotte e sapute sui casi e gli
le donne andavano e venivano, vecchie zie, sorelline. -a capo salvo
i quattro fanciulli caudatari, nella seconda le zie, sole, e nella terza i
privi di movimento, il nipote con le zie. -senza finestre (una stanza
: se della una sorte di licen- zie, come dell'altra, si portasse più
un caviggioni il gomitolo degli zii e delle zie, dei consuoceri e dei consobrini,
un caviggioni il gomitolo degli zii e delle zie, dei consuoceri e dei consobrini,
mai abbastanza equa. vecchi zii, zie e famiglie di lontani cugini, litigiosi
madre e quelli non meno sconsolati delle zie, mi si presentava nettissimo l'orrore della
. e. gadda, 365: come zie o mammane erano ammesse rotativamente..
movimento, il nipote con le zie. = calco del fr.
una nonna, e una contro-nonna: otto zie, fra i tredici e i quarantasette
] che deliziò la solitudine delle nostre zie rimaste zite. montano, 329:
fra i meno ligi alla potenza delle zie e ai fascini del nipote. gobetti
. palazzeschi, 4-117: guardando le zie, sorrideva all'una e all'altra per
deledda, i-503: ha lasciato le zie soffrire sole per tanti anni, esposte a
zeschi, 4-145: quando le zie furono salite sul tranvai marino, 15-133:
. deledda, i-486: le mie zie! che sian fustigate! e tu con
. e. gadda, 233: le zie di elio non avevano mai stillato una
e nuore, nipoti, cugini, zie, cognate, le donne di servizio,
tornasi di lampedusa, 205: zii e zie varie non meglio identificati ostentavano gioielloni.
di gufo per timone, delle meno prevedibili zie. -fare il gufo: fare
, 4-178: invece di chiamare le zie per intero, col loro nome,
... hinc inde fra nipoti, zie e zie. lettere e istru
. hinc inde fra nipoti, zie e zie. lettere e istru zioni
. piovene, 7-192: una delle zie, la più ricca,...
. soldati, 2-12: le vecchie zie ingombranti e maleodoranti... non
con è rimasto persona in quelle circustan- zie, sono restati [i cadaveri] inumati
giacinto fra i due fazzoletti bianchi delle zie. montale, 1-55: là non
capelli alle mie sorelle, alle mie zie. -per estens. ligio, ossequente
ingioiellato. betteioni, i-414: le zie legate in oro ed in argento /
d'altre parti quindi levano loro mercatan- zie e gli drapp'di là e tutte l'
alzano in piedi le educatissime figlie, zie, nipoti. 2. per
: madama adelaide e madama vittoria, zie del re e figlie di luigi xv,
. soldati, 2-12: le vecchie zie ingombranti e maleodoranti tra cui ero stretto
fiorata e d'un certo numero di zie e zii materni che, da quando il
con due o tre zii, con altrettante zie, coi nonni con mezzi disonesti
: non mi pare che le molli- zie, i raffinamenti o per meglio dire gli
mondo e pulito: altri queste mundi- zie, per cristo, reputano grande fetore.
di certe parole dette e non dette dalle zie, frasi mozzate a tempo, sibilline
': cioè le nostre poetiche scien- zie tanto avanza, cioè tutte le fizioni che
lxxviii-111-132: tutte son sute altre poten- zie ingniude, / sanza trovare alle sue voglie
allora? le loro mamme e le loro zie facevano novene alla consolata perché, nelle
amicis, xi-99: una ondata di zie e di cugine aveva empito la casa del
entrando in scena fa scattare il ferro e zie, sfregia l'amante traditora. bernari
, poche settimane dopo la morte delle zie, mentre egli se ne stava davanti alla
in poter dire bellissime e gravi senten- zie onde la favella riceve ornamento. dante,
ad uno fine sono in dua differen- zie, cioè o a necessità o ad ornato
vasi di fiori sui cappellini delle nostre zie e delle nostre nonne. = voce
il tepore protettivo di numerose madri o zie. -di ovatta (con valore
avviso per ovviare gli abusi delle commendati- zie. gioberti, 9-i-393: come ovviar che
: lorenzo, quasi fallito nelle mercatan- zie, non messagli mano a'danari del commune
tra le notivole palustre e mirabile ca- zie e suntuose feste in napoli de continuo celebrate
i vasi di fiori sui cappellini delle nostre zie e delle nostre nonne.
toscana dove, suddiviso in otto cra- zie, rappresentò l'unità monetaria fino alla fine
ranomasia, mutando il p in x rispose zie, xóxaxa <; 'ad adulatores'
cum le sue parte ordinarie et intelligen- zie dentro la citade, e prexenno uno certo
, 19-m: in campagna, due zie... avevano un identico problema:
nelle quali mani erano tutte le poten- zie della lega, fece come fé fabio maximo
non sono in lei poten zie passive. varchi, 22-97: come par
vasi di fiori sui cappellini delle nostre zie e delle nostre nonne. -in
io mi ritrovai alle spe zie, là ove era lione tagliacozzo, vice-duca
panciute e pettorute, sussiegose come tante zie dal culo basso, rabescate di ricami
panciute e pettorute, sussiegose come tante zie dal culo basso, rabescate di ricami
cicognani, 13-498: le stesse figure delle zie avevan qualcosa di pittorescamente giovanile. savinio
. gadda, 472: c'erano le zie nubili e le zie coniugate e sterili
c'erano le zie nubili e le zie coniugate e sterili; già smaniose di
... che una almeno di queste zie o nonne o cugine...
casa) abbracciati alla madre e alle due zie che ci stanno. 3
avanti, come facevano un tempo le zie dei casini, e dosa parsimoniosamente l'
minimi princìpi di qualunche varietà di poten- zie generare si potessi. muratori, 7-iii-148:
, che 'l mondo / mi stra- zie e sprezze, mi descacce e privi!
, frontespizio: con gra zie e privilegi di nostro signore clemente vii e
a dire nelle arti e nelle scien- zie involte, son tali che la lor verità
: così l'onoranze e le dili- zie: tutte queste cose ridurle in bene e
per soldo a queste mili zie. siri, xii-982: a questa fanteria
panciute e pettorute, sussiegose come tante zie dal culo basso, rabescate di ricami
, fatto mercato di tutte le massan- zie, gliele vendei...; e
diremo nell'anima nostra essere tre poten- zie...: la terza, per
posson avvertir gli errori e la repugnan- zie e l'inconvenievole quando le cose realmente e
facciano amare meglio queste mamme, queste zie, queste amiche di casa. c'è
consobrino per via di vecchie, di zie, ai comari a catena: la catena
fatto o nel riferire noti zie o parole altrui, anche con intento malevolo
e don giovannimateo, con tante recolien- zie, onori et aparati quanti se potesse dignamente
p. levi, 3-160: le zie di faussone abitavano in una vecchia casa di
: dispregiando gli studi de le scien- zie mondane, per le quali temette di disviarsi
, dal personaggio che le due buone zie... avevano costruito per fame
verde, giallo e le loro differen- zie. manzoni, fermo e lucia, 59
, dotati di molte arti e scien- zie volgeremo l'animo. p. tiepolo,
cxiv-20-373: qui si tratterranno le due zie, finché venga tempo di trasferirsi nel luglio
a torino, di consegnare alle sue zie un pacco e una lettera, facendogli le
sante leggi, e a le senten- zie dei giudici si pose silenzio. ghirardacci,
linati, 19-18: mamme e zie, che si erano sacrificate a condurre
ii-857: s'era fatto delle due zie due potenti alleate, sempre pronte a
maggiore di quelle tre gra- 'zie non sarebbe stata brutta se gli occhi suoi
umbra che rende sopra la terrestre piani- zie. domenichi [plinio], 2-76:
assurdi e i spropositi che la leggerezza zie, scipitaggini e mattezze che uscir dalle bocche
affondavano di filo nella neve con un zie quasi impercettibile. -rotolare.
mala chiesa e dello stato. zie eccita nell'anima mia [o maria]
diremo nell'anima nostra essere tre poten- zie, o vogliamo dire tre spezie di vita
a vendicarsi aduna / tutte l'astu- zie e chiama un serpentàccio / pien di velen
di gufo per timone, delle meno prevedibili zie. puntarono su di lei, acuminate
e maestre, mogli e mariti, zie e nipoti, sindaco e sindachéssa.
si sa benissimo che cosa significhino le zie per le ragazzine spericolate e spregiudicate smaniose di
della guerra, in campagna, due zie da gran tempo morte avevano un identico problema
via roba e spillar quattrini alle misere zie. rea, 6-223: lui avrebbe voluto
volponi, 3-177: questa volta le zie al capitone avrebbero potuto aggiungere solo dei
di qua'triunfi, di quali eccellen- zie, di quali valorosi cittadini se'tu splendente
, di sperpero, di sporchi- zie. papini, x-1-433: dovevo sopportare tutte
figliuol mio, tre sono le poten- zie dell'anima ». allegorie sopra le metamorfosi'
. gadda, 472: c'erano le zie nubili, e le zie coniugate e
erano le zie nubili, e le zie coniugate e sterili. -sostant.
e. gadda, 233: le zie di elio non avevano mai stillato una prosa
da parte le superstizioni de l'amici- zie volgari, valetevi voi senza risparmio de la
portata grandissima quantità di dallari in ispe- zie per comperar delle loro mercatanzie. f.
sol un tantillulo / l'aspra duri- zie, ohimè, del tutto cor frangere.
... con altre molte differen- zie di pesci e tartuche, che chiamano gl'
diritto di disprezzare il marito e le sue zie e il loro affetto, e il
, dal personaggio che le due buone zie ('una furba e l'altra mica tanto
il tepore protettivo di numerose madri o zie. 3. energia, vivacità
lasciò testargli tal che le lor reveren- zie... gli ereditarono. magalotti,
ginzburg, i-1303: ci sono due zie di gildo? le hai messè in sala
trafficano insieme quelle mercanzie, senza zie d'infermità, le quali a ragione si
famiglia -madre e fratelli e sorelle e zie e zii del lato materno -tutti erano morti
prima della guerra, in campagna, due zie da gran tempo morte avevano un identico
un trillare più lungo non nelle caden- zie, ma ne'princìpi fino a'mezi o
. p. levi, 3-160: le zie di faussone abitavano in una vecchia casa
soprassalto ginetta. -quelle troione delle mie zie. vero che sai? -troione
trascurabili, e ce lo rendono zie, ne'perigli, ne'sentimenti straordinari,
or vediamo... quatro circostan- zie, pure di peccato, che fanno la
balducci pegolotti, i-75: tutte mercatan- zie, che si pesano in famagosta in sacco
della guerra, in campagna, due zie da gran tempo morte avevano un identico
, 19-313: tornano alla memoria le zie vetero-cattoliche di voghera che coltivavano il rito
che gli indicava la partenza delle regie zie da parigi, e il loro arrivo a
le frontiere ancora, poiché queste povere zie ebbero tante volte il placet e il
e volò per le scale mentre le zie erano rimaste in piedi nel mezzo della
casa) abbracciati alla madre e alle due zie che ci stanno. -dire uno
andare avanti, come facevano un tempo le zie dei casini. 4.
in scena fa scattare il ferro e zie, sfregia l'amante traditore.
. = voce espressiva. zie zac [zìcchete zàcchete), inter.
in un letto grande fra le due zie ancora zitelle. -per estens.
p. levi, 3-16: trovo le zie tutte spaventate con in mano un telegramma
salotto ove già le cugine e le zie criticano le tendine o le tovagliette.
'6o, ma con l'acetone delle zie che si ritoccavano le unghie cantando 'fiorellin del
in cambio di qualche lira », per zie e vicine; a forza di sperimentare